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Migranti

Aperto da Jacopus, 29 Aprile 2016, 15:50:33 PM

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InVerno

#105
Citazione di: Fharenight il 23 Febbraio 2017, 05:46:43 AMDei nigeriani non ce ne può fregar di meno, noi cittadini non possiamo risolvere il problema dei nigeriani o dei pakistani e del resto del mondo,  è la politica internazionale che ci deve pensare per evitare sofferenze a loro e tutelare noi. Dunque noi cittadini non vogliamo essere invasi, se ciò avviene è solo per mancanza di responsabilità e capacità di chi ci governa che preferisce scaricarne il peso sulla popolazione mentre si abbuffano di soldi estorti con le tasse.
Lo so che non te ne frega niente, ma ho paura che quando 170 milioni di bengalesi a cui avrai "rubato il lavoro" con la robotizzazione, busseranno alla tua porta perchè li hai lasciati in braghe di tela.. rimpiangerai di averli urbanizzati per comprarti 24paia di scarpe, quando loro sopravvivevano con qualche mucca ed erano 140 milioni di meno (1900) e tu avevi 2 scarpe solo. Vuoi prenderli a calci con le scarpe made in bangladesh? E' questo il primato etico occidentale?

"E' la politica internazionale che ci deve tutelare" Lo sai che la "politica internazionale" non è una specie di organismo alieno o una prostituta a chiamata? ma funziona solo se le nazioni cedono sovranità a organi internazionali ? Sei pronta a cedere sovranità prima all'EU e poi a organi ancora più grandi? Ah giusto te sei una nazionalista! E allora non esiste politica internazionale, esistono solo scambi win-win (commercio) ma nessuna relazione lose-lose (migranti), a meno che non paghi, allora di colpo i migranti diventano win-win, ma sei pronta a pagare per 1 miliardo di persone?
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

sgiombo

#106
Citazione di: Eretiko il 23 Febbraio 2017, 08:55:31 AM
Citazione di: Fharenight il 23 Febbraio 2017, 05:46:43 AM
Eretico, dimmi dove abiti che te ne mando una decina di badanti italiani, ma gli devi pagare vitto e alloggio allo stesso modo, eh! E senza pretendere prestazioni extra. Ma sono sicura che preferite sfruttare gli/le stranieri/e..., sono piú remissivi e pronti a soddisfare le esigenze del padrone.

Padrone? Prestazioni extra? Sfruttamento? Per te l'unica discussione possibile è quella dove offendi i tuoi interlocutori.
Spero veramente per te che tu non debba mai trovarti in certe situazioni.
CitazioneE io invece, che non sono un "buonista", lo spero proprio: se lo meriterebbe eccome!

Lei e gli altri fascisti o parafascisti che delle maggiori vittime dell' imperialismo occidentale (che anche a noi non-iperprivilegiati-ipersfruttori elargisce briciole, e non del tutto inconsistenti, di quel che ruba in tutto il mondo: per esempio paghiamo il petrolio, senza il quale non sapremmo proprio più vivere, come fosse piscia, grazie ai governi fantocci che imponiamo qua e là con guerre di aggressione, violenza e terrorismo inauditi!) pretenderebbero di fare i colpevoli della situazione nella quale li hanno cacciati i "nostri" governi occidentali (che noi non siamo riusciti o magari in qualche misura non abbiamo voluto abbattere; e dunque siamo almeno in qualche misura responsabili di ciò che impongono al resto del mondo).

Non risponderò alle prevedibili repliche (con prevedibilissime tacce di "vetero", "dinosauro","antidiluviano" * e così via) perché, come imparato nella mia lontana gioventù, allorché militavo nel PCI di allora, coi fascisti non si discute (ma ci si rapporta con ben altri mezzi).
Questo era anche il motivo per il quale finora non ero intervenuto in questa discussione e non interverrò più in futuro.

_________________

* Chissà perché prima del "diluvio" (l' abbattimento del muro di Berlino) si stava tutti molto meglio (relativamente; e salvo terribili ingiustizie, comunque non assolutamente paragonabili alle successive e attuali per estensione-diffusione, se non anche per gravità), sia "qui da noi" che "là"; e i profughi erano quasi soltanto ingengneri, medici, sportivi di successo, artisti più o -molto più spesso- meno talentuosi ecc. dei paesi socialisti che avevano potuto diventare tali grazie ai servizi sociali gratuiti e generalizzati ivi vigenti e scappavano da noi "alla ricerca della libertà" (di acquisire smisurati e iniqui privilegi sulla pelle di connazionali sfruttati che in patria non erano loro concessi); e che gli attuali disperati per l' "invasione" (di gente che fugge dalla miseria, dalla fame e/o dalle inaudite violenze terroristiche dei "nostri" governi e dei fantocci dai "nostri" governi imposti loro) accoglievano a braccia aperte e sollecitavano a venire.

Fharenight

:) ... Aspetto la replica di Maral prima di rispondere.,, cosí faccio un unico post, tanto, è facile rispondervi.
Sgiombo, avevo avuto la breve illusione che almeno tu fossi un sinistro piú in gamba con maggiore capacità di capire e valutare la realtà, invece devo ricredermi; fai bene a non intervenire piú. Tanto non ce n'è bisogno, a mio modesto avviso Maral basta e avanza per tutti, è il miglire rappresentante della sinistra ideologia di questo forum.

Freedom

En passant può scappare detto, per vis polemica: "tu sei un comunista, sinistro, cattocomunista, fascista, etc.". Se tuttavia la cosa è reiterata diventa un maldestro tentativo di squalificare l'interlocutore. Poiché è vietato dal regolamento, oltre che dal buon gusto, vi prego di cessare immediatamente.  Tu sei un..........non si può dire. Bisogna rimanere attinenti al Topic e ribattere sulle argomentazioni.

Grazie della gentile collaborazione.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

maral

#109
Citazione di: Fharenight il 23 Febbraio 2017, 05:46:43 AM
Non ho mai schifato la sinistra come in questi ultimi anni.
Arrivi tardi. Dove è mai stata la sinistra in questi ultimi anni?
Certo, capisco che quando c'era "lui" erano altri tempi, tempi felici in cui gli emigranti eravamo noi!

CitazioneMaral, a quella massa di analfabeti (solo una piccolissima parte possiede un buon titolo di studio) da cui ci stiamo lasciando INVADERE, siamo noi che paghiamo e pagheremo pensione in albergo, vitto, vestiario, sigarette, cellulari, ricariche telefoniche, prostitute e quant'altro.
Veramente che gli immigrati contribuiscano in maniera positiva alla spesa del welfare per i residenti è un dato di fatto testimoniato dai numeri.
CitazioneIn piú ci ringraziano creando problemi di disagio e di disordine pubblico.

Appunto, perché come al solito in questo paese (e non certo per colpa dei migranti) chi governa si dimostra da decenni del tutto incapace a gestire la questione e lo fa solo con provvedimenti contraddittori e incoerenti nella totale disorganizzazione che fa tanto nazional popolare.  
CitazioneSe sotto casa tua hanno aperto bottega un sarto e un calzolaio cinese invece che italiani è molto probabile che il tuo serio governo sinistroide consente di evadere le tasse innanzitutto agli stranieri giusto per favorirne l'integrazione; questo è il tipo di integrazione preferito dalla tua sinistra. O forse dietro quegli artigiani c'è qualche sfruttatore italiano.
Lasciamo stare l'evadere le tasse, che è da sempre lo sport in cui più eccellono i residenti indifferentemente sinistroidi o destroidi appena possono. In fondo in questo paese non pagare le tasse è un segno di integrazione culturale.
CitazioneFiguriamoci, i cinesi non ci hanno mai capito una ceppa in sartoria e calzature, non sanno ancora come si attaccano i bottoni ai vestiti.
Bè ci sono anche i Cinesi che lo sanno fare meglio di tanti Italiani che da tempo hanno proprio dimenticato come si fa.
Citazionema ci vorrebbe un santo Trump anche per l'Italia.
Chiediamo l'annessione agli USA? Chissà mai se ci prendono...

CitazioneEretico, dimmi dove abiti che te ne mando una decina di badanti italiani, ma gli devi pagare vitto e alloggio allo stesso modo, eh! E senza pretendere prestazioni extra. Ma sono sicura che preferite sfruttare gli/le stranieri/e..., sono piú remissivi e pronti a soddisfare le esigenze del padrone.
Ah, allora gli stranieri sono più remissivi? Dunque ci vengono comodo come animali domestici... è per quello?

CitazioneQui ti contraddici: se è giusto che ci sia la diminizione delle nascite perché al mondo siamo troppi e un nuovo nato in Occidente costa al bilancio ecologico del pianeta Terra, che evidentemente non è il pianeta tuo, allora perché accogliere in Europa tanti immigrati per giunta molto proliferi? È meglio che rimangano nei loro paesi, in Africa e Asia, e, sia se rimangono ad un tenore di vita poco tecnologizzato, sia se raggiungono il nostro stesso tenore di vita è sempre meglio stare piú larghi che avere un'Europa sovrappopolata.
Per un motivo molto semplice: qui da noi la popolazione invecchia, mentre loro sono giovani e lo sono adesso!
Per quanto riguarda la prolificità questa tende a diminuire con l'aumento del tenore di vita individuale. E' successo pure con i migranti dal Meridione negli anni 50, 60 e 70 e il bello è che ai tempi si dicevano di loro le stesse cose: sono sporchi, ignoranti, puzzano, fanno chiasso, danno fastidio, tutti mafiosi, figliano come conigli, nessuna voglia di lavorare, ci vorrebbe proprio un muro all'altezza della Linea Gotica  ecc. ecc. Pensa che la mia prof di matematica del liceo proclamava in classe convinta che i meridionali sono proprio di una razza diversa e prendeva a prova la loro conformazione cranica, ma noi sapevamo bene che era solo perché aveva avuto una relazione con uno del Sud da cui era poi stata piantata e alla fine era pure rimasta zitella...

Eretiko

Forse più delle opinioni personali possono aiutarci i numeri, in particolare gli studi effettuati da appositi organismi delle Nazioni Unite, e disponibili qui:

https://esa.un.org/unpd/wpp/

in particolare i documenti sono disponibili in questa sezione:

https://esa.un.org/unpd/wpp/Publications/

Molto interessante questa parte:

http://www.un.org/esa/population/publications/migration/migration.htm

Le previsioni di questi studi predicono un elevato aumento dei flussi migratori, che sempre più interesseranno alcuni paesi dell'Africa e l'India soprattutto. Credo allora che di fronte a questi numeri i politici dovrebbero essere più responsabili: da una parte evitando di minimizzare il problema mostrando insensibilità alle insofferenze dei cittadini, dall'altra evitando di proporre soluzioni semplicistiche e irrealizzabili mirate a lucrare sul bottino elettorale.
Ognuno si farà la sua idea, ma ho l'impressione che non abbiamo alternative all'integrazione, volenti o nolenti.
   



Fharenight

#111
Eretiko. "Padrone? Prestazioni extra? Sfruttamento? Per te l'unica discussione possibile è quella dove offendi i tuoi interlocutori.
Spero veramente per te che tu non debba mai trovarti in certe situazioni."


Io mi sono trovata in certe situazioni con alcuni miei parenti, ma non ho mai lasciato che finissero nelle mani di estranei. Ho girato di conseguenza quasi tutti i reparti di ospedali e cliniche e ne ho viste e conosciute  di cotte e di crude, di situazioni drammatiche dovute a sfruttamenti e prestazioni extra, quindi so.


Maral: "Arrivi tardi. Dove è mai stata la sinistra in questi ultimi anni?
Certo, capisco che quando c'era "lui" erano altri tempi, tempi felici in cui gli emigranti eravamo noi"


Sinceramente la frase retorica  e sinistra "quando gli emigranti eravamo noi" da presa per i fondelli, non funziona, cercatene un'altra, così, tanto per cambiare. Molti nostri emigrati all'estero si sentono offesi nell'essere paragonati a sproposito con gli invasori dell'Italia, quindi, per favore, smettetela.

Maral:  "Veramente che gli immigrati contribuiscano in maniera positiva alla spesa del welfare per i residenti è un dato di fatto testimoniato dai numeri."

Ma da quali numeri? I governi che si succedono oramai danno sì i numeri, ma non quelli che intendi tu.

Ancora insisti con la falsità dei migranti che ci pagano la pensione? Ancora devo replicare le cose che ho già spiegato? Ma se non avete più argomenti, desistete, è inutile continuare la discussione se ripetiamo le stesse cose. Quella è tutta gente analfabeta, costerà molto allo Stato scolarizzarla affinché sia capace di saper fare qualcosa. Nel frattempo quanti milioni o miliardi avremo speso?

Quella è tutta gente che servirà alla fallita sinistra per difenderli come schiavi nel prossimo futuro, sempre se ci sarà un futuro così come la sinistra ha progettato. E se creano problemi di disagio e di disordine pubblico la responsabilità è innanzitutto dell'incoscienza di chi li accoglie in quanto essendo un'invasione e non una normale immigrazione regolata,  non possiamo ospitarli tutti negli alberghi a 5 stelle con tutto il resto gratis. Questo lo capisce anche un bambino di 5 anni, chissà perché i sinistri non lo capiscono.

Lasciamo stare l'evadere le tasse??? Ma davvero? Ullallà... eccone uno allo scoperto! Mi dispiace constatare e convincermi sempre di più che la sinistra ha fallito in pieno. E' così palesemente meschina la mentalità dei sinistri che ne provo orrore. Evadere le tasse è da sempre lo sport in cui più eccellono  chi? Io non ho mai evaso tasse. E che i negozietti degli stranieri non ne pagano e non ricevono neppure controlli è ormai risaputo. Nei ghetti di Prato non fanno entrare nemmeno i carabinieri, hanno superato la mafia nostrana.

Maral: "Bè ci sono anche i Cinesi che lo sanno fare meglio di tanti Italiani che da tempo hanno proprio dimenticato come si fa."

Ma parla per te, diamine; non rappresenti certo gli italiani, gli italiani lavoratori; io ad esempio so cucire e nessuno ha dimenticato come si attaccano i bottoni perché i bottoni li usiamo da secoli.

Maral: "Chiediamo l'annessione agli USA? Chissà mai se ci prendono.."

Lo so, avresti preferito l'annessione all'URSS. Io sono per la dignità dell'indipendenza anche dalla UE.

In quanto agli USA siamo stati e siamo tuttora usadipendenti. Quando mai l'Italia dà prova di non usare servilismo nei confronti dei paesi esteri? Da quando non c'è più "lui" ce lo siamo scordati. Forse fu Craxi a dar prova di un minimo di dignità nella famosa crisi di Sigonella.

La nostra popolazione invecchia perché si vive meglio e quindi più a lungo. Il problema è che c'è una forte denatalità e i motivi li abbiamo discussi altrove. I governi avrebbero dovuto incentivare  famiglie e nascite con politiche adeguate; quei milioni buttati ad ingrassare le coop e le onlus per l'accoglienza migranti se li avessero investiti per politiche di sostegno  alle famiglie, forse stavamo meglio. Ed è ora che la finiate con l'offendere e denigrare sempre i meridionali col pretesto che emigravano al Nord. Fu deciso che lo sviluppo industriale avvenisse al Nord di conseguenza era logico che i lavoratori si spostassero al Nord. I tanti meridionali dunque, contribuirono alla realizzazione del miracolo italiano, a quel grande sviluppo economico che fece dell'Italia una delle prime potenze  economiche europee. Ed è ora che la smettiate di dire che i meridionali venivano disprezzati o emarginati. Io sono meridionale e diversi  parenti e conoscenti  emigrati al nord non hanno mai subìto trattamenti discriminatori. Anzi, una mia parente che ha insegnò per diversi anni a Milano, quando poi lasciò quella scuola, studenti e colleghi quasi piansero per quanto le erano affezionati e la stimavano. Certo, chi si comporta male è sempre criticato e messo da parte, ma succede con chiunque, specialmente se sei ospite di un paese o di una nazione.

Se puzzano vuol dire che non si lavano, se sono mafiosi sono mafiosi, se non lo sono non lo sono. A me nessuno mi chiama mafiosa. Se danno fastidio vuol dire che si comportano male, e di gentaccia ce n'è ovunque. Una volta figliavano come conigli non solo i meridionali; mettere al mondo tanti figli era il passatempo preferito di tutti gli italiani.

Maral: "Pensa che la mia prof di matematica del liceo proclamava in classe convinta che i meridionali sono proprio di una razza diversa e prendeva a prova la loro conformazione cranica, ma noi sapevamo bene che era solo perché aveva avuto una relazione con uno del Sud da cui era poi stata piantata e alla fine era pure rimasta zitella.."

Beh, potevi cogliere la palla al balzo e consolarla tu! Penso che in quelle condizioni avrebbe ceduto a chiunque.
Maral: "Arrivi tardi. Dove è mai stata la sinistra in questi ultimi anni?

Disgraziatamente per noi e per tutta l'Europa, dal dopoguerra l'ideologia di sinistra ha orientato tutte le scelte politiche anche quando al governo non vi erano i comunisti. I comunisti non hanno governato mai solo grazie alla guerra fredda creatasi tra gli USA  e l'ex URSS. Ma ringraziamo Dio che a mediare rimase miracolosamente la Democrazia Cristiana.

Riporto quanto scritto su Wikipedia:

"Il Partito Socialista invece, dopo la scissione di Saragat, si accostò sempre più al Partito Comunista fino a formare con esso una federazione che avrebbe dovuto condurre l'Italia verso la rivoluzione socialista; la somma di PSI e PCI sembrava infatti maggiore dei voti della DC. L'effigie di Garibaldi fu il simbolo con cui il nuovo partito, denominato Fronte Democratico Popolare, si presentò alle prime elezioni parlamentari dell'Italia repubblicana nel 1948.
[...]Continuarono inoltre in quegli anni gli episodi di rappresaglia contro ex-fascisti ma anche contro gente comune, da parte di apparati del PCI, come l'eccidio di Porzûs in Friuli ai danni di formazioni resistenziali "bianche",[7] o le stragi deltriangolo della morte in Emilia. Si trattò di vendette che si protrassero oltre la fine della guerra e che colpirono anche inermi cittadini, sacerdoti, e chiunque non fosse esplicitamente affiliato all'ideologia comunista, accusato di fascismo perché ritenuto "nemico di classe".[8] Il 28 novembre 1947 l'esponente del PCI Giancarlo Pajetta con l'aiuto di bande armate arrivò ad occupare la prefettura di Milano a seguito della rimozione di Ettore Troilo, ultimo tra i prefetti politici della Resistenza ancora in carica; seguirono due giorni di insurrezione in cui sembrò approssimarsi un colpo di stato, finché il leader nazionale del PCI Togliatti, su pressioni di Stalin, ordinò ai ribelli di ritirarsi."

Piú che altro abbiamo rischiato l'annessione all'URSS. Quella volta fummo fortunati.
Ma dopo il crollo del Muro di Berlino, come ha già detto Don,  i partiti tradizionalmente di sinistra che si ispiravano al marxismo e nella loro versione storica si sono sempre occupati di difendere gli interessi degli sfruttati (i proletari) contro quelli degli sfruttatori (i padroni o "borghesi") hanno abbracciato di fatto l'ideologia liberal-capitalista (significativo il viaggio che fece D'Alema nel 1999 nella "City" di Londra per ottenere la legittimazione del suo governo da parte della élite finanziaria europea) e si sono nel contempo trasformati adeguandosi alle ideologie dei democratici (i "liberal") statunitensi, che se pur colà vengono definiti "di sinistra" questo appellativo ha tutt'altro significato rispetto a quello tradizionalmente in uso in Europa. Da qui il progressivo spostamento dell'attenzione della cosiddetta sinistra liberal nostrana dalla difesa degli operai e dei disoccupati a quella dei dei gay, dei transgender, degli immigrati, quindi una conversione verso quella che loro chiamano "globalizzazione dei diritti" che è del tutto trasversale e non più classista, e lungi dall'essere espressione di una cultura la nega in radice poiché ogni cultura ha un proprio equilibrio interno fra diritti e doveri che deriva dai principi (e dalle loro gerarchie di importanza) sui quali si basa per elaborarlo.

Stando così le cose, non è affatto un paradosso che la cosiddetta "destra" sia vista ormai come più funzionale alla difesa dei più poveri, dei più sfruttati, della cosiddetta "classe lavoratrice", poiché è l'unica forza politica ancora decisa a tutelare l'identità di un popolo, la cosiddetta "destra sociale" che tenta di coniugare i valori di identità con quelli della giustizia sociale, al contrario della sinistra che è rimasta fieramente mondialista in quanto fautrice dell' "internazionalismo proletario". Il risultato di questa trasformazione è stato che, se la "sinistra liberal" americana difendeva i diritti di cittadini americani che non ne avevano perché la società di quel paese era (ed è tuttora) razzista e schiavista, quella nostrana per campare è costretta a difendere gli immigranti che ancora non sono schiavi poiché qui da noi lo schiavismo non c'e più da secoli e il razzismo è stato perlopiù limitato all'antisemitismo di hitleriana memoria, raggiungendo con una paradossale eterogenesi dei fini e per mezzo di politiche insensate l'obiettivo di reintrodurre in Europa queste disgraziate pratiche.

Dopo "mani pulite" Forza Italia tentò di contenere la sinistra, ma purtroppo il suo leader non era all'altezza di ciò che necessitava e  avrebbe voluto l'Italia, tuttavia non ubbidendo supinamente alle regole della UE fu scalzato via. Da allora fino ad oggi stiamo subendo la dittatura sinistroide; uno dei peggiori periodi della storia d'Italia dal dopoguerra.



In quanto a l'ultimo post di Eretiko, non esiste integrazione,  è matematicamente impossibile l'integrazione con l'invasione; poveri illusi o... che? Gli stranieri ormai sono troppi e siamo già in guerra. In tutta Europa nei quartieri ci sono guerriglie tra etnie straniere quotidianamente. Hanno voluto così? Adesso non si faccia finta di nulla e pensare di convincere la massa di accettare l'inferno.

Sono anni che i governi danno previsioni e numeri e la situazione precipita sempre di più. Io so che siamo governati malissimo da anni e che la gente è ormai stufa. E' la sinistra che minimizza ed è insensibile e propone ed attua soluzioni disastrose (se soluzioni si possono chiamare, ma sono incapaci) con l'unico vero scopo di tenersi i privilegi mirando a lucrare sul bottino elettorale.

Se continueremo ad essere governati dalla UE e dalla sinistra, finirà male.

maral

#112
CitazioneMaral:  "Veramente che gli immigrati contribuiscano in maniera positiva alla spesa del welfare per i residenti è un dato di fatto testimoniato dai numeri."

Ma da quali numeri? I governi che si succedono oramai danno sì i numeri, ma non quelli che intendi tu.

Questi: http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2016-08-01/dagli-stranieri-11-miliardi-welfare-063603.shtml?uuid=ADJKmT0&refresh_ce=1
Non credo che "Il Sole 24 ore" sia un giornale di sinistra. Il contributo al welfare dei nati all'estero risulta di 16 miliardi includendo anche i redditi da lavoro autonomo (9,5 è il contributo degli stranieri dipendenti) . Contributi che vanno a sostenere pensioni, maternità e disoccupazione della popolazione autoctona. Soprattutto per quanto riguarda le pensioni, dato che gli stranieri sono prevalentemente in età lavorativa, dunque sono soprattutto contribuenti.
L'integrazione non solo dovrà essere possibile, ma è quanto mai necessaria e dovrà inevitabilmente essere reciproca, che lo si voglia o meno.

InVerno

Per chi volesse approfondire la questione delle migrazioni in termini un po meno recenti, un po più umani, e anche più grafici
Mi permetto di consigliare l'opera decennale del grandissimo fotografo Sebastiao Salgado "Exodus"
Nella speranza che almeno il contatto visivo faccia sbocciare un po di umanità anche nei più reconditi anfratti
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

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