Luigi di Maio, l'Eletto (Matrix Reloaded)

Aperto da epicurus, 23 Marzo 2018, 11:44:38 AM

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epicurus

Riporto qui un pezzo preso da "Gli Eurocrati" su Facebook. Scusate, ma non ho resistito.  ;D

***

Silvio Berlusconi: Salve Luigi.

Luigi Di Maio: Lei chi è?

SB: Io sono il Presidente, ho creato io il populismo, ti stavo aspettando. Tu hai molte domande sebbene la tua elezione abbia alterato la tua coscienza resti irreversibilmente umano, ergo alcune delle mie risposte potrai comprenderle, altre no. Concordemente malgrado la tua prima domanda possa essere la più pertinente potresti renderti conto o non renderti conto che essa è anche la più irrilevante.

LDM: Perché mi trovo qui?

SB: La tua vita è il prodotto di un residuo non compensato nel bilanciamento delle equazioni inerenti alla programmazione di della Legge Elettorale: tu sei il risultato finale di un'anomalia che nonostante i miei sforzi sono stato incapace di eliminare da quella che altrimenti è un'armonia di precisione matematica. Sebbene resti il problema costantemente arginato essa non è imprevedibile e pertanto non sfugge a quelle misure di controllo che hanno condotto te, inesorabilmente, qui.

LDM: Non ha risposto alla mia domanda.

SB: Giusto, è vero. Interessante... Sei stato più veloce degli altri.

LDM: Quali Altri?

SB: Palazzo Chigi è più vecchio di quanto tu immagini. Io preferisco contare partendo dalla comparsa della prima anomalia fino al manifestarsi della successiva: questa è la sesta versione.

LDM: Ci sono solo due possibili spiegazioni: o nessuno me l'ha mai detto, o nessuno lo sa.

SB: Precisamente. Come ora stai senza dubbio intuendo l'anomalia è sistemica e crea pericolose fluttuazioni anche nelle più semplici votazioni.

LDM: La scelta... Il problema è la scelta...

SB: La Prima Repubblica che disegnai era assolutamente perfetta, un'opera d'arte, impeccabile, sublime; un trionfo eguagliato solo dal suo monumentale fallimento. L'inevitabilità del suo destino mi è ora evidente quale conseguenza dell'imperfezione intrinseca dell'essere umano. Perciò la riprogettai basandomi sulla vostra storia per rispecchiare con accuratezza le espressioni grottesche della vostra natura, tuttavia venni ancora frustrato dal fallimento. In seguito giunsi alla conclusione che la risposta mi sfuggiva perché esigeva una mente inferiore, se vogliamo una mente meno vincolata della mia a parametri di perfezione; tant'è che la soluzione fu trovata per caso da un altro programma intuitivo, inizialmente creato per indagare su alcuni aspetti della psiche umana: se io sono quindi il padre della Seconda Repubblica lui è senza dubbio alcuno sua madre.

LDM: Antonio Di Pietro!

SB: Ti prego... Come ho detto lui trovò per caso una soluzione grazie alla quale il 99% dei soggetti testati accettò il sistema a condizione di avere una scelta anche se la consapevolezza di tale scelta era a livello quasi inconscio. Benché la trovata funzionasse era fondamentalmente difettosa dato che di fatto generava quella contraddittoria anomalia sistemica che se non controllata poteva minacciare il sistema stesso, ergo coloro che lo rifiutavano, e parliamo sempre di una minoranza, lasciati senza controllo potevano costituire una crescente probabilità di disastro.

LDM: Qui sta parlando del MoVimento 5 Stelle.

SB: Tu ora sei qui perché il M5S sta per essere distrutto: ogni suo dirigente sarà sterminato e l'esistenza stessa del partito sarà cancellato.

LDM: Stronzate!

SB: Il rifiuto è la più prevedibile di tutte le reazioni umane. Comunque sia sta tranquillo, questa sarà la sesta volta che siamo costretti a distruggere il populismo e ormai siamo diventati oltremodo efficienti nel farlo. La funzione dell'Eletto dal popolo è quella di formare una Grande Coalizione permettendo una temporanea distribuzione di poltrone di Governo di cui sei portatore e il ripristino del programma originale. Dopo ti verra chiesto di selezionare dall'interno del Parlamento 23 individui: 16 femmine e 7 maschi per ricostruire il Governo. La mancata ottemperanza a questo processo provocherà un cataclismico crash del sistema che manderà in default il paese, cosa che abbinata all'esplosione dello spread sostanzialmente causerà il commissariamento dell'intera Italia.

LDM: Non vi conviene, non lo permetterete, i voti vi servono per sopravvivere.

SB: Esistono livelli di sopravvivenza che siamo preparati ad accettare, tuttavia la questione più rilevante è se tu sei pronto ad accettare la responsabilità per il commissariamento di ogni essere umano di questo paese. È interessante osservare le tue reazioni: i tuoi 5 predecessori erano di proposito costruiti intorno alla comune attribuzione di una sensibilità positiva allo scopo di creare un profondo attaccamento al resto dei tuoi concittadini per facilitare il compito dell'Eletto dal popolo, ma se gli altri vivono questo attaccamento in modo generico la tua esperienza al riguardo è molto più specifica dato che coinvolge l'amore.

LDM: Alessandro Di Battista.

SB: A proposito, non è entrato in Parlamento per salvarti la vita a costo della sua.

LDM: No.

SB: Il che ci porta infine al momento della verità in cui la vostra fondamentale imperfezione finalmente si manifesta e l'anomalia può rivelarsi nella sua doppia veste di inizio e di conclusione; ci sono due porte: la porta alla tua destra conduce alla Grande Coalizione e alla salvezza dell'Italia, quella alla tua sinistra riconduce all'ingovernabilità, a Dibba e alla tragica fine della tua libertà. Come tu hai ben riassunto: il problema è la scelta. Ma noi sappiamo già quello che farai, non è vero? Già intravedo la reazione a catena: accuse di inciucismo, giornalisti che scrivono editoriali ponderosi, proteste di piazza, un'emozione che già ti acceca e ti nasconde la semplice ed ovvia verità: lui è condannato, sta per uscire dal Movimento 5 Stelle e non c'è niente che tu possa fare per impedirlo. La speranza, la quintessenziale illusione umana e al tempo stesso la fonte della vostra massima forza e della vostra massima debolezza.

LDM: Se sarei in lei sperassi di non dovermi rincontrare.

SB: Non accadrà.

doxa

Come al solito gli avversari vanno irrisi. Fino a quando la sinistra e i sinistrorsi non la smetteranno continueranno a perdere le votazioni.
Nel frattempo, se vi va, cliccate sul link che vi allego.  Spero che servano come riflessione.

http://www.marcelloveneziani.com/articoli/ora-finitela-col-vostro-ditino-2/

baylham

Non capisco il commento di altamarea: dobbiamo privarci dell'ironia e dell'umorismo, che chi possiede ha anche la capacità di rivolgere a sé stesso?
Oppure intende che gli uomini di destra non hanno, non gradiscono il senso dell'ironia o dell'umorismo? Oppure, al contrario, che essi spettano soltanto a loro?

Elia

Io invece non capisco  l'intervento di Baylhame. Perchè, gli uomini di sinistra come sono? Invece di fare un'analisi di ciò che è diventata la sinistra, neanche dopo la batosta elettorale c'è ravvedimento, si preferisce deridere l'avversario.
 Guarda, anche questo forum sembra essere dominato da utenti di sinistra come descritti da Marcello Veneziani, se qualcuno interviene in disaccordo con le idee della brigata, tutti gli saltano addosso e non gli lasciano certo l'ultima parola.
 Non solo, deve pure stare attento a come si esprime, che se usa un tono un tantino sarcastico o troppo ironico, si risentono con la puzza sotto il naso, pretendendo non solo di avere ragione (col ditino indice puntato contro) ma con la pretesa di giudicare e snobbare le capacità o il livello culturale dell'interlocutore, e se questi insiste, viene bannato. Veneziani ha colto nel segno.
 Non mi interessano Di Maio e i 5Stelle,  non ripongo fiducia in loro, ma finora non hanno  certo mostrato  l'espressione peggiore della sinistra. Spero che non la mostrino al governo.
"L'egemonia di sinistra ha creato un deserto e l'ha chiamato cultura".
(M.V.)

Jacopus

CitazioneIo invece non capisco  l'intervento di Baylhame. Perchè, gli uomini di sinistra come sono? Invece di fare un'analisi di ciò che è diventata la sinistra, neanche dopo la batosta elettorale c'è ravvedimento, si preferisce deridere l'avversario.
 Guarda, anche questo forum sembra essere dominato da utenti di sinistra come descritti da Marcello Veneziani, se qualcuno interviene in disaccordo con le idee della brigata, tutti gli saltano addosso e non gli lasciano certo l'ultima parola.
 Non solo, deve pure stare attento a come si esprime, che se usa un tono un tantino sarcastico o troppo ironico, si risentono con la puzza sotto il naso, pretendendo non solo di avere ragione (col ditino indice puntato contro) ma con la pretesa di giudicare e snobbare le capacità o il livello culturale dell'interlocutore, e se questi insiste, viene bannato. Veneziani ha colto nel segno.
 Non mi interessano Di Maio e i 5Stelle,  non ripongo fiducia in loro, ma finora non hanno  certo mostrato  l'espressione peggiore della sinistra. Spero che non la mostrino al governo.
Buonasera Elia. La tua visione è strettamente personale ma non corrisponde alla realtà. In questo forum non c'è una massoneria di sinistra che vieta il libero scambio delle opinioni. Anzi è un arricchimento anche sentire le persone chiamiamole "conservatrici" come Altamarea, con il quale (udite, udite) talvolta mi sono trovato anche d'accordo nonostante io abbia una posizione più a sinistra della sua. A proposito dell'incapacità di fare i conti seriamente con i propri insuccessi, proprio sabato sera ho visto una trasmissione su rai tre "Fuori Roma" che sparava a zero sul clan De Luca, gran elettore del PD. Come ben sai Rai tre non è esattamente di area leghista.
Non mi è mai capitato invece di assistere su Canale 5 ad una trasmissione critica nei confronti di Brunetta o altri a lui equiparabili.
In parte comunque hai ragione. Spesso a sinistra si parla dopo essersi documentati. A sinistra, più che a destra si difende la cultura. E' un retaggio che distingue da sempre destra e sinistra. I libri in epoca nazista, se di autore ebraico, venivano dati alle fiamme, e un alto esponente di quel movimento coniò la famosa frase: "se sento parlare di cultura, io prendo in mano la rivoltella".
Rispetto alla possibilità di essere bannati dipende dal livello di maleducazione e di incapacità a stare dentro un colloquio argomentativo senza offendere la controparte, come ad esempio accade qualche tempo fa a Fahrenight che tu certamente ricordi molto bene.
Infine che i 5stelle siano di sinistra è una tua personalissima opinione, che mi fa temere che per te la destra includa Casapound e poco altro.
Saluti.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

doxa

Jacopus ha scritto:
CitazioneSpesso a sinistra si parla dopo essersi documentati. A sinistra, più che a destra si difende la cultura. E' un retaggio che distingue da sempre destra e sinistra. I libri in epoca nazista, se di autore ebraico, venivano dati alle fiamme, e un alto esponente di quel movimento coniò la famosa frase: "se sento parlare di cultura, io prendo in mano la rivoltella".


Jacopus, non andare fuori dal seminato evocando libri di autori ebraici in epoca nazista ! Il nazismo fu uguale al comunismo staliniano ! Questo  chiuse  scuole e centri culturali ebraici. Il patto Ribbentrop-Molotov accelerò le cose. Tra le conseguenze del patto ci fu in URSS l'epurazione degli ebrei dall'esercito, dalla diplomazia e dal commercio con l'estero. Fu un "omaggio" non richiesto dai nazisti.

Per quanto riguarda la "cultura", per non cadere negli equivoci  prendo in considerazione solo il concetto considerato dall'antropologia culturale.

Se intendi "cultura" come istruzione, "formazione alta", appannaggio di pochi" , allora debbo dirti che gli intellettuali di destra non hanno niente da invidiare a quelli di sinistra,  supervalutati ed incensati dai mass media.  

Jacopus

Ammetto che tirare in ballo il nazismo e' stato eccessivo, visto che il pensiero reazionario-conservatore e' un arcipelago piu' vasto, ma da non specialista ho sempre percepito il pensiero di destra, da Nietzsche in poi, come un pensiero fondato sull'agire piuttosto che sul riflettere. Inoltre dall'illuminismo in poi, chi si adoperava per trasformare la societa' ha sempre considerato essenziale la trasmissione e l'estensione democratica del sapere. A destra il sapere e' stato spesso visto come uno strumento delle elites, da non diffondere. In questo senso il nazismo e' stato solo l'apice grottesco di un modello comunque reale.
Se dovessimo fare una specie di gara fra sapienti, il numero di intellettuali progressisti mette in ombra quelli realmente di destra, fra i quali non conteggio ovviamente i liberali. Pensa all'Italia di mezzo secolo fa. Chi potresti opporre a Pavese, Levi, Calvino, Morante, Einaudi, Ginzburg, Bassani, Rossellini, Pasolini, Fenoglio? Ma e' anche possibile che abbia i miei sani pregiudizi, come tutti noi. Un saluto.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

InVerno

Citazione di: Jacopus il 29 Marzo 2018, 08:33:22 AM
Ammetto che tirare in ballo il nazismo e' stato eccessivo,
E' un tic comunque abbastanza assurdo da parte della sinistra italiana, vedo che Lerner ha presentato una nuova trasmissione che fa comparazioni tra la retorica leghista e la promulgazione delle leggi razziali.. Ora se la si finisse con queste cazzate sarebbe meglio, per un motivo molto pratico, cioè per non creare i mostri che si vorrebbero esorcizzare, come è successo con Trump in America, partito da un improbabile posizione e gonfiato a dismisura da tutti i progressisti, al punto che poi alcune emittenti si sono dovute scusare per avergli dato la volata. E Trump stesso si è "adeguato" al  mostro che gli è stato cucito addosso, ha visto che piace e lo ha interpretato, ci sono dei passaggi incredibili dove ammette che alcune frasi razziste non pensava che sarebbero piaciute, ma dopo aver visto lo stormo di giornalisti e di titolisti, ha continuato a ripeterle....Due settimane prima delle elezioni c'era stata quella sparatoria.. Per due settimane si è parlato del ritorno del fascismo, Casapound pareva volare nei gradimenti, addirittura si parlava di 2-3-4-5%.. Sappiamo cosa è Casapound, sappiamo che i partiti con i leader morti potevano andare bene al tempo dei faraoni, sappiamo che Casapound rappresenta un movimento di nostalgici borgatari che sono fascisti "perchè lo era mia nonno", certe volte la retorica di sinistra riesce a gonfiare questioni inesistenti..
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Elia

Oh, mi mancavano le riflessioni di Inverno; la chiosa deve essere sua.

Dunque, infatti, è un atteggiamento snob e classista quello di molti sinistri che si inchinano di fronte alla magnifica eccellenza delle élite e invece guardano agli svantaggiati, ai poveri del popolo (che non sono di sinistra) con pietà e sussiego.
L'ironia irrisoria dei sinistri verso i 5Stelle poi non è una novità: i congiuntivi di Di Maio sono lo zimbello preferito. E non parliamo della favoletta fatta circolare subito dopo le elezioni,  quella del caf preso d'assalto da disperati nullafacenti, ovviamente meridionali, per richiedere i moduli per il reddito di cittadinanza.
La forza del potere! Che bella macchina diffamatoria hanno a disposizione per mettere in ridicolo l'avversario politico, dal rinomato e illustre giornale "la Repubblica" a radio e tv della terza rete nazionale (e magari fosse solo la terza rete!)
Casapound? Oh, cielo!
Ragazzacci... Plebe. Nostalgici di quella cosa là chiamata fascismo. Orrore... Sfigati, razzisti. Non parliamo poi dei forzanovisti! (ditino indice puntato). Omofobi da paura oltre che razzisti. Gente arretrata, che non ha studiato. Popolino puro.
Non hanno studiato filosofia, Marx, Engels...
Al massimo i sinistri si limitano a sopportare  quei poveracci di estrema destra, dopo tutto non sanno parlare in italiano corretto, non leggono libri e non sanno capire una frase complessa.





(Certo che la strada per liberarci finalmente della sinistra è lunga, e occorre tanta, tanta pazienza.
Ma finirà, finirà.)
"L'egemonia di sinistra ha creato un deserto e l'ha chiamato cultura".
(M.V.)

baylham

Elia, sarai libero dalla destra e dalla sinistra, dalla politica, quando sarai morto (non è un augurio di morte, semmai il contrario). 
L'ironia, l'umorismo sono sentimenti positivi, rendono migliore la vita dell'uomo. La libertà di espressione del pensiero è altrettanto positiva, un riconoscimento della varietà e disuguaglianza degli  uomini, disuguaglianza che la destra politica molto apprezza (ovviamente nella forma del merito, talento, sacrificio).
Se il reddito di cittadinanza o il sussidio di disoccupazione sono considerati strumenti di destra sono ben felice di tale appropriazione. Secondo me la flat tax rappresenta meglio la destra politica, anche se c'è la contraddizione che tratta i contribuenti in modo uguale, favorisce i ricchi. Confidiamo nella loro beneficenza e imprenditorialità.

InVerno, sottovaluti i segni politici che indicano una direzione, una tendenza chiara. Se i campi di concentramento per i migranti non vengono realizzati in Libia (peccato per la morte di Gheddafi e del suo regime, era così bravo a gestire i migranti per conto dell'Italia) saranno realizzati in Italia (i CIE erano l'avvisaglia). In Italia agli islamici si tenta, si cerca di impedire con successo, la realizzazione di luoghi di culto, contro la libertà religiosa prevista in una democrazia liberale.
Inoltre sopravvaluti il potere, la sinistra o la destra non hanno il potere di controllare la storia.
Gad Lerner è un buon giornalista e conduttore, rimpiango le sue trasmissioni.

InVerno

Non sottovaluto un bel niente, semplicemente denuncio un pessimo uso del linguaggio (da titolisti\baitclick) che va a favore del non capirci niente, e ingrassa i nazionalisti che possono dipingersi come martiri dell'estabilishment, vittime della censura intellettualoide, e ancor peggio "outsiders" di un sistema di cui fanno
parte dai calzini alla cravatta. Non discuto nemmeno dei partiti di testimonianza, chi li crede capaci di superare una soglia di consenso fisiologica ha qualche rotella fuori posto. Mi riferisco all'ondata di nazionalismo civico (non fascismo) che sta interessando i paesi occidentali, che va inquadrata nella giusta ottica, con i giusti riferimenti, e sopratutto con le giuste parole onde evitare di lasciare a loro la prerogativa di un nuovo linguaggio politico, ovvero la loro vittoria. Esattamente come è successo con i 5s, anche loro tacciati di fascismo per parecchio tempo in maniera ancor più surreale della lega, e il risultato si è visto. In Libia e in Italia non esiste nessun lager, se la parola lager ha ancora un senso, ce l'ha riferito al contesto storico di inizio secolo. Esistono delle situazioni disumane certamente, contingentate a questo contesto storico, e che non hanno nulla a che fare con il darwininismo sociale ne la repressione politica, ma con le contraddizioni della globalizzazione e determinate scelte politico-militari del passato recente. Ma se è stato necessario trovare le valigie di soldi per portare Sarkozy sul banco degli imputati, e verrà processato solo per questo, se Blair e Bush la faranno franca nella bara prima di vedere il tribunale, uno poi può aspettarsi quello che vuole, anche che ai migranti vengano organizzati B&B sulle coste libichee magari anche tornei di bridge. Nel frattempo che aspettiamo che Salvini si affacci dal terrazzo a declamare "tombini di ghisa!" ci troveremo probabilmente in una situazione inedita, drammatica, completamente inaspettata, perchè perdevamo tempo a rincorrere le forme del passato rendendoci ridicoli alla storia.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

baylham

InVerno, ho l'impressione che non avverti, prefiguri il contenuto vecchio del nuovo perché il nuovo non ha la forma del vecchio. Ovviamente tu hai l'impressione opposta.
Comunque meglio ridicoli che complici.

acquario69

#12
Citazione di: Elia il 04 Aprile 2018, 23:58:30 PM
Dunque, infatti, è un atteggiamento snob e classista quello di molti sinistri che si inchinano di fronte alla magnifica eccellenza delle élite e invece guardano agli svantaggiati, ai poveri del popolo (che non sono di sinistra) con pietà e sussiego.
L'ironia irrisoria dei sinistri verso i 5Stelle poi non è una novità: i congiuntivi di Di Maio sono lo zimbello preferito. E non parliamo della favoletta fatta circolare subito dopo le elezioni,  quella del caf preso d'assalto da disperati nullafacenti, ovviamente meridionali, per richiedere i moduli per il reddito di cittadinanza.
La forza del potere! Che bella macchina diffamatoria hanno a disposizione per mettere in ridicolo l'avversario politico, dal rinomato e illustre giornale "la Repubblica" a radio e tv della terza rete nazionale (e magari fosse solo la terza rete!)
Casapound? Oh, cielo!
Ragazzacci... Plebe. Nostalgici di quella cosa là chiamata fascismo. Orrore... Sfigati, razzisti. Non parliamo poi dei forzanovisti! (ditino indice puntato). Omofobi da paura oltre che razzisti. Gente arretrata, che non ha studiato. Popolino puro.
Non hanno studiato filosofia, Marx, Engels...
Al massimo i sinistri si limitano a sopportare  quei poveracci di estrema destra, dopo tutto non sanno parlare in italiano corretto, non leggono libri e non sanno capire una frase complessa.


(Certo che la strada per liberarci finalmente della sinistra è lunga, e occorre tanta, tanta pazienza.
Ma finirà, finirà.)

di maio e il suo movimento ha già preso il ruolo che aveva il PD.

ci sono appena state le consultazioni e queste (video qui sotto) sono le sue primissime dichiarazioni...
https://www.youtube.com/watch?v=Sc6Owpj2tnc
"ho sempre detto che con noi al governo l'Italia rimarrà alleata dell'Occidente, nel Patto Atlantico, nell'unione europea e monetaria..."

piu chiaro di cosi !!!

Oltretutto era esattamente tutto il contrario di quello che volevano far credere dall'inizio
Basta ricordarsi i primissimi comizi di grillo, quando li faceva nei teatri, citando persino Giacinto Auriti..contro l'euro, il signoraggio bancario e per la sovranità monetaria!...

Qui sotto l'ennesimo comizio che lo confermava (a chiacchiere naturalmente) fino a pochi anni fa
https://www.youtube.com/watch?v=C-Dcu33UPzQ


Sono falsi e ambigui,come e se non peggio di chi li ha preceduti...tra qualche mese ricordati di questo post e ne avrai semplicemente la conferma

anthonyi

Citazione di: acquario69 il 06 Aprile 2018, 08:28:06 AM




Sono falsi e ambigui,come e se non peggio di chi li ha preceduti...tra qualche mese ricordati di questo post e ne avrai semplicemente la conferma

Ciao acquario69,
Di Maio la sua evoluzione pro-sistema l'ha resa pubblica da tempo, solo i cretini non cambiano idea.
Al di là della mia opinione sui 5stelle non mi sembra siano stati falsi nei confronti degli elettori.
Certo adesso il Reddito di Cittadinanza se lo sono un po' scordato, ma si sa quelle sono promesse elettorali.

Un saluto

Elia

#14
Ciao Acquario, infatti perciò sostengo che i pentastellati sono il nuovo volto della sinistra, probabilmente creato apposta, o strada facendo, per impedire che al governo vada finalmente la Destra (la vera Destra, non quella di Berlusconi) Inizialmente si proponevano come movimento di rottura del vecchio sistema, dunque con idee direi di destra, man mano che hanno conquistato la fiducia  dell'elettorato e avvicinandosi ai palazzi si sono trasformati in un altro partitucolo di sinistra.   È evidente che le élites europee e mondiali vogliono favorire le sinistre (e non è difficile capirne il perché), dunque tutte le strade sono facilmente aperte solo se si propone una politica di sinistra. Per proporre e portare avanti politiche di destra o comunque sagge, occorre molta capacità e ancor piú  coraggio.
Dato che io non soffro di fanatismo ideologico, spero che Di Maio almeno non faccia troppi danni come o peggio di coloro che lo hanno preceduto. Certo, non sono molto affidabili, hanno criticato tanto il PD, poi vorrebbero governare con questi?
Anche per arginare l'eventuale ulteriore sbandamento dei 5Stelle a sinistra (sono politicamente sbandati), penso sia meglio affidare l'incarico di capo del Governo  a Salvini.
Grillo può stare tranquillo ormai, nessuno tra le élites ha piú paura di loro, dei pentastellati. Al massimo fanno paura a noi del popolo, come ci fanno paura tutti i partiti di sinistra, perché, come diceva Montanelli:  "amano così tanto i poveri che ogni volta che vanno al potere li raddoppiano di numero". E no  si tratta solamente di povertà materiale.


Per quanto riguarda la risposta di Anthony, mi piace il sillogismo che suggerisce: se solo i cretini non cambiano mai idea e tutti gli uomini di sinistra non cambiano mai idea nonostante tutto, dunque tutti gli uomini di sinistra sono...? (Ditelo voi che io non vorrei suscitare l'ira di qualche buonista permaloso).
Comunque anche cambiare idea dall'oggi al domani o troppo spesso è da cretini o da matti.
In politica poi è ancora peggio perché cambiare cosí radicalmente idea e in breve tempo su questioni molto importanti,  vuol dire che le motivazioni fondamentali che hanno fatto sorgere e progredire un movimento o un partito politico vengono a mancare, rimangono solo gli elettori speranzosi e presi per il naso.
Inizialmente anch'io avevo sperato nel M5Stelle, ma giá  da un 3, 4 anni non ci credo piú, e i fatti mi stanno dando ragione. Um Movimento che si autodefinisce né di destra, né di sinistra, né  di centro, vuol dire che non possiede nessuna base, ed è come la casa costruita sulla sabbia di biblica memoria.
Un'ideologia o un pensiero che faccia da fondamento e supporto alle proposte politiche che si vogliono vedere ralizzate, bisogna averla. Altrimenti si diventa ciò che sta diventando il M5Stelle: cangianti, inaffidabili, pronti a farsi dimenare da qualsiasi vento. Hanno raccolto molti attivisti di destra e di sinistra; ma ne sono rimasti per la maggior parte (direi per un buon 70, 80%) di sinistra. Sarà un caso che  Di Battista (che era di destra) si è defilato, vista ormai l'impronta sinistroide che ha preso il movimento?
"L'egemonia di sinistra ha creato un deserto e l'ha chiamato cultura".
(M.V.)

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