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Il gioco di Salvini

Aperto da viator, 22 Settembre 2018, 00:12:51 AM

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viator

Salve, Un commento e qualche ipotesi circa le ultime mosse del Ministro dell'Interno.

Si parla di rafforzata sintonia tra la Lega ed il centro-destra. Contemporaneamente di tensioni Lega-5stelle. Prossimamente si terranno le Elezioni Amministrative e quelle Europee.

La singolarità della posizione attuale della Lega  è quella di riuscire proficuamente a tenere il piede in due scarpe. Di rappresentare contemporaneamente sia il partito leader di una coalizione  (il centrodestra) che - a piacere e disegno di Salvini - può passare dalla minoranza alla maggioranza parlamentare attraverso l'abbandono dei 5stelle da parte della Lega stessa............sia il partito di minoranza (ma nei fatti di maggior influenza !) della attuale coalizione governativa di maggioranza.

A discrezione di Salvini quindi la Lega può  restare nel Governo pur restando membro (nominale) della coalizione di centrodestra oppure uscirvi per rientrarvi immediatamente come partito maggioritario di un centrodestra "completo" dalla ricostituita operatività.

Ma questo è autentico machiavellismo nazionalpopolare ! Tanto di cappello alla cinica (il vero politico deve sempre essere cinico) maestria di Salvini.

Il problema è riuscire a capire come la Lega salviniana si muoverà, perchè il qualsiasi modo si muova non potrà che trarne vantaggio-

Si tratta di trarre il massimo utile dal momento contingente che vede il Partito godere di un vertice di consenso generato dalla capacità demagogica del suo Segretario-Ministro (al di là di machiavellismo e demagogia, Salvini ha pure l'abilità di usare un linguaggio netto e chiaro, lontano mille miglia dal politichese . ciò indipendentemente dal merito di ciò che afferma).

E' chiaro che una scelta a breve si impone (questo è un governo che non durerà comunque a lungo visto che incarna un mix di demagogia (Lega) e di idee confuse (5stelle); inoltre la pressione finanziaria continua ad indebolirlo).

Tenere sulla corda l'alleato di governo minacciando velatamente di mollarlo, magari a solo scopo intimidatorio (con l'obiettivo di ottenere dai 5stelle concessioni favorevoli alla propria linea politica) ?.

Ventilare agli alleati di coalizione politica (centrodestra) un possibile rientro a tutti gli effetti (quindi un prossimo rapido ribaltone a livello nazionale) ma facendolo anche qui a solo scopo seduttorio per poter ottenere un ammordimento della loro attuale opposizione in sede parlamentare ?.

Pianificare una effettiva rottura dell'alleanza di governo attuale e passare concretamente al ribaltone affrontando nuove elezioni ? (ciò conferirebbe alla Lega non più il consenso abbastanza risicato delle elezioni di marzo 2018, ma un risultato vicino a quello attribuitigli dai sondaggi e dagli umori popolari attuali).

Staremo a vedere. In ogni caso, viste le condizioni della nostra economia e dei nostri bilanci, non ci saranno problemi nel far pagare il tutto a Pantalone, Arlecchino o Pulcinella. Salutoni
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

anthonyi

Citazione di: viator il 22 Settembre 2018, 00:12:51 AM


Tenere sulla corda l'alleato di governo minacciando velatamente di mollarlo, magari a solo scopo intimidatorio (con l'obiettivo di ottenere dai 5stelle concessioni favorevoli alla propria linea politica) ?.

Ventilare agli alleati di coalizione politica (centrodestra) un possibile rientro a tutti gli effetti (quindi un prossimo rapido ribaltone a livello nazionale) ma facendolo anche qui a solo scopo seduttorio per poter ottenere un ammordimento della loro attuale opposizione in sede parlamentare ?.



Ciao viator, questo è quello che appare, io però noto una coincidenza temporale, nel M5s pochi giorni fa si è iniziato a discutere di interventi sulle televisioni, dopodiché Salvini è subito andato ad Arcore ad incassare il consenso per la nomina di Foa alla Rai. A me sembra chiaro che i due dioscuri fanno il gioco del poliziotto buono (Salvini) e di quello cattivo (Di Maio) e sono fin troppo d'accordo (nel gestire il potere naturalmente).

InVerno

#2
L'unica cosa buona di questo governo fino ad ora, è il fatto che è frutto di un allenza e in parte crasi di due diverse istanze politiche. In generale la situazione tripolare Italiana è l'unica cosa che mi da speranza, perchè mette all'angolo quella truffa politica e democratica chiamata maggioritario. I 5s e lega faranno quel che faranno alle prossime politiche ma non potranno negare di aver governato insieme e firmato insieme molti provvedimenti, limitando considerevolmente la polarizzazione del paese, quella stessa polarizzazione che nel ventennio PD-PDL ci ha portato ad avere oggi contenuti omogeneizzati e due parti di paese inconciliabili fomentate dallo squadrismo calcistico.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

everlost

Citazione di: viator il 22 Settembre 2018, 00:12:51 AM
Salve, Un commento e qualche ipotesi circa le ultime mosse del Ministro dell'Interno.

Si parla di rafforzata sintonia tra la Lega ed il centro-destra. Contemporaneamente di tensioni Lega-5stelle. Prossimamente si terranno le Elezioni Amministrative e quelle Europee.

La singolarità della posizione attuale della Lega  è quella di riuscire proficuamente a tenere il piede in due scarpe. Di rappresentare contemporaneamente sia il partito leader di una coalizione  (il centrodestra) che - a piacere e disegno di Salvini - può passare dalla minoranza alla maggioranza parlamentare attraverso l'abbandono dei 5stelle da parte della Lega stessa............sia il partito di minoranza (ma nei fatti di maggior influenza !) della attuale coalizione governativa di maggioranza.

A discrezione di Salvini quindi la Lega può  restare nel Governo pur restando membro (nominale) della coalizione di centrodestra oppure uscirvi per rientrarvi immediatamente come partito maggioritario di un centrodestra "completo" dalla ricostituita operatività.

Ma questo è autentico machiavellismo nazionalpopolare ! Tanto di cappello alla cinica (il vero politico deve sempre essere cinico) maestria di Salvini.

Il problema è riuscire a capire come la Lega salviniana si muoverà, perchè il qualsiasi modo si muova non potrà che trarne vantaggio-

Si tratta di trarre il massimo utile dal momento contingente che vede il Partito godere di un vertice di consenso generato dalla capacità demagogica del suo Segretario-Ministro (al di là di machiavellismo e demagogia, Salvini ha pure l'abilità di usare un linguaggio netto e chiaro, lontano mille miglia dal politichese . ciò indipendentemente dal merito di ciò che afferma).

E' chiaro che una scelta a breve si impone (questo è un governo che non durerà comunque a lungo visto che incarna un mix di demagogia (Lega) e di idee confuse (5stelle); inoltre la pressione finanziaria continua ad indebolirlo).

Tenere sulla corda l'alleato di governo minacciando velatamente di mollarlo, magari a solo scopo intimidatorio (con l'obiettivo di ottenere dai 5stelle concessioni favorevoli alla propria linea politica) ?.

Ventilare agli alleati di coalizione politica (centrodestra) un possibile rientro a tutti gli effetti (quindi un prossimo rapido ribaltone a livello nazionale) ma facendolo anche qui a solo scopo seduttorio per poter ottenere un ammordimento della loro attuale opposizione in sede parlamentare ?.

Pianificare una effettiva rottura dell'alleanza di governo attuale e passare concretamente al ribaltone affrontando nuove elezioni ? (ciò conferirebbe alla Lega non più il consenso abbastanza risicato delle elezioni di marzo 2018, ma un risultato vicino a quello attribuitigli dai sondaggi e dagli umori popolari attuali).

Staremo a vedere. In ogni caso, viste le condizioni della nostra economia e dei nostri bilanci, non ci saranno problemi nel far pagare il tutto a Pantalone, Arlecchino o Pulcinella. Salutoni
La tua conclusione è senz'altro condivisibile. Ci siamo fin troppo abituati...
Mi limito ad aggiungere che, comunque vadano le cose, l'Italia ha visto succedersi molti animali politici di razza, osannati dalla strada e premiati dalla stampa e dagli intellettuali rispettivamente per la loro scaltrezza, capacità, lungimiranza, sintonia con il popolo ecc. ecc. fermatisi però tutti ai proclami, ossia incapaci per vari motivi di completare le tanto promesse riforme, quelle vere, serie e risolutive che possano essere ricordate ancora oggi senza mettersi le mani nei pochi capelli rimasti.
Quanti politici sono stati idolatrati all'inizio, ma poi abbandonati e spesso rifiutati dagli elettori delusi!
Oggi le esternazioni di Salvini mi lasciano scettica. Mi sembrano - appunto - solo parole, alcune volte di buon senso altre no, ma soprattutto finora non sono mai state seguite dai fatti (vedasi il caso emblematico della nave Diciotti).
I sondaggi danno in forte crescita la Lega? Nulla di sorprendente per me : si vede che gli istinti xenofobici ,  il bisogno di 'flat tax ' o l'ostilità al cosiddetto'reddito di fannullanza' per i meridionali sono stati ben nutriti e curati dalla scorsa primavera, ma anche questo era prevedibile. 
Non trascuriamo comunque la propaganda incessante dei media che parlano quotidianamente del vicepremier e ministro milanese, ora apprezzando le sue mirabolanti doti comunicative ora stigmatizzando le sue idee sovraniste, razziste ecc; d'altra parte si sa che le  deplorazioni ottengono spesso un effetto contrario nell'opinione pubblica.
Ripeto, non trovo novità vere in questo modo mediatico di fare politica, se non fosse che oggi alla televisione e alla stampa si sono aggiunti i social.

Può darsi che il gioco di Salvini parta da livelli superiori, che qualche mente astuta nostrana desideri frenare i 5 Stelle, far implodere l'attuale governo e ricomporre una solida alleanza di centrodestra con un leader più giovane e forte rispetto all'anziano leone di Arcore. 
Insieme, Lega, FI e FDI non avrebbero una maggioranza schiacciante, arriverebbero (oggi pare) al 44 per cento, poco meno delle opposizioni che comunque per motivi ideologici inspiegabili - forse inconfessabili - non si alleeranno mai, ma anche alleandosi non arriverebbero al decisivo 51. 
Quindi al centrodestra servirebbe una bella leggina ad hoc e un buon premio di maggioranza per tornare al governo da soli senza le pastoie dei grillini. Domanda: e chi gliela voterebbe questa legge? Il M5S o il PD? Mi pare assurdo, ma chi può sapere cosa si cela in quei meandri.

Certo sono d'accordo che a Salvini per il momento vada tutto bene, sia restare vicepremier di questo governo dove fa valere il suo peso, sia diventare leader della destra che, a quanto pare, aspetta solo lui e lo dichiara apertamente.
Il M5S con Di Maio, invece, ha una sola mossa da giocare, riuscire a far approvare l' RDC, altrimenti perderà moltissimi elettori. E ovviamente gli alleati leghisti non hanno tanta voglia di facilitarlo perché si riprenda in fretta i voti che gli hanno strappato in questi tre mesi.

Non siamo affatto in una bella situazione, d'altronde questo per l'Italia non è uno scenario inedito. Poveretti noi.

bobmax

@everlost

Concordo con quanto hai scritto.

Vorrei solo segnalare che, con l'attuale legge elettorale, la lista che prendesse il 44% avrebbe probabilmente la maggioranza assoluta in Parlamento.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

everlost

Non vorrei contraddirti anche perché non conosco bene la legge in proposito , ma scusa, il 44 per cento non può mai essere maggioranza assoluta, se la matematica non è un'opinione...forse oggi esiste qualche premio di maggioranza per chi supera una certa soglia? Non mi risulta.

Al di sotto della metà non si hanno i numeri per far approvare le leggi in parlamento, serve per forza un'alleanza o un appoggio esterno.

everlost

Citazione di: InVerno il 22 Settembre 2018, 08:44:51 AM
...... I 5s e lega faranno quel che faranno alle prossime politiche ma non potranno negare di aver governato insieme e firmato insieme molti provvedimenti, limitando considerevolmente la polarizzazione del paese, quella stessa polarizzazione che nel ventennio PD-PDL ci ha portato ad avere oggi contenuti omogeneizzati e due parti di paese inconciliabili fomentate dallo squadrismo calcistico.
Vero. Questo è un dato certamente positivo. Il lato negativo è che le due forze alleate sembrano quasi rallentarsi a vicenda, o forse è solo la mia impressione...mi pare che a volte le esigenze di una parte siano opposte a quelle dell'altra e che non si trovi facilmente un accordo in grado di accontentare entrambe.
Alla fine potremmo avere solo compromessi poco soddisfacenti per gli elettori. 
Ma stiamo a vedere, in fondo sono ancora in rodaggio, per così dire.

bobmax

@Everlost

L'attuale legge elettorale non è un puro proporzionale, perché ha anche una componente maggioritaria.
Basterebbe infatti il 40% di voti, opportunamente distribuiti, per ottenere la maggioranza dei seggi alla Camera.
Alle ultime elezioni il centrodestra non ha raggiunto la maggioranza assoluta dei parlamentari per pochi punti percentuali e per il fatto che il M5S ha fatto il pieno al Sud.
Basterebbe che alle prossime elezioni il M5S perdesse qualcosa al Sud a vantaggio del Cdx e, mantenendo gli stessi risultati al Nord e al Centro, il Cdx avrebbe la maggioranza assoluta.

Riguardo all'attuale situazione politica del nostro Paese... ciò che mi preoccupa è la mancanza di fede nella Verità, che investe, pressoché ad ogni livello, sia la maggioranza di governo che le varie opposizioni. 
Una mancanza che era già diffusa nei politici che li avevano preceduti, ma allora vi era ancora qualche anticorpo efficace. Ora sembra che gli anticorpi non siano più sufficienti a contrastare un nichilismo ormai pervasivo.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

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