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Guerra in Ucraina III

Aperto da InVerno, 21 Febbraio 2023, 13:39:02 PM

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InVerno

Citazione di: anthonyi il 17 Giugno 2023, 16:02:14 PMA proposito di correttezza dell'informazione, la sapete la storia dei tanti blindati e tank ucraini distrutti dall'inizio di questa controffensiva. Sembra che un funzionario amministrativo russo abbia denunciato una truffa orchestrata da molti militari russi.
Essi infatti ricevono un cospicuo premio per ogni mezzo distrutto e allora dopo ogni distruzione usano lo stesso mezzo, magari un po' spostato, filmato da angolazioni differenti, per inscenare altre distruzioni e così ricevere 2,3 premi invece che uno solo.
Foto o non foto, la quaratasettesima meccanicazzata, che doveva essere una brigata totalmente "natostandardizzata" è stata presa a scopaccioni, spiace usare termini ludici, nella misura nella quale si è esposta, che non è tanto. Per ora le operazioni hanno tutte avuto uno spettro abbastanza ridotto e ci sono stati giorni di pausa per piogge, tuttavia al momento gli ucraini non hanno ancora raggiunto la prima linea di fortificazioni sul fronte se non con unità di ricognizione. Gli americani hanno ripetuto (come fanno da maggio) che gli ucraini hanno tutto quanto è necessario alla riuscita dell'operazione, perciò l'ansia da prestazione in vista del summit NATO sta salendo.

Per quanto riguarda il lato russo, Anthonyi ricordava la tragi(comica?)ca uscita a Vulhedar dove persero centinaia di mezzi corazzati in un giorno, il comandante dell'operazione al tempo venne promosso, e io ricordo chiesi in un post se qualcuno ne ipotizzasse la ratio, proponendo l'ipotesi che premiare nelle sconfitte assicuri alla leadership dell'esercito la "serenità d'animo", ricordando che la fazione del KGB (di cui Putin è leader) vede sempre con sospetto se non paura le mosse dell'esercito e costantemente tenta di limitarne la forza politica. Sta di fatto che lo stesso comandante, fonti russe confermavano, abbia dato ordine di fare una bella adunata dove impartire bel discorso, inorgoglito del nuovo rango forse aveva pronto un emozionante discorso alla Bravehart. Pare che gli ucraini se ne siano resi conto, e con uno (stormshadow?) abbiano sparato in mezzo all'ammucchiata facendo saltare braccia e gambe a centinaia di soldati. La meritoracrazia al lavoro, la forza dei sistemi illiberali.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Inverno, se prygogyn ci ha messo 7 mesi a conquistare backmut permetti che gli ucraini possano prendersi il loro tempo per sfondare le linee russe. 
Intanto nell'area dove la 47esima fece i botti un po' di chilometri quadrati se li sono presi, utilizzando i fanti che scendono dai blindati a distanza di sicurezza. Li comunque hanno il problema delle alture che sono abbastanza inaccessibili.
Peccato che mi hai tolto l'opportunità di parlare per primo delle bravate del magnifico comandante di vuhledar (comunque I 230 mezzi sono la perdita complessiva di più attacchi nel giro di un mese), il quale infatti ha convocato il suo reggimento, in area cittadina, e ha anche ritardato di 2 ore il suo arrivo dando tutto il tempo a qualche cittadino ucraino di mettersi in contatto con il comando ucraino dando le coordinate dell'assembramento da sgombrare. 

InVerno

Consolati, è una notizia che non ha ricevuto nessuna evidenza fotografica e l'unico punto di affidabilità è che l'hanno ripetuta anche i russi (anche chiedendo la testa del comandante) perciò se domani viene smentita al massimo la figuraccia la faccio io. Per quanto riguarda la controffensiva, io personalmente non ho pretese, ma sono abbastanza certo che gli "investitori" occidentali non hanno alcuna intenzione di vedere una situazione come quella di Bakhmut a parti inverse, dove per mesi una città diventa tritarcarne della controffensiva (e dei mezzi donati, le foto dei quali distrutti circolano giorno dopo giorno) senza avanzamenti strategici. La "fortuna" di combattere con mezzi propri è che puoi perderne 250 in un giorno e fare conferenze stampa dove dici che stai vicendo, come ha fatto recentemente Peskov dicendo che la demilitarizzazione è completa perchè tutti i mezzi di origine sovietica appartenenti agli ucraini sono stati distrutti (tralasciano il "piccolo" dettaglio che sono stati sostituiti con mezzi NATO). A differenza dei russi, che parlano tra di loro senza che nessuno possa smentirli, gli ucraini parlano al mondo e con "investitori" attenti.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Alderaan

Citazione di: InVerno il 16 Giugno 2023, 17:04:41 PMLa vecchia pubblicità del pennello diceva che per la grande parete... e per le grandi teorie servono grandi prove, ben inteso che correlazione non è causazione.



La causazione non verrà mai dimostrata nel caso degli USA per la guerra in Ucraina.

Al momento se divulghi documenti top secret (Edward Snowden) devi scappare in Russia.
Al momento se divulghi documenti secret (Julian Assange) vieni recluso nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra, finchè non ti prendono e vai sotto giudizio.
Al momento se denunci i tuoi commilitoni ti fai 34 anni di galera (Chelsea Manning) e vedi i tuoi commilitoni in galera fino a che un Donald Trump li libera per grazie presidenziale (tutti... tranne ovviamente Chelsea Manning).

I casi di sopra sono esempi di come gli USA intendano la libertà di informazione. In tali casi la causazione è più evidente.

Per l'Ucraina mi basta la correlazione.

InVerno

Non esisterà mai un momento dove rivelare segreti di stato sarà accolto con pacche sulle spalle e cannoli, se queste persone vanno a giudizio ed in prigione è già tanto lusso, in Russia sono problemi che si risolvono con il novichok e la pelle che squama sul letto di ospedale finchè non ti sei putrefatto vivo. Tuttavia ci sono modi intelligenti di farlo, modi stupidi, e modi che ti puoi permettere solo se qualche altro stato ti rifugia. Tre giorni fa è morto Daniel Ellsberg, lui era negli intelligenti. Per correlazione puoi trovare che i terremoti sono causati dalle scoregge, se ti accontenta, chi si accontenta gode!
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Citazione di: Alderaan il 19 Giugno 2023, 14:27:16 PMLa causazione non verrà mai dimostrata nel caso degli USA per la guerra in Ucraina.



Hai proprio ragione, Putin neanche sotto tortura confesserà che l'ordine di invadere l'Ucraina gli é arrivato da Biden. 
Parlando di cose più serie, l'altro giorno Biden é ritornato con il concetto che "la possibilità che Putin usi un'atomica tattica é reale". 
Non so se ricordate che la stessa cosa la disse alcuni mesi fa. In quei giorni ci fu l'attentato al ponte di kerch e la distruzione del North stream. Chissà che sta per succedere stavolta? 

anthonyi

La notte scorsa molti youtube sono rimasti svegli per le tante informazioni provenienti dalla Russia. Sembra che nella diatriba tra prygogyn e shoigu quest'ultimo abbia addirittura tentato di far fuori l'altro, bombardando il comando Wagner. 
A quel punto prygogyn, compreso che hanno deciso di farlo fuori decide di tentare il tutto per tutto e dirige le sue truppe su rostov, dove c'é il comando di shoigu e anche il principale centro di smistamento logistico per la guerra in ucraina. Dai comunicati di gerasymov sembra che shoigu sia scappato, che le guardie di frontiera ed altri corpi di polizia abbiano evitato di attuare interventi.
Quelli dell'aeronautica, comandati di andare a bombardare il convoglio Wagner, si sarebbero rifiutati, e l'unico intralcio incontrato dai wagneriti sarebbero stati quelli della guardia nazionale russa, intralcio a quanto pare superato visto che i mezzi wagneriti sono segnalati a rostov.
Dal cremlino arriva molto silenzio, solo qualche invito di peskov a tro vare qualche conciliazione.
Sembra che la magistratura abbia messo sotto accusa prygogine ma si sa che in questi casi i militari sono assai più veloci dei magistrati, per cui sono loro che contano. 

InVerno

Non è ironico che la terra che il secolo scorso vide l'abolizione della proprietà privata, ora vede il monopolio della violenza statale assediato da una compagnia militare privata? Questa sarebbe l'alternativa al "turbocapitalismo" nostrano per cui i marxisti sbavano tanto, un mondo dove lo stato ha perso il monopolio della violenza ma lo condivide con lucratori dispersi in clan mafiosi e armati, dove i generali fanno videomessaggi pregando all'ex sodale di arrendersi e lo stesso si accampa nell'hub logistico dell'invasione.

La situazione è critica, e io sono sorpreso fino ad un certo punto, da mesi punto il dito contro le attività eversive di Prigozhin, tuttavia prima di valutare la questione bisorrebbe chiarire chi stia coprendo questa operazione. Perchè Prigozin nella società russa non ha alcun valore, al di fuori di circoli militaristi e neofascisti, perciò la sua scalata sembrerebbe portare ad un vicolo cieco. Avviso solamente, perchè nei prossimi giorni le dichiarazioni riportate saranno tante, che Prigozin sa benissimo di essere seguito dalla stampa occidentale, e sa benissimo cosa gli occidentali vogliono sentire. Tanto che, mi domando se gli americani non lo abbiano per caso contattato. Altresì, in questa posizione dove il re non è ancora sotto scacco ma lo sono i suoi alfieri, Putin ha finalmente la possibilità di chiamare una mobilitazione totale con il supporto della popolazione, perciò eviterei considerazioni affrettate sui veri scopi di un volpone.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Con il supporto della popolazione, Inverno?
Ma dalla parte di chi sta la popolazione? E l'esercito? , anche a rostov sono stanziati reparti dell'esercito ma nessuno si é frapposto alla Wagner, solo qualche battaglione della guardia nazionale, e anche loro con scarsa convinzione.
Forse avrai ragione a dire che prygogine conta poco nella mosca politica, ma é un buon militare, e da buon mili tare sa individuare i punti strategici, e rostov tra questi é certamente il più importante. 
Ora potrà contare sul controllo delle strutture logistiche che vuol dire munizioni e viveri in abbondanza. 
Rostov poi é centrale nell'area del Caucaso, una delle aree più ricche di tutta la Russia, gestisce gran parte dei collegamenti con l'esercito in Crimea. Insomma ha un enorme potere contrattuale. 
E Putin con quale esercito lo potrà attaccare? 

niko

#369
Citazione di: InVerno il 24 Giugno 2023, 11:17:34 AMNon è ironico che la terra che il secolo scorso vide l'abolizione della proprietà privata, ora vede il monopolio della violenza statale assediato da una compagnia militare privata? Questa sarebbe l'alternativa al "turbocapitalismo" nostrano per cui i marxisti sbavano tanto,


Prigozin e Putin piacciono ai rossobruni populisti, non ai marxisti...

Marxismo e' abolizione dello stato e di tutte le gerarchie.

Attualmente il capitalismo esiste tanto in Russia quanto in Cina, quanto in Europa, quanto negli u.s.a.

Il marxismo e' disfattista in presenza di guerre imperialiste e di spartizione tra stati capitalisti, quindi in prima istanza (a un livello molto semplificato e da stadio) fa il tifo per la pace e la fine immediata delle ostilita', in seconda istanza, "se proprio ci si deve schierare", per la vittoria del "nemico" cosi' come localmente esso e' definito dalla propaganda capitalista e di stato, quindi in una guerra imperialista e di spartizione tra Italia Russia, per dire, il marxista "italiano" fa, obtorto collo, il tifo per la Russia, il marxista "russo" fa il tifo per l'Italia.

Ma non c'e' nessun amore per la Russia o per l'Italia in quanto entita' statuali di fondo, e' solo una posizione coerente e non di comodo contro tutte le guerre.

L'atto MENO etico che si possa fare da un punto di vista marxista e' fare una guerra imperialista tra stati e VINCERLA (e con cio' contribuire a un progetto di dominio ingiusto contro altri popoli agli ordini del proprio stato e della propria borghesia).

L'atto piu' etico su un piano ideale e delle pure intenzioni sarebbe di NON FARLA PROPRIO, quella guerra. O, una volta iniziata, finirla e porvi termine il prima possibile.

Il COMPROMESSO etico accettabile quando la realta' rende irrealizzabile i sogni di pace perfetta e la classe dirigente di un paese, non ancora comunista, trascina il suo stesso paese in una guerra, e' fare codesta guerra e PERDERLA.

L'orgoglio marxista e'  disfattista.

La disfatta di un paese in una guerra contro un altro, e' interpretata come la auspucabile disfatta della borghesia e delle elites parassitarie di quel paese, sebbene in linea teorica si possa sempre dire che tale guerra sarebbe stata da non iniziare proprio.

Per cui io sono libero di tifare per Putin senza essere putiniano. :P




Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: niko il 24 Giugno 2023, 12:24:38 PML'atto MENO etico che si possa fare da un punto di vista marxista e' fare una guerra imperialista tra stati e VINCERLA (e con cio' contribuire a un progetto di dominio ingiusto contro altri popoli agli ordini del proprio stato e della propria borghesia).






Questo é esattamente quello che ha fatto Stalin nella II guerra mondiale, e mi sembra che fosse marxista. 

niko

#371
Citazione di: anthonyi il 24 Giugno 2023, 14:02:23 PMQuesto é esattamente quello che ha fatto Stalin nella II guerra mondiale, e mi sembra che fosse marxista.


Stalin e' stato per molti versi il contrario esatto del marxismo, e peraltro quella guerra in particolare, la seconda guerra mondiale, meritava di essere combattuta e vinta, ma proprio in quanto guerra civile mondiale tra classi, e non solo tra stati.

Stalin era il meno peggio, la cui vittoria era auspicabile in quella situazione, perche' rappresentava una precedente tradizione, di lotta e di rivolta, che pure non onorava.

Diciamo che egli non era riuscito a distruggere del tutto, il lascito etico e storico della rivoluzione sociale d'ottobre, che pure aveva tradito.

Dall'altra parte c'era solo barbarie, e oppressione borghese controrivoluzionaria.

Perche' il nazifascismo fu parte, del capitalismo.

Non TUTTE le guerre, sono solo scornamenti inutili di imperialismi contrapposti.

Ma QUASI tutte.

Soprattutto dopo l'era atomica, che ha reso "felicemente" impossibile combattere e vincere una guerra VERA, tra superpotenze VERE.

Lasciando essere solo lo spettacolo e la pantomima, di quello che l'umanita' aveva precedentemente conosciuto come "guerra".




Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Ipazia

L'era atomica ha inaugurato la stagione delle guerre per procura di cui gli Usa sono specialisti da 3/4 di secolo, arruolando carne da golpe e da cannone ovunque abbiano interessi militari e di rapina economica nel pianeta. Centro e Sudamerica, Asia e Africa i teatri prediletti nella prima fase. Dal 1990 l'est Europa. Ora tocca all'Europa occidentale fare la sua parte mercenaria in combutta coi nuovi servi dell'ex Patto di Varsavia già arruolati nell'alleanza canaglia Nato.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 24 Giugno 2023, 16:27:22 PMDal 1990 l'est Europa. 

Quale est Europa? Prima Dell'ucraina non ci sono state guerre in est Europa, e questo certamente per merito della NATO che ha garantito che Putin abbassasse le sue mire. 

anthonyi

Citazione di: niko il 24 Giugno 2023, 14:23:17 PMDall'altra parte c'era solo barbarie, e oppressione borghese controrivoluzionaria.







Quindi gli USA hanno finanziato la Russia e combattuto loro stessi contro l'oppressione borghese controrivoluzionaria. 

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