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Guerra in Ucraina III

Aperto da InVerno, 21 Febbraio 2023, 13:39:02 PM

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anthonyi

Citazione di: Pio il 10 Maggio 2024, 14:01:14 PML'economia russa non va male, tutt'altro. Secondo le stime dell'FMI Quest:anno avrà una notevole crescita, dietro solo a India e Cina. Il primo Outlook 2024 dà un aumento del PIL del 2,6%, leggermente più delle stime iniziali. La guerra spesso è un volano per l'economia ( se non la perdi). Gli Stati Uniti hanno superato definitivamente la grande depressione del '29 proprio con l'economia di guerra, uscendone come la potenza globale che è oggigiorno. Penso che con Eltsin i russi erano probabilmente più liberi di oggi, ma i supermercati erano semivuoti e ci si sfamava al mercato nero. Con Putin le condizioni di vita sono senz'altro migliorate.
Ma si, rubli ne hanno ancora, anche se valgono sempre di meno, ben sotto il centesimo di dollaro. Purtroppo scarseggiano le uova, perché i russi non possono più permettersi la carne e hanno cercato di compensare con queste che però sono di meno perché la carenza di antibiotici zootecnici si fa sentire.
Poi, dopo gli attacchi alle raffinerie, sono un problema anche i carburanti. 
Questa é l'economia concreta, le veline dell' FMI, che chiaramente sono comunicate dal governo russo, le lascerei a quelli che ci credono. 

anthonyi

Citazione di: InVerno il 10 Maggio 2024, 14:24:15 PMMa quello è merito di Nabiullina ed i tecnocrati del ministero che si sono dimostrati molto capaci, 


Per quanto bravi non possono fare miracoli, la situazione finanziaria in Russia é realmente disperata e lo stato sostiene tantissime aziende con perdite vertiginose e i costi della guerra, con fondi sottratti ai risparmi del popolo russo. Sarà duro il futuro in Russia, nei prossimi decenni, con o senza Putin, con o senza vittoria in ucraina. 

InVerno

Come Putin parlo poco di economia in senso stretto perché ci capisco poco, tanto meno fare previsioni.. quello che prevedo è che la situazione attuale andrà avanti per un po' perché conviene a tutti, compresa la situazione "disperata" degli ucraini che è accentuata dal fatto che gli ucraini vogliono più armi e gli conviene piangere per averle, in Europa bisogna convincere la popolazione alla spesa militare e perció accentuare la gravità della situazione, e gli americani vogliono raffreddare il conflitto ma allo stesso tempo vendere armi.. a proposito, siccome la Russia "sta vincendo" ecco una lista esaustiva delle cose che hanno perso o in cui sono stati danneggiato gli americani in questo conflitto:
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Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Inverno, nella lista dei danni subiti dagli USA hai dimenticato il fatto che sono stati costretti a forzare le estrazioni di gas per compensare quello mancante dalla Russia. 

Ipazia

Dopo le figuracce in Siria, covidemia e Ucraina, l'occidente dovrebbe astenersi, almeno per rispetto al comune senso del pudore intellettuale, dal profetizzare. 
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 11 Maggio 2024, 16:26:06 PMDopo le figuracce in Siria, covidemia e Ucraina, l'occidente dovrebbe astenersi, almeno per rispetto al comune senso del pudore intellettuale, dal profetizzare.
Effettivamente é vero, l'Ucraina ha smentito tutte le previsioni, all'inizio nessuno gli dava più di 40 giorni di resistenza ai russi, i media russi parlavano di pochi giorni, e invece... 

Ipazia

Rammento che anche qui si dava credito ai russi che combattevano con le pale avendo finito le bombe. E si vaticinava su un Putin trincerato nel bunker di Berlino mentre la Russia era in preda a tumulti insurrezionali.

Le guerre sono sempre un rebus, ma la propaganda unica occidentale è ineguagliabile.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

InVerno

Citazione di: anthonyi il 11 Maggio 2024, 09:24:55 AMInverno, nella lista dei danni subiti dagli USA hai dimenticato il fatto che sono stati costretti a forzare le estrazioni di gas per compensare quello mancante dalla Russia.
Essendo che l' LNG è quattro volte più climalterante del gas normale, quasi quanto il carbone, quello va segnato in perdita per tutti, compreso quelli che lo vendono.. troppi più dove ci vorrebbero dei meno, Anthonyi.

Citazione di: Ipazia il 11 Maggio 2024, 19:48:50 PMRammento che anche qui si dava credito ai russi che combattevano con le pale avendo finito le bombe. E si vaticinava su un Putin trincerato nel bunker di Berlino mentre la Russia era in preda a tumulti insurrezionali.
Quella delle pale è una sciocchezza che viene sempre tirata fuori a casaccio, qui non me la ricordo, io  non l ho ripetuta, il fatto che alcuni media l'abbiano ripetuta non vuol dice niente della sua diffusione. Sento invece seri analisti che vengono accusati di essere "quelli delle pale" quando non ne hanno mai parlato, in pratica un occidentale è collettivamente responsabile di ciò che viene scritto in tutto l'occidente ?
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 11 Maggio 2024, 19:48:50 PMRammento che anche qui si dava credito ai russi che combattevano con le pale avendo finito le bombe. E si vaticinava su un Putin trincerato nel bunker di Berlino mentre la Russia era in preda a tumulti insurrezionali.

Le guerre sono sempre un rebus, ma la propaganda unica occidentale è ineguagliabile.
Che vuoi farci, ipazia, da questo punto di vista gli occidentali sono degli improvvisatori, gli esperti di propaganda stanno dall'altra parte. 
Comunque la questione delle pale non ha a che fare con le bombe ma con i proiettili della fanteria che per un certo periodo hanno effettivamente scarseggiato all'esercito russo. E non é una fake il fatto che alcuni comandanti hanno ordinato attacchi all'arma bianca, cioè con le pale in dotazione che sono fatte per essere usate come arma, ai soldati. La cosa é stata dichiarata dagli stessi soldati in alcuni video di denuncia. 

InVerno

Citazione di: anthonyi il 11 Maggio 2024, 20:28:26 PMChe vuoi farci, ipazia, da questo punto di vista gli occidentali sono degli improvvisatori, gli esperti di propaganda stanno dall'altra parte.
Comunque la questione delle pale non ha a che fare con le bombe ma con i proiettili della fanteria che per un certo periodo hanno effettivamente scarseggiato all'esercito russo. E non é una fake il fatto che alcuni comandanti hanno ordinato attacchi all'arma bianca, cioè con le pale in dotazione che sono fatte per essere usate come arma, ai soldati. La cosa é stata dichiarata dagli stessi soldati in alcuni video di denuncia.
Tutto nacque dal report quotidiano del ministero della difesa inglese, che anziché dettagliare ha ben/mal pensato di rimanere vago riguardo alla dimensione del fenomeno. Io ho appreso la notizia da un blogger russo filoputiniano, che con dovizia di documentazione l'ha contestualizzata. Il miracolo è questo: se non piace la voce dell'occidente si può seguire tutto il conflitto leggendo propaganda russa, internet è pieno, non i gulag, internet. È un altra "sfumatura" tra democrazia e dittatura..
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Jacopus

Direi che, con onestá, bisognerebbe dichiarare che "il più pulito ha la rogna". Detto questo, l'Europa dovrebbe cercare di sdoganarsi dal protettorato degli USA, cosa che ridurrebbe il rischio di guerre giusto nel nostro backyard. Ma per far questo bisognerebbe spingere verso l'integrazione e la cessione di ulteriore sovranità agli organi europei, tendenza che paradossalmente stanno tentando i due Stati più nazionalisti (ma anche con un elettorato più consapevole), mentre dalle periferie provengono rigurgiti anacronistici che fanno solo il gioco delle superpotenze attuali. Quello che accadrà all'Europa è quello che è accaduto all'Italia nel 500, allorquando non riuscì ad unificarsi a causa dell'intervento ripetuto nei secoli della Chiesa cattolica. Lo stesso processo si ripete oggi. Cambia solo il Convitato di Pietra. Non più il Vaticano ma la Casa Bianca. Sorprendentemente con lo stesso gioco ambiguo di alleanze e tensioni interne.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

InVerno

#1481
Tra i due litiganti il terzo piange, dove il terzo siamo noi, che chiaramente non abbiamo i mezzi per badare ai nostri interessi. E considerati i sondaggi pro sovranisti dovremo piangere ancora per un pò, non penso che Francia o Germania siano in condizioni migliori, le loro elité sono consapevoli, ma la destra tuona di complotti rossobruni, identifica l'integrazione in Davos, denuncia il "giudaismo pratico" di una classe dirigente "apolide" , che andrebbe internata insieme a chi viola l'essenzialità di maschio e femmina. l'Europa sconfitta sente odore di Weimar , in salsa digitale.

P.s.non penso che gli USA siano il maggior ostacolo per il semplice fatto che storicamente sono stati ondivaghi riguardo all integrazione europea, alcuni presidenti erano entusiasti altri meno, se fossimo capaci avremmo sfruttato il momento buono per farlo, invece non siamo stati capaci.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Citazione di: Jacopus il 11 Maggio 2024, 21:11:32 PMDirei che, con onestá, bisognerebbe dichiarare che "il più pulito ha la rogna". Detto questo, l'Europa dovrebbe cercare di sdoganarsi dal protettorato degli USA, cosa che ridurrebbe il rischio di guerre giusto nel nostro backyard. Ma per far questo bisognerebbe spingere verso l'integrazione e la cessione di ulteriore sovranità agli organi europei, tendenza che paradossalmente stanno tentando i due Stati più nazionalisti (ma anche con un elettorato più consapevole), mentre dalle periferie provengono rigurgiti anacronistici che fanno solo il gioco delle superpotenze attuali. Quello che accadrà all'Europa è quello che è accaduto all'Italia nel 500, allorquando non riuscì ad unificarsi a causa dell'intervento ripetuto nei secoli della Chiesa cattolica. Lo stesso processo si ripete oggi. Cambia solo il Convitato di Pietra. Non più il Vaticano ma la Casa Bianca. Sorprendentemente con lo stesso gioco ambiguo di alleanze e tensioni interne.
Secondo me é errato pensare che i limiti all'unità europea abbiano origine a Washington. In Europa ci sono troppe identità differenti per pensare di porle sotto un'unica organizzazione istituzionale. Alla fin fine l'unico elemento strategico che può unire gli europei é l'interesse a non farsi la guerra tra loro e difendersi dai pericoli esterni. 
Non a caso l'aggressione russa all'ucraina ha compattato l'Europa, e ha cominciato a far riflettere sulla necessità di una difesa comune. 
Dal nostro punto di vista italiano, poi, a noi questo tipo di unità europea non conviene molto. L'Italia infatti potrà sempre contare sul sostegno difensivo USA a buon prezzo perché ha una posizione di forte interesse strategico che chiaramente interessa gli USA.
Oltretutto l'Italia ha soprattutto interessi marittimi, e ha bisogno di una difesa di forte consistenza Marittima, a differenza di gran parte dei paesi d'Europa che hanno interessi sul territorio e necessitano di forze di terra. 

Jacopus

Per tutto c'è un prezzo da pagare e la nostra condizione di "Stato federato" ha anche i suoi vantaggi, come ad esempio quello di essere " protetti" da un'altro stato piuttosto temibile. Gli USA hanno letto bene la storia di Roma e ne stanno applicando molte formule e come Roma, è, tutto sommato, un padrone che "non ammazza l'asino". Ma ci sono anche gli svantaggi, il primo dei quali è aver subito il neocolonialismo culturale degli USA, dai livelli popolari dei cartoni animati ai livelli elitari degli studi scientifici. È questo un processo che ha comportato ad esempio il rafforzamento di una mentalità individualista. Che poi ci siano fratture strutturali è vero anch'esso, ma gli USA che interesse avrebbero a confrontarsi con uno stato unico, con il loro stesso peso economico/militare? Ma lo stesso problema, anche se come avversari, è sentito dalla Russia o dalla Cina. Fatto sta che se non vogliamo diventare come la splendida, rinascimentale e impotente Italia del cinquecento, c'è solo una strada da intraprendere.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

InVerno

Citazione di: anthonyi il 12 Maggio 2024, 07:55:21 AMSecondo me é errato pensare che i limiti all'unità europea abbiano origine a Washington. In Europa ci sono troppe identità differenti per pensare di porle sotto un'unica organizzazione istituzionale. Alla fin fine l'unico elemento strategico che può unire gli europei é l'interesse a non farsi la guerra tra loro e difendersi dai pericoli esterni.
Non a caso l'aggressione russa all'ucraina ha compattato l'Europa, e ha cominciato a far riflettere sulla necessità di una difesa comune.
Dal nostro punto di vista italiano, poi, a noi questo tipo di unità europea non conviene molto. L'Italia infatti potrà sempre contare sul sostegno difensivo USA a buon prezzo perché ha una posizione di forte interesse strategico che chiaramente interessa gli USA.
Oltretutto l'Italia ha soprattutto interessi marittimi, e ha bisogno di una difesa di forte consistenza Marittima, a differenza di gran parte dei paesi d'Europa che hanno interessi sul territorio e necessitano di forze di terra.
Gli interessi italiani ed europei si estendono molto oltre a quelli americani che si limitano all'aspetto commerciale, ci sono stati in anarchia e semifalliti nel mediterraneo, migranti, terroristi e risorse che non tangolo la sfera di interesse americano, di cui purtroppo assorbiamo solo gli scarti di "lavorazione". Fuori gli americani dal mediterraneo, quando e se avremo i mezzi per sostituirli.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

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