Gilet jaunes: non sbagliano un sabato.

Aperto da Freedom, 02 Febbraio 2019, 17:54:21 PM

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Eutidemo

ERRATA CORRIGE:

"Quanto alla Whirlpool, forse non sai che UN MESE FA (14 gennaio) è stato raggiunto l'accordo tra tale industria e lavoratori, sotto la supervisione del nostro governo, e nell'ambito della tutela EU del lavoro."

Gilet jaunes non sbagliano un sabato...io invece ho sbagliato addirittura un mese!!! ;D  :D  ;D  :D  ;D

Ipazia

Citazione di: Eutidemo il 15 Febbraio 2019, 15:57:29 PM
ERRATA CORRIGE:

"Quanto alla Whirlpool, forse non sai che UN MESE FA (14 gennaio) è stato raggiunto l'accordo tra tale industria e lavoratori, sotto la supervisione del nostro governo, e nell'ambito della tutela EU del lavoro."

I Gilet jaunes non sbagliano un sabato...io invece ho sbagliato addirittura un mese!!! ;D  :D  ;D  :D  ;D

Accordo con la pistola puntata alla tempia e la morte indolore incorporata. Per delocalizzare dove? In Polonia, nella matrigna CE.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Citazione di: Ipazia il 15 Febbraio 2019, 18:20:07 PM
Accordo con la pistola puntata alla tempia e la morte indolore incorporata. Per delocalizzare dove? In Polonia, nella matrigna CE.

In effetti, io stesso avevo scritto che "secondo me, la soluzione sarebbe potuta essere migliore"...ma forse sono stato anche troppo eufemistico :)
Per cui, almeno su questo punto, mi sembra di essere abbastanza d'accordo con te ;)
Così come su quello che hai scritto riguardante Marchionnein quanto trovo ALLUCINANTE che a un dipendente medio della FIAT, occorrerebbero 1422 anni per arrivare alla somma che l'AD ha guadagnato solo nel 2015: 62,5 milioni di euro!!!!!  >:(

Ipazia

Almeno su qualcosa siamo d'accordo!  :)

Sui governi che ci hanno imbottito di titoli tossici come la vedi (uno dei quali è stato la prima rata pagata coi soldi della mazzata Fornero  :( )?
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao Ipazia.
A dire il vero, a parte i singoli punti su cui siamo d'accordo, secondo me:
- tra noi c'è poco dissenso circa l'ANAMNESI delle attuali storture del FINANZCAPITALISMO globale;
- tra noi invece, c'è totale dissenso circa la DIAGNOSI e la TERAPIA di tali storture.
Cosa voglio dire?

1) ANAMNESI
Intendo dire che io, come te, da parecchi anni ho preso lucidamente atto degli abusi e, talvolta, dei veri e propri "crimini" economici e sociali perpetrati FINANZCAPITALISMO globale delle società TRANSNAZIONALI e MULTINAZIONALI.
Al riguardo, per combattere efficacemente un nemico, occorre conoscerlo; e, soprattutto, analizzare bene le sue strategie, che sono sinteticamente evidenziate nel seguente schema:

Detto in parole povere:
a)
Nel caso delle SOCIETA' MULTINAZIONALIE classiche la società madre ha un ruolo egemonico nel processo decisionale strategico; di conseguenza le filiali all'estero rispondono al "centro" ed assumono il ruolo di mere esecutrici di ordini ricevuti dall'alto.
b)
Nel caso delle SOCIETA' TRANSNAZIONALI, invece, si coniugano le esigenze di coordinamento della rete con quelle volte a favorire l'autonomia nell'accumulazione di "know how" da parte delle filiali e quindi, volte a promuovere la trasformazione del network di relazioni infra-aziendali in quello di relazioni inter-aziendali, orientate alla collaborazione e finalizzate allo scambio di conoscenze, di materiali, di prodotti e di servizi.
In pratica, le SOCIETA' TRANSNAZIONALI integrano in una strategia mondiale le attività appartenenti al core business, mentre lasciano alle unità all'estero l'autonomia di decidere sulle funzioni aziendali critiche, che variano da paese a paese, sulle più corrette strategie prodotto/mercato e su come cooperare con le istituzioni locali.
L'impresa multinazionale classica non esporta solo un prodotto, ma anche un sistema culturale, comportamentale e di gestione organizzativa, che viene rigidamente imposto; l'impresa transnazionale, invece, persegue una strategia di adattamento ed integrazione nel contesto ospitante.
In tutti i casi, però, c'è una caratteristica comune a tutte tali entità: il loro scopo è esclusivamente il MAGGIOR PROFITTO, senza tenere nella minima considerazione gli aspetti umani e sociali, che vengono considerati meramente "collaterali". >:(

2) DIAGNOSI
E' fisiologico che i soggetti economici mirino al profitto; e questo è vero dal più piccolo venditore di caldarroste, alle grosse società nazionali, e alla più grande delle CORPORATIONS internazionali.
Il problema, a livello patologico,  è che, mentre le eventuali disonestà del venditore di caldarroste (prodotti avariati ecc.) possono essere efficacemente represse a livello "comunale", lo stesso non può dirsi per gli abusi di una società che opera a livello "nazionale"; i quali, però, possono essere efficacemente perseguiti dal governo di quel singolo Stato.
Quest'ultimo, però, solo con estrema difficoltà può contrastare gli abusi di una CORPORATION INTERNAZIONALE; e, questo, per una serie infinita di motivi.
Solo per fare, in modo MOLTO semplicistico qualche esempio:
a) 
Se lo STATO NAZIONALE fissa dei minimi salariali, la SOCIETA'  INTERNAZIONALE delocalizza il fattore lavoro, demandando alcune lavorazioni o servizi (specie i "call center") in STATI in cui i minimi salariali non ci sono, o sono più bassi.
b)
Se lo STATO NAZIONALE cerca di penalizzare legalmente la SOCIETA'  INTERNAZIONALE che delocalizza il fattore lavoro, poichè quest'ultima è una sorta di IDRA dalle mille teste, non fa altro che abbandonare (in tutto o in parte) quel "territorio ostile", provocando o aggravando, così il fenomeno della disoccupazione.
c)
Inoltre, come purtroppo tristemente documentato, le SOCIETA'  INTERNAZIONALI sono talmente ricche, che non hanno nessuna difficoltà, attraverso potentissime LOBBY, a comprarsi dei politici di quel Paese, affinchè la favoriscano; o, quantomeno, non ne osteggino gli interessi.
Questo accade soprattutto nei CONTINENTI in cui i singoli STATI sono abbandonati a se stessi, o quasi, per cui sono pressochè indifesi di fronte allo strapotere delle CORPORATIONS INTERNAZIONALI; ed infatti, proprio perchè resisisi conto di tale debolezza, alla fine, nel 2002, anche i "sovranistissimi" Paesi africani si sono rassegnati a rinunciare ad una parte della loro "sovranità" a favore di un'organizzazione internazionale molto giovane, nata ufficialmente con il primo vertice dei capi di Stato e di governo del 9 luglio 2002 a Durban, in Sudafrica, durante il quale ne assunse la presidenza Thabo Mbeki, presidente sudafricano.
Si tratta dell'Unione africana (UA), che è un'organizzazione internazionale comprendente tutti gli Stati africani, con sede ad Addis Abeba, in Etiopia.

3) TERAPIA
La terapia, a mio avviso, è implicita nella diagnosi: per contrastare EFFETTIVAMENTE lo strapotere del GLOBALISMO ECONOMICO E FINANZIARIO, delle CORPORATIONS INTERNAZIONALI, quella dei "sovranisti" è la ricetta più sbagliata; come prendere l'aspirina per combattere il cancro!
Ed invece dovrebbe risultare OVVIO, come dice un vecchio motto, che, L'UNIONE (nel nostro caso EUROPEA) FA LA FORZA, e che indebolire questa, favorendo gli egoismi nazionalistici dei singoli Stati, non può che fare il gioco delle CORPORATIONS INTERNAZIONALI; le quali, non a caso, spesso sponsorizzano proprio i sovranismi nazionali, come in Ungheria, per meglio spremere i lavoratori (e vanno a nozze con le dittature, laddove il lavoro è quasi "servile"). 
Ed invero, la semplice logica ed il buon senso dovrebbero far capire a chiunque, come sia naturale che le grandi UNIONI e FEDERAZIONI di STATI (come gli USA e la FEDERAZIONE RUSSA), ovvero NAZIONI di dimensioni smisurate come la CINA e l'INDIA, sono in grado di contrastare tale STRAPOTERE delle MULTINAZIONALI, molto meglio di quanto non possano fare singoli Stati Nazionali, di dimensioni medie o piccole; come, appunto, sono i vari Stati Europei, sia pure, anche essi, chi più chi meno potente.
Intendiamoci bene: non voglio affatto dire che l'Europa Unita spesso e volentieri non abbia ceduto alle pressioni delle corporations mondiali, ma, quantomeno è l'unica che ha cercato di contrastarle più efficacemente (come da me documentato).
Inoltre, non è che nel mondo delle delle democrazie liberali non ci siano mai state guerre, menzogne e sfruttamento del lavoro; anzi, sono abbondate e tutt'ora abbondano! :( 
Ma bisogna essere davvero storicamente ignoranti come capre, ed avere gli occhi foderati di prosciutto come talpe, per non rendersi che il confronto con gli orrori del nazionalismo e del comunismo totalitario (e dei loro attuali epigoni) è assolutamente IMPROPONIBILE!
Chi ha una proposta VERAMENTE nuova di società ideale, ovvero di una "NUOVA EUROPA UNITA" è pregato di illustramela in DETTAGLIO; e, soprattutto è pregato di spiegarmi in DETTAGLIO come tale "NUOVA EUROPA DEI POPOLI(STI)"   in cui prevarrebbero le idee "nazionalistiche" dei singoli Stati, possa essere più coesa e resiliente, nel contrastare lo STRAPOTERE delle MULTINAZIONALI!
Posso capire le critiche alla insufficiente resilienza dell'attuale UE, ma non riesco assolutamente a comprendere come, a tal fine, "NUOVA EUROPA DEI POPOLI(STI)" potrebbe essere più efficace; secondo me è del tutto CONTRADDITTORIO.
Sono invece d'accordo su una modifica dell'attuale UNIONE EUROPEA, nel senso di accentuarne la sovranità politica nei confronti dei singolo Stati, ed in una conseguente modifica della BCE, nel senso di renderla più simile alla FED.
Questa è la TERAPIA che mi sembrerebbe più adeguata, anche se qui mi manca lo spazio per descriverla in dettaglio (soprattutto con riguardo alla modifica del Consiglio Europeo)! :)

Freedom

Azz.  I gilet jaunes sono in piazza anche oggi che è Domenica! Devo rifare il titolo del thread,

Se dovessi credere a quello che, bovinamente, i media ci propinano, allora dovrei pensare che i francesi sono stanchi delle proteste di piazza. Magari è anche vero ma, stante il livello attuale dell'informazione, prima di prendere per buona una notizia, mi tocca verificarla. Ed è un lavoro non semplicissimo. Accidenti a chi mi costringe a questo lavoro aggiuntivo.......staremo a vedere. 

Comunque vederli in piazza anche oggi non mi fa pensare ad un segnale di debolezza. Tutt'altro.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

sgiombo

Se sono arrivati -come infatti sono arrivati- alla disperata megabufala dell' antisionismo fatto passare per antisemitismo (come dire l' antinazismo fatto passare per antigermanesimo), vuol dire che i Goebbels della (dis-) informazione son proprio alla frutta!

Ottima non-notizia (o meglio: falsa notizia)!

Eutidemo

Citazione di: sgiombo il 17 Febbraio 2019, 14:58:16 PM
Se sono arrivati -come infatti sono arrivati- alla disperata megabufala dell' antisionismo fatto passare per antisemitismo (come dire l' antinazismo fatto passare per antigermanesimo), vuol dire che i Goebbels della (dis-) informazione son proprio alla frutta!

Ottima non-notizia (o meglio: falsa notizia)!

Non sono al corrente della cosa; ma, a mio parere, l'antisemitismo è peggio dell'antisionismo, perchè vuol dire che ce l'hai non solo con gli ebrei, ma pure con gli arabi! ;D
In pratica, è un razzismo più esteso! ;)

sgiombo

#53
Citazione di: Eutidemo il 18 Febbraio 2019, 06:31:13 AM
Non sono al corrente della cosa; ma, a mio parere, l'antisemitismo è peggio dell'antisionismo, perchè vuol dire che ce l'hai non solo con gli ebrei, ma pure con gli arabi! ;D
In pratica, è un razzismo più esteso! ;)


Non misuro razzismo e democrazia "a chli".


Ma antisemitismo é razzismo (odio contro una razza).
Invece antisionismo (esattamente come il suo gemello antinazismo) é sacrosanta opposizione democratica a (e anche sacrosanto e del tutto etico odio)  contro una corrente politica razzista!

Mi aspetto che anche a questo proposito propalerai le balle filosioniste di Repubblica (anzi, sono un po' preoccupato che non l' abbia già fatto) e preannuncio che le ignorerò completamente.

Freedom

Citazione di: sgiombo il 17 Febbraio 2019, 14:58:16 PM
Se sono arrivati -come infatti sono arrivati- alla disperata megabufala dell' antisionismo fatto passare per antisemitismo (come dire l' antinazismo fatto passare per antigermanesimo), vuol dire che i Goebbels della (dis-) informazione son proprio alla frutta!

Ottima non-notizia (o meglio: falsa notizia)!
Ho verificato. E' come dici. Sono dei veri banditi dell'informazione. Anzi, sono dei banditi e basta!

Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Eutidemo

Ciao Freedom. :)
Quello dell'antisionismo dei gilet gialli, è un aspetto che ancora non ho approfondito adeguatamente; per cui, se tu dici di aver "verificato" che è una falsa notizia, ti pregherei di farmi avere i link di tale fonte. ;)
Da parte mia, infatti, trovo solo link dei gilet gialli come questo: "VIVE LES GILETS JAUNE ÉPISODE VIII CRÈVE MACRON ESCLAVE DES SIONISTES JUIFS CRIMINELS PUTOIS 🐷👊👊"
 https://www.youtube.com/watch?v=REarXLF_c1I
Non si può escludere, ovviamente, che si tratti di siti "frallocchi", fatti apposta per screditare i gilet gialli; però ne dubito, perchè, se i i gilet gialli avessero voluto far eliminare dei presunti siti "frallocchi" che li sputtanano, sarebbe bastato usare la semplice e rapida procedura che YOUTUBE mette all'uopo a disposizione (basta cliccare sull'icona dei tre puntini presente sotto il video in questione e selezionare la voce "segnala" dal menu che compare).
Non sembra che, sia in questo che in altri casi, i gilet gialli l'abbiano fatto; per cui, salvo prova contraria, mi sembra lecito presumere che, almeno parte di loro, sia DAVVERO "antisionista".
Il che, ovviamente, non significa che siano anche razzisti anti-ebraici, perchè non è esattamente la stessa cosa (sebbene a volte si sovrappongano). :)
Mentre invece è sicuramente RAZZISTA la terminologia "juifs" che talvolta usano, e che corrisponde al nostro "giudei", in senso spregiativo; molto usata ai tempi del caso Dreyfus. 

Freedom

Citazione di: Eutidemo il 18 Febbraio 2019, 14:36:14 PM
Ciao Freedom. :)
Quello dell'antisionismo dei gilet gialli, è un aspetto che ancora non ho approfondito adeguatamente; per cui, se tu dici di aver "verificato" che è una falsa notizia, ti pregherei di farmi avere i link di tale fonte. ;)
Da parte mia, infatti, trovo solo link dei gilet gialli come questo: "VIVE LES GILETS JAUNE ÉPISODE VIII CRÈVE MACRON ESCLAVE DES SIONISTES JUIFS CRIMINELS PUTOIS 🐷👊👊"
https://www.youtube.com/watch?v=REarXLF_c1I
Non si può escludere, ovviamente, che si tratti di siti "frallocchi", fatti apposta per screditare i gilet gialli; però ne dubito, perchè, se i i gilet gialli avessero voluto far eliminare dei presunti siti "frallocchi" che li sputtanano, sarebbe bastato usare la semplice e rapida procedura che YOUTUBE mette all'uopo a disposizione (basta cliccare sull'icona dei tre puntini presente sotto il video in questione e selezionare la voce "segnala" dal menu che compare).
Non sembra che, sia in questo che in altri casi, i gilet gialli l'abbiano fatto; per cui, salvo prova contraria, mi sembra lecito presumere che, almeno parte di loro, sia DAVVERO "antisionista".
Il che, ovviamente, non significa che siano anche razzisti anti-ebraici, perchè non è esattamente la stessa cosa (sebbene a volte si sovrappongano). :)
Mentre invece è sicuramente RAZZISTA la terminologia "juifs" che talvolta usano, e che corrisponde al nostro "giudei", in senso spregiativo; molto usata ai tempi del caso Dreyfus.

Antisionista è una posizione legittima perchè politica.
Antiebraico è una posizione illegittima perchè razzista.
Tutto qua.

Lo spacciare l'uno per l'altro, al solo scopo di infangare una protesta, mi pare esecrabile anzi banditesco. Chi fa informazione ha una responsabilità qualitativamente inferiore ad un chirurgo, ma, quantitativamente, immensamente superiore.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Eutidemo

Ciao Freedom. :)
Sono d'accordo con te; ed infatti, come rammenterai, avevo scritto che il fatto che i gilet gialli siano antisionisti, "...non significa affatto che siano anche razzisti anti-ebraici, perchè non è la stessa cosa!"
Anzi, al riguardo, rammento che una volta Hitler (sia pur celiando) disse: "Io sono un fervente sionista", in quanto, non volendo più ebrei i Germania, ci fu un periodo in cui non gli sarebbe dispiaciuto rispedirli tutti in Palestina; per cui, in un certo senso, seppur scherzando, Hitler  in pratica dichiarò di essere un "sionista" "antiebraico"! ;)
Ho solo rilevato, però, che parte dei GILET GIALLI, dietro la schermo di un legittimo "antisionismo" di facciata (in ossequio al "politically correct"), utilizzano un linguaggio tipicamente razzista: ad esempio, invece di chiamarli "hébreu" (ebrei) li chiama sprezzantemente "juifs" (giudei), che corrisponde al nazista "Jüdische".
Inoltre, terminologia a parte, alcuni loro slogan, come quello da me sopra riprodotto ("Macron, pupazzo dei giudei"), più che una critica "antisionista", mi ricordano molto antichi slogan nazisti, secondo i quali i governanti delle democrazie occidentali, erano dei burattini nelle mani di un complotto ebraico internazionale; spesso anche con richiamo ai falsi "Protocolli dei Savi di Sion"
Per cui, ATTENZIONE: si tratta di due cose non identiche, ma i cui confini sono molto LABILI; soprattutto quando un singolo ebreo viene aggedito e minacciato di morte da una folla di esagitati
https://www.youtube.com/watch?v=1HY9B77p3UM
Alternando le minacce di morte con insulti come: "barre toi sale sionist de merde".
https://www.youtube.com/watch?v=pIIVmedRJA8
Sono d'accordo con te che, in astratto, spacciare antisionismo e antiebraismo come se fossero la stessa cosa, al solo scopo di infangare una protesta, è indubbiamente esecrabile;  però, chi fa informazione è anche giusto che definisca esecrabili i linciaggi verbali di folle di esagitati, che aggrediscono in strada, minacciandolo di morte, un vecchio ebreo.

Freedom

Citazione di: Eutidemo il 19 Febbraio 2019, 06:50:51 AMSono d'accordo con te che, in astratto, spacciare antisionismo e antiebraismo come se fossero la stessa cosa, al solo scopo di infangare una protesta, è indubbiamente esecrabile;  però, chi fa informazione è anche giusto che definisca esecrabili i linciaggi verbali di folle di esagitati, che aggrediscono in strada, minacciandolo di morte, un vecchio ebreo.

Non puoi terminare così.

Hanno falsificato l'informazione, questo è il punto centrale. Sono dei banditi. Qui, scusami, si chiude la discussione.

Se poi vuoi criticare chi insulta per strada un vecchio ebreo è tutto un altro discorso che va analizzato separatamente. Non è che siccome hanno insultato per strada un vecchio ebreo allora possiamo chiudere un occhio sul fatto che dicono bugie anzi calunnie. Sono dei calunniatori dunque dei banditi. Ed io sono arrabbiato nero perchè pago il canone Rai ma l'informazione che mi propinano non è verificata e mi tocca farlo da me. Che non ho tempo nemmeno di respirare.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

acquario69

Citazione di: Freedom il 19 Febbraio 2019, 10:02:27 AM
Se poi vuoi criticare chi insulta per strada un vecchio ebreo è tutto un altro discorso che va analizzato separatamente. Non è che siccome hanno insultato per strada un vecchio ebreo allora possiamo chiudere un occhio sul fatto che dicono bugie anzi calunnie. Sono dei calunniatori dunque dei banditi. Ed io sono arrabbiato nero perchè pago il canone Rai ma l'informazione che mi propinano non è verificata e mi tocca farlo da me. Che non ho tempo nemmeno di respirare.

Non solo ma in questo modo i media, estrapolando solo un fatto isolato, poi lo sfruttano facendone il tema centrale ...deviando cosi totalmente dalla vera questione,cosi che il popolo pecorone abbocchi e fra di loro ci litiga pure sopra 

Citazione...Che non ho tempo nemmeno di respirare.

Devi correre ti devi affannare perché tu non possa pensare..ed anzi perché tu non possa nemmeno piu concepire il contemplare.

forza spingete l'acceleratore..di piu,di piu !! ;D   

https://www.youtube.com/watch?v=MVNgLcJ0PiY

https://www.youtube.com/watch?v=giC2gZsOKQI

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