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Il nuovo kippur

Aperto da anthonyi, 10 Ottobre 2023, 09:17:30 AM

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anthonyi

Citazione di: niko il 02 Aprile 2024, 16:53:59 PMProprio perche' gli amici tuoi sionisti vogliono controllare Gaza con l'esercito e non restituirla ai palestinesi, la guerra non finira' mai, perche' i palestinesi non si arrenderanno, mai. Contro quell'esercito, ci saranno attentati infiniti, anche quando dichiareranno la guerra ufficialmente "finita".

Tu con le tue false parole fai sembrare che la colpa, per i territori sempre piu' ristretti e la condizione eterna di profughi e fuggitivi imposta a tutto un popolo sia del colonizzato, ma la colpa e' sempre del colonizzatore (bianco e occidentale).

Il discrimine della violenza, e' sempre e solo il libero consenso nelle relazioni interumane storicamente stabilite, e il colonizzato non ha mai dato nessun suo libero consenso, ad essere colonizzato da un colonizzatore.

Non lo ha dato ad Algeri, come non lo ha dato in India, come non lo ha dato in palestina.

Se mai i piu' ricchi tra i palestinesi colonizzati hanno in passato "liberamente" venduto dei loro territori e latifondi agli ebrei, su un piano delle intenzioni essi li hanno venduti affinche' gli ebrei acquirenti ci coltivassero i pompelmi le zucchine, non affinche' ci fondassero uno stato.

Ma il concetto di fondo e' che lo stato a casa di un altro non consensiente, non si puo' fare. La colonia archetipica dell'uomo bianco che bene o male da cinquecento anni si crede superiore a tutti gli altri e investito di un grande destino, non si puo' fare.

Tutti i profughi nativi e autoctoni scacciati dalla loro terra hanno diritto a tornare, e, se e finche' non li fanno tornare, hanno diritto a muovere leggittima guerra o guerriglia (eterna) contro l'invasore (colonialista bianco e occidentale).



In Israele non mi risulta ci siano molti uomini bianchi, sia gli arabi che gli ebrei sono semiti, e tutti gli ebrei venuti dal resto del mondo sono "profughi autoctoni scacciati dalla loro terra" un paio di millenni fa.
Che vogliano o meno continuare a far la guerra, i gazarini, la logica é sempre la stessa, più cercheranno di danneggiare Israele, peggio staranno. 

Ipazia

Prosegue la sionizzazione totalitaria di Israele anche sul versante dell'informazione, sempre più limitata al pensiero unico sionista:

https://www.lindipendente.online/2024/04/02/israele-approva-una-legge-per-chiudere-i-media-stranieri-nel-mirino-al-jazeera/
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko


Citazione di: anthonyi il 02 Aprile 2024, 18:00:07 PMIn Israele non mi risulta ci siano molti uomini bianchi, sia gli arabi che gli ebrei sono semiti, e tutti gli ebrei venuti dal resto del mondo sono "profughi autoctoni scacciati dalla loro terra" un paio di millenni fa.
Che vogliano o meno continuare a far la guerra, i gazarini, la logica é sempre la stessa, più cercheranno di danneggiare Israele, peggio staranno.

Il proggetto sionista di Israele ha matrice bianca ed europea, Israele e' una metastasi dell'occidente laddove l'occidente non e' gradito, e il conflitto israelo palestinese e' l'ultimo grande conflitto coloniale e di liberazione nazionale della storia.

Io ho ben detto: "tutti i profughi autoctoni hanno diritto a tornare nella loro terra"...

E, naturalmente, (tanto per rimarcare l'ovvio, visto che me lo fai rimarcare) con cio' intendevo che tali profughi, termine "profughi" da intendersi qui in senso letterale e non metaforico, hanno tale diritto solo in tempi ragionevoli e solo per quanto riguarda generazioni recenti, di esseri umani che possano, ragionevolmente e razionalmente, essere sentimentalmente, economicamente o memoricamente legati ad una terra, terra dalla quale siano stati ingiustamente scacciati, per le illeggittime ambizioni coloniali dell'uomo bianco, europeo e sionista.

Il tuo tirarci in mezzo, in questa mia definizione, gente scacciata da Tito e Adriano duemila anni fa, ti qualifica esattamente per quello che sei: sofista e rigiratore di frittate, oltreche' sionista.


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

Citazione di: Ipazia il 02 Aprile 2024, 21:00:16 PMProsegue la sionizzazione totalitaria di Israele anche sul versante dell'informazione, sempre più limitata al pensiero unico sionista:

https://www.lindipendente.online/2024/04/02/israele-approva-una-legge-per-chiudere-i-media-stranieri-nel-mirino-al-jazeera/

Nel 2018 hanno disconosciuto l'arabo come lingua ufficiale e imposto solo l'ebraico, adesso oscurano e mettono fuori legge sul tutto il territorio israeliano la rete tv araba al jazeera a tempo indefinito, chissa' perche'...

Forse perche' fa vedere i filmati degli eroici soldati dell'idf che sparano sui civili con la bandiera bianca e ne occultano i cadaveri.

Lingue delle razze inferiori bandite, tv delle razze inferiori oscurate, battaglioni paramilitari del "popolo eletto" che ammazzano le razze inferiori e irrompono nelle loro case, ben presto protetti, affiancati e sostituiti dai militari ufficiali...

La nazificazione di Israele somiglia tantissimo a quella dell'ucraina post 2014, con i palestinesi al posto delle minoranze russe. Solo, quella di israele piu' lenta, e piu' diluita nel tempo.

Ma voglio vedere che faranno, quando gli arabi israeliani li supereranno demograficamente e saranno oltre il cinquanta per cento, all'interno della stessa Israele. Come faranno a quel punto, a mantenere la "nazione ebraica" con, almeno una falsa parvenza, di democrazia.

E c'e' chi vorrebbe farci credere che gli arabi israeliani, che al momento sono circa il 22%, della popolazione di Israele, siano tutti quasi favorevoli al proggetto politico sionista totalitario di Israele, e battano le mani.

E certo, come no, il governo israeliano marginalizza la lingua araba, oscura le tv arabe, si prende Gerusalemme come capitale disconoscendo cosi' la valenza di uno dei principali luoghi di culto arabi, e Green, qui, ci viene a raccontare che tutti o quasi gli arabi Israeliani sono felici e battono le mani, a Israele.

Ma qui l'anello al naso e la sveglia sl collo non ce l'ha nessuno.

E spero di essere vivo quando quel 22% sara' diventato il 51%. Perche' per i sionisti, allora, saranno cavoli amari.


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Ipazia

Israele lo sa e punta tutto su pulizia etnica e genocidio. Genocidio propedeutico a pulizia etnica con emigrazioni forzate. Al momento gli sta andando meglio di Hitler: 6 volte più longevi e infinitamente più impuniti. Ma, ovviamente, i razzisti antisemiti sono gli altri.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

#590
Citazione di: anthonyi il 02 Aprile 2024, 17:44:31 PME chi ha giustificato niente? Io non giustifico né condanno, siete voi che state sempre a sparare sentenze su informazioni spesso dubbie e quanto meno incomplete. Se dei soldati israeliani compiono crimini ci sono le strutture internazionali atte a valutarli, ma uccidere in guerra non é di per sé dimostrativo di un crimine, bisogna vedere cosa, come, è perché é successo. Ma capisco che sia più facile sparare sentenze sui si dice, naturalmente contro il nemico ideologico di turno.


Ma che vuoi capire, i boia sionisti odiano chi porta il cibo nella zona di guerra perche' utilizzano la fame come arma (di sterminio e di pulizia etnica).

E, ripetutamente, in piu' occasioni, sparano contro di essi, o li bloccano, o sparano contro chi si accalca in cerca di cibo.

Chiaro come il sole.

Tutto cio' mentre bombardano tre stati sovrani e distanti contemporaneamente: Siria, Libano, Iran (tramite il territorio attaccato della sua sede diplomatica).

Durante una mozione onu, ignorata, per il cessate il fuoco.

Ma le formidabili ed efficientissime sanzioni del regno del bene contro il regno del male... solo contro la Russia... contro Israele non si muove un dito...

Questo e' l'occidente democratico, questi sono i valori per cui altrove hai detto che e' giusto anche essere pronti a morire, dietro le fanfare guerrafondaie di nato & company...

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

#591
Citazione di: niko il 03 Aprile 2024, 01:54:53 AMTutto cio' mentre bombardano tre stati sovrani e distanti contemporaneamente: Siria, Libano, Iran (tramite il territorio attaccato della sua sede diplomatica).




Tre stati che concentrano il meglio del terrorismo anti Israele. Infatti le persone colpite all'"ambasciata" non sono diplomatici ma generali iraniani, generali che avevano il compito di gestire rapporti di consulenza e fornitura con i gruppi terroristici di questi paesi. Sembra che tra i morti ci siano anche militari che hanno gestito l'addestramento di quelli di hamas per l'operazione del 7 ottobre scorso e naturalmente un esponente di vertice di hamas. Indubbiamente un bel colpo per i servizi israeliani.
Per la cronaca non é stata colpita l'ambasciata, ma un edificio di servizio del consolato iraniano, che non gode della extraterritorialita.

green demetr

Citazione di: niko il 02 Aprile 2024, 00:20:21 AMI trentaduemila morti sono dati confermati da tutti gli esperti, israeliani compresi. Sei solo tu e pochi altri, a non crederci.

Poi sulla popolazione civile che secondo te avrebbe dovuto sgomberare, ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere: ma tu davvero pensi che gli "sgomberati" palestinesi saranno un giorno fatti tornare tranquillamente e pacificamente a casa loro (e sottolineo mille volte, casa loro, appartenente leggittimamente e di fatto a loro, non all'invasore sionista) da Israele "a guerra finita", insomma che lo "sgombero", che a loro si impone, sia temporaneo??

La quasi totalita' della gente da li' non sgombera, e corre il rischio di tentare di sopravvivere sotto le bombe, non "per colpa di hamas", o perche' "hamas gli ha fatto il lavaggio del cervello", ma molto piu' semplicemente perche' e' ovvio e chiaro come il sole che chi "sgombera", chi obbedisce oggi all'ordine di sgomberare, poi diventa profugo a vita, e i suoi figli, saranno profughi a vita: Israele sta invadendo quei territori per espropriarli, appropriarsene e tenerseli per sempre... E, semplicemente, in quei territori, c'e' gente che preferisce morire, o magari, uccidere e morire, piuttosto che vedere casa (non piu') sua appropriata per sempre da un palazzinaro sionista e andare di (logica) conseguenza a fare il profugo vagabondo a vita, ma e' tanto difficile, da capire, questo elementare concetto??

Troppa altra gente, gia' in passato e' stata resa profuga per sempre dalle politiche criminali di Israele, questa degli ultimi mesi e' solo e semplicemente l'ultima goccia, l'ultimo tentativo coloniale e colonialista di sgomberare autoctoni da casa loro, dalla terra loro, autoctoni che, per quello che puo' valere, io spero resisteranno per sempre e vittoriosamente al tentativo etnocida e genocida di "sgombero".

No, dico, perche' alcuni, continuano a fare finta, di non capirlo il concetto...



La tua ignoranza e arroganza è capace di raggiungere livelli di supponenza sempre più deliranti.
D'ora in poi rispondo solo a chi porta documenti e fatti.

Non ho mai detto di leggere molti libri, anzi è l'esatto contrariio.
Sto facendo infattii una fatica immane a riprendere a leggere.
La morale è dentro di noi e non fuori, un concetto talmente semplice che non mi ha mai sfiorato la mente.
Se è dentro di noi, allora è dentro quei libri che tentano di illuminare la strada, la via, a ciò che è giusto e a cosa non lo è.
Leggere un Benny Morris e qualsiasi altro libro messo a paga dalle "famose" università per lo studio dell'asia e dell'africa, mi sta ponendo innanzi un enorme mole di lavoro, ma insieme un grande senso di freschezza mentale.
La storia non è una opinione, deve essere documentata, e chi non documenta fa parte dei malvagi. Questa è la mia prima e più chiara impressione.
Che poi esista il cherry picking anche nella storia (oltre che nella medicina post-2020) mi ha sorpreso, a testimonianza di come i giochi di potere manipolino le menti e le coscienze già da molto, ma molto tempo.
La mia formazione "ideale morale" è comunista, non sono mai stato un liberale.
Ma tutto questo era in quel luogo "manipolato" della mia coscienza, dove i comunisti sono brava gente.
I comunisti non sono brava gente a priori,forse mi mancava questo passaggio.
Se uno è una brava persona lo dimostri.
E sì bene e male forse bisogna rispiegarli.
Non sono categorie politiche, ma morali.
Addio caro massa-agitato. (perchè so che tu non porterai MAI niente di documentato).
Ma lo sai quanto ci vuole per calcolare le reali vittime? Lo sai che esistono agenzie non governative e governative che si occupano di dare il numero esatto di morti civili e non A DISTANZA D'ANNI e non certo durante un conflitto dove la propaganda è parte del conflitto stesso?
Ma informati va!
E a proposito dell'onu, forse bisogna tornare al 1947 quando l'Inghilterra sbolognò la "pratica" dei due stati alla stessa.
Forse non abbiamo un quadro chiaro.
Grazie al cielo ci sono gli storici ebraici.
Hai presente? Quelli perennemente sotto attacco, e che moralmente non fanno MAI danno al loro avversario.
Avete presente la società MULTIETNICA di Israele?
NO. esatto! perchè come me siete delle CAPRE.
BYE BYE geno-intifada-compromessi.

PS
Ovviamente con il cherry picking anche la scienza (storica) se ne va in soffitta.
La società dello spettacolo ha il motore acceso e su di giri da tanto tempo!
Vai avanti tu che mi vien da ridere

green demetr

Citazione di: Ipazia il 02 Aprile 2024, 21:00:16 PMProsegue la sionizzazione totalitaria di Israele anche sul versante dell'informazione, sempre più limitata al pensiero unico sionista:

https://www.lindipendente.online/2024/04/02/israele-approva-una-legge-per-chiudere-i-media-stranieri-nel-mirino-al-jazeera/
Come già detto Al-Jazeera è lo strumento di propaganda usato dai califfati per agitare le masse ignoranti arabe.
Israele non ha nessuna voglia di fare la fine dell'Egitto che chiuse il canale troppo tardi, dando spazio al populismo becero entrare in parlamento.
Credo che la questione sia legata anche al tradimento degli Haredim.
Ma si sa i filosofi sono CODARDI.
La democrazia deve far fronte per davvero alla disinformazione h 24 del nemico politico.
Ossia l'islam politico (mi scuso profondamente per aver parlato di mondo arabo in generale, sto imparando pian piano).

Ripeto il fatto che l'europa si accodi ad al-jazzera, ma lo avevo già notato da alcuni dettagli, ora è chiaro a tutti. E sopratutto a Israele.
Che rimane calma e continua a fornire armi all'europa.
Vai avanti tu che mi vien da ridere

green demetr

Anche l'Italia ha una lingua ufficiale: si chiama italiano.
Ogni stato ha una lingua ufficiale, ossia burocratica.
Sai siamo in uno stato ebraico, che per legge deve essere a maggioranza ebraica.
Ma quello che la gente non sa perchè viene meticolosamente nascosto (perchè cadrebbe l'intero concetto di genocidio)è che 1,2 milioni di cisgiordani entra ed esce in Israele per lavoro, o per cercare lavoro.
Il caso di Gaza è diverso, e si intreccia con la politica dell'intifada, che vede vincitore il gruppo di Hamas.
Peccato che l'intera intifada si basa su concetti FALSI.
Le terre non sono MAI state palestinesi, e i contadini palestinesi, poche migliaia in realtà, lavoravano prima per i turchi e poi per gli inglesi.
Il tanto sbandierato sgombero di questi contadini, è comunque avvenuto non tanto perchè israele è cattiva, ma perchè i palestinesi si aspettavano che le terre sottratte ai turchi fossero date esclusivamente a loro.
L'idea di doverle condividere con gli ebrei, li mandò fuori di melone, e cominciarono il giorno dopo il rifiuto della soluzione dei due stati a uccidere civili ebrei.
A quel punto Israele non potè che reagire militarmente, intimando, questo vero, ai contadini di lasciare quelle terre, che PERO NON SONO MAI STATE loro.
(e chissà come mai: vedi prima guerra mondiale).
La storia si ripete uguale da troppo troppo tempo.
A questo punto per gli arabi moderati, ossia i semplici lavoratori, non rimane che sperare che israele si prenda cura di loro.
Due stati, si ma di cui quello arabo è commisaritato da israele e sicuramente qualche altro attore mondiale: di sicuro uno sarà l'inghilterra.
Etc...etc...le cose da studiare sono tante.
Pian pianino facciamo chiarezza.

In termini di attualità Israele chiede che la USA entri in guerra con l'iran ORA.
E' molto strano che gli USA stiano permettendo alla cina di finanziare l'iran...molto!
possibile che siano diventati così deboli come caracciolo da tempo sostiene?

Non mi sto informando ma l'attacco a damasco dovrebbre essere su questo crinale di trascinare gli usa in guerra.
Ora o mai più dal punto di vista di israele.

L'italia? visto che noi siamo italiani...e appunto!...un grosso vuoto di potere, di visibilità di straccio di politica.
veramente sconsolante.
ma che volete noi c'habbiamo il pallone!
Vai avanti tu che mi vien da ridere

Ipazia

Israele è multietnica per necessità, non per virtù. Ed in tre quarti di secolo di dominazione coloniale ha dimostrato di non avere alcuna intenzione di fare di necessità, virtù. Anzi, sempre più si sente attratta delle sirene della pulizia etnica sionista.

Svizzera, Belgio, Canada e Sud Tirolo dimostrano che è possibile un multilinguismo istituzionale. Ucraina, Baltici e Israele, no.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

green demetr

Citazione di: Ipazia il 03 Aprile 2024, 00:00:32 AMIsraele lo sa e punta tutto su pulizia etnica e genocidio. Genocidio propedeutico a pulizia etnica con emigrazioni forzate. Al momento gli sta andando meglio di Hitler: 6 volte più longevi e infinitamente più impuniti. Ma, ovviamente, i razzisti antisemiti sono gli altri.
Ipazia non sei razzista, sei semplicemente sotto l'onda ipnotica dell'antisemitismo.
Migliaia di studiosi si sono chiesti sempre perchè.
Ma ogni volta i motivi sono diversi.
E' come se fosse una valvola di sfogo all'impotenza politica del singolo e delle masse.
Alcuni intellettuali Dershowitz riflettono sul fatto che in fin dei conti scavando sotto lo strato dell'antisemitismo troviamo nient'altro che l'anti-occidentalismo.

Stavo ragionando sul primo capitolo di un libro che parla del medioriente dandone i tratti salienti della storia recente.

E' un libro che ovviamente finanziato dal qatar (attenzione supposizione), lo sono quasi tutti per vie traverse, come si evince facendo un giro di questi settori univesitari o molto più semplicemente leggendo i contenuti dei libri.
Mette in evidenza di quanto sono stati cattivoni gli europei con i mediorientali (l'autore è italiano...poi quando riordino le idee darò la mia bibliografia).
Ma la cosa che mi faceva ridere è che poche righe sopra aveva ammesso che l'islam politico era arrivato a conquistare la spagna, e che solo grazie ai francesi l'europa non cadde sotto il loro dominio.
Non farò qua il giochetto di chi inizia prima (visto che sono stati loro), a meno che vogliamo metterci dentro la russia che occupò i loro territori "storici".
Ma voglio dire semplicemente che mi pare che la storia insegna che la conquista territoriale fa parte della storia.
E che se un paese non reagisce, o non sta attento, altri paesi lo attaccheranno.
La famosa pace europea ha prodotto guerre a profusione sia in medio-oriente, sia in africa.
Cara ipazia a noi socialisti o comunisti che dir si voglia, interessano i warlock, i poveri lavoratori, che da sempre e per sempre subiscono l'incapacità della politica.

Ma la politica di far cosa?
E' questo forse il focus.
Come sappiamo dai salotti delle tv private e nazionali, il tema sembra essere guerra si o guerra no.
Ma il punto è che è sempre guerra.
A questo pensavo.

Paesi che non hanno la capacità di fronteggiare grandi imperi non dovrebbero avere l'arroganza di dominio.
Il politico avveduto dovrebbe sempre avere in mente che l'impero non gli darà mai l'equita che lui si immagina e che impugna sempre nelle lotte di spettacolo del potere, a chi piscia piu lontano.
Io non so se questo sarà mai possibile.
E' strano che il medioriente con tutte le batoste che ha preso, stia ancora pensando di poter battere l'europa, e magari sul suo tavolo di spettacolarizzare la guerra ci sta anche riuscendo, ma a livello militare, non avverà mai.
In termini di crescita militare il divaricarsi che si è imposto in oltre un secolo di storia è troppo ampio.
In tutto questo a me dispiace renderne conto c'è un grosso problema con i loro testi sacri.
Non tanto di convivenza, perchè quello lo dimostra israele in maniera lampante.
quanto di agitazione sociale (all'occorenza politica).
Per questo gli scholars di tutto il mondo parlano unanimemente di islam politico.

Ma come uscire da questo impasse di odio se non rinunciando ad una parte di libertà significativa.
Dico a livello politico dei diversi attori mondiali del medio-oriente.

Addossare la colpa al solo occidente: mi pare una scorciatoia che non è da filosofi.
Naturalmente poi sono considerazioni da filosofi, l'ammirazione che avevano francesi come genette o come focault, rispetto al coraggio dei beduini, ci fa ricordare anche di come la morale si fonda sull'interiorità.

Ma è evidente che noi europei non abbiamo alcun coraggio.
Non siamo beduini.
In compenso siamo armati come non mai.
Ma si sa la violenza è proprio dei deboli.

Al contatto con la realtà le paure salgono e la tenuta morale è quella dell'uomo che non si sottrae alla propria morale interna.
Come Antigone.
Ma oggi siamo tutti pecore sotto Creonte.

E la legge morale è quella che dice che il corpo è sacro.
Come gli stati utilizzino i corpi, come mera carne da macello è ciò che scuote Marx, e ciò che scuote il vero comunista.

Ma nella fortezza di capire che i Creonte del Mondo sono quelli che dominano, ci vuole uno sforzo superiore di CONVIVENZA.

l'anarchia è da deboli.

A meno che certo, non attacchino i corpi come è successo nel 2020.
Mi pare quella l'unica red-line.
(e certo affamare una popolazione come sta succedendo nello yemen, ma non certo in cisgiordania, quelle sono cose da prendere seriamente.
Putroppo l'antioccidetalismo non sa fare piu distinzioni e lo capisco, richiede pensiero su cose che non possiamo contrallare.
Operazione crudele, che solo l'intellettuale certosino può fare: ovvero lo storico.
In effetti come dice il mio maestro, fra tutte le categorie, quella a cui muovere maggiori rimproveri è proprio degli storici  che revisionano la storia a loro piacimento (ad uso e consumo di chi?)



Ciao Ipazia, continuiamo a pensare, rimanere sulle barricate è nobile, ma rischi di perdere per strada qualche pezzo, da intellettuale, quale io ti considero.
Ciao!
Vai avanti tu che mi vien da ridere

Ipazia

Citazione di: green demetr il 03 Aprile 2024, 18:54:14 PMIpazia non sei razzista, sei semplicemente sotto l'onda ipnotica dell'antisemitismo.
Migliaia di studiosi si sono chiesti sempre perchè.
Ma ogni volta i motivi sono diversi.
E' come se fosse una valvola di sfogo all'impotenza politica del singolo e delle masse.
Alcuni intellettuali Dershowitz riflettono sul fatto che in fin dei conti scavando sotto lo strato dell'antisemitismo troviamo nient'altro che l'anti-occidentalismo...

Invece tu green forse partorirai una stella danzante, ma per ora se allo stadio del gran caos dentro di te.

Abendland si merita il peggio del suo nome, dopo 5 secoli di barbarie colonialista e neo. L'ipnosi sta in chi continua a credere nelle sue magnifiche e progressive sorti. La barbarie c'è pure altrove, ma chi l'ha resa endemica e via obbligata, è l'occidente a guida USA.
Chi si oppone non può fare che di necessità, virtù, trovandosi l'invasore in casa o, minaccioso, alle porte di casa. Come la resistenza anti nazifascista, che nasce da un invasore, non da velleità di confronto. Semmai va dato atto agli islamici di non essere più disposti a sottomettersi. Cosa che la caduta verticale degli europei nemmeno permette, per la gioia del padrone d'oltreatlantico.

Davvero deprimente questa meritata finis Europae. Legittima pure la paura dei russi a questo punto. Come dicevano gli antichi: Quos vult Iupiter perdere, dementat prius.

pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

Citazione di: green demetr il 03 Aprile 2024, 17:46:40 PMLa tua ignoranza e arroganza è capace di raggiungere livelli di supponenza sempre più deliranti.
D'ora in poi rispondo solo a chi porta documenti e fatti.

Non ho mai detto di leggere molti libri, anzi è l'esatto contrariio.
Sto facendo infattii una fatica immane a riprendere a leggere.
La morale è dentro di noi e non fuori, un concetto talmente semplice che non mi ha mai sfiorato la mente.
Se è dentro di noi, allora è dentro quei libri che tentano di illuminare la strada, la via, a ciò che è giusto e a cosa non lo è.
Leggere un Benny Morris e qualsiasi altro libro messo a paga dalle "famose" università per lo studio dell'asia e dell'africa, mi sta ponendo innanzi un enorme mole di lavoro, ma insieme un grande senso di freschezza mentale.
La storia non è una opinione, deve essere documentata, e chi non documenta fa parte dei malvagi. Questa è la mia prima e più chiara impressione.
Che poi esista il cherry picking anche nella storia (oltre che nella medicina post-2020) mi ha sorpreso, a testimonianza di come i giochi di potere manipolino le menti e le coscienze già da molto, ma molto tempo.
La mia formazione "ideale morale" è comunista, non sono mai stato un liberale.
Ma tutto questo era in quel luogo "manipolato" della mia coscienza, dove i comunisti sono brava gente.
I comunisti non sono brava gente a priori,forse mi mancava questo passaggio.
Se uno è una brava persona lo dimostri.
E sì bene e male forse bisogna rispiegarli.
Non sono categorie politiche, ma morali.
Addio caro massa-agitato. (perchè so che tu non porterai MAI niente di documentato).
Ma lo sai quanto ci vuole per calcolare le reali vittime? Lo sai che esistono agenzie non governative e governative che si occupano di dare il numero esatto di morti civili e non A DISTANZA D'ANNI e non certo durante un conflitto dove la propaganda è parte del conflitto stesso?
Ma informati va!
E a proposito dell'onu, forse bisogna tornare al 1947 quando l'Inghilterra sbolognò la "pratica" dei due stati alla stessa.
Forse non abbiamo un quadro chiaro.
Grazie al cielo ci sono gli storici ebraici.
Hai presente? Quelli perennemente sotto attacco, e che moralmente non fanno MAI danno al loro avversario.
Avete presente la società MULTIETNICA di Israele?
NO. esatto! perchè come me siete delle CAPRE.
BYE BYE geno-intifada-compromessi.

PS
Ovviamente con il cherry picking anche la scienza (storica) se ne va in soffitta.
La società dello spettacolo ha il motore acceso e su di giri da tanto tempo!



Israele ha definitivamente tradito la sua (pseudo) natura di societa' multietnica escludendo l'arabo come lingua ufficiale, dichiarando Gerusalemme come capitale e dichiarandosi nazione ebraica nella sua stessa Costituzione.
E adesso oscura arbitrariamente le reti televisive arabe.
Societa' monoetnica di tipo nazistoide, o al massimo, ma proprio a voler essere buoni, societa' monoreligiosa di tipo vaticanoide. Questo e' Israele.

Ma secondo te in tutto cio' i "traditori" di qualcosa sarebbero gli appartenenti alla minoranza arabo israeliana oppressa a cui disconoscono la lingua, oscurano la tv e profanano i luoghi sacri.

Sei tu, a doverti informare, e tanto, se ancora consideri israele una societa', in senso politico, e non solo di fatto, multietnica.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

green demetr

Citazione di: Ipazia il 03 Aprile 2024, 19:37:02 PMInvece tu green forse partorirai una stella danzante, ma per ora se allo stadio del gran caos dentro di te.

Abendland si merita il peggio del suo nome, dopo 5 secoli di barbarie colonialista e neo. L'ipnosi sta in chi continua a credere nelle sue magnifiche e progressive sorti. La barbarie c'è pure altrove, ma chi l'ha resa endemica e via obbligata, è l'occidente a guida USA.
Chi si oppone non può fare che di necessità, virtù, trovandosi l'invasore in casa o, minaccioso, alle porte di casa. Come la resistenza anti nazifascista, che nasce da un invasore, non da velleità di confronto. Semmai va dato atto agli islamici di non essere più disposti a sottomettersi. Cosa che la caduta verticale degli europei nemmeno permette, per la gioia del padrone d'oltreatlantico.

Davvero deprimente questa meritata finis Europae. Legittima pure la paura dei russi a questo punto. Come dicevano gli antichi: Quos vult Iupiter perdere, dementat prius.



Lungi da me non vedere la barbarie, è che mi vorrei documentare meglio.
La caduta dell'Europa non permette la ribellione in medioriente? suppongo intendevi non permetta la difesa anti-fascista (e nazista).

Quello che vogliamo, ma l'america è stata e in fin dei conti ancora lo è, la miglior interprete della democrazia a livello mondiale.
Per quanto riguarda le politiche di dominio, che la storia ci insenga esserci sempre state, attendiamo a questo punto di difenderci, dall'impero russo, cinese, e chissà for'anco da quello del neo-ottomanno.

La caduta europea a me pare evidente nelle leggi. Nell'attacco ormai senza più briglia alle classi meno abbienti e alla piccola borghesia.(vedi climate change, già preso invece a modello dai comunisti...e con questo diventano 3 errori devastanti nel solo ultimo quindquennio).
In America la discussione sulla giustizia ha ben altra caratura.
Anche se pure lì si vedono alcune gravissimi inceppi, che fanndo sospettare incrinature interne molto più vaste.
La necessità di una maggiore trasparenza nelle transazioni dei fondi a scopo politico o privato, oggi è più necessaria che mai, e insieme sempre più un miraggio.

Il vero focus dovrebbe essere quello, ma i blogger comunisti continuano a parlare d'altro.
Peccato, se non la fa la dissidenza che ha più tradizione chi la potrà fare? chi non ha storia, come i movimenti populisti? Non ha credibilità alcuna.

Saluti Ipazia.
Vai avanti tu che mi vien da ridere

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