Il jobs act francese ha qualche difficoltà ad essere approvato.

Aperto da Freedom, 11 Aprile 2016, 14:52:49 PM

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Freedom

Ho trovato veramente condivisibili entrambe le posizioni. E non lo dico per fare il Salomone della situazione. E' proprio che mentre leggevo cvc pensavo che erano considerazione giuste. Quando poi leggevo Paul11 pensavo che erano ragionamenti corretti.

Ma la conclusione che ho tratto è che non sarà mai una ricetta economica che risolverà la situazione. Al contrario, siccome la partita è giocata sui rapporti di forza, saranno questi ultimi a decidere come andrà a finire. Credo sia del tutto evidente che ci sono una minoranza di persone che comandano sul pianeta. Sono classe dominante. E' irrilevante decidere se siano in accordo o siano una specie di parlamentino nel quale un gruppo prevale e impone la sua linea. Quello che conta è capire che alcune decine di migliaia di persone (servite da alcune centinaia di migliaia) godono di una vita privilegiata e fanno e faranno di tutto per mantenere i loro privilegi.

Partendo dal dopoguerra hanno potuto redistribuire alla grande in forza di una robustissima crescita economica negli anni '50 e '60. Col diminuire della crescita hanno continuato a redistribuire nello stesso modo aiutandosi col debito. L'hanno fatto, intendiamoci, non per generosità ma poiché costretti dalla paura del comunismo.

Oggi che il comunismo non fa più paura a nessuno e che non si possono più sostenere né con la crescita (che latita e latiterà ancora a lungo) né con il debito (che è oramai del tutto insostenibile) stanno ritirando quanto distribuito nel passato.

Purtroppo hanno supportato quest'azione instupidendo clamorosamente le coscienza dei popoli (già semiaddormentata dal benessere) tramite media e modelli valoriali marci ed oggi hanno un dominio assoluto sulle classi dominate.

Non sarà dunque una ricetta piuttosto che un'altra o una miracolosa ripresa che risolveranno la crisi che è conclamata almeno dall'agosto 2007 (subprime). Ma un riequilibrio dei rapporti di forza che peraltro sembra molto distante.

Quello che è accaduto e sta accadendo in Francia è stupefacente e apre uno spiraglio di speranza in chi, come me, attende con impazienza che qualcosa si muova. Perché se non scendiamo in campo sarà sempre peggio. E non escludo, qualora si rivelasse necessario, derive antidemocratiche da un potere in difficoltà.

Io sono pronto perché ho capito che non ci aiuterò nessuno: non c'è più un partito, un sindacato, un qualche cosa che possa combattere le giuste battaglie.

Lo dobbiamo a noi stessi e ai nostri figli.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Freedom

Bè, sembra che i ribelli francesi siano ad un passo dalla vittoria: il Governo è in ginocchio.
http://www.repubblica.it/esteri/2016/06/09/news/francia_scioperi_jobs_act_europei_2016-141644360/?ref=HREC1-7

La partita si fa davvero interessante e dimostra che quando le persone si mettono insieme sulla base di un obiettivo giusto e condiviso si può davvero fare qualcosa.

Chissà che il loro spirito non possa estendersi al resto d'Europa......
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

paul11

la cosa che stride e che trovo contraddittorio, è il fatto che la democrazia è fondata sulla maggioranza che è evidentemente popolare, al contrario l'economia capitalistica è fondata su un'aristocrazia, vale a dire pochi hanno tanti soldi.
Bene, perchè un governo cosiddetto di sinistra come quello francese, quello italiano, sceglie una strada antipopolare?

Quando i politici giustifciano riforme antipopolari ,come responsabili, violano la democrazia perchè dovrebbero rappresentare la maggioranza, 
Ma pur ammettendo che un politico onesto e in buona fede decida di legiferare impopolarmente, non può andare oltre la comprensione di quel gesto.
Un vero riformatore è colui che nel suo governo fa capire il perchè di determinate scelte fra tante possibilità

Quando in Italia si continua a legiferare contro i diritti dei lavoratori, rubando legalmente sui diritti alle pensioni, 
Quando come questa sera da una parte il nostro premier dice e fa dire dai media che il nuovo contratto a tempo indeterminato introdotto dal job act è costruito sulla maggior libertà di assumere e non di licenziare, fa un'offesa all'intelliegenza di chi lo ascolta.

Non è più tempo di avere governanti mistificatori, basta prendersi la legge del job act e leggerla.
Comincino a dire la verità e di far capire al popolo perchè fa determinate scelte.
Forse comincerebbe a maturare anche il popolo .

Insomma, quando un governante riesce a coinvolgere un popolo nelle scelte che potranno rivelarsi giuste o sbagliate,
portando la forma del governo in quella di ogni vita dove si impara anche sbagliando, forse matureremmo.
Lo so che è un'utopia, perchè quegli aristocratici economici non intendono essere trasparenti e far apparire l'inganno.
Ma fin quando la democrazia non sarà trasparente nel governo e nelle scelte, il popolo non capirà, si allontanerà dalla 
politica e farà proprio quello che vogliono quegli aristocratici, vivere nell'indifferenza, senza passione, perchè tanto è lo stesso,
perchè tanto è sempre stato così. perchè è inutile protestare, e così via.
Un uomo senza passione che non coinvolge più la sua sfera emotiva nello stupore, nella curiosità, nel trasporto, vive?

Freedom

Citazione di: paul11 il 09 Giugno 2016, 21:17:50 PM
la cosa che stride e che trovo contraddittorio, è il fatto che la democrazia è fondata sulla maggioranza che è evidentemente popolare, al contrario l'economia capitalistica è fondata su un'aristocrazia, vale a dire pochi hanno tanti soldi.
Bene, perchè un governo cosiddetto di sinistra come quello francese, quello italiano, sceglie una strada antipopolare?
Non si aspettavano una reazione così decisa. Sono 30 anni che, tramite mass media, hanno inculcato un modello valoriale marcio che porta alla demenza. Oltre che alla perdita dell'anima.
Citazione di: paul11 il 09 Giugno 2016, 21:17:50 PM
Quando i politici giustifciano riforme antipopolari ,come responsabili, violano la democrazia perchè dovrebbero rappresentare la maggioranza,
Sono prezzolati da chi comanda sul serio. Sono camerieri, maggiordomi dei potenti che li ripagano con privilegi.
Citazione di: paul11 il 09 Giugno 2016, 21:17:50 PM
Ma pur ammettendo che un politico onesto e in buona fede decida di legiferare impopolarmente, non può andare oltre la comprensione di quel gesto.
Un vero riformatore è colui che nel suo governo fa capire il perchè di determinate scelte fra tante possibilità
Hai detto bene: un vero riformatore. Non ne vedo, oggi, in Europa.
Citazione di: paul11 il 09 Giugno 2016, 21:17:50 PM
Quando in Italia si continua a legiferare contro i diritti dei lavoratori, rubando legalmente sui diritti alle pensioni,
Finchè c'è corda, tirano!
Citazione di: paul11 il 09 Giugno 2016, 21:17:50 PM
Quando come questa sera da una parte il nostro premier dice e fa dire dai media che il nuovo contratto a tempo indeterminato introdotto dal job act è costruito sulla maggior libertà di assumere e non di licenziare, fa un'offesa all'intelliegenza di chi lo ascolta.
Vende prodotti politici come un qualsiasi venditore di saponette. E', ahimè, molto bravo nella vendita.
Citazione di: paul11 il 09 Giugno 2016, 21:17:50 PM
Non è più tempo di avere governanti mistificatori, basta prendersi la legge del job act e leggerla.
Hanno la complicità o la rassegnazione di tutti i corpi intermedi che hanno fatto grande la nostra civiltà. Se dal basso non partirà una reazione importante non andremo da nessuna parte.
Citazione di: paul11 il 09 Giugno 2016, 21:17:50 PMComincino a dire la verità e di far capire al popolo perchè fa determinate scelte.
Forse comincerebbe a maturare anche il popolo.
Insomma, quando un governante riesce a coinvolgere un popolo nelle scelte che potranno rivelarsi giuste o sbagliate,
portando la forma del governo in quella di ogni vita dove si impara anche sbagliando, forse matureremmo.
Lo so che è un'utopia, perchè quegli aristocratici economici non intendono essere trasparenti e far apparire l'inganno.
Ma fin quando la democrazia non sarà trasparente nel governo e nelle scelte, il popolo non capirà, si allontanerà dalla
politica e farà proprio quello che vogliono quegli aristocratici, vivere nell'indifferenza, senza passione, perchè tanto è lo stesso,
perchè tanto è sempre stato così. perchè è inutile protestare, e così via.
Loro non vogliono un popolo maturo e consapevole ma dei sudditi.
Citazione di: paul11 il 09 Giugno 2016, 21:17:50 PM
Un uomo senza passione che non coinvolge più la sua sfera emotiva nello stupore, nella curiosità, nel trasporto, vive?
No non vive. Ma a loro non interessa nulla.
Mi dispiace, mi dispiace veramente parlare con questa durezza e questa spietata sincerità. E' che ho compreso in profondità che se non ci aiutiamo da soli, anche riscoprendo quella che un tempo si chiamava solidarietà di classe, non ci aiuterà mai nessuno.

Vogliono solo che produciamo, consumiamo e crepiamo. Più in silenzio lo facciamo meglio è. Anche se viviamo come topi di fogna.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Jean

Caro Freedom,

le cose sono ancor peggio di quello che appaiono:

http://www.independent.co.uk/voices/comment/what-is-ttip-and-six-reasons-why-the-answer-should-scare-you-9779688.html

I governi e i loro politicanti sono, come giustamente rilevi, delle marionette nelle mani di chi li manovra. 
Qualche anno addietro la nostra Europa è stata sull'orlo del disfacimento:

http://www.repubblica.it/economia/2016/06/10/news/quella_solidarieta_europea_infranta_da_merkel-sarkozy_all_inizio_dell_onda_populista-141683204/

e a quell'orlo ci stiamo riavvicinando velocemente...

Se anche questa volta, localmente - inteso a livello europeo - la scamperemo (almeno a breve termine... a medio non c'è partita...) già si delineano nuovi scenari oltreatlantici, Hillay o Trump che siano, le lobby militari e finanziarie sono in attesa...

Che possiamo fare noi, topi di fogna?

Sarò pessimista ma credo ben poco, forse almeno capire chi siano gli abitanti dei piani alti, che da sempre scaricano i loro rifiuti dove vive la maggior parte dell'umanità. 

Guardate i luoghi che frequentano le marionette, noi siamo il pubblico che paga con la propria vita il biglietto... per far divertire gli artefici di inconfessabili trame. Un esemplificativo esempio è stato postato da Acquario:

http://www.riflessioni.it/logos/tematiche-spirituali/una-cerimonia-a-dir-poco-inquietante/


A te, paul11, che domandi se ... un uomo senza passione che non coinvolge più la sua sfera emotiva nello stupore, nella curiosità, nel trasporto, vive?... rispondo che nonostante tutto, sì... una certamente scarsa, molto scarsa, qualità di vita... ma ci fu bisogno degli schiavi per edificare le grandi civiltà del passato e in quelle ogni tanto, la Consapevolezza, un disegno oltre l'immediato, rialzò la testa...
 


Cordialmante
Jean

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