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Il nuovo kippur

Aperto da anthonyi, 10 Ottobre 2023, 09:17:30 AM

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green demetr

Citazione di: niko il 25 Ottobre 2023, 23:43:46 PMIl vero fascismo e' il sionismo... vergogna...

La solita lagna, che siccome i signori ebrei hanno avuto l'olocausto, allora adesso, per ripicca e per destino storico possono fare uno stato -illeggittimo- in casa d'altri, opprimendo e invadendo la Palestina... e chi non e' d'accordo con la folle invasione, secondo loro e' fascista...

Essere stati vittime, non autorizza a diventare carnefici...

Essere stati nei ghetti, non autorizza, ora, a rinchiuderci gli altri...

E tu non puoi portard una sola ragione a difesa del concetto di sionismo, perche' non ne esistono...

Il grande Stato ebraico di duemila anni fa da resuscitare, il raduno sulle rovine del Tempio... follia pura, proprio come altri folli vollero resuscitare l'impero romano e carolingio, e si chiamavano Hitler, e Mussolini.

Se il "monte Sion" gli era tanto caro,  potevano comportarsi da ospiti...

ma si sono comportati, e si comportano da invasori... vogliono solo fare i padroni in casa d'altri, e non solo la storia lo dimostra, pure la nuda e semplice geografia.


Ma di che parli, questo conflitto non ha alcuna inerenza con la religione.
Se per te l'olocausto è qualcosa che appartiene al passato, affari tuoi.
Evidentemente per un popolo perennemente sotto attacco, l'urgenza di sentirsi protetto ha portato avanti questa grande rivoluzione.
Continuate a fare il gioco dell'ONU e delle sue massonerie.
RIDICOLI.

Vai avanti tu che mi vien da ridere

green demetr

Citazione di: Ipazia il 25 Ottobre 2023, 23:27:28 PMEttecredo, erano colonizzati da francesi e inglesi. Per forza parteggiavano per i tedeschi. Ci vuole poco per comprenderlo.


Parteggiavano in maniera nazista, è questo che fa la differenza.
Erano, sono e saranno sempre anti-giudaici.
Ma possibile che è così difficile immedesimarsi in un popolo calpestato dalla Storia?
Solo perchè è orgoglioso e mai domo, cose che in verità per un rivoluzionario dovrebbero essere cose da ammirare.
Vai avanti tu che mi vien da ridere

green demetr

Citazione di: InVerno il 27 Ottobre 2023, 08:19:47 AMA me pareva un ingenuità pensare che uno stato ricchissimo e politicamente armato cedesse la possibilità di territori contesi a delle tribù eterogenee di poveri indigeni, sarebbe stato un esempio di grande importanza per il diritto e la diplomazia internazionale, un diverso modo di intendere il rapporto nazione-etnia anche per tradizioni notoriamente chiuse a cambiare idea a riguardo, una vittoria delle idee rispetto alle condizioni della materia. Eppure entrambe le fazioni sembrano "ora" determinate a far andare la storia "come al solito", cioè con la terra in premio per il vincitore del massacro. Nel momento in cui tra le due parti si forma un rapporto simbiotico è molto difficile separarli, è chiaro che Hamas ha bisogno di Bibi e Bibi di Hamas, sono il nemico perfetto uno dell'altro, e continueranno ad andare in rotta di collisione perchè è l'obbiettivo che hanno venduto per anni ai propri sostenitori, popolari ed internazionali. Non penso sia possibile una soluzione diplomatica o politica che non contempli uno dei due scomparire politicamente anzichè fisicamente, ciò che ha accaduto ha bisogno di risposte per entrambi e la situazione attuale è instabile. Che fare ora? Ora si può andare in giro per il mondo a guardare dove sono gli altri fascistoidi e denunciarli per quel che sono, si interrompo relazioni internazionali si fanno sanzioni, altrimenti facciamo come al solito: li lasciamo lì vent'anni a farsi il nido nella convinzione che faranno danni limitati e comunque non a "noi", quando poi arrivano alla canna del gas del loro regime e devono sfogarlo nel sangue, è troppo tardi per chiedersi "che fare ora?" Ora si possono mandare medicine ai palestinesi e convincere agli Israeliani che se continuano si romperanno le corna.. ma non è detto che basterà, e quando.
Se l'occidente non facesse il doppio gioco, gli arabi palestinesi sarebbero da tanto, tanto tempo stati integrati dalla democrazia di israele, e dalla suprema saggezza di quel popolo.
Non è così difficile capirlo, perchè tanti ghirigori?
Vai avanti tu che mi vien da ridere

green demetr

Citazione di: Freedom il 27 Ottobre 2023, 11:21:52 AMA parte che sono più comunisti gli israeliani con i Kibbutz :P :D e non solo per quello: donne soldato, esercito del popolo, etc.  :))

Ah no accidenti è vero, per te comunista, il vero assoluto comunista è quello del: "io so compagno, tu lavori ed io magno!" 8) ??? :))

Va bè scusa le battute, spero tu non te la prenda.

Solo una precisazione: per atteggiamento occulto e diabolico intendevo un'altra cosa e cioè: prima comprare i territori e stabilire una testa di ponte e poi, facendo leva sul numero importante di nuovi residenti e sulla debolezza araba, creare le condizioni per la costruzione di uno Stato nello Stato. In effetti le cose sono andate così ma non saprei dire se qualcuno l'ha pensato sin dall'inizio o è avvenuto, per così dire, naturalmente.




La cisgiordania non è uno stato, è un territorio occupato, se i coloni ebrei sono più b ravi, forse quelli arabi dovrebbero accettare PURE loro di essere integrati.
MA NO OVVIO!
Così la tensione da Gaza si sposterà in Cisgiordania e così via per i doppi, tripli giochi politici.
Vedere ad un palmo di naso è un vero problema. L'Europa si sta alleando con le persone sbagliate (i terroristi, gli estremitisti, i nababbi d'oriente).
La sprovvedutezza di tutto ciò è lapalissiana, speriamo a questo punto che l'America vinca, perchè l'Europa sennò sarà ricattata da questa gente, che sta infiltrando una marea di questi estremisti.
Voglio dire ci arriva un cittadino: ma che sta facendo l'Europa?
Vai avanti tu che mi vien da ridere

anthonyi

Citazione di: green demetr il 28 Ottobre 2023, 01:48:47 AMSe l'occidente non facesse il doppio gioco, gli arabi palestinesi sarebbero da tanto, tanto tempo stati integrati dalla democrazia di israele, e dalla suprema saggezza di quel popolo.
Non è così difficile capirlo, perchè tanti ghirigori?
Quale sarebbe questo doppio gioco? Mi sa che dai troppa importanza al ruolo dell'occidente, il mondo arabo é già tanto pieno di contraddizioni che quelle che dovessero venire dall'Europa gli fanno un baffo. 

Ipazia

Green vedi di convincere Moni Ovadia che è ebreo e la storia del sionismo e di Israele la conosce bene. Saggezza, ma dove ?!? Nella canna dei carri armati ? Uccidere Rabin e prendere il suo posto ? Il ghetto di Varsavia rinominato Gaza ?
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

InVerno

Citazione di: green demetr il 28 Ottobre 2023, 01:48:47 AMSe l'occidente non facesse il doppio gioco, gli arabi palestinesi sarebbero da tanto, tanto tempo stati integrati dalla democrazia di israele, e dalla suprema saggezza di quel popolo. Non è così difficile capirlo, perchè tanti ghirigori?
Perchè non tutto dipende dagli interessi occidentali, le questioni etniche sopratutto hanno loro dinamiche che semmai poi si intersecano con gli interessi occidentali. Spesso quello che chiami "doppio gioco" è semplicemente il risultato di avere delle elezioni, cosa che tante persone continuano a far finta di non capire, sopratutto quelli di matrice marxista e realista, o i dittatori in generale che accusano di "inaffidabilità" l'occidente. L'Iran deal di Obama aveva chetato gli islamici, Trump l'ha immediatamente spezzato, doppio gioco o elezioni?
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 28 Ottobre 2023, 07:41:32 AMGreen vedi di convincere Moni Ovadia che è ebreo e la storia del sionismo e di Israele la conosce bene. Saggezza, ma dove ?!? Nella canna dei carri armati ? Uccidere Rabin e prendere il suo posto ? Il ghetto di Varsavia rinominato Gaza ?
Che bello quando un ebreo come Moni Ovadia può liberamente esprimere la sua opinione contraria alle strategie di israele. Anche a Manhattan ci sono giovani ebrei che liberamente manifestano contro l'invasione di Gaza. Ed é un peccato che dall'altra parte, cioé tra gli arabi, non si alzi nessuna voce di condanna ad hamas. Sono tutti d'accordo nel sostenerlo oppure non sono liberi di esprimersi? 

Ipazia

Ben più grave la condizione dei satelliti Nato dove si è liberi di sproloquiare perche non si è liberi di fare. Che è l'unica cosa che conta. Soprattutto in situazioni di sopraffazione settantennale evidente come la cattività palestinese sotto violenza armata Israeliana.

Una botta di nero sui sepolcri imbiancati occidentali che ormai, eticamente parlando, possono solo affannarsi a imbiancare.

Come l'ebreo Moni Ovadia ha appassionatamente denunciato.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

Citazione di: green demetr il 28 Ottobre 2023, 01:40:32 AMMa di che parli, questo conflitto non ha alcuna inerenza con la religione.
Se per te l'olocausto è qualcosa che appartiene al passato, affari tuoi.
Evidentemente per un popolo perennemente sotto attacco, l'urgenza di sentirsi protetto ha portato avanti questa grande rivoluzione.
Continuate a fare il gioco dell'ONU e delle sue massonerie.
RIDICOLI.



Se per te il sionismo e' una "grande rivoluzione", ti lascio alla "immensa saggezza" del popolo ebraico, e al fatto che i coloni ebrei sono "piu' bravi" dei palestinesi, e quindi hanno diritto di saccheggio e occupazione illimitata della terra altrui.

Il sionismo poco c'entra con la religione, nel senso che e' sostanzialmente un delirio teocratico, razzista e imperialista, camuffato da una sottile patina di religine, per altro d'accatto.

A casa mia, che e' casa della ragione e della buona filosofia, le religioni definiscono correligionari, non popoli.

I puffi sono piu' popolo, degli ebrei.

TUTTI i popoli sono da sempre calpestati dalla storia, perche' la storia e' storia di lotta di CLASSE. Tende all'unificazione, delle condizioni di vita e dei problemi, e se ne frega dei popoli quelli veri, figuriamoci di quelli putativi.

I popoli hanno senso, e consistenza, solo come ombre del conflitto di classe: la questione Iraele Palestina e' "reale", e io in un certo senso vi "parteggio", solo perche' in essa esiste un popolo sfruttato e un non-popolo sfruttatore.

La coscienza di ognuno sa, quale sia quale.

E questo fatto, che lo sfruttamento politico ed economico intercorrente tra gli umani, contraddistingue la realta' vivente e plausibile, contro l'ideologia e la mistificazione, del termine e del concetto di "popolo", (insomma: allo stato attuale i palestinesi sono popolo perche' sono vittime gli israeliani sono falso popolo, perche' sono carnefici) e' un fatto non solo mediorientale, ma paradigmatico, ricorre in tutte le forme di sfruttamento della condizine umana universale, ricorre ovunque vi siano, sfuttatori e sfruttati.

Mutatis mutandis, vale anche per l'Italia, vale anche per l'Eurasia, vale anche per il mio quartiere. I popoli sono l'ombra delle classi, la realta' della loro lotta, e quindi della loro identificazione correlativa reciproca, o e' lotta di classe, o non e'.



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Questa della "lotta di classe" me l'ero dimenticata, é bello rispolverare termini antichi e ormai inutilizzati come fai tu, niko.
Immagino che della "lotta di classe" degli arabi di Palestina facciano parte anche quei rappresentanti di hamas che ordinariamente soggiornano in hotel 5 stelle in Qatar, e che si interessano soprattutto della parte finanziaria di questa guerra, naturalmente riservandosi generose percentuali per il servizio. 

niko

#146
Intanto l'Italia e' tra i 45 paesi che si sono astenuti nella risuzione onu per chiedere una tregua a gaza, passata comunque a stragrande maggioranza, mettendo in minoranza usa e israele che naturalmente hanno votato contro, e esserci astenuti ci ricopre solo, tanto per cambiare, d'infamia.

Per quanto l'onu ormai non conti nulla, come il due di coppe quando briscola e' spade, e' una cartina al tornasole della fine del secolo unipolare americano, e sionista. Almeno a livello di consenso.

Il mondo si e' espresso, sulla leggittimita' di questa ennesima operazione di guerra e massacro indiscriminato, e non come i cantori delle magnifiche sorti dell'american-sionismo speravano che si esprimesse.

Ma chi e' che crede davvero che a Gaza ci siano tanti terroristi quanti le vittime civili che questi qui stanno facendo?

Magari ci vogliono raccontare che hanno gia' ucciso settemila e rotti terroristi, tutti cosi' dementi e disorganizzati da non essere in grado di mettersi al sicuro da delle semplici bombe, per quanto "intelligenti"?

Perche' tanti dovrebbero essere gia' i morti, e le veline di regime dicono come un mantra e come un'ossessione che vengono colpiti solo "obbiettivi e strutture di Hamas".

La prossima che ci racconteranno, sara' che pure la fame, la sete e le malattie curabili naturalmente conseguenti a un bombardamento e a un assedio sono diventate intelligenti per l'occasione, e fanno vittime solo tra i membri operativi di Hamas.

E il paese dei posapiano e dei vari "meloni" piu' o meno maturi si astiene, e ne portera' la responsabilita' umana e storica.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Pio

Abbiamo visto com'è sprofondato l'Afghanistan dopo la ritirata degli imperialisti. Qual'è la situazione della popolazione, in particolare per le donne, dopo il ritorno al potere dei talebani. Ora, facendo una ipotesi irrealistica, venisse smantellato lo stato di Israele e gli imperialisti si ritirassero anche dalla Palestina, cosa succederebbe allo stato attuale? Si instaurerebbe immediatamente in califfato islamico fondamentalista a guida Hamas, che già adesso vincerebbe le elezioni in Cisgiordania (magari brutalmente ed eliminando Al Fatah, come hanno fatto a Gaza). La popolazione che in Cisgiordania vive ora in modo (quasi) laico si troverebbe intrappolata in un medioevo fondamentalista e fanatico. Basta vedere la differenza di vestiario che c'è oggi tra una donna di Ramallah e una di Gaza . Io, che sono molto critico con il sistema politico/economico occidentale, con il suo vuoto di senso e consumismo esasperato fondato sulle disuguaglianze sociali ed economiche, e che sono molto critico verso la politica occidentale nello scontro russo/ucraino, non sono così cieco da non vedere che l'eventuale, agognata dal mondo musulmano, rovina e distruzione di Israele non porterebbe la libertà al popolo palestinese , ma invece una caduta ancor più regressiva. Il classico "cadere dalla padella nella brace". Come purtroppo abbiamo visto anche altrove nel mondo musulmano. Se non vogliamo considerare l'Afghanistan, vediamo come si è ridotta la rivoluzione islamica iraniana. Dai milioni in piazza ad inneggiare a Khomeini e alla fuga degli imperialisti, alle rivolte attuali per avere un minimo di libertà.
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

niko

#148
Citazione di: Pio il 28 Ottobre 2023, 14:18:06 PMAbbiamo visto com'è sprofondato l'Afghanistan dopo la ritirata degli imperialisti. Qual'è la situazione della popolazione, in particolare per le donne, dopo il ritorno al potere dei talebani. Ora, facendo una ipotesi irrealistica, venisse smantellato lo stato di Israele e gli imperialisti si ritirassero anche dalla Palestina, cosa succederebbe allo stato attuale? Si instaurerebbe immediatamente in califfato islamico fondamentalista a guida Hamas, che già adesso vincerebbe le elezioni in Cisgiordania (magari brutalmente ed eliminando Al Fatah, come hanno fatto a Gaza). La popolazione che in Cisgiordania vive ora in modo (quasi) laico si troverebbe intrappolata in un medioevo fondamentalista e fanatico. Basta vedere la differenza di vestiario che c'è oggi tra una donna di Ramallah e una di Gaza . Io, che sono molto critico con il sistema politico/economico occidentale, con il suo vuoto di senso e consumismo esasperato fondato sulle disuguaglianze sociali ed economiche, e che sono molto critico verso la politica occidentale nello scontro russo/ucraino, non sono così cieco da non vedere che l'eventuale, agognata dal mondo musulmano, rovina e distruzione di Israele non porterebbe la libertà al popolo palestinese , ma invece una caduta ancor più regressiva. Il classico "cadere dalla padella nella brace". Come purtroppo abbiamo visto anche altrove nel mondo musulmano. Se non vogliamo considerare l'Afghanistan, vediamo come si è ridotta la rivoluzione islamica iraniana. Dai milioni in piazza ad inneggiare a Khomeini e alla fuga degli imperialisti, alle rivolte attuali per avere un minimo di libertà.

Meglio califfo...

Che calippo (noto simbolo fallico dell'imperialismo occidentale).

l'integralismo, islamico e non solo, esiste perche' lo sviluppo capitalistico e' ineguale, e chi e' condannato a restare indietro sul piano della ricchezza e dell'accesso alle possibilita' di sopravvivenza, lo e' anche su quello culturale, e dei cosiddetti, in senso liberale, "diritti".

Che DIRITTI non sono, neanche dall'altra parte, neanche da quella che vorrebbe dirsi "giusta" e liberale del mondo, e che vorrebbe illudersi di averli, ma PRIVILEGI perche' fondati su un ineguale sviluppo violentemente difeso ed imposto, che ha la prospettiva eterna della gloria e della sopravvivenza degli ALCUNI, e mai dei TUTTI.

Un ordine necessitato delle relazioni e delle parti in cui, chi non ha pane, quasi sempre non ha nemmeno "giustizia", neanche nel senso minimo, e formale, e illuminista del termine.

Il "medioevo", della liberta' e dei diritti in cui sembrano vivere molte popolazioni arabe dominate dagli integralisti, non e' una tragica eccezione o un' isola, ma fa segno a un sistema complessivo, in cui anche noi siamo immersi e di cui anche noi siamo complici, che pensa, e impone, l'uscita dal medioevo come un privilegio e non come un diritto, la modernita' come una prospettiva degli alcuni e non dei tutti.

Del resto il LORO medioevo, e' il NOSTRO medievo, e' pari pari come eravamo noi cento anni fa con la croce al posto del corano, donne nei luoghi pubblici a capo coperto con l'unica eccezione delle prostitute comprese.

Soluzioni intermedie e di comodo non ce ne sono, bisogna tagliare la testa al drago (capitalistico), e a una parita' di ricchezza e sviluppo, seguira' una parita' di diritti e cultura.

Nel frattempo io spererei che nessun uomo sia mai costretto a scegliere, ma non posso che solidarizzare umanamente ed entro certi limiti con chi, nato nella dicotomia iniziale, sceglie CALIFFO.

Chi scegli calippo e' un vile. Che e' peggio, di un integralista.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

taurus

#149
Citazione di: green demetr il 28 Ottobre 2023, 01:43:54 AMè così difficile immedesimarsi in un popolo calpestato dalla Storia?
Solo perchè è orgoglioso e mai domo,

Ciaooo  "green" _ la tua domanda pero' NON va alla CAUSA di questa plurisecolare "antipatia" verso questo popolo (il sedicente popolo Primogenito di quell' entita' pensata (!) che era il LORO dio-Tribale (come riporta Geremia _ cap. 31).

Sai bene che l' ANTI (ebraismo) era GIA' operante ben prima della comparsa della religione dell' amore e della compassione (cosi' almeno si auto-beatificano i  vanitosi-altezzosi credenti della croce ! ).

Infatti leggendo "altri" autori-biblisti, l' ANTI-ebraismo/giudaico cristiano iniziera' con quel terrificante passo di "testa fasciata" di Tarso (1 Tessalonicesi 2.15 !!!).
Da qui quel successivo.. famigerato epiteto:
- popolo "deicida" (coniato dal vescovo cristiano Melitone di Sardi _ nel II secolo)...ecc..ecc..

Perchè dunque quell' antipatia.. quella difficile convivenza con gli altri popoli.. e che POI sfocera' nel Plurisecolare ANTI  pre-cristiano e successivamente ANTI da parte degli stessi "fratelli  minori"  ??

Se non si conoscono le Cause del perchè i tanti e tanti popoli del passato  avevano nei confronti di questi altezzosi e supponenti "discendenti" dei rozzi, rapaci e malvagi Kabhiru _ un atteggiamento malevole,  riesce difficile comprendere
le nefaste conseguenze che hanno dovuto subire nel corso dei secoli !!

Lo sai che ben prima dell' avvento del Trionfante cristianesimo _ questo auto-esaltato popolo Primogenito subì ben 4 (ripeto: quattro)  deportazioni _ e perchè mai  ??

Altro che popolo Indomito (!)  piuttosto un nocivo soggetto talmente arrogante/superbo  che  pretendeva  addirittura che TUTTI dovessero riconoscere e servire il loro "solo/unico"  diotribale _ in quanto divinita'  universale.. quella che addirittura "avrebbe" creato la realta' !

E dunque TUTTI... i Cani (!)  dovessero piegare le loro ginocchia davanti alla loro bizzarra invenzione del divin-tribale !

Per detto popolo PRE-scelto (sic !) dal quel dio.. proprio per NON contaminarsi con il sangue dei CANI politeisti vien imposta l' AUTO-esclusione, l' AUTO-isolamento dalla realta' in cui vivevano !  Questo loro modo comportamentale sfocera' appunto in ANTI !

E allora? (ricorrendo a Dante... ):
- Chi è cagione del suo mal, pianga se stesso !!   

Testa fasciata riportava che i (futuri) deicidi  continueranno ad essere perennemente odiati/disprezzati non solo dal loro exdiotribale ma anche da altri popoli.. (che sia questa fatidica profezia l' unica volta che il misogino di Tarso si concretizzo' nel corso del tempo???)

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