L'evasione fiscale: un grave fenomeno, molto mal compreso.

Aperto da Eutidemo, 24 Giugno 2019, 15:31:46 PM

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Marco.L

"Al riguardo, inizierò dicendo che, più o meno, in un modo o nell'altro, SIAMO TUTTI EVASORI FISCALI; o quantomeno, "ELUSORI""
è mia convinzione che, soprattutto noi Italiani, ce lo abbiamo nel DNA  ;D

non proprio nello specifico essere evasori fiscali ma tendere ad essere più furbetti dell'altro, manca il senso del rispetto e non parlo del semplice buongiorno o di lasciare libero il parcheggio dei disabili ma nel senso esteso del termine.
A mio parere l'evasione Fiscale è uno dei problemi nati, cresciuti e ormai diventati ingestibili causati dalle nostre stesse scelte nel tempo, non è colpa ne di tizio ne di caio è di tutti noi che abbiamo permesso e continuiamo a permettere ai cosidetti "Politici" di non rispettarci come persone.
Che rispetto c'è verso gli Italiani, pagare la pulizia di 6 o 8 bagni pubblici (o quanti erano) 100 mila euro? (un esempio preso tra tanti) serve davvero un genio per capire che è una presa in giro magari a me, pensionato o dipendente, che mi chiedi tutte le tasse che ti devo per poter pagare quelle pulizie? Poi magari vedi che a fine mese non ce la fai quindi ti inventi un'altra tassa, mentre io che sono lo stesso pensionato o dipendente di prima, passo il sabato al centro commerciale con il volantino delle offerte della settimana per risparmiare quelle 5 euro nella speranza, che faranno la differenza. Fidati... se posso fregarti ti frego.

Così come penso che non esista oggi la destra o la sinistra (quella dei racconti dei genitori o dei nonni), non credo nemmeno che esistano piu i politici con i valori che avevano una volta... anche loro oggi sono Italiani come me.

Provo sinceramente un misto tra vergogna e imbarazzo nel raccontare questa storia.
Ero giovane poco più di 20 anni con l'entusiasmo di una attività in proprio... ovvio una piccola attività. Mi occupavo di grafica, piccoli lavoretti principalmente a locali commerciali.

Un giorno un amico venne da me e mi propose di fare i manifesti elettorali per le elezioni comunali se non ricordo male.
Un lavoro semplice, una decina di foto da scansionare, portarle tutte alla stessa dimensione, assicurarmi che il nome corrispondesse alla foto e metterle su un poster già esistente e salvare il file per la tipografia... e che ci vuole.

A lavoro fatto, visto la mia inesperienza non sapevo quanto chiedere per il lavoro eseguito... 50 mila lire era troppo?  :-[  ci avrò messo un'oretta o poco più a farlo... "che faccio?" domando nella mia più totale ingenutà.
"fai una fattura da 1 milione, tranquillo"
Non sono soldi che escono dalle loro tasche, non hanno un valore in quel momento, non importa da dove arrivano...
e ti meravigli se c'è evasione fiscale?



PS: e giusto per la cronaca... no non potrei rifarlo

Eutidemo

Citazione di: anthonyi il 26 Giugno 2019, 16:46:35 PM
Citazione di: Eutidemo il 26 Giugno 2019, 14:37:17 PM


***
Però, occorre mettersi bene d'accordo su cosa si intende:
- per "convenienza", che non può certo ridursi ad un mero tornaconto economico o utile finanziario, trascurando ragioni di equità e giiustizia;
- per "Stato", con il quale termine, a ben vedere, si può intendere tanto lo "Stato-Apparato", che è l'insieme delle strutture che esercitano il potere politico e amministrativo, quanto lo "Stato-Comunità" cioè la società civile di una Nazione, intesa come l'insieme dei rapporti tra cittadini e tra cittadini e Res Publica.
Mi sembra che tu propenda per una concezione un po' troppo restrittiva di tali concetti, e non del tutto corrispondente alla realtà delle cose.


Ciao Eutidemo, non è un caso che io ho parlato di legittimità pratica e di legittimità morale, una scelta conveniente non considera questioni etiche semplicemente perché ha questo metodo. Le questioni etiche possono essere messe nell'analisi ridefinendo i costi della scelta introducendo in essa anche i costi morali, comunque separando le due scelte, prima quella etica di definizione dei costi, poi quella efficientistica.
Riguardo alla diatriba sullo stato devo dirti che io pongo in essere delle semplificazioni, in effetti come stato io intendo la totalità del sociale, e quindi una complessità difficile da descrivere. Tu giustamente mi fai notare nel tuo post che i "costi sociali" non sono definiti, ma io sto facendo un discorso generale.
Comunque nel mio post facevo degli esempi concreti, l'emersione delle attività d'impresa, anche senza tassazione, permette allo stato di controllare meglio il rispetto della sicurezza sul lavoro, le emissioni ambientali, e rafforza il concetto stesso di legalità, sono tutti vantaggi sociali questi.
Diciamo che, in generale, il "contratto sociale" tra impresa e stato è qualcosa di più complesso di un semplice rapporto di tassazione.
Un saluto


Ok.
Un saluto :)

Eutidemo

Ciao MARCO L.
Io non mi meraviglio affatto che ci sia evasione fiscale, essendo questo uno dei tanti "epifenomeni" dell'AMORALITA' personalistica, familistica e corporativistica tipica di noi Italiani.
In tal senso, lamentarsi dei politici, che sono Italiani con i nostri stessi pregi e difetti, mi sembra una cosa priva di senso; tanto più che a governarci non ci sono mica andati da soli, ma ce li abbiamo mandati noi...ELEGGENDOLI! 
***
Il che mi ricorda la famosa canzone di Carosone:
"Dopo i confetti,
só' asciute 'e difetti.
Caro Giovanni,
mo che ce vuó' fa?
Se riflettevi,
e se bene puntavi,
tutte sti guaje
nun stive a passá!
Se il mellone è uscito bianco,
e mo' cu chi t''a vuó' pigliá?!"
https://www.youtube.com/watch?v=8KfQhlnS9VU
***
Per cui, come i malati che sperano di alleviare la loro sofferenza cambiando continuamente posizione nel letto, così gli ignavi elettori italiani, da una elezione all'altra:
- prima bonificano del 40% dei voti un populista come Renzi;
- poi bonificano del 34% dei voti un populista come Salvini.
Premiando e punendo oltre misura, in pochi mesi, un altro populista come Di Maio.
***
Comunque, oggi, io non farei più una gran distinzione tra "cittadini comuni" e "politici"; ed infatti, ultimamente, al potere ci sono andati molti "comuni cittadini", che, fino a pochi mesi prima non avevano la benchè minima idea di cosa fosse la politica.
E, a mio parere, non ce l'hanno nemmeno adesso!
***
Quanto alla destra e la sinistra, esistono ECCOME; tanto è vero che ho ho avuto modo di notare che, chi dice che la destra e la sinistra non esistono più, nella stragrande maggioranza dei casi, ha una mentalità TIPICAMENTE di DESTRA.
E così lui stesso dimostra che la destra e la sinistra esistono ancora!
***
Diverso, invece, è il caso di certi politici, i quali, invece, effettivamente non sono nè di destra nè di sinistra; facendo, a volte, solo finta di essere l'una o l'altra cosa (si chiama "trasformismo").
Ma questo non significa affatto che la destra e la sinistra non esistano più; così come non significherebbe che non esistono più nè gatti nè cani, solo perchè è invalsa l'abitudine di travestire i gatti da cani e viceversa.
Non so se ho reso il concetto!
***
Quanto al fatto che, molto spesso, i politici "ci fregano", questo è indubbiamente vero; ma non fanno altro che continuare a comportarsi da bravi italiani, il cui sport preferito (ancora più del calcio), è quello di fregarsi a vicenda.
L'unica differenza è che, nel ruolo di politici, riescono a farlo MEGLIO; sennò che ci entravano a fare in politica?
Ora, magari, esagero un po', perchè non proprio "tutti" i politici sono così!
 ***
Il tuo aneddoto è molto interessante e significativo...ma non ci hai detto quanto poi hai EFFETTIVAMENTE fatturato.
Quanto?
***

Eutidemo

E.C.
"così come non significherebbe che non esistono più nè gatti nè cani, solo perchè è invalsa l'abitudine da parte dei maiali, di travestirsi  a volte da gatti e a volte da cani"

Marco.L

Eutidemo daccordissimo su tutto quello che hai scritto e preciso che non voleva essere esclusivamente un lamentarsi dei politici, fondamentalmente sono un sognatore... mi piacerebbe che ci fosse una classe politica che lavori seriamente.
Destra e sinistra come ideale ovvio che esiste, magari rapportato ai tempi di oggi, con le esigenze di oggi ma se mi guardo intorno, la maggior parte delle cose che vedo non hanno nulla a che fare con quegli ideali.
Sia che tu sia di destra o di sinistra anche estreme, io rispetto le tue idee ma non accetto che usi quegli ideali per "giustificare" la tua totale mancanza di rispetto verso il prossimo.
Per spiegare meglio il mio punto di vista, il gruppetto di estrema destra che pesta il ragazzo perchè ha la maglietta del cinema, è uguale al gruppetto ultrà che tira sassate al pulman, così come al gruppetto di bulli che se la prende con l'anziano... destra o sinistra non centrano nulla è educazione e rispetto.

1 milione... erano Lire ovviamente

Eutidemo

Citazione di: Marco.L il 27 Giugno 2019, 12:46:47 PM
Eutidemo daccordissimo su tutto quello che hai scritto e preciso che non voleva essere esclusivamente un lamentarsi dei politici, fondamentalmente sono un sognatore... mi piacerebbe che ci fosse una classe politica che lavori seriamente.
Destra e sinistra come ideale ovvio che esiste, magari rapportato ai tempi di oggi, con le esigenze di oggi ma se mi guardo intorno, la maggior parte delle cose che vedo non hanno nulla a che fare con quegli ideali.
Sia che tu sia di destra o di sinistra anche estreme, io rispetto le tue idee ma non accetto che usi quegli ideali per "giustificare" la tua totale mancanza di rispetto verso il prossimo.
Per spiegare meglio il mio punto di vista, il gruppetto di estrema destra che pesta il ragazzo perchè ha la maglietta del cinema, è uguale al gruppetto ultrà che tira sassate al pulman, così come al gruppetto di bulli che se la prende con l'anziano... destra o sinistra non centrano nulla è educazione e rispetto.

1 milione... erano Lire ovviamente

Condivido tutto!
E soprattutto apprezzo l'onestà della tua piccola confessione.
CHAPEAU! :)

InVerno

Citazione di: Marco.L il 26 Giugno 2019, 17:17:38 PM

A lavoro fatto, visto la mia inesperienza non sapevo quanto chiedere per il lavoro eseguito... 50 mila lire era troppo?  :-[  ci avrò messo un'oretta o poco più a farlo... "che faccio?" domando nella mia più totale ingenutà.
"fai una fattura da 1 milione, tranquillo"
Non sono soldi che escono dalle loro tasche, non hanno un valore in quel momento, non importa da dove arrivano...
e ti meravigli se c'è evasione fiscale?
Il problema di rifiutare quel tipo di proposta assume diversi caratteri, se tu avessi scelto le 50mila saresti immediatamente bollato come un "immaturo" uno che pensa di vivere ancora nel mondo delle favole davanti agli "adulti" che predano più che possono non curanti delle regole,  i Fonzie del bigoncio. Allo stesso tempo sarebbe stato chiaro che non sei uno disposto a gonfiare le spese, e questo per molti è un motivo di isolarti, perchè non sei in grado di partecipare a schemi di "arricchimento collettivo". Addirittura queste maledizioni vanno oltre al personale, anche avere un socio "rompipalle" può voler dire non vedersi assegnare lavori. Le persone corrette vengono isolate constantemente e lo stato anzichè premiarle o fornirgli assistenza non fa altro che chiedergli le tasse, nell'assurdo assunto (perlomeno in Italia) che essere corretti è qualcosa che è "dovuto". Ma non lo è, sopratutto nella situazione Italiana.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

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