L'arte della menzogna.

Aperto da Eutidemo, 26 Luglio 2019, 13:39:54 PM

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Eutidemo

Indubbiamente, soprattutto in politica, la menzogna è un'"arte" (come una volta disse Andreotti); ed oggi, in una certa misura, è anche un po' una "scienza".
Però, per poterla praticare, occorre possedere:
- un grande carisma;
- una notevole intelligenza;
- l'accortezza di non contare troppo sulla stupidità di chi ci ascolta ("ccà nisciun è fess!!!).

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Il nostro miniministro dell'interno, Salvini, gode in abbondanza del primo requisito, un po' meno del secondo, e per niente del terzo; ed infatti, l'elenco dettagliato delle sue grossolane bugie, potrebbe riempire un libro di almeno 300 pagine (che, spero, prima o poi verrà pubblicato).
A quanto mi risulta, sebbene da sempre i politici bugiardi siano sempre largamente abbondati in Italia (e non solo), per ora, storicamente, quello che ancora detiene il "Record delle bugie più numerose e più stupide" risulta essere ancora Berlusconi; così come risulta dal libro a lui dedicato "Le mille balle blu", di ben 475 pagine.
Salvini è ancora ben lontano dal battere tale record, ma ci si sta mettendo davvero d'impegno; ultimamente, infatti, sembra che stia perdendo completamente il controllo delle "controfattuali" menzogne che diuturnamente cerca di ammannire al suo pubblico.

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Solo per fare un esempio tra i tanti, più volte Salvini ha recentemente e pubblicamente dichiarato: "Savoini non ha mai fatto parte della delegazione ufficiale italiana in Russia", quando, invece, risultava chiaramente fotografato al suo fianco nella Sala Riunioni del Ministero dell'Interno russo, laddove si fronteggiavano la delegazione ufficiale italiana e la delegazione ufficiale russa.  :D  :D  :D

Per giunta, l'altroieri 24 LUGLIO, Conte ha confermato che Savoini era ufficialmente in tale delegazione non per incarico del Governo, ma perchè lo aveva voluto lì Salvini.
Come si fa a mentire in un modo così sfrontato, contro l'evidenza dei fatti? ::)

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Tra l'altro Salvini ha sempre negato di aver avuto stretti contatti con Savoini durante l'ultimo viaggio in Russia, mentre invece dall'esame dello "smarthpone" sequestrato dalla Procura di Milano a Savoini, pare che si sentissero in continuazione per telefono.
Senza considerare che, 12 ore prima della trattativa "intercettata", nella quale Savoini "testualmente" chiedeva un finanziamento russo "per la campagna politica" della LEGA, tramite sconti sulle forniture all'ENI, erano a cena insieme:
a) Salvini;
b) Savoini;
c) Ernesto Ferlenghi, presidente di Confindustria Russia e manager dell'ENI in Russia.

***
Di fronte a queste, e ad altre palesi e "stupide" MENZOGNE, con molta probabilità i suoi avvocati ed i suoi più stretti consiglieri della Lega devono avergli consigliato:
1) di non mentire più in modo specifico, facendosi poi scoprire come un pollo;
2) di mentire, invece:
- in modo sempre molto generico (sono innocente, non ho mai visto un rublo ecc.);
- in modo irridente, sarcastico e soprattutto sardonico, come se considerasse completamente "assurda" l'ipotesi di un finanziamento russo alla lega (cosa che, in verità, gli riesce benissimo).

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Sebbene sia pubblicamente noto:
- che Marine Le Pen, leader del partito di ultradestra "Raggruppamento Nazionale", ha ricevuto nel 2014 un totale di 11 milioni di euro in prestiti a fondo perduto da parte di banche russe, una delle quali vicina al governo di Mosca;
- che Arron Banks, grosso sostenitore della Brexit, filorusso e sovranista, è finito sotto indagine per l'origine "sospetta" degli 8 milioni di sterline donate alla campagna per il "LEAVE" in occasione del referendum BREXIT; in quello stesso periodo, infatti, Banks contrattava per investimenti in diamanti e oro mediati dall'ambasciata russa a Londra.
Quindi perchè mai Salvini scarta irridentemente come "assurda" l'ipotesi di un finanziamento russo alla lega?
Sarebbe strano il contrario.

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Infine, anche di fronte ad altre palesi e "stupide" MENZOGNE che ormai lui aveva imprudentemente detto, con molta probabilità i suoi avvocati ed i suoi più stretti consiglieri della Lega devono avergli consigliato di evitare assolutamente di "rispondere a domande specifiche" in Parlamento, perchè in tal modo sarebbe stato inevitabilmente costretto a sputtanarsi pubblicamente.
Per cui, anche a costo di passare alla storia come il "CONIGLIONE LEGHISTA", gli hanno suggerito di fuggire il più lontano possibile dai riflettori, e di deviare l'attenzione su altri temi (come, ad esempio Bibbiano); cosa che, almeno per ora, gli sta riuscendo abbastanza bene.
Questi sono i suggerimenti che gli hanno dato per "dribblare" i giornalisti, guardate: ;D
https://www.youtube.com/watch?v=pvmnB2pg3TQ
Ma, come ogni bravo coniglio, deve stare molto attento ai pitbull...che non molleranno tanto facilmente la presa.
O, almeno, lo spero! ;)

anthonyi

Ciao Eutidemo, io però vorrei spezzare una lancia a favore di Salvini, in questi giorni l'ho visto visibilmente imbarazzato, e in fondo anche la scelta di non presentarsi di fronte al parlamento è effetto di questo stato di disagio.
Questo diversamente da altri politici, tra cui quello che hai citato, che nella menzogna ci sguazzavano tranquillamente.
Un saluto.

Eutidemo

Ritengo opportuno aggiungere un breve corollario a quanto detto sopra.
Stamattina, a villa Taverna l'ambasciatore americano a Roma, Lewis Eisenberg, ha voluto incontrare soltanto il vicepremier Luigi Di Maio, "schifando" -giustamente-, la presenza del vicepremier Salvini; le cui grossolane bugie e l'inequivocabile "connubio" con Putin, hanno messo in serio allarme la CIA (oltre a tutte la cancellerie d'Europa). 
Durante un'ora di colloquio il capo politico del Movimento 5 stelle – nella ricostruzione di fonti interne all'esecutivo – avrebbe ribadito la sua "fiducia in Salvini" nonostante le sue "marachelle moscovite"; però avrebbe al tempo stesso riconosciuto la necessità urgente di fare chiarezza sulla faccenda.
La quale, secondo me, a prescindere dalla "presunzione d'innocenza" sotto il profilo processuale, è per il resto già abbastanza chiara; circa la "presunzione d'innocenza", comunque, rinvio al mio TOPIC:
https://www.riflessioni.it/logos/tematiche-culturali-e-sociali/la-presunzione-di-innocenza/

Eutidemo

Ciao Anthonyi.
Più che imbarazzato, a me Salvini è sembrato molto "in confusione"; però l'ho visto arrogante, irridente e sarcastico come al solito.
La scelta di non presentarsi di fronte al parlamento, più che effetto di disagio morale, secondo me è stata dovuta al fatto che, essendo già state in buona parte scoperte le sue menzogne, non avrebbe saputo come rispondere adeguatamente davanti a domande specifiche.
Ed infatti, come tutti i bugiardi di infima categoria, lui sa cavarsela solo con battute elusive senza costrutto, da "bar dello sport", ma mai con risposte davvero argomentate; senza contraddittorio contestuale e diretto, può cavarsela bene sui SOCIAL dei suoi fan o nei comizi, ma non certo in un'aula parlamentare o in Tribunale (visto che è già scappato pure da quello).
Escludo nel modo più assoluto, almeno secondo me, che lo abbia fatto perchè nutriva un senso di vergogna; semmai, forse, nutriva un senso di timore, avendo (per citare Omero) faccia di cane, ma cuore di cervo!

Jacopus

Escludo che l'attuale ministro degli interni abbia agito per disagio o vergogna. Le sue azioni politiche non mi sembra che includano la morale universale. I suoi sono giochi manipolatori finalizzati al mantenimento e all'estensione del suo potere e dei suoi sodali. Inoltre benché dotato di buon fiuto politico, credo che le sue decisioni siano sempre programmate e condivise con un ristretto numero di "consiliori".
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

anthonyi

Eutidemo, Jacopus, la mia era una sensazione, sensazione che non ho mai percepito in altri casi, per altri politici. Che poi fosse vergogna, imbarazzo, fastidio, o magari un'astutissima simulazione empatica per apparire più umano e quindi sollecitare una certa simpatia non so.

Jacopus

Salvini, oltre alla menzogna, ricorre ad una diversa strategia, quella dell'identificazione con la gente comune. Essendo svanito il ruolo pedagogico e direttivo della classe dirigente, per responsabilità pesanti della stessa (corruzione, nepotismo, familismo, visione miope dei problemi), il politico ora é in realta un a-politico, che governa come l'uomo comune, su FB e su twitter, o almeno  questa é la percezione che vuole trasmettere. O meglio mixa sapientemente "sparate" demagogiche (come i lavori forzati a vita per gli assassini di quel povero carabiniere), con provvedimenti reali. É in realtà una pedagogia dal basso che educa ad avere reazioni violente che rinsaldino l'ingroup contro il nemico, in grado di svolgere il ruolo di parafulmine rispetto alle vere distorsioni sociali di questo paese.
In sintesi Psicopatologia + medioman.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

InVerno

Se i conservatori americani hanno superato lo shock di avere il proprio leader invischiato in faccende con l'arcinemico storico, per alcuni il demonio stesso, suppongo che i populisti italiani se ne strafregheranno altamente, ad alcuni la Russia stava simpatica pure prima. I democratici americani tuttavia, pur passando un anno a sperare l'empeachment, hanno poi realizzato che cercare la via della magistratura li avrebbe danneggiati alle urne, e hanno cominciato una fase ricostituente delle idee. Qui l'opposizione aspetta il nuovo numero di Repubblica per vedere se l'hanno ancora colto in fragrante, l'abbonamento ce l'hanno dai tempi di Berlusconi, ma questa roba secondo me sposta meno voti del vento..
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ipazia

Supposizione esatta. Il problema italiano ed europeo é la cattività americana guerrafondaia ed economicamente asfissiante (NATO) non la Russia.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao InVerno.
Purtroppo penso che tu abbia ragione, in quanto i "sovranpopulisti" italiani:
- in parte sono talmente ottenebrati dalla propaganda salviniana, da credergli pure quando mente nel modo più sfrontato;
in parte, invece,  sono abbastanza intelligenti da capire benissimo quando mente (cioè, quasi sempre), solo che non gliene importa assolutamente niente.
Ed infatti, poichè a molti di costoro piacciono i regimi illiberali, è ovvio che  il regime zarista di Putin non può che piacergli in massimo grado; soprattutto quando regala soldi al succube "boiaro" italiano!
Questione di gusti!

***
Quanto al fatto che l'opposizione aspetta il nuovo numero di Repubblica per vedere se l'hanno ancora colto in fragrante, anche secondo me questa roba sposta meno voti del vento; ed infatti, quando in Italia "tira un vento di destra", è molto difficile che la stampa riesca a frenarlo. Ed infatti sembra che il consenso di Salvini continui a salire.

***
Questo, tuttavia, almeno secondo me, non esime le persone di buon senso dal denunciare le grossolane bugie e le malefatte del Coniglione leghista; non perchè con la forza della ragione sia mai possibile riuscire a sconfiggere il fanatismo ideologico di chi vuole CREDERE, invece di CAPIRE, ma solo per rendere una "testimonianza di verità" a futura memoria.
L'importante è combattere!
Un saluto. :)

Jean

Non fosse possibile mentire – come potrebbe diventare in futuro, stante i progressi dell'A.I – il mondo non sarebbe, nel bene e nel male, quello che è.

Certamente nella politica la menzogna raggiunge i più alti livelli, perché manovra (e decide) i destini delle società. 
Così quando qualcuno vien beccato con le mani nella marmellata, come si dice (perché in ultima son quasi sempre denari, marmellata appunto), dovrebbero normalmente esser pochi a concedergli fiducia se non ne possono vedere le dita...

Qui si inserisce il tema proposto da Eutidemo, non se sia meglio l'occidente (America e Patto Atlantico) o l'oriente (Russia... e Cina, suppongo), poiché alcuno di noi possiede l'intera informazione per dirlo con certezza commisurati i pro e contro di entrambi, ma quanto sia accettabile da parte della società la falsità nelle persone cui hanno demandato la facoltà di deciderne il destino (in tutti i sensi, economico, politico... morale).

Il Ministro Salvini (nel caso specifico proposto da Eutidemo) rappresenta la cartina di tornasole, quando nonostante l'evidenza del colore (che altro serve?) si continui a bere (si dice "bersi le bugie, infatti) la bevanda diventata acida (magari perché come ritiene qualcuno: non c'è di meglio...) considerando la prova colore "secondaria ed ininfluente", beh, ricorda tanto la favoletta del Re nudo.

L'arte dove sta? 
Lo si voglia o meno c'è un'arte della guerra e pure della tortura... dipende quello cui si mira, se è il consenso indubbiamente quella espressa dal vicepremier funziona.

Ma (l'arte di) un politico dovrebbe (anche) essere l'esempio di integrità...  
 
Cordialement
Jean

Eutidemo

Ciao Jean :)
Condivido,  nel suo complesso, il tuo intelligente ed interessante intervento.
Al riguardo, osservo solo quanto segue:

***
Indubbiamente, se non fosse possibile mentire – come potrebbe diventare in futuro, stante i progressi dell'A.I – il mondo non sarebbe, nel bene e nel male, quello che è; tuttavia dubito che questo avverrà mai.
Ed infatti, sebbene 40 anni fa si ritenesse generalmente  che il "poligrafo" fosse infallibile, a me insegnarono alcune tecniche per ingannarlo; e ti assicuro che ci riuscivo quasi sempre.
Quello che, invece, ti impedisce davvero di mentire, è il "waterboarding"; quello, purtroppo, funzionerà sempre!
L'attuale capo della CIA, Gina Haspel, pare che fosse una maestra in tale arte.

***
Quanto al fatto che, se qualcuno vien beccato con le mani nella marmellata, dovrebbero normalmente esser pochi a concedergli fiducia, io sono sicuramente tra costoro; purtroppo, però, ho constatato che a molti non importa niente!
Questo è tipico dei:
- faziosi in politica;
- tifosi nel calcio;
Hai mai visto un tifoso scandalizzarsi perchè il centravanti della sua squadra ha fatto un goal di mano, invece che di testa, senza che l'arbitro se ne accorgesse?
Io MAI!

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Quanto al fatto se sia meglio l'occidente (America e Patto Atlantico) o l'oriente (Russia e Cina), è indubbiamente vero che nessuno di noi possiede l'intera informazione per dirlo con certezza, commisurati i pro e contro di entrambi;  questo, però, vale per tutti i tipi di scelta, da quelle di lavoro a quelle matrimoniali...il che, però, non ci esime dal dover comunque scegliere!
Quanto al modo migliore per scegliere, non avendo sufficienti informazioni, quaranta anni fa io mi mettevo nei panni di un extraterrestre, che, sorvolando Berlino dal suo UFO in avaria, doveva scegliere dove atterrare; l'unica informazione che aveva, era che vedeva dall'alto gente che fuggiva da Berlino EST verso Berlino OVEST...e che gli sparavano alle spalle per impedirglielo.
Secondo te dove avrebbe scelto di atterrare l'extraterrestre, avendo solo quell'unica informazione?
Oggi, per fortuna, le cose sono molto cambiate.
Tuttavia io sono stato recentemente in Russia, ed ho notato che la gente ha molta paura di parlare di politica; anzi, ho potuto constatare che i Russi hanno paura di parlare di politica persino su SECOND LIFE, benchè i loro AVATAR siano assolutamente anonimi (hanno paura di incontrare un AVATAR dell'FSB in incognito). E la stessa cosa vale ancora di più per i Cinesi.
Ciò in Occidente non accade, e questo FORUM ne è la prova: cercate pure su INTERNET, ma non troverete mai un FORUM russo o cinese dove uno possa dire liberamente quello che pensa come accade qui tra di noi...magari pure litigando.
Se, poi, vogliamo passare dall'aspetto politico a quello economico, vedo molte russe che vengono in Italia per cercare lavoro o marito; ma non mi risulta che mai neanche una italiana si sia trasferita in Russia per trovare lavoro o marito; vorrà pure dire qualcosa, o no?

***
Quanto  al miniministro Salvini siamo perfettamente d'accordo; ma l'integrità morale è indole, non arte.
Se uno non ce l'ha, non se la può dare!

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Cordialmente :)
Eutidemo.

Ipazia

Citazione di: Eutidemo il 27 Luglio 2019, 12:36:04 PM
Ciò in Occidente non accade, e questo FORUM ne è la prova: cercate pure su INTERNET, ma non troverete mai un FORUM russo o cinese dove uno possa dire liberamente quello che pensa come accade qui tra di noi...magari pure litigando.

Restando nell'ambito della menzogna, parafrasando Tacito: hanno fatto un deserto (politico) e l'hanno chiamato libertà.


CitazioneSe, poi, vogliamo passare dall'aspetto politico a quello economico, vedo molte russe che vengono in Italia per cercare lavoro o marito; ma non mi risulta che mai neanche una italiana si sia trasferita in Russia per trovare lavoro o marito; vorrà pure dire qualcosa, o no?

Vuol dire che ci sono ampi spazi di commercio e sviluppo economico non monopolizzati dal capitale occidentale in cui c'è spazio anche per la nostra zoppicante economia. Basta eliminare gli embarghi assurdi imposti dalla NATO. Se Salvini ci riesce lasciamogli pure la mancia senza ipocriti stracciamenti di vesti, già succinte di loro per compiacere i violentatori d'oltreoceano.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao Ipazia :)
Facciamo subito la prova! ;)
Prenditi una breve vacanza in Russia, e poi comincia a gridare nella Piazza Rossa che Putin è un criminale; vedrai che ti offriranno subito una vacanza molto più lunga (e completamente gratis), in qualche fresco ed ameno chalet della Siberia! ;D  :D  :D
Ma mi raccomando, non dimenticarti di mandarmi una cartolina! ;)
Ciao ciao! :)

Ipazia

#14
Eutidemo, non hai capito il mio post. In Russia e Cina la politica è ancora un potere reale, in occidente no. Qualsiasi leader, politico o economico, è intercambiabile e relativamente inutile perchè è l'economia capitalistica impersonale a comandare. In ciò sta il deserto e l'insolubilità dell'enigma occidentale. Senza con ciò escludere che la desertificazione politica, ridotta a messa in scena mediatica, abbia pure dei vantaggi. Infatti sopravviviamo  mica male, una volta capito come funziona il Near West.  ;)
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pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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