Differenze dell'attuale referendum, rispetto a quello renziano.

Aperto da Eutidemo, 03 Settembre 2020, 10:45:37 AM

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Eutidemo

Non intendo qui entrare nel merito del quesito referendario, e, cioè, se sia meglio votare "sì" oppure "no"; vorrei soltanto evidenziare le somiglianze e le differenze rispetto all'analogo taglio previsto nel   referendum renziano.
***
Al riguardo, in primo luogo, ritengo opportuno rimarcare che, mentre l'attuale Referendum riguarda "esclusivamente" la riduzione del numero dei parlamentari, nel referendum renziano questo era solo uno degli aspetti di una riforma costituzionale "estremamente" più ampia e complessa; per cui, magari, poteva benissimo verificarsi il caso di chi sarebbe stato favorevole, in particolare, ad una riduzione del numero dei parlamentari, ma non al resto della riforma, per cui ha votato NO.
***
In secondo luogo, occorre rilevare che:
a)
Il referendum del settembre 2020, riguarda il taglio di 230 deputati su 630 e di 115 senatori su 315, per un totale di 345 parlamentari in meno.
b)
Il referendum renziano, rinvece, riguardava soltanto il taglio di 215 senatori su 315, lasciando inalterato il numero dei 630 deputati, per un totale di soli 215 parlamentari in meno.
***
Però, ovviamente, non si tratta solo di una differenza matematica, bensì, soprattutto, di una sostanziale differenza di carattere "istituzionale" e "giuridico".
***
Ed infatti:
a)
Il referendum del settembre 2020 consiste in un semplice "taglio lineare" del numero complessivo dei parlamentari, che non altera minimamente il principio del "bicameralismo paritario".
b)
Il referendum renziano, invece, a parte la riduzione dei membri del Senato (che costituiva un dettaglio meramente accidentale), prevedeva di trasformarlo in una "Camera delle Regioni", con funzioni completamente diverse da quelle legislative attuali, ed introducendo, così, un "bicameralismo differenziato".
***
Per cui, almeno a mio parere, non è possibile in alcun modo omologare la legge costituzionale oggetto del prossimo referendum con la riforma bocciata nel 2016; ed infatti, comunque le si vogliano valutare, sono due cose completamente diverse!
Omologarle, sarebbe come sostenere che "Quant'è bello lu primm'ammore!" e "Plaisir d'amour" si somigliano e presentano sostanziali affinità, solo in quanto sono entrambe due"canzoni d'amore"!
;)

anthonyi


Ciao Eutidemo, non so chi ti abbia raccontato che si sta cercando di omologare il referendum prossimo con quello del 2016.
I due referendum sono profondamente differenti, e io direi che quest'ultimo ce lo potevamo anche risparmiare, essendo stata votata la riforma costituzionale cui si riferisce con una maggioranza bulgara, mi sembra del 93 %.
E invece no, il partito della Lega, per ragioni di sua presunta convenienza, ed ipocritamente, visto che ha votato a favore della riforma, trova i senatori sufficienti a indire il referendum costringendo tutti noi Italiani a riconfermare un voto scontato e a pagare, in un modo o nell'altro, i circa 300 milioni di costo del referendum stesso.

Dante il Pedante

Io voterò NO al taglio dei parlamentari perché la rappresentanza è molto importante per me.Se vogliono risparmiare che si diminuiscano gli stipendi.Si ottiene lo stesso risultato,ma è molto importante che, in un mondo in cui si eliminano sempre di più le PERSONE (dai posti di lavoro,dagli ospedali,dai circoli,dappertutto) si mantenga la presenza fisica nei luoghi istituzionali(almeno).Qua si cerca di fare a meno degli ESSERI UMANI ormai in ogni posto,sostituendoli con macchine digitali e con il virtuale.Sempre con la scusa dell'efficienza,ma invece solo per ragioni di soldi.Non mi va bene.RESISTERE!  >:(
Padrone dacci fame, abbiamo troppo da mangiare.La sazietà non ci basta più. Il paradosso di chi non ha più fame,ma non vuol rinunciare al piacere di mangiare.(E. In Via Di Gioia)

doxa

#3
Anthonyi concordo con il tuo post.

Salvini beve troppi aperitivi.

Può fare il "tribuno della plebe" ma non di far parte di un governo.

Ha fatto "cadere" il  governo per riandare alle elezioni politiche credendo di ottenere la maggioranza dei seggi. Ha voluto "bastonare" ed è rimasto bastonato, il gioco  non gli è riuscito.  Ben gli sta.

Ora per far dispetto ai Cinque Stelle predica il no al referendum, ma fin quando era al governo ha detto si. Si illude che se nel referendum vince il no cade il governo si rifanno le elezioni politiche e lui torna al potere.

Eppure lo sa che la stragrande maggioranza dei leghisti è contraria  a dover "mantenere" senatori e deputati con 15 mila euro al mese di "stipendio", treni e aerei gratis, più altri benefit.

Mi fa pensare a quel marito che per fare un dispetto alla moglie si tagliò i genitali.

Io non ho remore nel dire che voterò si al prossimo referendum.

Spero che le persone nel decidere se votare si o no pensino con la loro testa, senza farsi influenzare da ciò che dicono i politici.

Molti di essi stanno facendo la propaganda per votare no, mi fanno pena e schifo nel contempo. Non vogliono perdere la scranna in parlamento.


sapa

#5
Citazione di: altamarea il 03 Settembre 2020, 16:16:21 PM
Anthonyi concordo con il tuo post.

Salvini beve troppi aperitivi.

Può fare il "tribuno della plebe" ma non di far parte di un governo.

Ha fatto "cadere" il  governo per riandare alle elezioni politiche credendo di ottenere la maggioranza dei seggi. Ha voluto "bastonare" ed è rimasto bastonato, il gioco  non gli è riuscito.  Ben gli sta.

Ora per far dispetto ai Cinque Stelle predica il no al referendum, ma fin quando era al governo ha detto si. Si illude che se nel referendum vince il no cade il governo si rifanno le elezioni politiche e lui torna al potere.

Eppure lo sa che la stragrande maggioranza dei leghisti è contraria  a dover "mantenere" senatori e deputati con 15 mila euro al mese di "stipendio", treni e aerei gratis, più altri benefit.

Mi fa pensare a quel marito che per fare un dispetto alla moglie si tagliò i genitali.

Io non ho remore nel dire che voterò si al prossimo referendum.

Spero che le persone nel decidere se votare si o no pensino con la loro testa, senza farsi influenzare da ciò che dicono i politici.

Molti di essi stanno facendo la propaganda per votare no, mi fanno pena e schifo nel contempo. Non vogliono perdere la scranna in parlamento.
Scusa, altamarea, su Salvini, a onor del vero, non l'ho mai sentito dire che al referendum del 20 settembre sia da votare no. Infatti, il taglio dei parlamentari è sicuramente destinato ad andare in porto, secondo me.  La cosiddetta rappresentanza, del resto, si è dimostrata una cosa irrealizzabile e la cosa mi pare acclarata in modo fermo e indiscutibile proprio dagli ultimi 2 anni di legislatura, dove abbiamo visto un movimento politico che in campagna elettorale aveva gridato ai 4 venti "Mai nessuna alleanza!", allearsi prima proprio con lo sciaurato Salvini e poi con il PD, che era l'esempio da non seguire. Io voterò sì, non saranno 315 parlamentari in meno a vanificare gli sforzi dei padri costituenti più di quanto stia già succedendo e sia successo, del resto, a lungo anche prima.

anthonyi


Ciao altamarea, mi fa piacere il tuo consenso, ma comunque questo non è un topic su Salvini, per cui non commenterò quello che dici su di lui e che è estraneo al topic. Si tratta pur sempre di un politico , e quindi qualcuno potrebbe pensare che dietro c'è una ragione propagandistica.
Sui leghisti contrari alle poltrone d'oro del palazzo hai ragione, ma in fondo si tratta di una distanza, tra la base e il palazzo, che riguarda anche altri partiti, è chiaro che il punto di vista tra chi incassa stipendi d'oro, e chi quegli stipendi li deve pagare, non coincide.

anthonyi

Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 16:05:07 PM
Io voterò NO al taglio dei parlamentari perché la rappresentanza è molto importante per me.Se vogliono risparmiare che si diminuiscano gli stipendi.Si ottiene lo stesso risultato,ma è molto importante che, in un mondo in cui si eliminano sempre di più le PERSONE (dai posti di lavoro,dagli ospedali,dai circoli,dappertutto) si mantenga la presenza fisica nei luoghi istituzionali(almeno).Qua si cerca di fare a meno degli ESSERI UMANI ormai in ogni posto,sostituendoli con macchine digitali e con il virtuale.Sempre con la scusa dell'efficienza,ma invece solo per ragioni di soldi.Non mi va bene.RESISTERE!  >:(

E che cos'è la rappresentanza, Dante, perché un senatore eletto in una circoscrizione più grande è meno rappresentativo ?
Il mio parere è che, invece, in un parlamento con più parlamentari aumentano quelli che gestiscono sistemi clientelari. Più piccola è la circoscrizione, maggiore è la probabilità che il "politico" locale che ha fatto tanti favori, e che magari si è accordato con il boss locale, riesca a conquistare un seggio.

viator

Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 16:05:07 PM
Io voterò NO al taglio dei parlamentari perché la rappresentanza è molto importante per me.Se vogliono risparmiare che si diminuiscano gli stipendi.Si ottiene lo stesso risultato,ma è molto importante che, in un mondo in cui si eliminano sempre di più le PERSONE (dai posti di lavoro,dagli ospedali,dai circoli,dappertutto) si mantenga la presenza fisica nei luoghi istituzionali(almeno).Qua si cerca di fare a meno degli ESSERI UMANI ormai in ogni posto,sostituendoli con macchine digitali e con il virtuale.Sempre con la scusa dell'efficienza,ma invece solo per ragioni di soldi.Non mi va bene.RESISTERE!  >:(

Salve Dante. La sostituzione della forza-lavoro umana con le macchine è in atto ormai da un paio di centinaia di anni. A me quand'ero bimbo spiegarono che in un giorno non troppo lontano l'uomo sarebbe stato liberato dalla "schiavitù del lavoro" ma non spiegarono in che modo l'umanità sarebbe campata.Comunque mi sembra che tu sia - per esempio - un "luddista" contrario alla meccanizzazione del lavoro minerario. O no?.


Mi sorprende comunque il fatto che tu consideri i parlamentari degli esseri umani. E da quando ? Essi sono una razza di ELETTI, cioè di individui ALIENI i quali grazie alla loro superiore furbizia hanno trovato il modo di godere di larghissimi privilegi senza dovere affrontare nessuna responsabilità. Oppure sei di quelli che pensano che se un rappresentante del popolo fa il troppo furbo, finirà (aaaarrgghhh!! le risate!) certamente in galera ?. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

sapa

Però, non capisco una cosa: c'è qualcuno che starebbe provando ad omologare questo referendum con quello renziano? Perfino Zingaretti ha esplicitamente affermato che voteranno sì, se ci sarà almeno uno straccio di riforma elettorale sul piatto. Alla fine, chi sa cosa voteranno, ma le differenze tra i 2 referendum sono notevolissime.

Dante il Pedante

Adesso vi spiego perchè bisogna votare NO.Se ,in un certo territorio o regione, invece che 6 rappresentanti in parlamento ne vengono eletti solo 3 le possibilità di non averne nessuno di valido si raddoppiano.Infatti su sei uno potrebbe essere anche un tipo onesto e valido che promuove il bene della sua terra.Più difficile se sono solo 3.Potrebbero essere tre stupidotti e basta.Difficile che, su sei,siano tutti e sei stupidotti o disonesti.Insomma,con 900 potrebbero trovarsene 100 di abbastanza validi,ma man mano che il numero si riduce si riduce abche quello dei potenziali validi. Votiamo tutti NO quindi con decisione e femezza istituzionale in ricordo dei padri della repubblica e dei sacrifici da loro sopportati per darci un paese democratico e abbastanza meno ingiusto per la povera gente. :D
Padrone dacci fame, abbiamo troppo da mangiare.La sazietà non ci basta più. Il paradosso di chi non ha più fame,ma non vuol rinunciare al piacere di mangiare.(E. In Via Di Gioia)

Eutidemo

#11
Ciao Anthony. :)
Ho ritenuto opportuno scrivere il post, perchè, in un dibattito, ho sentito un intervenuto lamentarsi perchè, se avesse vinto il SI' al referendum di Renzi, l'attuale referendum sarebbe risultato inutile, in quanto il numero dei parlamentari sarebbe già stato congruamente ridotto.
***
Quanto all'opportunità di questo referendum, probabilmente hai ragione; ma non capisco quali sarebbero i motivi di convenienza della Lega.
***Un saluto! :)

Eutidemo

Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 16:05:07 PM
Io voterò NO al taglio dei parlamentari perché la rappresentanza è molto importante per me.Se vogliono risparmiare che si diminuiscano gli stipendi.Si ottiene lo stesso risultato,ma è molto importante che, in un mondo in cui si eliminano sempre di più le PERSONE (dai posti di lavoro,dagli ospedali,dai circoli,dappertutto) si mantenga la presenza fisica nei luoghi istituzionali(almeno).Qua si cerca di fare a meno degli ESSERI UMANI ormai in ogni posto,sostituendoli con macchine digitali e con il virtuale.Sempre con la scusa dell'efficienza,ma invece solo per ragioni di soldi.Non mi va bene.RESISTERE!  >:(

Circa il merito dell'attuale REFERENDUM, devo ancora decidere  se voterò SI' o NO, perchè prima devo fare un bilancio degli aspetti positivi e negativi della riforma costituzionale.
Poi, eventualmente, aprirò un apposito TOPIC al riguardo, perchè questo riguardava solo le differenze tra l'attuale referendum e quello di Renzi, e non il merito.

Eutidemo

Citazione di: sapa il 03 Settembre 2020, 19:47:42 PM
Però, non capisco una cosa: c'è qualcuno che starebbe provando ad omologare questo referendum con quello renziano? Perfino Zingaretti ha esplicitamente affermato che voteranno sì, se ci sarà almeno uno straccio di riforma elettorale sul piatto. Alla fine, chi sa cosa voteranno, ma le differenze tra i 2 referendum sono notevolissime.
Ho ritenuto opportuno scrivere il post, perchè, in un dibattito, ho sentito un intervenuto lamentarsi perchè, se avesse vinto il SI' al referendum di Renzi, l'attuale referendum sarebbe risultato inutile, in quanto il numero dei parlamentari sarebbe già stato congruamente ridotto.[/size]

anthonyi

Citazione di: Eutidemo il 04 Settembre 2020, 05:51:29 AM
Ciao Anthony. :)
Ho ritenuto opportuno scrivere il post, perchè, in un dibattito, ho sentito un intervenuto lamentarsi perchè, se avesse vinto il SI' al referendum di Renzi, l'attuale referendum sarebbe risultato inutile, in quanto il numero dei parlamentari sarebbe già stato congruamente ridotto.
***
Quanto all'opportunità di questo referendum, probabilmente hai ragione; ma non capisco quali sarebbero i motivi di convenienza della Lega.
***Un saluto! :)

Ciao Eutidemo, in realtà li avevo capiti poco anch'io, sembra che a gennaio scorso ci fosse in ballo una decisione della CC che, per complicate motivazioni giuridiche, si sarebbe potuta muovere a loro favore se la riduzione dei parlamentari non avesse terminato il suo iter. E' per questo che Salvini disse ai suoi senatori di "muovere il culo" (Per adeguarmi al suo linguaggio) e andare a firmare la richiesta di referendum che avrebbe ulteriormente prolungato l'iter della riforma. Comunque per la cronaca la CC bocciò le tesi di parte leghista per cui il loro tentativo si rivelò inutile per loro, ma costoso per noi italiani.

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