La "doppia cantonata" (o "furbata") di Nordio in Parlamento!

Aperto da Eutidemo, 03 Febbraio 2023, 12:09:54 PM

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Eutidemo

Pur avendo idee politiche molto diverse da quelle di Nordio, avevo tuttavia sempre nutrito un profondo rispetto per la sua competenza giuridica; per cui, quando ho letto sui giornali il riferimento ad alcune  sue parole pronunciate in Parlamento, ero convinto che i giornali le avessero riportate male.
Ed infatti, per un giurista come lui, sarebbe già stato molto grave sbagliare un "sostantivo"; ma, per giunta, "fallare" anche il relativo "aggettivo", mi sembrava davvero troppo!
Per cui ho cercato l'"audivideo" in cui Nordio pronunciava le parole in questione; e, purtroppo, in questo caso, ho dovuto prendere atto che i giornali le avevano riferite esattamente come le aveva dette.
Vediamo di cosa si tratta!
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Su tutti i media è stato riferito che, con riferimento alla plateale  "smaronata" di Donzelli (il re dei monelli), Nordio aveva detto che tutti gli "atti" riferibili ai detenuti in 41 bis, sono per loro natura "sensibili".
Ed infatti, come risulta dal seguente "videoclip", è proprio così che ha detto:
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Al riguardo, osservo quanto segue:
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1)
In diritto esistono soltanto "dati sensibili", e non certo "atti sensibili"; il quale è un "abbinamento" del tutto inesistente sotto il profilo giuridico.
E, a quanto pare, è un "abbinamento" del tutto inesistente anche nel linguaggio comune, come risulta da GOOGLE:
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2)
Per cui, evidentemente, Nordio voleva dire che tutti i "dati" riferibili ai detenuti in 41 bis, sono per loro natura "sensibili".
E questa costituisce la sua seconda cantonata!
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3)
Ed infatti, secondo il d.lgs 196/2003, denominato il "Codice Della Privacy", i "dati sensibili", sono i "dati personali" e "privati" di una qualsiasi persona, che, per riservatezza, vanno protetti più degli altri e che possono essere trattati solo con il consenso scritto dell'interessato.
E cioè:
- l'origine razziale ed etnica di un individuo;
- le sue convinzioni e adesioni religiose, politiche e filosofiche ;
- il suo stato di salute e la sua vita sessuale.
L'articolo 9 del più recente GDPR (Regolamento 2016/679), ha ampliato tali casi, chiamandoli ora  "dati particolari", quali:
- l'origine razziale o etnica;
- le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche;
- l'appartenenza sindacale;
- i dati genetici e i dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica;
_ i dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona
Però, comunemente, vengono ancora chiamati "dati sensibili".
Tutta roba che, con il caso Cospito-Donzelli, non c'entrano assolutamente niente!
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4)
Ed infatti, Donzelli avrebbe rilevato dei  "dati sensibili" di Cospito, se avesse rivelato che ha le "emorroidi", ovvero che è di origine etnica "Finlandese"!
 :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 Ma, ad onor del vero, il buon Donzelli non ha mai fatto nulla del genere; e nessuno lo ha mai accusato di questo (a parte Nordio)!
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5)
Nel caso di specie, invece, Donzelli, dovrebbe essere incriminato ai sensi dell' art.326 C.P., assieme ad Andrea Dal Mastro delle Vedove da quel di Gattinara, per violazione e divulgazione di un "atti d'ufficio"; cioè i brandelli di conversazione tra Cospito ed alcuni boss della Mafia, anche loro al 41 bis, che erano stati riferiti in un atto di "interna corporis" (cioè che non doveva assumere rilevanza esterna), inviato dalla Direzioni delle Carceri al Ministro Nordio, per il tramite del detto  Andrea Dal Mastro.
Ed infatti, quest'ultimo, era il sottosegretario di Nordio, il quale gestiva la sua corrispondenza d'ufficio; per cui, a parte la delicatezza intrinseca dell'informazione, essendone venuto a conoscenza "in occasione della sua funzione ministeriale", avrebbe dovuto metterne al corrente soltano Nordio, e nessun altro.
Ma poichè Dal Mastro convive con Donzelli, evidentemente, a colazione, gli ha raccontato il contenuto di tale dispaccio d'ufficio; e Donzelli lo ha divulgato ai quattro venti, a fini meramente demagogici, compromettendo così le indagini di polizia in corso collegate a tale documento.
Al riguardo occorre ricordare che, in tema di rivelazione di rivelazione di segreti di ufficio, secondo la Cassazione il soggetto "estraneo" (Donzelli), risponde del reato a titolo di concorso con l'autore principale qualora abbia rivelato e propalato ad altri una notizia riferitagli come tale, giacché realizza una condotta ulteriore rispetto a quella dell'originario propalatore (Dal Mastro)" (Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 15489 del 1 aprile 2004)
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6)
Ciò premesso, per stabilire la gravità dell'infrazione (che di certo non riguarda i "dati sensibili" di Cospito), bisognerebbe conoscere la "classifica" del documento; che, personalmente, ignoro.
Le classifiche, infatti, sono quattro, evidenziate solitamente con una sigla in alto a destra, a fianco del numero di protocollo:
- segretissimo (SS)
- segreto (S)
- riservatissimo (RR)
- riservato (R)
Vengono attribuite dall'"originatore dell'informazione", in questo caso la Direzioni delle Carceri, a seconda della gravità del danno che la rivelazione non autorizzata della stessa potrebbe causare.
***
Non serve certo un'"istruttoria", come "cincischia" il ministro, per leggere una semplice sigla! ::)
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Tra l'altro, non è detto neanche che il dispaccio in questione fosse "classificato"; fermo restando che, in ogni caso, trattandosi un atto di "interna corporis" (cioè che non doveva assumere rilevanza esterna), inviato dalla Direzioni delle Carceri al Ministro Nordio, Del Mastro non avrebbe dovuto rivelarlo a nessuno che non fosse il ministro.
                                       CONCLUSIONE
Concludendo, poichè mi rifiuto di credere che Nordio ignorasse che non esistono in diritto "atti sensibili", e che, comunque, nel caso di Cospito, non si trattava neanche dei suoi "dati sensibili", sono propenso a ritenere che, con la sua incongrua locuzione, lui abbia inteso semplicemente cercato di gettare una "cortina fumogena" sulla faccenda.
Per cui, in tal caso, più che di una "cantonata" di Nordio, si tratterebbe soltanto di una sua "furbata" da "paglietta" napoletano!
La prima cosa che avrebbe dovuto fare, infatti, sarebbe dovuta essere quella di rendere noto se il documento era "classificato" o meno; e, eventualmente, a quale livello.
Ma stiamo ancora aspettando! :(
***
P.S.
Poichè la comunicazione è stata recapitata al Sottosegretario di Nordio, presumo che la classifica dovesse essere almeno di secondo livello (RR) o di terzo livello (S); ma questa è solo una mia congettura priva di qualsiasi attuale riscontro!
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Eutidemo

                                  ***AVVERTENZA***
Il presente topic riguarda esclusivamente la congruità della terminologia usata da Nordio nel suo intervento parlamentare.
Devono invece considerarsi assolutamente OFF TOPIC, altre due questioni sulle quali mi riprometto di aprire altri due topic a parte:
-   la legittimità dell'art.41 bis in generale;
- la legittimità dell'applicazione dell'art.41 bis a Cospito in particolare.
Grazie per la cortesia di volersi attenere alla presente avvertenza :)

baylham

Mi sembra che tu sia più preparato e obiettivo del Ministro della Giustizia dell'attuale governo postfascista, il quale mostra di essere un ministro inconsistente, ridicolo.

"Per il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria i documenti resi a Delmastro costituiscono "dati non divulgabili e non cedibili a terzi, pur non essendo secretati""
da Il Fatto Quotidiano

"Caso Cospito, il Dap smentisce Delmastro: "Informazioni che non dovevano essere diffuse" Il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria aveva raccomandato «il massimo riserbo». La Procura di Roma è al lavoro: la violazione del segreto d'ufficio è punibile con la reclusione"
da La Stampa

Eutidemo

Ciao Baylham :)
Ti ringrazio, però non credo affatto di essere più preparato in diritto del Ministro della Giustizia; ma, magari, un tantino più obiettivo e meno fazioso sì!
Un saluto! :)

anthonyi

Citazione di: Eutidemo il 04 Febbraio 2023, 05:09:10 AM
Ciao Baylham :)
Ti ringrazio, però non credo affatto di essere più preparato in diritto del Ministro della Giustizia; ma, magari, un tantino più obiettivo e meno fazioso sì!
Un saluto! :)

Tu te lo puoi permettere, eutidemo, perché non sei al governo. Ma nordio in qualche modo deve rispondere e non può, per ragioni politiche, dire la verità. La meloni, invece, furbescamente, si defila. Se fossero stati più intelligenti, in senso politico non giuridico, avrebbero chiesto a delmastro di dare le dimissioni e la cosa si sarebbe chiusa lì, invece credo che così rimarrà aperta per molto tempo ridando fiato all'opposizione. 

Eutidemo

Ciao Anthony :)
Sono d'accordo con te che, se fossero stati più intelligenti (in senso politico non giuridico), avrebbero chiesto a Delmastro di dare le dimissioni; ma, secondo me, non è escluso che siano ancora in tempo a farlo!
Un saluto! :)

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