La questione dei migranti si ripresenta

Aperto da Eutidemo, 09 Novembre 2022, 12:45:14 PM

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InVerno

Risponderò OT riguardo alle regole di Eutidemo e del forum, ma perchè voglio solo celebrare solennemente l'inizio di altri anni passati a parlare di diritto marittimo: sono veramente estatico. Chissà che alla fine del governo Meloni qualcuno non riesca pure a darci un esame sopra quello che ha imparato? E' questo il senso della democrazia, coinvolgere le persone nella costruzione del paese, e il diritto marittimo ed i migranti mi sembrano un ottimo inizio... per una società in inesorabile declino. Perciò decliniamo insieme, naufraghiamo in questo dolce declinar.. ci sono i rave, i migranti, i prossimi saranno gli spacciatori, poi se rimane tempo e ci sentiamo forti la facciamo grossa:ce la prendiamo coi gay. Evviva la Repubblica Italiana!
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Non capisco cosa c'entrano i gay, inverno. 
Migrazione irregolare, rave abusivi e spaccio di droga sono tutte attività illegali e, a mio parere, socialmente dannose. Essere gay non é illegale. 

Eutidemo

@Ipazia
L'art. 10 della Costitutuzione non prevede certo traffici "clandestini" di esseri umani mascherati da "finti profughi", "finti naufraghi", e "finte navi di salvataggio" che passavano di là per caso; ma le tue sono solo indimostrate "manifestazioni oniriche", più tenui dell'aria e più volatili del vento, perchè di esse non esiste la benchè minima traccia concreta.
***
Ed invero:
1)
L'art. 27, comma 2, della Costituzione afferma che nessuno può essere considerato colpevole sino alla condanna definitiva; e nessuna ONG è stata ritenuta colpevole di quanto tu gratuitamente asserisci.
Per cui, la tua è diffamazione bella e buona!
2)
A oggi, invero, non ci sono sentenze che abbiano condannato organizzazioni umanitarie per aver incentivato con le loro navi l'immigrazione irregolare.
Ed infatti, le ipotesi accusatorie di Zuccaro hanno ricevuto sonore bocciature dal GIP di Catania e dal tribunale del riesame di Ragusa; tant'è vero che, alla fine, lo stesso Zuccaro, non trovando alcuna prova delle sue illazioni, ha richiesto l'archiviazione delle proprie inchieste ancora rimaste in piedi.
***
Quanto, invece, alla "territorialità" delle navi ONG impiegate, nella tua frettolosità "contestazionista", non ti sei accorta che, a differenza di quanto sostengono la maggioranza dei giuristi, io avevo scritto che "sono d'accordo sia con Piantendosi sia con Nordio sul fatto che, secondo l'art.13 del regolamento di Dublino, dei naufraghi se ne dovrebbe fare carico lo Stato di bandiera della nave, in quanto, per il diritto internazionale marittimo, la nave è "territorio" dello Stato di appartenenza" (a dire il vero, io lo avevo sostenuto già da prima di Nordio).
Ma evidentemente tu mi contesti per principio, senza aver neanche letto e compreso il ragionamento complessivo del mio topic!
Che tristezza! :(

baylham

Citazione di: Ipazia il 10 Novembre 2022, 07:49:39 AMLa prima norma da far valere è la territorialità del traghetto impiegato. Uovo di Colombo che finalmente un ministro della giustizia, Nordio, ha tirato fuori  dall'impolverato armadio delle collusioni.
Dimostrando che di diritto internazionale non ci capisce nulla.

Ipazia

@Eutidemo
L'avevo letto e ho sottoscritto. Non sono mica tutte fesserie quelle che hai scritto, ma mancano le conclusioni "politiche" su come mai tutto pare favorire l'immigrazione illegale. Caschi dal pero se non ti spieghi come mai tale consolidato e chiaro elemento giuridico trovi un muro di ignorantioti eccellenti - magistrati e politici - così spesso da impedirne l'applicazione. Evidentemente la mafia umanitaria esiste, è potente, e se ne fotte delle leggi e della giustizia più di coloro che si oppongono all'immigrazione illegale. I quali invece dovrebbero rispettarle facendo seppuku.

Alla sparata di bayhlam, replica tu.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

baylham

Ma quale sparata, basta sentire le reazioni ufficiali e ufficiose degli altri paesi europei e della Comunità Europea per capire che tale argomentazione è ridicolmente pretestuosa.
La sparata è quella fatta da questo governo di matrice fascistoide sulla pelle dei migranti, sparata che è finita male in tutti i sensi.

Eutidemo

#21
L' articolo 13 del Trattato di Dublino è il seguente:
"Quando è accertato, sulla base degli elementi di prova e delle circostanze indiziarie di cui ai due elenchi menzionati all'articolo 22, paragrafo 3, del presente regolamento, inclusi i dati di cui al regolamento (UE) n. 603/2013, che il richiedente ha varcato illegalmente, per via terrestre, marittima o aerea, in provenienza da un paese terzo, la frontiera di uno Stato membro, lo Stato membro in questione è competente per l'esame della domanda di protezione internazionale. Detta responsabilità cessa 12 mesi dopo la data di attraversamento clandestino della frontiera."
***
Secondo me, come ho scritto, poichè giuridicamente una nave è senz'altro considerata giuridicamente "territorio dello Stato di cui batte bandiera", se una imbarcazione ONG fa salire a bordo dei profughi, "competente per l'esame della domanda di protezione internazionale dovrebbe diventare lo Stato di appartenenza della nave"; più o meno, se non sbaglio, questa è anche la tesi di Piantedosi e di Nordio (e, se non ricordo male, anche della Bonino).
***
Tuttavia ammetto che la mia è una interpretazione minoritaria e molto "estensiva", in quanto, in senso contrario, la maggioranza dei giuristi eccepisce che:
a)
E' vero che una nave è senz'altro considerato "territorio dello Stato di cui batte bandiera", però l'art.13 parla di violazione della "frontiera di uno Stato membro", e, cioè, di un "confine di carattere geografico".
b)
Inoltre il richiedente, sempre in base al citato art.13, deve aver "varcato illegalmente" tale "frontiera"; mentre, invece, le navi ONG raccolgono volontariamente e di loro iniziativa i naufraghi (o presunti tali).
***
A tali eccezioni, se fossimo in un'aula giudiziaria, potrei (in estrema sintesi) ribattere quanto segue:
a)
Il concetto di "frontiera di uno Stato membro" può essere inteso anche "in senso estensivo", in quanto, varcando il "parapetto" di una nave ONG, il soggetto, di fatto, "entra nel territorio" dello Stato di appartenenza della nave, esattamente come se ne avesse superato la "frontiera geografica".
b)
Circa il fatto di aver "varcato illegalmente" tale "frontiera", anche se soccorsi in stato di necessità come (veri o presunti) "naufraghi", i soggetti in questione stavano comunque commettendo un'azione formalmente illegale; ed infatti stavano cercando di arrivare via mare in Europa, nei nostri porti o sulle nostre coste, senza un visto d'entrata.
***
Ad ogni modo tale questione, quale che sia l'interpretazione che si vuole dare all'art.13, va tenuta distinta dalla questione dello "sbarco" dei soggetti in questione; che è completamente diversa, e circa la quale rinvio alle argomentazioni sviluppate al riguardo nel mio TOPIC iniziale.
***

sapa

Citazione di: Eutidemo il 10 Novembre 2022, 12:28:24 PM
L' articolo 13 del Trattato di Dublino è il seguente:
"Quando è accertato, sulla base degli elementi di prova e delle circostanze indiziarie di cui ai due elenchi menzionati all'articolo 22, paragrafo 3, del presente regolamento, inclusi i dati di cui al regolamento (UE) n. 603/2013, che il richiedente ha varcato illegalmente, per via terrestre, marittima o aerea, in provenienza da un paese terzo, la frontiera di uno Stato membro, lo Stato membro in questione è competente per l'esame della domanda di protezione internazionale. Detta responsabilità cessa 12 mesi dopo la data di attraversamento clandestino della frontiera."
***
Secondo me, come ho scritto, poichè giuridicamente una nave è senz'altro considerata giuridicamente "territorio dello Stato di cui batte bandiera", se una imbarcazione ONG fa salire a bordo dei profughi, "competente per l'esame della domanda di protezione internazionale dovrebbe diventare lo Stato di appartenenza della nave"; più o meno, se non sbaglio, questa è anche la tesi di Piantedosi e di Nordio (e, se non ricordo male, anche della Bonino).
***
Tuttavia ammetto che la mia è una interpretazione minoritaria e molto "estensiva", in quanto, in senso contrario, la maggioranza dei giuristi eccepisce che:
a)
E' vero che una nave è senz'altro considerato "territorio dello Stato di cui batte bandiera", però l'art.13 parla di violazione della "frontiera di uno Stato membro", e, cioè, di un "confine di carattere geografico".
b)
Inoltre il richiedente, sempre in base al citato art.13, deve aver "varcato illegalmente" tale "frontiera"; mentre, invece, le navi ONG raccolgono volontariamente e di loro iniziativa i naufraghi (o presunti tali).
***
A tali eccezioni, se fossimo in un'aula giudiziaria, potrei (in estrema sintesi) ribattere quanto segue:
a)
Il concetto di "frontiera di uno Stato membro" può essere inteso anche "in senso estensivo", in quanto, varcando il "parapetto" di una nave ONG, il soggetto, di fatto, "entra nel territorio" dello Stato di appartenenza della nave, esattamente come se ne avesse superato la "frontiera geografica".
b)
Circa il fatto di aver "varcato illegalmente" tale "frontiera", anche se soccorsi in stato di necessità come (veri o presunti) "naufraghi", i soggetti in questione stavano comunque commettendo un'azione formalmente illegale; ed infatti stavano cercando di arrivare via mare in Europa, nei nostri porti o sulle nostre coste, senza un visto d'entrata.
***
Ad ogni modo tale questione, quale che sia l'interpretazione che si vuole dare all'art.13, va tenuta distinta dalla questione dello "sbarco" dei soggetti in questione; che è completamente diversa, e circa la quale rinvio alle argomentazioni sviluppate al riguardo nel mio TOPIC iniziale.
***

Grazie Eutidemo, secondo me avete ragione tu, Piantedosi, Nordio e la Bonino, ma credo di intuire che la questione non è del tutto chiarita. E qui mi fermo, per non andare off topic, ma un giorno ti chiederò di spiegarmi, cortesemente,  la fondatezza e la certezza del diritto. Infatti, se una legge può essere interpretabile in modi diversi, o diametralmente opposti, mi rimane il dubbio se essa serva a qualcosa, a parte dar lavoro ad avvocati e legulei vari.

Ipazia

Citazione di: baylham il 10 Novembre 2022, 12:15:13 PMMa quale sparata, basta sentire le reazioni ufficiali e ufficiose degli altri paesi europei e della Comunità Europea per capire che tale argomentazione è ridicolmente pretestuosa.
La sparata è quella fatta da questo governo di matrice fascistoide sulla pelle dei migranti, sparata che è finita male in tutti i sensi.

Embè, se questo è l'argomento è come chiedere a Zelensky se la Crimea è russa o ucraina, all'oste se il vino è genuino, al ciarlatano se il suo siero immunizza,...

Ma cosa vuoi che dicano gli armatori stranieri della flotta negriera ? Noi armiamo le navi e ce li portiamo tutti a casa invece di scaricare il "carico" in Italia ? Magari qualche argomento giuridico più serio, no  ???
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao Sapa. :)
Il tuo intervento è così intelligente e interessante, che, sebbene sia assolutamente IN TOPIC, in quanto del tutto pertinente al tema qui trattato, ho però ritenuto che, vista la sua "generalità", fosse meritevole di un TOPIC autonomo; che ho inserito nella sezione "Tematiche Culturali e Sociali" sotto il titolo "La certezza del diritto".
***
Un saluto! :)
***

baylham

Citazione di: Ipazia il 10 Novembre 2022, 14:47:17 PMEmbè, se questo è l'argomento è come chiedere a Zelensky se la Crimea è russa o ucraina, all'oste se il vino è genuino, al ciarlatano se il suo siero immunizza,...

Ma cosa vuoi che dicano gli armatori stranieri della flotta negriera ? Noi armiamo le navi e ce li portiamo tutti a casa invece di scaricare il "carico" in Italia ? Magari qualche argomento giuridico più serio, no  ???

Mentre invece le "nuove interpretazioni" del diritto internazionale di questo governo fascistoide sono imparziali, geniali?
Di fronte ad interpretazioni del diritto internazionale così fantasiose e ridicole non c'è la necessità di alcuna risposta seria, bastano le pernacchie ricevute.
Attendo il promesso "serio" blocco navale verso la Libia e la Tunisia. 

In margine: ancora non sapevo che essere donna significasse essere fragile, avevo inteso rivendicare che i sessi erano costituzionalmente uguali.

Ipazia

Un diritto internazionale incapace di individuare una filiera criminale di immigrazione clandestina dietro fattispecie adulterate di naufrago, profugo, richiedente asilo, è ancora più ridicola in assoluto e non merita alcun rispetto. Attendo anch'io si mantengano le promesse, lasciando perdere le bufale sulla solidarietà europea e ridistribuzione.

Sulla fragilità femminile, rivolgersi al governo. Avrebbe avuto senso per le donne gravide, soltanto.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

viator

Salve Ipazia. Citandoti : " Attendo anch'io si mantengano le promesse....."-

A dire il vero ti facevo un pochino più smagata.

Invece (vabbè, ti perdono l'inciampo) vedo che ti limiti a fare quello che tutti e qualsiasi nostro governo ha sempre fatto, dal giorno del proprio insediamento a quelle del proprio inc..amento : attendere che qualcuno mantenga le promesse fatte dai diversi esponenti politici durante le precedenti campagne elettorali. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Ipazia

Smagata ? Io sto ai fatti e alle verifiche sperimentali. Se la destra postfascista non riesce nemmeno a fermare l'invasione dei clandestini fa la fine dei 5 stelle e così lo sputtanamento della "liberaldemocrazia" italiana è totale. Mancavano solo loro. Ora non più.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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