Le balle relative alle congetture di Frontex

Aperto da Eutidemo, 10 Novembre 2022, 07:05:23 AM

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Eutidemo

Per non lasciare che i partecipanti al FORUM vengano "circuiti" dalla distorsione ideologico-propagandistica  della realtà dei fatti, con riferimento ad alcune considerazioni O.T. fatte nel mio TOPIC "La questione dei migranti si ripresenta", non posso esimermi dall'osservare, con autonomo topic, quanto segue riguardo a Frontex.
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1)
Quelle di Frontex sono solo ipotesi generiche, non dimostrate e per nulla circostanziate; e comunque non riferite ad alcun episodio specifico.
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2)
Frontex ha detto che: "...*tutte le parti* coinvolte nelle operazioni di salvataggio nel Mediterraneo centrale contribuiscono *senza volerlo* ad aiutare i criminali a raggiungere loro obiettivi".
A parte il fatto che tale affermazione è assolutamente contestabile, in ogni caso, anche se fosse vera, "tutte le parti" significa che, secondo Frontex, non solo le Ong ma anche la Guardia costiera, Frontex stessa e le altre navi militari impegnate in operazioni di pattuglia "contribuiscono *senza volerlo* ad aiutare i criminali a raggiungere loro obiettivi".
"Tutte le parti" sono tutte le parti, e non solo le Ong!
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3)
Frontex, peraltro, non ha mai usato il termine "taxi del mare", che proviene invece da un video anti-Ong girato da uno studente universitario, Luca Donadel; il quale, a sua volta aveva usato informazioni diffuse da un "think tank" di ispirazione sovranista, vicino all'estrema destra, che da anni diffonde tesi complottiste.
Il video di Donadel è analizzato (e smontato) con cura da "VICE Italia".
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4)
Al di là degli slogan, non è mai stato dimostrato che le Ong siano un "fattore di attrazione dei migranti", detto PULL FACTOR; l'evidenza empirica non dà alcun sostegno a questa tesi, come periodicamente ricorda Matteo Villa dell'Istituto di Studi Scientifici per la Politica Internazionale.
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A settembre 2020, inoltre, è stata pubblicata una ricerca realizzata da Eugenio Cusumano, ricercatore in Relazioni internazionali dell'Università di Leiden, nei Paesi Bassi, e da Matteo Villa, ricercatore dell'Istituto per gli studi di politica internazionale (ISPI).
I due ricercatori, aggiornando un loro studio del 2019, si sono chiesti, numeri alla mano, quanto fosse solida la teoria del PULL FACTOR.
E, per rispondere a questa domanda, hanno analizzato i dati delle partenze dei migranti dalle coste della Libia avvenute tra gennaio 2014 e l'inizio di gennaio 2020; le fonti di questi dati sono la Guardia costiera italiana, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) e l'Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr).
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Secondo tale studio, gli unici fattori che nell'arco di tempo analizzato hanno avuto un impatto nell'aumento del numero delle partenze non sono state le ONG, ma sono stati le "condizioni meteo" (quelle favorevoli incentivano le traversate in mare) e il livello di "instabilità politica" (calcolato usando l'andamento della produzione di petrolio in Libia).
Inoltre, i due ricercatori hanno calcolato che tra giugno 2018 e agosto 2019, quando durante il primo governo guidato da Giuseppe Conte le operazioni delle navi Ong nel Mediterraneo sono state osteggiate, è aumentato il rischio di morire in mare per i migranti.
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5)
Lo stesso ministro Piantedosi, nell'intervista con La Stampa, ha onestamente dichiarato che, secondo i dati più aggiornati del Ministero dell'Interno, dal 1° gennaio all'11 agosto 2022 soltanto il 16 per cento dei migranti sbarcati in Italia è stato salvato da navi Ong; la quale è una percentuale in linea con quella registrata nello stesso periodo del 2021.
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6)
A oggi non ci sono sentenze che abbiano condannato organizzazioni umanitarie per aver incentivato con le loro navi l'immigrazione irregolare.
Ed infatti, le ipotesi accusatorie di Zuccaro hanno ricevuto sonore bocciature dal GIP di Catania e dal tribunale del riesame di Ragusa; tant'è vero che, alla fine, lo stesso Zuccaro, non trovando alcuna prova delle sue illazioni ha infine richiesto l'archiviazione delle proprie inchieste ancora rimaste in piedi.
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Ipazia

Il pull factor della flotta ong è "oggettivo" e va a sommarsi alla politica dei porti aperti dell'ultimo sciagurato governo italiano. Se poi uno non lo vuol vedere sono fatti suoi.  Porti chiusi e fermezza contro le ong negriere del primo governo Conte hanno ridotto drasticamente le partenze. Il pull factor ong è solo apparentemente di modesta entità perché permette il ciclo continuo nella cattiva stagione, mentre d'estate prevale il faidate. Quanto alla "verità giudiziaria", in una materia con così tanti interessi materiali e ideologici in gioco, vale quel che vale viste le protezioni di cui la mafia umanitaria gode a livello nazionale e internazionale.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

@Ipazia
Dire che il "pull factor" della flotta ong è "oggettivo", solo perchè tu pensi "soggettivamente" che lo sia, non trasforma certo le tue fantasie complottiste in una realtà "oggettiva".
E' solo una BALLA ideologica di destra!
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Ed infatti, al di là degli slogan, non è mai stato dimostrato che le Ong siano un "fattore di attrazione dei migranti", detto PULL FACTOR; l'evidenza empirica non dà alcun sostegno a questa tesi, come periodicamente dimostrato da Matteo Villa dell'Istituto di Studi Scientifici per la Politica Internazionale.
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A settembre 2020, inoltre, è stata pubblicata una ricerca realizzata da Eugenio Cusumano, ricercatore in Relazioni internazionali dell'Università di Leiden, nei Paesi Bassi, e da Matteo Villa, ricercatore dell'Istituto per gli studi di politica internazionale (ISPI).
I due ricercatori, aggiornando un loro studio del 2019, si sono chiesti, numeri alla mano, quanto fosse solida la teoria del PULL FACTOR.
E, per rispondere a questa domanda, hanno analizzato i dati delle partenze dei migranti dalle coste della Libia avvenute tra gennaio 2014 e l'inizio di gennaio 2020; le fonti di questi dati sono la Guardia costiera italiana, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) e l'Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr).
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Secondo tale studio, gli unici fattori che nell'arco di tempo analizzato hanno avuto un impatto nell'aumento del numero delle partenze sono stati le "condizioni meteo" (quelle favorevoli incentivano le traversate in mare) e il livello di "instabilità politica" (calcolato usando l'andamento della produzione di petrolio in Libia), e non la presenza o meno delle ONG
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"Pija, pesa, incarta e porta a casa!"
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Quanto al fatto che il "pull factor ong" è solo "apparentemente" di modesta entità, mentre invece, secondo le tue indimostrate "fantasie oniriche", sarebbe di entità notevole, ti smentisce lo stesso ministro Piantedosi, nell'intervista con La Stampa, laddove ha onestamente dichiarato che, secondo i dati più aggiornati del Ministero dell'Interno, dal 1° gennaio all'11 agosto 2022 soltanto il 16 per cento dei migranti sbarcati in Italia è stato salvato da navi Ong; la quale è una percentuale in linea con quella registrata nello stesso periodo del 2021.
Il 16% è meno di un quinto del totale, per cui è "oggettivamente" di modesta entità, e non solo "apparentemente", come dici tu!
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Quanto alla "verità giudiziaria", secondo me, vale molto più della "verità ipaziaria"; la quale non ha alcun riscontro nella realtà, nè nella logica e/o nel diritto!
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