La Corte Internazionale di Giustizia condanna l'aggressione Russa all'Ucraina

Aperto da Eutidemo, 17 Marzo 2022, 06:50:13 AM

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Eutidemo

Ieri la "Corte Internazionale di Giustizia" ha emesso una formale sentenza di condanna contro la Russia per la sua ingiustificata invasione dell'Ucraina; ritengo pertanto interessante esaminare meglio la questione (anche per cercare diradare la fumogena e velenosa "fuffa" diffusa al riguardo dai fraudolenti e "ignorantioti" "troll" putiniani ).
***
La "Corte Internazionale di Giustizia", nota anche con il nome di "Tribunale internazionale dell'Aja", è il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite, ed ha sede nel "Palazzo della Pace all'Aja", nei Paesi Bassi.
Essa ha il compito:
- di dirimere le dispute fra gli Stati membri delle Nazioni Unite;
- di  esercitare una funzione giurisdizionale riguardo all'applicazione e all'interpretazione del diritto internazionale.
***
Ai sensi dell'art. 36 comma 2 lettere b), c) e d) dello Statuto del 26 giugno 1945 istitutivo della Corte, a cui aderì anche la Russia, le sue sentenze hanno effetto "obbligatorio".
***
La Corte giudicante è composta da giudici provenienti da tutte le nazioni, tra le quali c'è anche la Russia!
Ed infatti, tra gli attuali giudici della Corte, c'è anche Kirill Gevorgian, il quale, in precedenza, dal 2003 al 2009 aveva servito come ambasciatore della Russia nei Paesi Bassi; dal 2014 è stato eletto alla Corte internazionale di giustizia.
Ci sono anche dei giudici provenienti da nazioni alleate della Russia, come Xue Hanqin (cinese) ed altri; ma non c'è nessun giudice di nazionalità ucraina
***
Ieri, come accennavo in premessa, la Corte di Giustizia Internazionale, condannando esplicitamente l'aggressione Russa all'Ucraina  ha espressamente ordinato alla Russia di "sospendere immediatamente le operazioni militari iniziate il 24 febbraio nel territorio dell'Ucraina"; ed è stato approvato con 13 voti favorevoli e due contrari, espressi (ovviamente) dal giudice russo e dal giudice cinese il cui nome ho citato sopra.
***
Pertanto:
- "teoricamente", la Russia, avendo sottoscritto la convenzione che istuisce la "Corte Internazionale di Giustizia" con tutti i suoi annessi e connessi, ivi compresa l'"obbligatorietà" delle sue sentenze, dovrebbe "sospendere immediatamente le operazioni militari iniziate il 24 febbraio nel territorio dell'Ucraina";
- "praticamente", invece, essendo la Russia "controllata" da un "bandito internazionale", il quale è impermeabile a qualsiasi considerazione di "legalità", di "giustizia" e di "equità", è pressochè certo che se ne fregherà altamente e continuerà l'aggressione, fino a che non avrà ottenuto, "con la forza", il trattato di pace che più soddisferà il suo l'"egotismo narcisistico".
***
Da notare, soprattutto a beneficio dei "c. o c. filoputin", che, nella sentenza di condanna della Russia, viene chiaramente rilevato che:  "Non si sono riscontrate prove di sorta a sostegno delle giustificazioni usate dal Cremlino per legittimare l'invasione; cioè il presunto genocidio commesso da Kiev contro le popolazioni russofone dell'Ucraina orientale".
***
La Russia non ha partecipato all'udienza e i suoi avvocati non sono neanche apparsi in aula; ha invece inviato una lettera sostenendo che la Corte - massimo organismo Onu per dirimere le contese tra Stati - non avrebbe avuto "giurisdizione" sul caso.
***
La lettera, evidentemente, è stata scritta da un "avvocaticchio" imbroglioncello di Mosca, il quale ha cercato di cambiare le carte in tavola confondendo:
- la giurisdizione della  "Corte Internazionale di Giustizia";
- con la giurisdizione della  "Corte penale internazionale".
Ed infatti, la "Corte Internazionale di Giustizia" non va assolutamente confusa con la "Corte penale internazionale", istituita nel 2002 (non legata all'ONU ed anch'essa con sede all'Aia, Paesi Bassi), il cui compito è invece quello di giudicare individui ritenuti colpevoli di crimini internazionali.
Come meglio spiegato in NOTA.
***
Quanto ho scritto va preso con cauto beneficio d'inventario, non essendo io riuscito a trovare il testo originale della motivazione della sentenza.
***
AVVERTENZA
Qualsiasi commento che esuli da considerazioni riguardanti specificamente la sentenza in esame, verrà considerato OFF TOPIC, e, pertanto, non verrà recepito.
***
NOTA
Per quanto riguarda la "Corte penale internazionale", è in corso un'altro procedimento, ben distinto da quello di cui al presente topic.
In tal caso, infatti, l'Ucraina non è tra le nazioni che hanno sottoscritto la Convenzione istitutrice della Corte; tuttavia ha potuto egualmente farvi ricorso.
***
Ed infatti, in base all'art. 13 della Convenzione, la Corte penale internazionale procede su richiesta:
- di uno Stato parte della Convenzione, mediante segnalazione al Procuratore della Corte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nell'ambito delle azioni previste dal paragrafo VII della Carta, con segnalazione al Procuratore della Corte
- per iniziativa del Procuratore della Corte penale internazionale.
***
Nel caso di specie, il processo contro l'aggressione russa all'Ucraina, e i relativi crimini di guerra commessi dagli invasori, è stata avviata proprio per l'iniziativa del Procuratore della Corte penale, Karim Asad Ahmad Khan, che lo scorso 28 febbraio ha presentato richiesta alla Camera Preliminare sostenendo l'esistenza di "una base ragionevole" per credere che in Ucraina siano stati commessi crimini di competenza della Corte.
***
Ma come può la Corte esercitare la propria giurisdizione su tali crimini, se l'Ucraina non è parte della Convenzione di Roma che l'ha istituita?
Lo può fare, in quanto, in base all'art. 13 della Convenzione, è previsto che anche gli Stati che non sono parte della Convenzione possono accettare la competenza della Corte depositando una apposita dichiarazione nella Cancelleria.
Ed è appunto quanto avvenuto nel caso dell'Ucraina, che pur non essendo parte della Convenzione di Roma, nel 2014 ha depositato la richiesta per accettare la competenza della Corte per i crimini commessi dalla Russia sul proprio territorio nel periodo dal 21 novembre 2013 al 22 febbraio 2014;  successivamente, nel 2015, Kiev ha presentato una seconda dichiarazione con la quale ha accettato la giurisdizione della Corte per i fatti a partire dal 20 febbraio 2014 e senza un limite finale di tempo.
E, quindi, fino ad oggi!
***
Ma di quali crimini potrà essere accusata la Russia di Putin?
Ed infatti, sebbene parrebbe evidente che l'"invasione militare" intrapresa nei confronti di un paese indipendente possa rientrare nel "crimine di aggressione", è tuttavia anche vero che, per questo particolare crimine, la giurisdizione della Corte Penale incontra una restrizione particolare; ed infatti nell'accordo di Kampala del 2010, il "crimine di aggressione" è stato inserito attraverso emendamenti alla Convenzione, prevedendo però delle "particolari limitazioni" alla giurisdizione della Corte penale.
Ed infatti:
- mentre per i crimini di guerra in generale, per il genocidio e per i crimini contro l'umanità, c'è la possibilità che uno Stato che non fa parte della Convenzione dichiari di accettare la competenza della Corte, (come ha fatto appunto l'Ucraina);
- lo stesso tuttavia non avviene per i "crimini di aggressione", in quanto l'art. 15 bis paragrafo 5 sancisce che "Con riferimento a uno Stato non Parte del presente Statuto, la Corte non esercita il proprio potere giurisdizionale su un crimine di aggressione quando quest'ultimo è commesso da cittadini di tale Stato o sul suo territorio".
***
Tale formulazione della norma fu chiaramente dovuta alla preoccupazione delle grandi potenze di essere coinvolte nella giurisdizione della Corte Penale per crimini di aggressione: anzi, in effetti, fu proprio una specifica richiesta degli Stati Uniti, ad escludere l'automatica giurisdizione della Corte penale sui crimini di aggressione, imponendo che entrambe le parti (la nazione che aggredisce e quella che è aggredita) abbiano accettato gli emendamenti di Kampala.
L'unica strada percorribile dalla Corte penale internazionale sarà  dunque quella di procedere per crimini di guerra e per crimini contro l'umanità commessi da Putin e dai suoi giannizzeri; ma si tratterà di una sentenza diversa da quella qui in commento.
***

Ipazia

Aria fritta, considerando quello che i paesi Nato hanno fatto dalla Yugoslavia alla Siria. E gli USA vedo che nel 2010 si sono ben cautelati. Si occupasse la Corte di Palestina, Gaza e Yemen.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

atomista non pentito


Eutidemo

@IPAZIA
Aria fritta sarà la tua!
:P
***
Avevo cercato di spiegare che io mi stavo occupando della recente sentenza della "Corte Internazionale di Giustizia", la quale ha il compito:
- di dirimere le dispute fra gli Stati membri delle Nazioni Unite;
- di  esercitare una funzione giurisdizionale riguardo all'applicazione e all'interpretazione del diritto internazionale.
Avevo anche cercato di spiegare che essa non va assolutamente confusa con la "Corte penale internazionale", il cui compito è invece quello di giudicare gli individui ritenuti colpevoli di crimini internazionali.
Tu, invece, mescoli sempre insieme le mele con le pere, non avendo affatto compreso che si tratta di due giurisdizioni completamente diverse!
***
Comunque, tenendo ben distinte le due giurisdizioni (che temo tu confonda un po'):
a)
l 28 settembre 2018 lo Stato delle Palestina ha presentato un'istanza contro gli Stati Uniti alla Corte Internazionale di Giustizia, contestando il trasferimento dell'ambasciata statunitense a Gerusalemme (basandosi sulla risoluzione 181 per la divisione della Palestina, adottata nel 1947 dall'Assemblea Generale dell'ONU); e, a differenza di quanto scrivi, la Corte Internazionale di Giustizia se ne sta regolarmente occupando, tanto è vero che la sentenza è prevista a breve.
b)
Il 4 febbraio del 2021, Fatou Bensouda, la procuratrice capo della "Corte penale internazionale", ha confermato, dopo avere ricevuto la notifica positiva della prima camera preliminare, che il tribunale può avvalersi della piena giurisdizione per indagare la "situazione in Palestina", cioè i possibili crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi nei territori occupati da Israele dal 1967, nella Striscia di Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme Est; led anche in tal caso la sentenza è prevista a breve.
***
Quindi, a differenza di quanto tu disinformatamente asserisci, entrambe le Corti (sebbene tu non le distingua molto l'una dall'altra), si stanno occupando dei ricorsi presentati dallo Stato della Palestina.
***
Per quanto, invece, riguarda il "minestrone" Yugoslavia, Yemen e Siria, non capisco bene a che cosa tu ti riferisca, in quanto (soprattutto per quanto concerne la Siria) gli eventuali crimini, riguardano soprattutto la "parte" che tu "prediligi".
***
Ed infatti, ben cinquantasei Stati hanno chiesto al Consiglio di sicurezza dell'ONU di deferire la questione siriana alla Corte penale internazionale affinché sia accertata la commissione di crimini contro l'umanità commessi  dal pupillo di Putin, Bashar al-Assad; ed infatti, numerosi rapporti hanno accertato che in Siria sono stati commessi e sono ancora perpetrati crimini contro l'umanità, esecuzioni sommarie, tortura, violenza sessuale, tutti imputabili al pupillo di Putin Bashar al-Assad.
***
Però, poichè nel Consiglio di sicurezza c'è pure il dittatore Putin, e, cioè, il protettore del dittatore  Assad, è poco probabile che questo avvenga.
Ciò, anche considerando che il dittatore russo, non fidandosi troppo dei suoi stessi soldati (che potrebbero fraternizzare con i fratelli ucraini), a chiesto al dittatore siriano di mettergli a disposizione 16.000 tagliagole prezzolati, per farli eventualmente combattere corpo a corpo nelle strade di Kiev.
***
:P

niko

Citazione di: Eutidemo il 17 Marzo 2022, 06:50:13 AMIeri la "Corte Internazionale di Giustizia" ha emesso una formale sentenza di condanna contro la Russia per la sua ingiustificata invasione dell'Ucraina; ritengo pertanto interessante esaminare meglio la questione (anche per cercare diradare la fumogena e velenosa "fuffa" diffusa al riguardo dai fraudolenti e "ignorantioti" "troll" putiniani ).
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La "Corte Internazionale di Giustizia", nota anche con il nome di "Tribunale internazionale dell'Aja", è il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite, ed ha sede nel "Palazzo della Pace all'Aja", nei Paesi Bassi.
Essa ha il compito:
- di dirimere le dispute fra gli Stati membri delle Nazioni Unite;
- di  esercitare una funzione giurisdizionale riguardo all'applicazione e all'interpretazione del diritto internazionale.
***
Ai sensi dell'art. 36 comma 2 lettere b), c) e d) dello Statuto del 26 giugno 1945 istitutivo della Corte, a cui aderì anche la Russia, le sue sentenze hanno effetto "obbligatorio".
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La Corte giudicante è composta da giudici provenienti da tutte le nazioni, tra le quali c'è anche la Russia!
Ed infatti, tra gli attuali giudici della Corte, c'è anche Kirill Gevorgian, il quale, in precedenza, dal 2003 al 2009 aveva servito come ambasciatore della Russia nei Paesi Bassi; dal 2014 è stato eletto alla Corte internazionale di giustizia.
Ci sono anche dei giudici provenienti da nazioni alleate della Russia, come Xue Hanqin (cinese) ed altri; ma non c'è nessun giudice di nazionalità ucraina
***
Ieri, come accennavo in premessa, la Corte di Giustizia Internazionale, condannando esplicitamente l'aggressione Russa all'Ucraina  ha espressamente ordinato alla Russia di "sospendere immediatamente le operazioni militari iniziate il 24 febbraio nel territorio dell'Ucraina"; ed è stato approvato con 13 voti favorevoli e due contrari, espressi (ovviamente) dal giudice russo e dal giudice cinese il cui nome ho citato sopra.
***
Pertanto:
- "teoricamente", la Russia, avendo sottoscritto la convenzione che istuisce la "Corte Internazionale di Giustizia" con tutti i suoi annessi e connessi, ivi compresa l'"obbligatorietà" delle sue sentenze, dovrebbe "sospendere immediatamente le operazioni militari iniziate il 24 febbraio nel territorio dell'Ucraina";
- "praticamente", invece, essendo la Russia "controllata" da un "bandito internazionale", il quale è impermeabile a qualsiasi considerazione di "legalità", di "giustizia" e di "equità", è pressochè certo che se ne fregherà altamente e continuerà l'aggressione, fino a che non avrà ottenuto, "con la forza", il trattato di pace che più soddisferà il suo l'"egotismo narcisistico".
***
Da notare, soprattutto a beneficio dei "c. o c. filoputin", che, nella sentenza di condanna della Russia, viene chiaramente rilevato che:  "Non si sono riscontrate prove di sorta a sostegno delle giustificazioni usate dal Cremlino per legittimare l'invasione; cioè il presunto genocidio commesso da Kiev contro le popolazioni russofone dell'Ucraina orientale".
***
La Russia non ha partecipato all'udienza e i suoi avvocati non sono neanche apparsi in aula; ha invece inviato una lettera sostenendo che la Corte - massimo organismo Onu per dirimere le contese tra Stati - non avrebbe avuto "giurisdizione" sul caso.
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La lettera, evidentemente, è stata scritta da un "avvocaticchio" imbroglioncello di Mosca, il quale ha cercato di cambiare le carte in tavola confondendo:
- la giurisdizione della  "Corte Internazionale di Giustizia";
- con la giurisdizione della  "Corte penale internazionale".
Ed infatti, la "Corte Internazionale di Giustizia" non va assolutamente confusa con la "Corte penale internazionale", istituita nel 2002 (non legata all'ONU ed anch'essa con sede all'Aia, Paesi Bassi), il cui compito è invece quello di giudicare individui ritenuti colpevoli di crimini internazionali.
Come meglio spiegato in NOTA.
***
Quanto ho scritto va preso con cauto beneficio d'inventario, non essendo io riuscito a trovare il testo originale della motivazione della sentenza.
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AVVERTENZA
Qualsiasi commento che esuli da considerazioni riguardanti specificamente la sentenza in esame, verrà considerato OFF TOPIC, e, pertanto, non verrà recepito.
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***


Giusto per curiosita'...

consideri fuori tema, e quindi ignori, anche ogni intervento che ti faccia notare che, tu per primo, in un consesso civile, non hai alcun diritto ad alludere, (o a sottointendere) che, chiunque non sia d'accordo con te in merito alle questioni riguardanti questa guerra, e in generale con la propaganda violenta e
pseudo-patriottica che ci propali da oltre due settimane sia, nell'ordine, un:

Fraudolento, ignorantiota, troll, putiniano,
c o c (crudulone o complice), filoputin...

e quant'altri neologismi inutili ti vengano in mente per descrivere delle persone che semplicemente non sono d'accordo con te su un dato argomento?

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

atomista non pentito

Citazione di: niko il 17 Marzo 2022, 13:34:36 PM
Citazione di: Eutidemo il 17 Marzo 2022, 06:50:13 AMIeri la "Corte Internazionale di Giustizia" ha emesso una formale sentenza di condanna contro la Russia per la sua ingiustificata invasione dell'Ucraina; ritengo pertanto interessante esaminare meglio la questione (anche per cercare diradare la fumogena e velenosa "fuffa" diffusa al riguardo dai fraudolenti e "ignorantioti" "troll" putiniani ).
***
La "Corte Internazionale di Giustizia", nota anche con il nome di "Tribunale internazionale dell'Aja", è il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite, ed ha sede nel "Palazzo della Pace all'Aja", nei Paesi Bassi.
Essa ha il compito:
- di dirimere le dispute fra gli Stati membri delle Nazioni Unite;
- di  esercitare una funzione giurisdizionale riguardo all'applicazione e all'interpretazione del diritto internazionale.
***
Ai sensi dell'art. 36 comma 2 lettere b), c) e d) dello Statuto del 26 giugno 1945 istitutivo della Corte, a cui aderì anche la Russia, le sue sentenze hanno effetto "obbligatorio".
***
La Corte giudicante è composta da giudici provenienti da tutte le nazioni, tra le quali c'è anche la Russia!
Ed infatti, tra gli attuali giudici della Corte, c'è anche Kirill Gevorgian, il quale, in precedenza, dal 2003 al 2009 aveva servito come ambasciatore della Russia nei Paesi Bassi; dal 2014 è stato eletto alla Corte internazionale di giustizia.
Ci sono anche dei giudici provenienti da nazioni alleate della Russia, come Xue Hanqin (cinese) ed altri; ma non c'è nessun giudice di nazionalità ucraina
***
Ieri, come accennavo in premessa, la Corte di Giustizia Internazionale, condannando esplicitamente l'aggressione Russa all'Ucraina  ha espressamente ordinato alla Russia di "sospendere immediatamente le operazioni militari iniziate il 24 febbraio nel territorio dell'Ucraina"; ed è stato approvato con 13 voti favorevoli e due contrari, espressi (ovviamente) dal giudice russo e dal giudice cinese il cui nome ho citato sopra.
***
Pertanto:
- "teoricamente", la Russia, avendo sottoscritto la convenzione che istuisce la "Corte Internazionale di Giustizia" con tutti i suoi annessi e connessi, ivi compresa l'"obbligatorietà" delle sue sentenze, dovrebbe "sospendere immediatamente le operazioni militari iniziate il 24 febbraio nel territorio dell'Ucraina";
- "praticamente", invece, essendo la Russia "controllata" da un "bandito internazionale", il quale è impermeabile a qualsiasi considerazione di "legalità", di "giustizia" e di "equità", è pressochè certo che se ne fregherà altamente e continuerà l'aggressione, fino a che non avrà ottenuto, "con la forza", il trattato di pace che più soddisferà il suo l'"egotismo narcisistico".
***
Da notare, soprattutto a beneficio dei "c. o c. filoputin", che, nella sentenza di condanna della Russia, viene chiaramente rilevato che:  "Non si sono riscontrate prove di sorta a sostegno delle giustificazioni usate dal Cremlino per legittimare l'invasione; cioè il presunto genocidio commesso da Kiev contro le popolazioni russofone dell'Ucraina orientale".
***
La Russia non ha partecipato all'udienza e i suoi avvocati non sono neanche apparsi in aula; ha invece inviato una lettera sostenendo che la Corte - massimo organismo Onu per dirimere le contese tra Stati - non avrebbe avuto "giurisdizione" sul caso.
***
La lettera, evidentemente, è stata scritta da un "avvocaticchio" imbroglioncello di Mosca, il quale ha cercato di cambiare le carte in tavola confondendo:
- la giurisdizione della  "Corte Internazionale di Giustizia";
- con la giurisdizione della  "Corte penale internazionale".
Ed infatti, la "Corte Internazionale di Giustizia" non va assolutamente confusa con la "Corte penale internazionale", istituita nel 2002 (non legata all'ONU ed anch'essa con sede all'Aia, Paesi Bassi), il cui compito è invece quello di giudicare individui ritenuti colpevoli di crimini internazionali.
Come meglio spiegato in NOTA.
***
Quanto ho scritto va preso con cauto beneficio d'inventario, non essendo io riuscito a trovare il testo originale della motivazione della sentenza.
***
AVVERTENZA
Qualsiasi commento che esuli da considerazioni riguardanti specificamente la sentenza in esame, verrà considerato OFF TOPIC, e, pertanto, non verrà recepito.
***
***


Giusto per curiosita'...

consideri fuori tema, e quindi ignori, anche ogni intervento che ti faccia notare che, tu per primo, in un consesso civile, non hai alcun diritto ad alludere, (o a sottointendere) che, chiunque non sia d'accordo con te in merito alle questioni riguardanti questa guerra, e in generale con la propaganda violenta e
pseudo-patriottica che ci propali da oltre due settimane sia, nell'ordine, un:

Fraudolento, ignorantiota, troll, putiniano,
c o c (crudulone o complice), filoputin...

e quant'altri neologismi inutili ti vengano in mente per descrivere delle persone che semplicemente non sono d'accordo con te su un dato argomento?

Evidentemente il concetto di democrazia ..... a ben vedere anche fra di noi , e' lo stesso in oriente come in occidente, che ci sia o meno di mezzo la "cortina", ossia vacillante gia' di per sé anche senza spintoni , da una parte la "democrazia" della forza , dall'altra della furbizia. Non so quale sia peggio.

Eutidemo

@niko
Giusto per curiosita', ma tu lo leggi davvero quello che scrivo?
Ed infatti, se ci fai caso:
a)
Ad ogni mia affermazione, io premetto quasi sempre la precisazione "almeno secondo me", ovvero la precisazione  "a mio parere"; per cui non mi sembra affatto di essere particolarmente dogmatico ovvero eccessivamente "asseritivo".
b)
Inoltre spesso scrivo "Ovviamente, posso anche sbagliarmi!"

Oppure "Si tratta soltanto della mia discutibilissima opinione!"

ecc. ecc.
***
Per cui non mi sembra affatto di essere particolarmente dogmatico ovvero eccessivamente "asseritivo".
***
Diversamente, non mi pare affatto che tu ricorra molto di frequente a tali mitigazioni delle tue (molto discutibili) asserzioni; per cui, al tuo posto, starei più attento a non fare la parte del "toro che dà cornuto all'asino".
***
In secondo luogo, sbagli alla grande se pensi che io non accetti di discutere argomenti in contrasto con le mie idee; purchè, ovviamente, si tratti di  "ragionamenti" che abbiano un minimo di logica, di senso compiuto, e che siano articolati sulla base di informazioni attendibili.
Come puoi facilmente verificare da molti miei "thread", anche sulla guerra di Ucraina, in cui discuto pacatamente con altri partecipanti a questo FORUM.
***
Sono invece allergico alla mera "fuffa" propagandistica senza costrutto, ed alle notizie e alle foto falsificate dei c. o c. filoputin ; come, ad esempio, quella della bandiera nazista chiaramente "fotomonata" e molto altro.
***
Hai perfettamente ragione nel sostenere che io non ho alcun diritto ad alludere, (o a sottointendere) che, chiunque non sia d'accordo con me in merito alle questioni riguardanti questa guerra, sia un fraudolento, ignorantiota, troll, putiniano, c. o c. (crudulone o complice), filoputin ecc. ecc.; ed infatti, se ci fai caso, io non ho MAI alluso o sottinteso niente del genere nei confronti di chiunque abbia espresso argomenti in contrasto con le mie idee, purchè, ovviamente, si trattasse di  "ragionamenti" che avessero un minimo di logica, e che fossero articolati sulla base di informazioni attendibili.
***
Però:
- un conto è non essere d'accordo con me su un dato argomento;
- un altro conto, invece, è sparare "cazzate", che non stanno nè in cielo nè in terra.
A quelle, sì, che sono davvero allergico; non le sopporto proprio più, perchè nella mia vita ne ho sentite già troppe e non ce la faccio a dovermene sorbire altre!
***
Visto che non ti piacciono i "neologismi", mi scuso per essere ricorso ad un termine così volgare; che, però, penso che potrai più facilmente comprendere, perchè ormai è d'uso acquisito.
Fermo restando che non sto affatto riferendomi alle tue osservazioni; nè mi pare di averti mai direttamente insultato in altro modo.
***
In ogni caso, se qui c'è qualcuno che da oltre due settimane sta facendo propaganda violenta e pseudo-patriottica, a favore della patria russa (che non è certo la nostra),  quello non sono certo io!
***
Per concludere, senza ricorrere nè a neologismi nè a termini volgari, il mio assunto di base è che, chi è tanto privo di intelletto e di buon senso da poter approvare l'invasione russa di una nazione sovrana confinante, e i conseguenti bombardamenti della sua popolazione civile -adducendo presunte giustificazioni, smentite dalla sentenza della Corte di Giustizia di ieri-, non può essere considerato altro che una grandissima "testa di pazzo" (cioè estremamente priva di senno).
Con la quale non voglio avere niente a che fare!
***
In ogni caso, ti ringrazio vivamente per la tua disistima; ed infatti, se godessi della tua stima e del tuo apprezzamento, allora sì che comincerei a preoccuparmi seriamente.
***
Dammi retta, smettiamo di scriverci.
E meglio per tutti e due!
***

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