FEDE E SINGOLARITÀ, CONTRO LA VIOLENZA

Aperto da PhyroSphera, 29 Novembre 2023, 15:30:02 PM

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PhyroSphera

Si cerca da molte parti di scoprire le ragioni della attuale violenza contro le donne e si raggiungono molti risultati plausibili, ma il fatto è che l'animo umano è imprevedibile e le circostanze determinanti in tali evenienze sono inconoscibili, nulla di certo si può ottenere con la prevenzione tranne che non si ricorra all'àmbito religioso.
Nell'esempio biblico di Abramo si trova un paradigma, si mostra come il volgersi all'Assoluto impedisca il compimento del delitto, tutto ritrovandosi anticipato ma smentito nella alternativa della fede. Questo esempio vale in generale per ciascuna violenza, non per una sola.
La filosofia che si chiude o resta indifferente alla opzione religiosa si illude ricercando ragioni generiche; ma, come aveva spiegato S. Kierkegaard nella sua opera pseudonima "Timore e tremore", quel che è determinante è il caso singolo e allora la soluzione è nel ricorso a qualcosa d'altro, di assolutamente Altro, Dio stesso.
Difatti viviamo in tempi estremi per cui solamente Dio può essere il rimedio ai gravi problemi che la vita va affrontando.

Si dia un'occhiata al principio dell'articolo visibile al link seguente:

https://www.laverita.info/cacciari-patriarcato-valori-famiglia-2666380487.html

Non trovate che Cacciari sia solo un illuso nell'affermare una causa generale dimenticandosi che ogni caso resta al suo fondo diverso? E non pensate che, se anche avesse ragione, il risultato della sua ricerca resterebbe vano? Se si mutassero i destini familiari, potrebbe accadere ugualmente il male per altre occasioni...
In definitiva oltre al pensiero di Dio il filosofo che volesse agire con successo nella nostra attuale società dovrebbe integrare il pensiero del diavolo: siamo sottoposti a coincidenze negative che si possono intendere solo postulando una negatività fuori dalle nostre capacità di indagini e reazioni, tranne che non si ricorra all'Assoluto e alla fede in Esso, cioè in Dio. Ciò vale anche per le risorse nella difesa: credere o credere di più potrebbe sembrare a molti un rimedio infantile e non adatto per difendere la propria vita, eppure la situazione della negatività e positività nel mondo attuale è giunta agli estremi e a tali conseguenze.
Il pensatore alla moda probabilmente riderebbe di un messaggio così, ma resta necessario il ricorso alle categorie della singolarità e della fede per affrontare i problemi della violenza contemporanea, non solo di quella contro le donne (ovviamente).


Mauro Pastore

niko

Citazione di: PhyroSphera il 29 Novembre 2023, 15:30:02 PMSi cerca da molte parti di scoprire le ragioni della attuale violenza contro le donne e si raggiungono molti risultati plausibili, ma il fatto è che l'animo umano è imprevedibile e le circostanze determinanti in tali evenienze sono inconoscibili, nulla di certo si può ottenere con la prevenzione tranne che non si ricorra all'àmbito religioso.
Nell'esempio biblico di Abramo si trova un paradigma, si mostra come il volgersi all'Assoluto impedisca il compimento del delitto, tutto ritrovandosi anticipato ma smentito nella alternativa della fede. Questo esempio vale in generale per ciascuna violenza, non per una sola.
La filosofia che si chiude o resta indifferente alla opzione religiosa si illude ricercando ragioni generiche; ma, come aveva spiegato S. Kierkegaard nella sua opera pseudonima "Timore e tremore", quel che è determinante è il caso singolo e allora la soluzione è nel ricorso a qualcosa d'altro, di assolutamente Altro, Dio stesso.
Difatti viviamo in tempi estremi per cui solamente Dio può essere il rimedio ai gravi problemi che la vita va affrontando.

Si dia un'occhiata al principio dell'articolo visibile al link seguente:

https://www.laverita.info/cacciari-patriarcato-valori-famiglia-2666380487.html

Non trovate che Cacciari sia solo un illuso nell'affermare una causa generale dimenticandosi che ogni caso resta al suo fondo diverso? E non pensate che, se anche avesse ragione, il risultato della sua ricerca resterebbe vano? Se si mutassero i destini familiari, potrebbe accadere ugualmente il male per altre occasioni...
In definitiva oltre al pensiero di Dio il filosofo che volesse agire con successo nella nostra attuale società dovrebbe integrare il pensiero del diavolo: siamo sottoposti a coincidenze negative che si possono intendere solo postulando una negatività fuori dalle nostre capacità di indagini e reazioni, tranne che non si ricorra all'Assoluto e alla fede in Esso, cioè in Dio. Ciò vale anche per le risorse nella difesa: credere o credere di più potrebbe sembrare a molti un rimedio infantile e non adatto per difendere la propria vita, eppure la situazione della negatività e positività nel mondo attuale è giunta agli estremi e a tali conseguenze.
Il pensatore alla moda probabilmente riderebbe di un messaggio così, ma resta necessario il ricorso alle categorie della singolarità e della fede per affrontare i problemi della violenza contemporanea, non solo di quella contro le donne (ovviamente).


Mauro Pastore


Il Dio celeste e maschio e' il problema, non il rimedio...

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Ipazia

Qui il pensiero di Cacciari è esposto più compiutamente e non si dà alcuna soluzione ma solo la speranza che le donne traggano il mondo dai faustiani deliri del patriarcato agonizzante ormai da secoli in occidente e in metastasi dove continua a imperversare.

Non più che una scommessa...

(Le metafisiche teiste sono parte del problema, non la soluzione)
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Quindi, secondo niko ed ipazia, senza Dio noi non avremmo violenza degli uomini nei confronti delle donne. E perché mai? L' uomo usa violenza sulla donna perché normalmente più forte fisicamente, e perché dotato di un maggiore istinto di aggressività necessario in natura per svolgere le funzioni di difesa della comunità dai pericoli e per l'attività di caccia.
In assenza di costruzioni ideologiche  come quella teologica che frenino questo potenziale di violenza maschile cosa potrebbe frenare gli uomini? 

Jacopus

CitazioneIn assenza di costruzioni ideologiche  come quella teologica che frenino questo potenziale di violenza maschile cosa potrebbe frenare gli uomini? 
Bisognerebbe chiederlo ai cinesi che non si rifanno ad alcuna religione oppure ai milioni di atei dell'Occidente, noti stupratori ed assassini.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Ipazia

Afghanistan vs. Cina: la differenza della condizione femminile è evidente anche ad un minus habens. Un secolo fa non era così diversa. Il comunismo ateo ha fatto il miracolo. Anche in Afghanistan nel breve intervallo laico comunista.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Aspirante Filosofo58

Citazione di: niko il 29 Novembre 2023, 16:19:49 PMIl Dio celeste e maschio e' il problema, non il rimedio...

Il vocabolo che lo definisce è maschile, ma un Papa (se non erro Giovanni Paolo II) una volta affermò che Dio fosse papà e mamma. In effetti che senso ha parlare di sesso di ciò che non ha corpo fisico? Io credo nessuno! 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Aspirante Filosofo58

Citazione di: anthonyi il 30 Novembre 2023, 04:34:35 AMQuindi, secondo niko ed ipazia, senza Dio noi non avremmo violenza degli uomini nei confronti delle donne. E perché mai? L' uomo usa violenza sulla donna perché normalmente più forte fisicamente, e perché dotato di un maggiore istinto di aggressività necessario in natura per svolgere le funzioni di difesa della comunità dai pericoli e per l'attività di caccia.
In assenza di costruzioni ideologiche  come quella teologica che frenino questo potenziale di violenza maschile cosa potrebbe frenare gli uomini?
A me pare che i fondamentalismi religiosi non frenino affatto le violenze. Quelli che credono di avere Dio dalla loro parte, comunque si comportino, e che, anzi, ritengano benedetta ogni forma di violenza contro gli infedeli, mi pare non manchino.  Se ogni essere umano fosse consapevole di essere ANCHE un corpo e non SOLAMENTE un corpo, la violenza cesserebbe. Se ogni essere umano si rendesse conto di essere parte del tutto, la violenza cesserebbe perché non avrebbe senso usarla contro chi come noi è altrettanto parte del tutto, perché finiremmo per farci male da soli!
Infine, se ogni essere umano fosse in pace con sé stesso, lo sarebbe con tutti e intorno regnerebbe pace. Per volere la pace, per sconfiggere ogni guerra, occorre prima farlo interiormente, ognuno per conto proprio.
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

anthonyi

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 30 Novembre 2023, 08:24:54 AMA me pare che i fondamentalismi religiosi non frenino affatto le violenze. Quelli che credono di avere Dio dalla loro parte, comunque si comportino, e che, anzi, ritengano benedetta ogni forma di violenza contro gli infedeli, mi pare non manchino.  Se ogni essere umano fosse consapevole di essere ANCHE un corpo e non SOLAMENTE un corpo, la violenza cesserebbe. Se ogni essere umano si rendesse conto di essere parte del tutto, la violenza cesserebbe perché non avrebbe senso usarla contro chi come noi è altrettanto parte del tutto, perché finiremmo per farci male da soli!
Infine, se ogni essere umano fosse in pace con sé stesso, lo sarebbe con tutti e intorno regnerebbe pace. Per volere la pace, per sconfiggere ogni guerra, occorre prima farlo interiormente, ognuno per conto proprio.

I fondamentalismi non sono che un'eccezione nel dominio della religione che é l'educazione di miliardi di uomini nella storia. Anche coloro che si dichiarano atei, oltretutto, non sono esenti da questo dominio avendo ricevuto un'educazione in contesti tradizionalmente dominati dalla cultura religiosa. 
Non era comunque mia intenzione sostenere un'esclusivita in questo ruolo della religione teologica, in Cina ad esempio hanno avuto un'evoluzione culturale non fondata su visioni teologiche, che ha prodotto ordine sociale, e quindi contenimento della violenza. 
Bisogna dire però che i risultati cinesi sono inferiori comunque a quelli della cultura teologica occidentale, basta considerare la tendenza che avevano, fino al secolo scorso, ad uccidere la gran parte delle figlie femmine al punto che oggi c'é uno squilibrio tra maschi e femmine cinesi nell'attuale popolazione. 
Il mio interesse era solo contrapporsi in maniera chiara alla visione, un po ingenua, per la quale la non violenza sarebbe un fatto naturale, purtroppo non lo é, naturale é la violenza. 
Io condivido il tuo anelito, Aspirante, alla pace interiore, ma questa non si costruisce da sé, é il risultato degli input, anche religiosi, che ci dà la società esterna, e chiaramente anche della nostra buona volontà. 
Un saluto. 

Ipazia

Citazione di: anthonyi il 30 Novembre 2023, 04:34:35 AMQuindi, secondo niko ed ipazia, senza Dio noi non avremmo violenza degli uomini nei confronti delle donne. E perché mai? L' uomo usa violenza sulla donna perché normalmente più forte fisicamente, e perché dotato di un maggiore istinto di aggressività necessario in natura per svolgere le funzioni di difesa della comunità dai pericoli e per l'attività di caccia.
In assenza di costruzioni ideologiche  come quella teologica che frenino questo potenziale di violenza maschile cosa potrebbe frenare gli uomini?

Costruzioni ideologiche più aderenti al dato naturale di una specie sociale evitando semplificazioni faidatè (la leonessa è migliore cacciatrice del leone, l'orsa è più aggressiva dell'orso quando ci sono i cuccioli, ...)

L'uomo che usa violenza sulla donna non lo fa perché è più forte ma perché è stronzo. Almeno questo molti uomini l'hanno metabolizzato, indipendentemente dalle loro credenze sui numi.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

#10
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 30 Novembre 2023, 08:18:25 AMIl vocabolo che lo definisce è maschile, ma un Papa (se non erro Giovanni Paolo II) una volta affermò che Dio fosse papà e mamma. In effetti che senso ha parlare di sesso di ciò che non ha corpo fisico? Io credo nessuno!

Il vostro Dio:

* se si e' neutro, ma guardacaso si incarnato in un maschio, preferisce i maschi.

* se e' neutro, ma guardacaso e' descritto da testi sacri che grondano maschilismo e oggettificazione della donna fino al midollo, preferisce i maschi.

* se e' neutro, ma guardacaso si lascia descrivere da un vocabolo al maschile, preferisce i maschi.

* se e' neutro, ma gardacaso tollera che nel suo nome vi sia da duemila anni una chiesa umana e umanoide patriarcale (e, dall'alto del suo cielo, non la incenerisce), preferisce i maschi.

* Se e' neutro, ma preferisce il cielo alla terra, il Regno al mondo, il trascendente all'immanente, la parola alla voce, la comunione all'unione, allora E', maschio.

Ed e' il problema, non la soluzione.

L'antipatriarcato che verra' e' ateo, o quantomeno anticristiano (e antiebraico e antislamico). L'Eurasia avra' una divinita' terrigna e femminile, o meglio ancora nessuna, divinita'.


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Jacopus

In ogni caso questa idea di Dio come superpoliziotto galattico dovrebbe aver fatto il suo tempo. Sull'uomo sanguinario "ab origine", mi piacerebbe avere delle fonti. Altrimenti anch'io posso dire "è ormai risaputo e certo che in Trentino nei boschi vi sono potentissimo druidi che si possono trasformare in piante".
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Aspirante Filosofo58

Citazione di: niko il 30 Novembre 2023, 09:38:50 AMIl vostro Dio:

* se si e' neutro, ma guardacaso si incarnato in un maschio, preferisce i maschi.

* se e' neutro, ma guardacaso e' descritto da testi sacri che grondano maschilismo e oggettificazione della donna fino al midollo, preferisce i maschi.

* se e' neutro, ma guardacaso si lascia descrivere da un vocabolo al maschile, preferisce i maschi.

* se e' neutro, ma gardacaso tollera che nel suo nome vi sia da duemila anni una chiesa umana e umanoide patriarcale (e, dall'alto del suo cielo, non la incenerisce), preferisce i maschi.

* Se e' neutro, ma preferisce il cielo alla terra, il Regno al mondo, il trascendente all'immanente, la parola alla voce, la comunione all'unione, allora E', maschio.

Ed e' il problema, non la soluzione.

L'antipatriarcato che verra' e' ateo, o quantomeno anticristiano (e antiebraico e antislamico). L'Eurasia avra' una divinita' terrigna e femminile, o meglio ancora nessuna, divinita'.



Il corpo fisicamente inteso non è tutto l'essere umano. Questo è composto, oltre che dal corpo, anche da: mente, anima e spirito. Il nocciolo della questione è tutto qui! 
Il corpo è un vestito per l'anima (che non ha sesso). Qualcuno ha scritto: "io sono l'anima e ho un corpo!" Io concordo.
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 30 Novembre 2023, 09:32:44 AMCostruzioni ideologiche più aderenti al dato naturale di una specie sociale evitando semplificazioni faidatè (la leonessa è migliore cacciatrice del leone, l'orsa è più aggressiva dell'orso quando ci sono i cuccioli, ...)

L'uomo che usa violenza sulla donna non lo fa perché è più forte ma perché è stronzo. Almeno questo molti uomini l'hanno metabolizzato, indipendentemente dalle loro credenze sui numi.
Il concetto di "stronzo" quindi, secondo te é aderente a una visione naturale? Mah! 
Lo sai che i leoni non appena diventati dominanti, cioè maschi alfa, vanno ad uccidere tutti i cuccioli generati dal loro predecessore. E le cacciatrici leonesse non possono farci nulla. Sono tutti stronzi?
Chi é più forte ha la possibilità di imporsi con la violenza, se non lo fa é evidente che un meccanismo educativo o di controllo ci sara e io d i meccanismi di questo tipo nella storia ne conosco quasi esclusivamente derivati dai numi. 

InVerno

Citazione di: anthonyi il 30 Novembre 2023, 09:25:37 AMBisogna dire però che i risultati cinesi sono inferiori comunque a quelli della cultura teologica occidentale, basta considerare la tendenza che avevano, fino al secolo scorso, ad uccidere la gran parte delle figlie femmine al punto che oggi c'é uno squilibrio tra maschi e femmine cinesi nell'attuale popolazione.
Si ma non ha niente a che fare con la cultura o la società cinese, è la conseguenza di una politica demografica transitoria ed imposta dal governo. Se rendi illegale il secondo figlio per milioni di famiglie rurali questi si faranno due conti riguardo all'eguaglianza di genere in situazioni di estrema costrizione. Tralaltro questo ha generato una valanga di donne cinesi non registrate apolidi e private del diritto. Il tipico caso che potrebbe essere interpretato come un attacco violento e devastante verso il mondo femminile cinese da parte del patriarcato, causa di femmiaborti femminfanticidi ed femmapolidia, ed invece è solo una politica sbagliata con le migliori intenzioni.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

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