lL "vaccino obbligatorio" e il "consenso/dissenso informato"!

Aperto da Eutidemo, 11 Gennaio 2022, 12:52:48 PM

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viator

Salve phil. Fossi in te non mi preoccuperei di simili insignificanti particolari. L'argomento è stato posto da Eutidemo la cui mente è troppo brillante per venir "sprecata" nell'analisi degli aspetti pratici minuti della realtà.

Eutidemo - a mio giudizio - tende sempre più ad occuparsi di "teoria psicogiuridica della realtà".

In ciò riesce - sempre secondo me - a combinare in modo quasi sempre mirabile arguzia, cultura, logica e perfino la(le) propria(e) esperienza(e) professionale(i).

Egli incarna quella che voglio definire come la "fiera permanente della intelligenza speculativamente intesa". Salutissimi a te ed a lui.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

baylham


Normalmente il rifiuto è conseguente al colloquio col medico della struttura vaccinale, soprattutto a seguito della compilazione della scheda anamnestica, che rimane conservata agli atti e indica i casi in cui la vaccinazione è incompatibile e quindi da evitare. Non so se lo stesso medico della struttura vaccinale possa rilasciare nei casi previsti il certificato di esenzione vaccinale.


Il rifiuto della vaccinazione sul modulo serve a documentare che è dipesa dal cittadino e non dalla struttura vaccinale.

Phil

@baylham

L'avevo ipotizzato, tuttavia non mi convince troppo la sottesa confusione fra volere il vaccino e "volersi bene": se il medico conclude che, a causa di eccessivi rischi, non è prudente vaccinarmi, pur volendolo (altrimenti non sarei lì), perché dovrei anche firmare una dichiarazione in cui affermo di non volerlo? Se accetto e concordo sull'esenzione per motivi di salute, e tale esenzione è documentata, non potrò certo avanzare accuse contro la struttura vaccinale; perché farne una questione di volontà? Non è un po' come se il medico del lavoro mi esentasse dal sollevare pesi, io accettassi il suo "divieto", e poi mi si chiedesse in aggiunta di firmare anche una dichiarazione in cui affermo di non voler sollevare pesi? Il parere del medico, e la conseguente esenzione, non rendono "anomala" la mia dichiarazione di "non volere più ciò che avrei voluto se il medico non me l'avesse sconsigliato per motivi di salute"?
Diverso è il caso qualora il medico me lo sconsigli e invece mi intestardisca nel volerlo fare lo stesso: in tal caso potrebbe essere una questione di liberatoria, di mia volontà che prevarica il giudizio competente medico; se invece ho diritto all'esenzione, al massimo potrei firmare una apposita dichiarazione in cui affermo che voglio avvalermi dell'esenzione (è il dichiarare di non volersi vaccinare pur risultando esenti che, secondo me, è troppo vago e poco sensato).

Ipazia

In effetti se il kapò  medico non convalida la mia richiesta di esonero sulla base dell'anamnesi e della mia documentazione sanitaria potrei anche andarmene e non firmare nulla.

Se invece conservo ancora un minimo di fiducia nello "stato di diritto" la esplicitazione e sottoscrizione del rifiuto mi può essere utile per ottenere giustizia da istanze superiori a quelle dell'inoculificio.

Lo stato di diritto è la cosa che ha mosso la legittima disquisizione di Eutidemo. Ma da un paio d'anni non ci viviamo più,  neppure nella forma imperfetta di prima. Viviamo in un regime, sempre più  tale, in cui, com'è caratteristica di ogni totalitarismo, la vacatio legis non viene colmata dal buonsenso (Eutidemo) ma dall'arroganza del primo sbirro o kapò che ti capita. Con la benedizione del dittatore di turno.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Ipazia

A questo punto le domande da porsi sono:

1) perché il presunto "stato di diritto" italiano non modifica il cosiddetto "consenso informato" permettendo al cittadino-suddito coartato di mettere in chiaro le sue ragioni di dissenso, così come ragionevolmente proposto da Eutidemo ?

2) Perchè, trattandosi di un obbligo (esplicito per gli ultra 50.nni e implicito per tutti gli altri), viene ancora richiesta la sottoscrizione della condanna da parte della vittima ?
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

baylham

#50
A Phil


Molti dei benefici e dei danni della vaccinazione sono valutabili perlopiù in termini probabilistici, per questo la volontà del cittadino è prevalente nell'accettazione o nel rifiuto della stessa.


A Ipazia


1 Perche la struttura vaccinale non è il luogo in cui manifestare il proprio dissenso, i medici e il personale impegnato non hanno tempo da perdere, il cittadino "violentato" si rivolga ai giudici oppure faccia una manifestazione o insurrezione.


2 Perchè senza la sua autorizzazione la vaccinazione non si fa.



sapa

Citazione di: baylham il 20 Gennaio 2022, 09:20:22 AM
A Phil


Molti dei benefici e dei danni della vaccinazione sono valutabili perlopiù in termini probabilistici, per questo la volontà del cittadino è prevalente nell'accettazione o nel rifiuto della stessa.


A Ipazia


1 Perche la struttura vaccinale non è il luogo in cui manifestare il proprio dissenso, i medici e il personale impegnato non hanno tempo da perdere, il cittadino "violentato" si rivolga ai giudici oppure faccia una manifestazione o insurrezione.


2 Perchè senza la sua autorizzazione la vaccinazione non si fa.
Però, scusa baylham, se i medici e il personale impegnato non hanno tempo da perdere, a che pro la "sceneggiata" del colloquio anamnestico con il medico, prima dell'inoculazione? Personalmente, ho rifiutato una prima dose con AstraZeneca (allora "ingiunto" agli over 60) al cospetto di un medico anamnestico che nemmeno guardò la documentazione che avevo prodotto e mi chiesi a cosa serviva quel colloquio, francamente inutile. Al cittadino dovrebbe essere permesso, almeno,  di sollevare e di sottoscrivere le sue obiezioni, secondo me.

daniele22


Questo post lo replico in due topic diversi (verità ... quante morti in tuo nome), soprattutto poiché offre un quadro che manifesta l'importanza della menzogna (più che della verità) in cui si trova a vivere un cittadino. Premetto che sono una persona non favorevole in linea teorica alla somministrazione del vaccino contro il covid (mancanza di fiducia nelle istituzioni). Pur tuttavia, per ragioni diverse dalla mia ragione (e qui interviene una falsificazione della mia ragione) a metà settembre ero vaccinato con doppia dose. Stamane andai per la terza dose, però (per quel che mi riguarda) in regime di obbligo vaccinale. Il mio obiettivo era quello di uscire vaccinato in ragione del fatto che già avevo mentito a me stesso vaccinandomi quando non ero obbligato a farlo. Pur tuttavia intendevo recitare una commedia (mentire nel vero e proprio senso del termine) in tema di eventuali autorizzazioni da concedere.
Guardo il modulo che non firmo in quanto vi era scritto "Acconsento e autorizzo etc. etc.". La giovane dottoressa mi dice che senza firma non poteva vaccinarmi. Entra pure nella discussione l'infermiera che mi spiega che acconsentire è come autorizzare dando anche buone giustificazioni. Io ribattevo che non è proprio proprio la stessa cosa, che è lo stato ad autorizzare, non io. Dopo un batti e ribatti ottengo ragione. La dottoressa però insisteva che purtroppo non poteva ugualmente farmi il vaccino, insomma che dovevo firmare. A quel punto mi si aprivano varie vie per proseguire, ma non avevo alcuna voglia di continuare. Stop. Battaglia persa. Però col lampo dell'improvvisazione, nell'attimo in cui iniziavo la firma feci una firma che forse nessun esperto calligrafo potrebbe certificare come mia (o almeno è quello che penso). A questo punto può pendere un reato commesso da me, ma anche un reato commesso da ignoti qualora qualcuno dovesse contestarmi l'autorizzazione concessa dalla mia firma e io denunciassi di non aver mai posto quella firma. Ecco come siamo messi

Eutidemo

Ciao Daniele22. :)
I miei seguenti suggerimenti sono rivolti esclusivamente a coloro che vengono costretti ad apporre "forzosamente" la propria firma:
- o sotto  minaccia fisica;
- ovvero sotto ricatto morale.
Chi, invece, se ne avvalesse per cercare di frodare di prossimo (ad esempio, per non onorare un proprio debito), sarebbe condannabile per il reato di truffa o simili.
***
Per rendere quasi impossibile rendere identificabile la propria firma, senza far notare troppo che si sta cercando di alterarla (ad esempio usando la mano sinistra), occorre avere tre principali accorgimenti:

1) Avere l'accortezza di impugnare la penna non con il medio, l'indice ed il pollice (come solitamente
avviene), bensì con l'anulare l'indice ed il pollice; il che già è sufficiente ad alterare abbastanza la propria scrittura.
upload pic

2)
Apporre la propria firma senza posare il gomito e l'avambraccio sul tavolo.


3)
Se, come di solito si fa, la prima lettera di una parola la si scrive in stampatello, sostituirla sempre con il maiuscolo corsivo.


4)
Cercare di commettere qualche piccolo errore, come, ad esempio "Di Gennaro" invece di "De Gennaro".

5)
Scrivere con caratteri più grandi o più piccoli di quelli usuali (ascendenti o discendenti).

***
Tutto questo potrebbe non essere sufficiente a contrastare una buona perizia; però potrebbe essere sufficiente a suffragare una buona controperizia.
***
Un saluto :)
***
P.S.
L'unica firma sicura è quella autenticata

anthonyi

Ieri ho fatto il booster, e devo dire che tanti discorsi sulla firma e sul consenso a questo punto vanno in cantina.
Mi hanno presentato uno schermo sul quale fare uno sgorbio col dito. D'altronde nessuno ha neanche controllato la mia identità, e non c'era neanche il tempo visti i ritmi di vaccinazione Per i quali, convocato alle 12, prendo il numero alle 12 meno 10 e alle 12 e 02 ricevo il mio certificato vaccinale. Il tutto in un ambiente pieno di stampati che chiariscono che medici e infermieri sono pubblici ufficiali e che ogni aggressione, verbale o fisica, nei loro confronti é reato penale.

Ipazia

#55
Citazione di: anthonyi il 21 Gennaio 2022, 06:55:47 AM
.... Il tutto in un ambiente pieno di stampati che chiariscono che medici e infermieri sono pubblici ufficiali e che ogni aggressione, verbale o fisica, nei loro confronti é reato penale.
Penoso epilogo del SS Nazionale. Da angeli a kapò.  Si preoccupassero piuttosto di riportare Ippocrate nei luoghi che gli competono, ridotti a minacciosi stabulari per cavie coatte.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 21 Gennaio 2022, 08:24:18 AM
Citazione di: anthonyi il 21 Gennaio 2022, 06:55:47 AM
.... Il tutto in un ambiente pieno di stampati che chiariscono che medici e infermieri sono pubblici ufficiali e che ogni aggressione, verbale o fisica, nei loro confronti é reato penale.
Penoso epilogo del SS Nazionale. Da angeli a kapò.  Si preoccupassero piuttosto di riportare Ippocrate nei luoghi che gli competono, ridotti a minacciosi stabulari per cavie coatte.
Io non ho percepito nessuna minaccia, ipazia, quelle persone semplicemente si difendono dalle minacce che provengono dall'esterno. Questa ossessione giuridica che avete voi novax quella si è minacciosa, quando pretendete che un medico accetti di controfirmare un documento che avete scritto voi a cazzo, sotto la minaccia di denunciarlo.

Alexander

Buongiorno a tutti


Non vedo perché non potrebbero preparare uno stampato apposito per coloro che si vaccinano non per libera scelta, ma perché costretti dall'obbligo di legge. Costa troppo? Più dei banchi con rotelle, per esempio, che adesso i ragazzi usano nell'intervallo per fare gare di kart o vengo rottamati da nuovi?

daniele22

Grazie Eutidemo, ma l'evento era già stato concluso. La mia speranza in fondo è solo quella di non trovarmi nella situazione di dover sostenere un giorno " ... ma io non ho mai firmato questo documento". Avendo cmq la mia Auls prodotto un documento in cui si scambiava di fatto il soggetto col complemento oggetto, se avessi insistito nella mia azione e fossi approdato in una stazione dei Carabinieri a sporgere denuncia, si sarebbe potuta configurare una specie di abuso di potere da parte dell'azienda sanitaria in questione?

Ipazia

Citazione di: Alexander il 21 Gennaio 2022, 09:33:40 AM
Buongiorno a tutti
Non vedo perché non potrebbero preparare uno stampato apposito per coloro che si vaccinano non per libera scelta, ma perché costretti dall'obbligo di legge. Costa troppo? Più dei banchi con rotelle, per esempio, che adesso i ragazzi usano nell'intervallo per fare gare di kart o vengo rottamati da nuovi?
Riproponi la domanda già da me posta. La mia risposta è che il regime vuole la botte piena e la moglie ubriaca. Vuole l'impunità sottoscritta dalla vittima senza dissenso alcuno. Come facevano i tribunali dell'inquisizione, stalinisti e meccartisti. Come non facevano invece i nazisti, la cui violenza non richiedeva sottoscrizioni da parte delle vittime.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri