La pace del Minotauro!

Aperto da Eutidemo, 02 Maggio 2022, 12:18:17 PM

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Eutidemo

Il Minotauro aveva il corpo umanoide e bipede, ma aveva zoccoli, pelliccia bovina, coda e testa di toro, ed era quindi di indole disumana, selvaggia e feroce, perché la sua mente era completamente dominata dall'istinto animale, avendo la testa e il cervello di una bestia; Minosse, il re di Creta, lo fece quindi rinchiudere il nel labirinto di Cnosso, costruito da Dedalo, per impedirgli di nuocere.

Però, dopo una guerra con la città di Atene (che aveva ucciso suo figlio Androgeo), avendo Minosse un esercito molto più potente di quello ateniese, costrinse gli Ateniesi a stipulare con lui un "trattato di pace", in base al quale Atene doveva inviare ogni anno a Creta sette fanciulli e sette fanciulle da offrire in pasto al Minotauro, che si cibava di carne umana.
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Lasciando da parte l'epilogo della vicenda (cioè che, alla fine, Teseo uccise il Minotauro), a voi sembra che quella stabilita tra Creta e Atene fosse una "pace giusta"?
Forse si trattò di una "pace inevitabile", perchè, se gli Ateniesi non l'avessero accettata, le cose per loro sarebbero andate ancora peggio; ma non so se il concetto di "pace giusta" possa essere equiparato a quello di  "pace inevitabile".
Secondo me, NO!
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Mitologia a parte, per quanto mi rammenti, storicamente ci sono state "paci" di tutti i generi:
- giuste;
- ingiuste;
- una via di mezzo.
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Ma, restando alle paci "ingiuste" (o prevalentemente "ingiuste"), il loro principale difetto è sempre stato quello di provocare, prima o poi, un'altra guerra molto peggiore della precedente.
Ritengo superfluo fare esempi al riguardo!
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Ovviamente, qualsiasi tipo di pace comporta una "soluzione di compromesso"; ma anche questa può essere più o meno "giusta" ed "equanime".
Ad esempio, dubito che possa considerarsi molto giusta:
- una soluzione di compromesso tra stuprata e stupratore, circa le parti del corpo che gli si consente di violentare.
- una soluzione di compromesso tra rapinato e rapinatore, circa la parte del bottino che gli si consente di conservare.
***
Pertanto mi associo in pieno all'invocazione "VIVA LA PACE"; ma soltanto con l'aggiunta "PURCHE' SIA UNA PACE GIUSTA"; altrimenti, almeno per come la vedo io, è meglio morire combattendo!
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                                  AVVERTENZA
Questo TOPIC è limitato esclusivamente al "tema generale":
- se una pace, per essere accettabile, desiderabile e auspicabile, debba anche essere considerata "giusta";
- ovvero se una pace "ingiusta" sia comunque preferibile ad una guerra (per cui, in tal caso, bisogna arrendersi e cedere le armi anche essendo dalla parte della ragione).
Ogni riferimento, diretto o indiretto, all'attuale guerra in Ucraina, verrà considerato OFF TOPIC
***

viator

Citazione di: Eutidemo il 02 Maggio 2022, 12:18:17 PMOvviamente, qualsiasi tipo di pace comporta una "soluzione di compromesso"; ma anche questa può essere più o meno "giusta" ed "equanime".
Ad esempio, dubito che possa considerarsi molto giusta:
- una soluzione di compromesso tra stuprata e stupratore, circa le parti del corpo che gli si consente di violentare.
- una soluzione di compromesso tra rapinato e rapinatore, circa la parte del bottino che gli si consente di conservare.
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Pertanto mi associo in pieno all'invocazione "VIVA LA PACE"; ma soltanto con l'aggiunta "PURCHE' SIA UNA PACE GIUSTA"; altrimenti, almeno per come la vedo io, è meglio morire combattendo!

Salve Eutidemo. Per favore, una volta che anche tu scenda a livelli così infantili......saremmo veramente "fatti", qui dentro nel Forum. Ma chi stabilisce il "giusto/ingiusto" se non le parti coinvolte ? Chi può farsi arbitro così universale da giudicare il confine tra la giustizia, la convenienza, la sopravvivernza e l'arbitrio ?. Io poi, personalmente, incontro continuamente gente che vorrebbe stuprarmi mentalmente (anche qui dentro, sapessi !). La mia personale scelta è il lasciarli fare, poichè la cosa mi piace assai. (Guarda che non ho affermato che essi ci riescano). Salutoni.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Eutidemo

Ciao Viator. :)
Secondo te significa arrogarsi indebitamente il titolo di "arbitro universale", solo perchè, di fronte ad alcuni evidenti soprusi, ci permettiamo  di giudicare il confine tra la giustizia, la convenienza, la sopravvivenza e l'arbitrio?
Cioè, esemplificando, secondo te, nel caso di uno stupro o di una rapina (ovvero anche nel caso dell'aggressione armata di una nazione ad un'altra nazione), noi non dovremmo esprimerci circa la giustizia o l'ingiustizia di tale atto, solo in quanto sono soltanto le "parti coinvolte" a poter stabilire che cosa è giusto e che cosa non è giusto?
Non sono assolutamente d'accordo; in tali casi, infatti, secondo me la nostra "equidistanza" tra le parti in causa ci rende "complici" dello stupratore, del rapinatore o dell'"aggressore" in generale!
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Peraltro esistono appositi organi giurisdizionali, nazionali (per le aggressioni tra privati) e internazionali (per le aggressioni tra nazioni), addetti a stabilire chi sia dalla parte della ragione e chi sia dalla parte del torto; e a condannare quest'ultimo, per aver compiuto un atto "ingiusto".
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Un saluto! :)
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Alexander

#3
Buongiorno a tutti

Se pensiamo all'esito della Sec.Guerra Mondiale viene da chiedersi  in effetti di che tipo di pace si trattò: giusta? Ingiusta? o una via di mezzo? Pensiamo all'URSS: paese che venne invaso nel '41, ma che nel '39 aveva pugnalato alle spalle la Polonia, invadendola mentre questa tentava una disperata resistenza contro l'invasione tedesca. Al termine del conflitto, a Yalta si decise che quasi mezza Europa sarebbe diventata vassalla dell'Urss e l'altra mezza degli Usa, sotto la bandiera della Nato. Ci fu un chiaro aggressore (l'Asse) e degli aggrediti. La pace che ne scaturì però fu che gli aggrediti vincitori imposero il loro predominio. Così diversi paesi passarono da un regime dittatoriale fascista, o simile,a uno comunista senza alcuna possibilità di esprimersi a proposito. La parte occidentale dell'Europa recuperò la democrazia, in cambio di una sudditanza culturale e geopolitica agli interessi statunitensi. Si passò da una forma di dominio all'altra. Il dominio nazifascista era certamente più efferato e sanguinario, ma la pace che scaturì dalla sua sconfitta fu giusta? Iniziò praticamente subito la Guerra Fredda e da questa la corsa all'arsenale nucleare che adesso grava sulle nostre teste come il famoso coperchio di piombo di Baudelaire. Se l'umanità scomparisse dopo un'ecatombe nucleare, conseguenza di questo arsenale costruito "sulla pace" del '45, sarebbe di grande conforto sapere che fu per una "causa giusta"? Nessuno conosce tutti gli esiti. Se, con un'ipotesi fantapolitica (ma non troppo), Zelensky, con l'aiuto Nato, vincesse la guerra e diventasse un eroe leggendario per l'Ucraina, così eroe da restare al potere vita natural durante, con tutta la macchina mediatica che lo sostiene, ecc. imponendo di fatto un'autocrazia nel paese, ancora si direbbe se fu pace giusta, ingiusta, o di mezzo. La storia umana è questa commistione di giusto, ingiusto o via di mezzo tra i due, più spesso. E ciò che appare "giusto" oggi potrebbe essere la radice dell' "ingiusto" di domani. Per questo nessuna guerra porta giustizia, ma solo una variazione del potere. Solo quando facciamo nostre le istanze dell'altro e viceversa si procede verso la giustizia. Si costruisce così la pace. W la pace!

Eutidemo

Citazione di: Alexander il 03 Maggio 2022, 08:43:09 AMBuongiorno a tutti

Se pensiamo all'esito della Sec.Guerra Mondiale viene da chiedersi  in effetti di che tipo di pace si trattò: giusta? Ingiusta? o una via di mezzo? Pensiamo all'URSS: paese che venne invaso nel '41, ma che nel '39 aveva pugnalato alle spalle la Polonia, invadendola mentre questa tentava una disperata resistenza contro l'invasione tedesca. Al termine del conflitto, a Yalta si decise che quasi mezza Europa sarebbe diventata vassalla dell'Urss e l'altra mezza degli Usa, sotto la bandiera della Nato. Ci fu un chiaro aggressore (l'Asse) e degli aggrediti. La pace che ne scaturì però fu che gli aggrediti vincitori imposero il loro predominio. Così diversi paesi passarono da un regime dittatoriale fascista, o simile,a uno comunista senza alcuna possibilità di esprimersi a proposito. La parte occidentale dell'Europa recuperò la democrazia, in cambio di una sudditanza culturale e geopolitica agli interessi statunitensi. Si passò da una forma di dominio all'altra. Il dominio nazifascista era certamente più efferato e sanguinario, ma la pace che scaturì dalla sua sconfitta fu giusta? Iniziò praticamente subito la Guerra Fredda e da questa la corsa all'arsenale nucleare che adesso grava sulle nostre teste come il famoso coperchio di piombo di Baudelaire. Se l'umanità scomparisse dopo un'ecatombe nucleare, conseguenza di questo arsenale costruito "sulla pace" del '45, sarebbe di grande conforto sapere che fu per una "causa giusta"? Nessuno conosce tutti gli esiti. Se, con un'ipotesi fantapolitica (ma non troppo), Zelensky, con l'aiuto Nato, vincesse la guerra e diventasse un eroe leggendario per l'Ucraina, così eroe da restare al potere vita natural durante, con tutta la macchina mediatica che lo sostiene, ecc. imponendo di fatto un'autocrazia nel paese, ancora si direbbe se fu pace giusta, ingiusta, o di mezzo. La storia umana è questa commistione di giusto, ingiusto o via di mezzo tra i due, più spesso. E ciò che appare "giusto" oggi potrebbe essere la radice dell' "ingiusto" di domani. Per questo nessuna guerra porta giustizia, ma solo una variazione del potere. Solo quando facciamo nostre le istanze dell'altro e viceversa si procede verso la giustizia. Si costruisce così la pace. W la pace!
A parte qualche riferimento O.T., sono in buona parte d'accordo con te; perchè, che io mi rammenti, storicamente ci sono state "paci" di tutti i generi:
- giuste;
- ingiuste;
- una via di mezzo.
Perciò viva la pace, purchè sia giusta (o, almeno, abbastanza giusta)!
Ed infatti nessuna pace ingiusta è migliore di una guerra di giusta difesa contro un'aggressione ingiusta; su questo, per me, non ci piove.
Vedremo come sarà la prossima pace! :)

anthonyi

Sperando che non sia pace eterna!  O:-)

Eutidemo

Citazione di: anthonyi il 03 Maggio 2022, 11:52:54 AMSperando che non sia pace eterna!  O:-)
Quanto alla "pace eterna", l'esercito russo se ne sta attivamente occupando!


atomista non pentito

Bello sapere che c'e' Gente con cosi' radicate certezze.

Eutidemo

Citazione di: atomista non pentito il 03 Maggio 2022, 14:02:34 PMBello sapere che c'e' Gente con cosi' radicate certezze.
Triste sapere che c'è gente che dubita ancora che la terra sia rotonda! :)

viator

Citazione di: atomista non pentito il 03 Maggio 2022, 14:02:34 PMBello sapere che c'e' Gente con cosi' radicate certezze.
Salve atomista. Orrendo il constatare che più una certezza risulta radicata (e magari radicale)..............più devastante risulterebbe il suo rivelarsi fasulla (questo a proposito del topic sulle illusioni). Saluti.


Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Eutidemo

#10
Citazione di: viator il 03 Maggio 2022, 17:45:47 PMSalve atomista. Orrendo il constatare che più una certezza risulta radicata (e magari radicale)..............più devastante risulterebbe il suo rivelarsi fasulla (questo a proposito del topic sulle illusioni). Saluti.
Hai perfettamente ragione! ;)
Ed infatti, se, alla fine, si venisse a scoprire che la terra è piatta, che i somari volano, o che Putin è un santo benefattore dell'umanità, il constatare che le mie radicate certezze in senso contrario erano del tutto fasulle, su di me  avrebbe davvero un effetto davvero "devastante".



Alexander

#11
Buondì a tutti

La pace purtroppo è solo una stasi tra due guerre. Sembra quasi che la pace  sia solo un'interruzione, durante la quale si aggiornano gli armamenti, li si rendono più efficaci, si sviluppano nuovi sistemi e, soprattutto, si lascia passare quel tempo necessario a che venga pronta una nuova generazione, che non ha vissuto direttamente gli orrori delle precedenti guerre, pronta a sacrificarsi nel nuovo conflitto. A volte affascinata quasi dal nuovo conflitto, dove poter esprimere l'aggressività e la violenza innata nell'essere umano. Quando scoppia una nuova guerra la grancassa mediatica si affretta a dipingerne l'ineluttabilità, la necessità e la ragion d'essere. Il presidente della Duma russa definisce la guerra in Ucraina una "lotta del bene contro il male", spiegando che l'attacco era inevitabile, preventivo, in quanto la Nato, e in particolare gli USA, stavano armando così tanto il paese che presto la Russia sarebbe stata costretta a difendersi sul proprio territorio. Capovolgimento del senso? Sì, ma...poi leggi che nessun paese negli ultimi anni ha ricevuto così tanti rifornimenti di armi dagli Usa come l'Ucraina. Paese che però non è parte della Nato, ma che però ha siglato un accordo di "partenariato strategico" con i cow-boys. Quasi nessuno lo sapeva, a parte gli osservatori e chi si informa bene, con più tempo dedicato all'approfondimento, come purtroppo non riesco a fare io, ma sono cose che fanno capire come ci si stava preparando. La pausa stava per finire. La guerra, come elemento anche economico, doveva finalmente scoppiare di nuovo, essendo esaurite ormai, dal punto di vista militare in grande stile, le guerre in altre aree. C'è un'associazione che si fa chiamare "Beati i costruttori di pace", fondata da  don Albino Bizzotto;  e sono veramente dei beati ( forse pure ingenui) i "costruttori" di pace, in un mondo dove dominano i costruttori di guerre.

atomista non pentito

Bello sapere che c'e' Gente con cosi' radicate certezza che pero' anziché spiegare da dove provengano le stesse la butta ( peraltro simpaticamente) in "caciara".  Bellissime le illustrazioni dei post di Eutidemo .
Tra l'altro mi chiedo chi abbia sostenuto in una qualsiasi delle discussioni di attualita'  che la terra sia piatta , che i somari volino o che Putin sia un benefattore ( peraltro pur girandomi di qua e di la ne vedo comunque pochi di benefattori pochi , ma forse sono io che vedo male o , peggio , non li so distinguere) Sara' colpa dei genitori comunisti.

Eutidemo

Citazione di: atomista non pentito il 04 Maggio 2022, 10:31:38 AMBello sapere che c'e' Gente con cosi' radicate certezza che pero' anziché spiegare da dove provengano le stesse la butta ( peraltro simpaticamente) in "caciara".  Bellissime le illustrazioni dei post di Eutidemo .
Tra l'altro mi chiedo chi abbia sostenuto in una qualsiasi delle discussioni di attualita'  che la terra sia piatta , che i somari volino o che Putin sia un benefattore ( peraltro pur girandomi di qua e di la ne vedo comunque pochi di benefattori pochi , ma forse sono io che vedo male o , peggio , non li so distinguere) Sara' colpa dei genitori comunisti.
In questo i tuoi genitori avevano perfettamente ragione: mi associo! ;)
Ed infatti, così come Biante di Priene incise nel marmo del tempio di Apollo, di benefattori, in giro, se ne vedono davvero pochi! :'(


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