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L'arte del ricatto

Aperto da Eutidemo, 27 Luglio 2019, 11:45:16 AM

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Eutidemo

Indubbiamente, in (geo)politica, il ricatto è un'"arte" (come scrisse Machiavelli); ed oggi, in una certa misura, è anche un po' una "scienza".
Però, per poterla praticare, occorre avere l'elementare accortezza di non fare minacce vane; cioè, che non possono avere esito.
Sennò si fa solo la figura dei fessi! ::)

***
Mi riferisco alla nave "Gregoretti" della NOSTRA Guardia costiera, che naviga da parrecchie ore con 135 migranti a bordo, in attesa che Roma le assegni un "porto sicuro" in cui sbarcarli.
Il miniministro dell'Int(f)erno Matteo Salvini, al riguardo,  ha "eroicamente" dichiarato: "Non darò nessun permesso allo sbarco finché dall'Europa non arriverà l'impegno concreto ad accogliere tutti gli immigrati a bordo della nave. Vediamo se alle parole seguiranno dei fatti. Io non mollo".

***
In questo caso, per chi abbia un minimo di sale in zucca, è di tutta evidenza che quello "dichiarato" da Salvini è un BLUFF di colossale "stupidità'".
Ed infatti, a prescindere dal fatto che  l'impegno concreto ad accogliere tutti gli immigrati a bordo della nave dovrebbe avvenire da parte di singoli Paesi europei, e non certo dall'Europa nel suo complesso (e, quindi, anche dall'Italia), è chiaro che quella di Salvini è una minaccia assolutamente "vana", che, come in passato, minaccia di tradursi in un "boomerang"!
Ed infatti, nel caso in cui nessun Paese europeo intendesse accettare i migranti, cosa mai potrebbe fare Salvini, per "non mollare"? Lasciarli a vagare in mare per l'eternità, come l'Olandese Volante? ;D ;D ;D
Siamo seri!

***
Per cui, poichè Salvini non è un imbecille (o, almeno, non fino a questo punto), è evidente che la sua è la solita mossa propagandistica volta ad abusare della credulità popolare; la quale è portata a privilegiare quello che un leader "fa mostra" di avere tra le gambe, disinteressandosi del tutto di quello che ha tra le orecchie.
Il fatto che tutte le volte dica "non mollo", e, poi, invece, sia costretto a "mollare" (come nel caso della DICIOTTI), i suoi ottusi seguaci fanno finta di non vederlo.

***
Tuttavia, oltre che perseguire un sicuro effetto propagandistico interno comunque finisca la vicenda (a beneficio dei polli), non è da escludere che Salvini, in questa circostanza, cerchi di ottenere effettivamente una ridistribuzione dei migranti in qualche Paese europeo.
Il che:
- non certo per il vano ricatto marittimo (che, come detto, non ha alcun senso);
- bensì per qualche altro ricatto occulto in sede di votazioni europee, da nascondere dietro il primo, in quanto non può essere pubblicamente rivelato.
Se così fosse, e veramente Salvini riuscisse ad ottenere la ridistribuzione in qualche Paese europeo dei naufraghi della "Gregoretti", facendo finalmente mostra di un riuscito "ricatto navale" (che, invece, ne nasconde altri di ben diversa natura), devo riconoscere che, per quanto sia una pratica ignobile, questa volta lui si dimostrerebbe un vero artista, nello stesso tempo:
- della propaganda;
- della estorsione

.***
L'unico piccolo difetto dell'"artifizio", è che, se davvero riesce nel suo scopo:
- poichè è evidente che la sua dichiarazione ricattatoria di "non dare nessun permesso allo sbarco finché dall'Europa non arriverà l'impegno concreto ad accogliere tutti gli immigrati a bordo della nave" è di tutta evidenza  IRREALIZZABILE, in quanto,  nel caso di diniego dell'Europa, non può certo pensare di lasciar vagare in mare per l'eternità la Gregoretti come l'Olandese Volante,
- allora è facile capire che, quello che è andato ad effetto non è stato l'irrealizzabile "ricatto marittimo", bensì qualche altro ricatto occulto in sede di votazioni europee, da nascondere dietro il primo, in quanto non può essere pubblicamente rivelato.
Mi rendo conto che il mio testo è un po' troppo "ipotetico" ed "ipotattico", ma credo che rileggendolo con calma dovrebbe risultare abbastanza chiaro quello che voglio dire.

***
Ovviamente la mia è solo una "ardita" congettura, che potrebbe risultare del tutto priva di fondamento; sarà solo l'esito della vicenda a dirci se Salvini sia un ricattore "stupido" o "intelligente".
Comunque, pur sempre "deplorevole"!

***
Mi raccomando di restare strettamente nello specifico caso del TOPIC.
***

Ipazia

Bisognerebbe però risalire la catena dei ricatti per dare un giudizio onnicomprensivo.

Il ricatto originario è di chi si imbarca in mezzi adeguati solo ad esercitare una professione di finti profughi e finti naufraghi, utile a garantirsi la sopravvivenza a scrocco in Europa. La quale Europa, capito il trucco, ne ha scaricato il peso sull'Italia. Al che i ricatti di Salvini, per quanto spuntati siano, sono pienamente legittimi sia sul piano politico che sul piano etico e qualche risultato l'hanno pure dato.

L'alternativa è che tra ricatti africani e controricatti europei finiamo schiacciati da un'invasione inaccettabile.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Jacopus

Ipazia. Da cosa deduci che i profughi siano finti e che scroccano? Cosa significa per te finzione in questo caso? Capisco che rischiamo l'ot, ma questi sono discorsi eminentemente reazionari (e non ti spiego perché, perché andremo davvero ot) e mi convincono ancora una volta di più che chi si professa marxista é fatto della stessa pasta autoritaria di chi si professa fascista.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Ipazia

Va anche detto che la strategia politica "inconcludente" di Salvini è meno stupida di quello che farebbe piacere ad Eutidemo e basta non essere politicamente stupidi per comprenderla. Il messaggio è inequivocabile: noi sovranisti europei ce la mettiamo tutta ma sono gli immigrazionisti, ancora maggioritari, che ci impediscono di attuarla. Votateci e risolveremo la questione. E i voti arrivano, arrivano ... perchè basta mettere il naso fuori dalla porta per accorgersi che il problema è reale. Purtroppo Jacopus è così.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao Ipazia. :)
Non ho mai detto che la strategia politica di Salvini sia "inconcludente" o "stupida"; al contrario, invece, ritengo che essa sia molto "concludente" ed "efficace", almeno ai suoi personali scopi politici, in quanto il suo fine, per ottenere successi elettorali, è esattamente quello di:
- aggravare il problema migratorio
- facendo però finta di volerlo risolvere, con le sue pagliaccesche e inconcludenti iniziative.

***
Ed infatti:
a) Dice (giustamente)  "aiutiamoli a casa loro" per non farli arrivare qui, e poi nel DEF diminuisce i fondi per l'aiuto ai Paesi in via di sviluppo.
b) Dice (giustamente) "spingiamo l'Europa ad accettare la modifica del Trattato di Dublino", e poi, nelle riunioni dei ministri dell'interno europei volte a modificare tale trattato, 6 volte su 7  non si fa vedere (e nell'unica in cui è presente, si fa un pisolino).
c) Dice (giustamente) "spingiamo l'Europa ad accettare la ridistribuzione dei migranti", e poi si allea proprio con quei Paesi che la rifiutano per principio.
d) Dice (giustamente), "aumentiamo la sicurezza", e poi emana decreti che aumentano l'insicurezza, scaricando per strada i migranti senza controllo.

***
Ed invero, da tali comportamenti, risulta chiaramente che fa solo finta di voler risolvere il problema migratorio, mentre, invece, vuol tenerlo ben vivo; ed infatti il suo successo elettorale lo ottiene principalmente sfruttandolo (come rivelano i sondaggi). ;)
Se veramente lo risolvesse, come Churchill dopo aver vinto la guerra, nessuno lo voterebbe più. 

***
Per cui ritengo che la strategia politica di Salvini sia molto "concludente" ed "efficace", nel suo demagogico interesse; ma non certo per quello dell'Italia!
Per cui sono d'accordo con te che basta non essere politicamente stupidi per comprendere  la strategia politica di Salvini; ovviamente quella vera, non quella finta.

***
Quanto alla tua "dicotomia" tra sovranisti e immigrazionisti (ancora maggioritari?), sinceramente, io non mi ci ritrovo affatto.
Ed invero, io non sono affatto un "sovranista", pur essendo, però, convintamente "antimmigrazionista"; nel senso che vorrei ridurre il più possibile la necessità delle partenze dall'Africa, e, comunque, ridistribuire gli arrivi equamente in tutta Europa.
Per questo, a differenza di quanto fa Salvini:
a) Vorrei veramente "aiutarli a casa loro" per non farli arrivare qui, aumentando nel DEF i fondi per l'aiuto ai paesi in via di sviluppo.
b) Vorrei veramente indurre l'Europa ad accettare la modifica del Trattato di Dublino", partecipando attivamente a tutte le riunioni dei ministri dell'interno europei volte a modificare tale trattato.
c) Vorrei veramente spingere l'Europa ad accettare la ridistribuzione dei migranti, isolando quei Paesi che la rifiutano per principio, invece di allearmi proprio con loro (isolando così anche l'Italia).
d) Vorrei veramente aumentare la sicurezza,  evitando di scaricare per strada i migranti senza controllo, bensì:
- rispedendo dai centri "direttamente"  al Paese d'origine i migranti che non hanno diritto a restare;
- integrando quelli che hanno diritto a restare per diritto d'asilo, o perchè migranti economici regolari.
Il vero IMMIGRAZIONISTA è proprio SALVINI!!!
***
Un saluto! :)

baylham

L'unica arte di Salvini e del suo Governo che riesco a vedere in questa vicenda è quella del ridicolo: il Ministro degli Interni e un inetto Ministro delle Infrastrutture e Trasporti che no difende il ruolo e gli uomini della Guardia Costiera.
Spero che verrà il giorno in cui Salvini sarà processato dai giudici per la sua criminale violazione delle elementari regole internazionali in materia di soccorso marittimo.

Osservo che le navi della Marina e di altri corpi sono impegnate nel soccorso dei naufraghi: forse conveniva che se ne occupassero le associazioni umanitarie.

Ipazia

Citazione di: Eutidemo il 27 Luglio 2019, 15:57:03 PM
Ed invero, io non sono affatto un "sovranista", pur essendo, però, convintamente "antimmigrazionista"; nel senso che vorrei ridurre il più possibile la necessità delle partenze dall'Africa, e, comunque, ridistribuire gli arrivi equamente in tutta Europa.
Per questo, a differenza di quanto fa Salvini:
a) Vorrei veramente "aiutarli a casa loro" per non farli arrivare qui, aumentando nel DEF i fondi per l'aiuto ai paesi in via di sviluppo.

Una goccia nel mare di un continente che prolifica a livelli insostenibili e richiederebbe una effettiva presenza ONU aldilà delle sparate UNHCR, anche per non far finire gli aiuti in armamenti e guerre tribali, o conti offshore dei ras locali.

Citazioneb) Vorrei veramente indurre l'Europa ad accettare la modifica del Trattato di Dublino", partecipando attivamente a tutte le riunioni dei ministri dell'interno europei volte a modificare tale trattato.
c) Vorrei veramente spingere l'Europa ad accettare la ridistribuzione dei migranti, isolando quei Paesi che la rifiutano per principio, invece di allearmi proprio con loro (isolando così anche l'Italia).

Strategia suicida per quanto detto sopra. Solo il respingimento può obbligare gli africani a evolversi verso forme compatibili di sviluppo demografico, politico ed economico. Semmai accettare piccoli contingenti di studenti determinati da formare per tale sviluppo a casa loro

Citazioned) Vorrei veramente aumentare la sicurezza,  evitando di scaricare per strada i migranti senza controllo, bensì:- rispedendo dai centri "direttamente"  al Paese d'origine i migranti che non hanno diritto a restare;

Libro dei sogni per molti paesi africani nel cui ricatto ci stanno anche le strategie per un biglietto illegale di sola andata. Quanto ai centri, che per funzionare devono essere di detenzione (non dei CIE colabrodo), sono già diventati nel tamtam mediatico umanitario globale, i lager italiani.

Citazione- integrando quelli che hanno diritto a restare per diritto d'asilo, o perchè migranti economici regolari.

Concordo. Prioritario per il primo punto l'intervento dell'ectoplasma ONU per ridurre, piuttosto che incrementare come solitamente fa, i motivi per l'asilo e per istituire in Africa, nei paesi limitrofi, i centri per l'accoglienza in attesa del superamento della crisi, operandosi attivamente per esso. In tali centri andrebbero decise le quote per l'assistenza umanitaria a livello ONU (non europeo o italiano) per i casi più gravi e per una migrazione economica regolare.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao Ipazia. :)
Riguardo alle tue considerazioni, osservo quanto segue:

1)
Quanto alla "goccia nel mare", guarda che è stato Salvini a dire (giustamente), che, appunto, bisognava aumentare gli aiuti al terzo mondo per ridurre le partenze dall'Africa: però poi, nel DEF li ha ridotti.
Non ti sembra incongruente?
A me no, perchè rientra perfettamente nella sua "strategia dell'inganno"!
Nè mai ha speso neanche una parola per richiedere una maggiore presenza ONU, aldilà delle UNHCR, anche per non far finire gli aiuti in armamenti e guerre tribali, o conti offshore dei ras locali.
Non ti sembra incongruente?
A me no, perchè rientra perfettamente nella sua "strategia dell'inganno"!

2)
Quanto a quella che tu definisci una "strategia suicida", lo sarebbe, se fossimo in presenza di flussi migratori superiori alla capacità ricettive europee; in tal caso, ovviamente, sarebbe davvero una "strategia suicida".
Ma, per fortuna, non è così, nonostante le balle xenofobe e disinformate di una becera propaganda a beneficio dei gonzi.
Però, se non ci diamo davvero da fare per aumentare gli aiuti al terzo mondo per ridurre le partenze dall'Africa, in futuro potremmo davvero subire una vera e propria invasione; ed allora è in quel senso che dobbiamo darci da fare.
La realtà è che i flussi devono essere messi sotto controllo, ma consentiti, altrimenti sì che la nostra sarebbe una "strategia suicida"; ed infatti, poichè la popolazione europea è in declino, noi abbiamo "bisogno" di immigrazione (regolare e ben regolata). 
Tanto è vero che lo stesso Salvini, mettendo in sordina la cosa, nel 2019 ha fatto entrare in Italia ben 30.000 immigrati regolari...perchè la nostra economia ne aveva un disperato bisogno.

3)
Quanto al "libro dei sogni", secondo me quello del decreto sicurezza è un "libro degli incubi",  perchè scaricare per strada i migranti senza controllo, spingendoli alla prostituzione e allo spaccio di droga, è un vero crimine. 
In effetti, dagli stessi numeri che il Viminale è stato costretto rendere pubblici, si evince che non poche province, avendo visto scendere il numero di stranieri ospiti delle strutture di accoglienza in adempimento del DECRETO (IN)SICUREZZA, hanno di conseguenza registrato un aumento della criminalità.
Ad esempio:
Modena (-12,46 per cento di immigrati nelle strutture di accoglienza, +5,6 per cento di reati), 
Viterbo (-49,22 per cento di immigrati nelle strutture di accoglienza, +2,5 per cento di reati), 
Imperia (-24,65 per cento di immigrati nelle strutture di accoglienza, +10,8 per cento di reati),
Sondrio (-36,8 per cento di stranieri nelle strutture di accoglienza, +1,7 per cento di reati), 
Pordenone (-32,31 per cento di immigrati nelle strutture di accoglienza, +4,4 per cento di reati)
ecc.
In alcune province, invece, la criminalità è diminuita, ma di molto poco;  nel complesso, seguendo un TREND che dura da venti anni, la criminalità è in generale diminuzione anche quest'anno, per cui Salvini truffaldinamente ha cercato di sostenere che tale diminuzione fisiologica ventennale, è dovuta al suo decretino di qualche mese fa.
Il quale, semmai, ha leggermente frenato il TREND, perchè, se guardiamo bene i dati, la riduzione 2019 è stata un po' meno (-9,2 per cento i reati in generale) di quella del 2017 (-9,5 per cento i reati in generale).

4)
Sull'ultimo punto siamo d'accordo.
Anche secondo me, l'ONU, con il consenso dei Paesi inteessati, dovrebbe installare "in loco", a seconda dei casi:
- corridoi umanitari;
- centri di accoglienza in cui andrebbero decise le quote per l'assistenza umanitaria a livello ONU (non soltanto europeo o italiano) per i casi più gravi e per una migrazione economica regolare. 

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ATTENZIONE:
Ipazia, è la seconda volta che mi costringi a risponderti  OFF TOPIC, ma non ce ne sarà una terza: il tema è l'ARTE DEL RICATTO, nel caso della NAVE GREGORETTI...attieniti a quello!
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Ipazia

Attenzione Eutidemo sei tu che esci sempre dal seminato con tabelline numerate e quando ti si replica accusi gli altri di OT. I ricatti di Salvini sono proporzionati (per difetto) ai ricatti delle mafie umanitarie e dei loro beniamini impegnati in un'invasione fuori da ogni legalità. Quindi non è nemmeno un ricatto quello di Salvini ma legittima difesa da un'invasione strisciante che, visti i dati dell'irresponsabilità demografica africana e la loro incapacità di farvi fronte in loco con politiche di civiltà, rischia in futuro di diventare un'invasione conclamata. Prevenire è meglio che curare, soprattutto quando sai già che l'epidemia non sarà curabile in alcun modo.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao Ipazia :)
Come ho scritto più volte, sei "TU", in genere, che mi costringi a risponderti  OFF TOPIC  con tabelline numerate, per confutare i tuoi slogan senza basi statistiche, che sono solo divagazioni non attinenti al tema specifico di cui stiamo trattando.

***
Però questa volta ti ringrazio, perchè ti sei effettivamente attenuta al tema specifico.
Lo vedi che quando vuoi ci riesci benissimo?
Bravissima (lo dico senza ironia)! ;)
Per cui, questa volta, hai il "diritto" ad una mia replica.
Eccola.

***
Quando Matteo Salvini, dice:
-  darò il  permesso allo sbarco;
- "solo se"  l'Europa accetterà le mie condizioni;
non c'è dubbio alcuno che si tratti di un RICATTO vero e proprio, in quanto si tratta chiaramente di una proposizione "ipotetico-estorsiva".
Semmai si può discutere se si tratti di un ricatto ""moralmente, socialmente o politicamente giustificato"" o meno, diciamo una sorta di esercizio abusivo delle proprie ragioni; ma questo è un altro discorso.

***
Ed invece la questione che avevo posto io, era se il ricatto di Salvini (o come altro lo vuoi chiamare), sia TECNICAMENTE "efficace" o "inefficace", non se sia "moralmente, socialmente o politicamente giustificato" o meno.
Per me non lo è affatto, ma non volevo discutere di questo!

***
Quindi, per restare alla questione di tipo meramente "tecnico" che avevo posto io, te la ripeto sotto forma interrogativa diretta.
Cioè, se è vero che un "ricatto" (o come altro lo vuoi chiamare) per essere efficace, deve consistere in una minaccia non vana, e, cioè, che possa andare in qualche modo ad effetto, io ti chiedo, mettendo te nei panni di Salvini:
"Dopo aver dichiarato che concederai il  permesso allo sbarco solo se  l'Europa accetta le tue condizioni, cosa diamine farai se l'Europa non le accettasse?"
Nella tua prossima replica, rispondi in modo preciso ESCLUSIVAMENTE a questa domanda, senza scantonare per la tangente deviando il discorso su altri temi.
"Cosa diamine ne farai dei naufraghi della Gregoretti, se l'Europa non accettasse di prenderseli?"

***
Nel mio post iniziale, io avevo congetturato di un ricatto nascosto sotto quello palese (che forse potrebbe anche andare ad effetto), ma, per ora, gradirei che tu ti limitassi semplicemente a rispondere alla domanda:
"Cosa diamine ne farai dei naufraghi della Gregoretti, se l'Europa non accettasse di prenderseli?"
Ciao :)

Ipazia

#10
Mi pare abbia ipotizzato l'eventualità di non registrarli lasciandoli liberamente sguinzagliare verso l'Europa umanitaria senza la caratteristica di "dublinanti". Funzionasse, magari con l'ausilio dei nostri umanitari passeurs, sarebbe un ottimo ricatto verso il sepolcro imbiancato Europa, finchè non capisce che l'unica strategia per bloccare l'invasione è il blocco ai confini della Libia con respingimento al porto sicuro per partire ma non per tornare. Fattispecie che un fine giurista come te troverà oltremodo suggestiva.
.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao Ipazia :)
Se ho ben capito, la tua risposta (nel ruolo di Salvini),  sarebbe la seguente:
"Se l'Europa non accettasse di prendere i migranti della Gregoretti, io li farei sbarcare senza registrarli, lasciandoli liberamente sguinzagliare verso l'Europa umanitaria senza la caratteristica di "dublinanti".
Risposta intelligente! ;)
Però...

1)
Salvini farebbe comunque l'ennesima figura da "peracottaro",  perchè dopo aver giurato sulla Bibbia che se l'Europa non li avesse accettati, non li avrebbe MAI fatti sbarcare sul suolo italiano, invece li fa sbarcare lo stesso sul nostro suolo; come già è accaduto altre volte.
La tua risposta sarebbe valida, se lui avesse fatto un altro tipo di ricatto.
Cioè, non avrebbe dovuto proclamare:
"Se l'Europa non accetta le mie condizioni, non li farò sbarcare";
bensì:
"Se l'Europa non accetta le mie condizioni,  li farò sbarcare ma non li registrerò, lasciandoli quindi liberamente transitare verso l'Europa umanitaria senza la caratteristica di dublinanti".
Allora sì che la tua risposta sarebbe valida.

2)
In ogni caso, anche a voler prendere per buona la tua (peraltro non sciocca) risposta, il guaio è che:
- non è mica detto che i migranti della Gregoretti vogliano andare tutti in Europa, per cui, una volta sbarcati in Italia, non può mica spedirglieli a calci;
- anche ammesso che alcuni di essi vogliano andarci, ormai non è mica più tanto facile fuoriuscire dalla frontiere italiane, perchè, da quando ne abbiamo esfiltrati in passato più di mezzo milione, gli altri Paesi hanno messo i lucchetti ai confini con noi;
- in ogni caso, così facendo, Salvini dovrebbe rompere l'alleanza con i suoi alleati sovranisti, i quali, di fronte ad una iniziativa del genere, si infurierebbero (visto che stanno tentando di rimandarci indietro quelli già infiltrati negli anni passati).

***
Quanto alla tua conclusione, che però è fuori tema e di cui abbiamo già discusso fino alla noia, il blocco ai confini della Libia non è possibile, perchè la Libia è un porto "INSICURO", come tale riconosciuto sia dall'ONU che DAL NOSTRO STESSO ATTUALE GOVERNO (di cui fa parte Salvini):
- dal quale, proprio per questo è LECITO  fuggire (anche a rischio di annegare)
-  verso cui è quindi ILLECITO respingere i migranti.

***
Quanto, invece, alla mia conclusione, non posso che ripetere quanto già detto; e, cioè, che il ricatto "frallocco" di Salvini potrebbe funzionare solo se ne nascondesse un'altro.
Al riguardo, rinvio al mio TOPIC iniziale.

Ciao :)

Ipazia

In natura e politica non vi è nulla di certo, sicuro o insicuro. Se un porto è sicuro per partire, lo è anche per approdare. Questione di logica elementare. Salvini ha VERAMENTE detto che non li registra e li lascia liberi di sconfinare. A mali estremi ... Dubito che andrebbero in Ungheria o est Europa, e pure l'Austria la vedo solo di passaggio. Più gettonate Francia, Germania e Nordeuropa, UK compreso. Ovvero tutti coloro che ci hanno fatto il regalo del porto franco libico dove, malgrado la presunta bufalosa insicurezza, arrivano fin dal Bangladesh (sai dov'è ?). Mi pare un ricatto bello e soprattutto buono. Staremo a vedere se è pure efficacie a smuovere i bonzi europei. Per quanto riguarda l'arte, lascia fare ai clandestini: ne sanno una più del diavolo. Sicuramente più dei nostri ipocriti guardiani europei dei confini. Dei loro paesi sovrani, non dell'Europa.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao Ipazia. :)
Evidentemente la tua è una battuta di spirito, perchè è "ovvio" che non è affatto vero che "se un porto è sicuro per partire, lo è anche per approdare"; altrimenti gli angloamericani sarebbero sbarcati a Dunkerque, e non in Normandia.  :D
Per cui, dando per scontato che sei troppo intelligente per dire "seriamente" una simile sciocchezza, ad una battuta scherzosa ho replicato con una battuta altrettanto scherzosa. ;D
Non ti offendo con una confutazione seria, spiegandoti cosa si intende legalmente per "porto sicuro", perchè sono convinto che già lo sai!

***
Quanto alla tua precedente risposta, invece, ti ho già spiegato che è "intelligente", ma non "valida", perchè:
- non è "congruente" col ricatto navale;
- anche se lo fosse, sarebbe molto difficilmente praticabile.
Riguardo al primo aspetto, vedo che non hai niente da eccepire, mentre, invece, eccepisci qualcosa rispetto al secondo.

***
Al riguardo, sono d'accordo con te che, almeno quelli che non vogliono restare in Italia, preferirebbero recarsi in Francia, Germania e Nordeuropa (che hanno tutte più immigrati di noi), piuttosto che nell'Europa dell'EST; ma, come ti ho detto, e come Ventimiglia insegna, ormai la cosa non è più possibile, come invece lo era una volta. 
Tra l'altro, se guardi una cartina geografica, scoprirai che noi non confiniamo con la Germania, perchè di mezzo ci sono la Svizzera e l'Austria, che hanno confini più blindati della Francia; per cui di là non ci passerebbe nessuno (o quasi).

***
Prova con un'altra risposta!

***
Ciao :)

Eutidemo

Dimenticavo di precisare che, se Matteo Salvini dovesse davvero mettere in atto il piano di non identificare i migranti della Gregoretti, per lasciarli poi andare in altri paesi europei, questo comporterebbe sanzioni contro l'Italia, in quanto esiste una legge europea la quale precisa che ogni nuovo arrivo sul territorio europeo deve essere registrato e le impronte digitali devono essere registrate in Eurodac.  :)

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