Democrazia Cristiana ed URSS

Aperto da viator, 24 Febbraio 2022, 15:24:42 PM

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viator

Salve. Un mio piccolo commento "a botta calda" sulla notizia del giorno (l'invasione della Russia ai danni della (ormai ex-) -Ucraina orientale).


Chi lo sa se noi - come italiani - dopo essere stati - dai fatti posteriori - costretti a rimpiangere l'esistenza della Democrazia Cristiana (a fronte del miserabile spettacolo offerto dal nostrano mondo politico attuale o comunque successivo alla liquefazione della DC).......................................


....................chissà, dicevo, se prossimamente - come europei ed "occidentali" - gli sviluppi futuri dello scenario planetario ci costringeranno a rimpiangere la passata esistenza dell'URSS quale fenomeno e situazione più benevola ed equilibrata rispetto alla attuale e prossima sfrenata ambizione imperiale di Sua Altezza Vladimir "Gengis" Putin ?.


Curiosi scherzi della fornace della Storia, vero ? La putredine del passato che diventa cenere in Italia e forse nuovo incendio in Russia e nel mondo !. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

daniele22

Buongiorno illustrissimo. Ti dirò che non rimpiangerei certo la Dc e l'Urss. Debbo dire che la notizia mi ha sorpreso, forse anche perché conosco pochissimo il peso degli interessi in campo. Ho pensato .... o Putin è un pazzo scatenato, oppure è un genio della strategia. Propenderei ancora per la seconda ipotesi, ma come dici ben tu non esiste alcuna certezza. Se fosse buona la seconda ipotesi però, non penso che sarebbe mossa da pretese imperialistiche. Sicuramente da pretese economiche in Europa

InVerno

L'URSS invase la Finlandia con pretese non poi tanto diverse, la richiesta, negata, di territori "cuscinetto" sul confine, e attraverso l'uso massiccio di retorica "antifascista" contro i Finlandesi.

Ma se la nostalgia fosse verso il comunismo in generale, io comincerei a preoccuparmi che quelli che ancora si considerano tali, sfruttando il chiasso e gli occhi puntati sull'Ucraina, non allarghino il fronte di guerra da Kiev.... fino a Taiwan. 
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

viator

Citazione di: daniele22 il 24 Febbraio 2022, 16:13:46 PMBuongiorno illustrissimo. Ti dirò che non rimpiangerei certo la Dc e l'Urss. Debbo dire che la notizia mi ha sorpreso, forse anche perché conosco pochissimo il peso degli interessi in campo. Ho pensato .... o Putin è un pazzo scatenato, oppure è un genio della strategia. Propenderei ancora per la seconda ipotesi, ma come dici ben tu non esiste alcuna certezza. Se fosse buona la seconda ipotesi però, non penso che sarebbe mossa da pretese imperialistiche. Sicuramente da pretese economiche in Europa

Salve daniele22, e grazie della deferenza che mi mostri (e che io non merito) titolandomi "illustrissimo".
Personalmente io sono sempre stato ferocemente antidemocristiano (io mi considero l'essenza dell'anticlericalismo) ma purtroppo - in via relativa all'evolversi delle italiche situazioni - secondo me i FATTI COSTRINGONO a trovare maggior coerenza ed efficienza intrinseche nella politica praticata dalla ex-DC (che era biecamente confessionale, demagogica, paternalistica, cinicamente machiavellica.......ma almeno sostenuta da una cultura fondata su duemila anni di potere religioso).
Quindi trovo che il male democristico di ieri, oggi risulti evidentemente superato dal peggio costituito dal "vuoto pneumatico" regnante all'interno dei crani dell'attuale "classe digerente".

Circa poi l'ex "Impero del Male", occorre dire che il cosiddetto "Occidente" potette ringraziare proprio l'inefficienza del cosiddetto "Socialismo reale", il quale era strutturato in modo tale da poter continuare ad esistere solo attraverso meccanismi ed equilibri collegiali (la cosiddetta "nomenklatura") che impedissero l'emersione di deliri dittatoriali troppo personalistici o "restaurazioni imperiali".

L'URSS/Russia disponeva e dispone di risorse sufficienti solo a garantire il confronto-contrasto militarstrategico con gli USA, più una certa quota minima di prosperità all'insieme del Paese (la redistribuzione paracapitalistica poi introdotta, non cambia comunque il totale delle risorse disponibili / PIL).

Ora la Russia è nelle mani di un DITTATORE AUTOCRATICO il quale, secondo i propri personali disegni e strategie, da un giorno all'altro può decidere di spostare risorse dalla società civile agli armamenti e/o di giocare al rialzo dei prezzi delle immense risorse naturali del Paese.

Putin, d'altra parte, sa benissimo con chi deve confrontarsi : con un'America governata da un Presidente (tra l'altro - dispiace dirlo ma ciò è assai importante - troppo avanti negli anni),  privo di carisma e costretto a rendere conto alla pubblica opinione di ogni proprio respiro.................poi quindi con un'Europa davanti alla bellicosità e compattezza della quale......deve trattenersi dal riderle in faccia.

Con la Cina, d'altra parte, gli accordi del caso sono già stati da lui presi. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

viator

Citazione di: InVerno il 24 Febbraio 2022, 17:16:58 PML'URSS invase la Finlandia con pretese non poi tanto diverse, la richiesta, negata, di territori "cuscinetto" sul confine, e attraverso l'uso massiccio di retorica "antifascista" contro i Finlandesi.

Ma se la nostalgia fosse verso il comunismo in generale, io comincerei a preoccuparmi che quelli che ancora si considerano tali, sfruttando il chiasso e gli occhi puntati sull'Ucraina, non allarghino il fronte di guerra da Kiev.... fino a Taiwan.

Salve InVerno. Circa la strategia "finlandese" hai certo ragione. D'altra parte mi risulta che, giungendo in Ucraina, i tedeschi vennero (comprensibilmente ma illusoriamente) accolti come "liberatori" dalle popolazioni locali.

Comunque nè io nè - credo proprio - Putin, abbiamo nostalgie comuniste.

Per me vale cotenuto nella mia replica a daniele22, per Putin credo proprio valgano non le nostalgie, ma le attese imperiali. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

daniele22

Illustrissimo è solo un gesto di simpatia o viator. Non so cosa passi per la testa a Putin. Come lasci trapelare, forse ha solo sfruttato la debolezza dell'occidente, quindi sì con azzardo, ma calcolato. Per far cosa? spero l'abbia fatto solo per cautelarsi da brutte sorprese (ucraina nella nato), che complicherebbe di molto le cose per lui. Comunque, dato che do molto peso alla psiche, provate a pensare cos'ha vissuto il popolo russo negli ultimi cento e vent'anni. Dopo quattro secoli di zarismo ufficiale salta fuori il comunismo ... che bèo, che bòn ... Ma lì viene violentato ancora una volta. L'individuo coinvolto nella pratica della delazione ... che sfregio ancora! Gente confinata in luoghi mai visti. Dopo, calano le braghe di fronte all'occidente. Questa è esperienza di popolo. Pensate che certe cose non lascino il segno nella mente?
Chissà dove si situa Putin in questo cerchio?

Ipazia

È la solita storia dell'imperialismo, con imperatori, vassalli, valvassori e valvassini (noi).

Gli USA pensavano di avere messo tutti nel sacco dopo la caduta del muro e Gorbaciov e Eltsin glielo facevano ben sperare. Poi è arrivato dal kgb un lupo della steppa siberiana e la musica è cambiata.

Essì che l'impero occidentale ne ha subito di batoste dal secondo dopoguerra: estremo oriente, decolonizzazione, fino alle sciagurate esportazioni di libertà in medio oriente e Libia. Last but not list, le sanguinarie dittature nel cortile di casa sudamericano e le rivoluzioni colorate per riprendersi le colonie e martellare la Russia ai fianchi.

Ora anche l'orso russo ha mostrato le zanne nel suo cortile di casa: quatto quatto in Asia, ma determinato nel far fuori tagliagole e colorati, ed ora in Europa, che si sveglia un mattino e scopre di non essere più il santuario NATO intoccabile.

All'anatra zoppa NATO e ai valvassori europei non resta che la trattativa o, visti i precedenti, l'ennesima catastrofe di un impero decotto. Ma ancora con l'atomica di riserva.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

InVerno

Citazione di: Ipazia il 25 Febbraio 2022, 07:24:47 AMGli USA pensavano di avere messo tutti nel sacco dopo la caduta del muro e Gorbaciov e Eltsin glielo facevano ben sperare. Poi è arrivato dal kgb un lupo della steppa siberiana e la musica è cambiata.
La musica è cambiata ? Dell'ex URRS è rimasta al fianco di Putin solo la Bielorussia, per poco non ha perso anche quella, e alle prossime elezioni sarà un disastro anche lì. Perse per softpower, per la sua incapacità di offrire qualcosa di sostanzioso e controbattere alle "seduzioni occidentali", se non per mano militare, come in Georgia. Rimangono i vari "stan" governati  da dittatori assoluti delle  steppe senza uno spiraglio di classe media capace di alzare la testa, almeno quelli è riusciti a tenerseli stretti, ma neanche troppo. In più, dopo questa invasione, tutti gli stati vicino al confine russo che fino ad ora erano titubanti ad entrare nella Nato, cominceranno a prendere il biglietto, Svezia e Finlandia in primis. Prendi uno paghi tre, quattro, cinque... chissà quanta propaganda serve per farla passare come una vittoria del grande stratega.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ipazia

Da un cervello occidentale pensante la migliore replica alle banalità mainstream.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

Che cosa possono dire in questa discussione quegli italiani che rimpiangono la gloriosa e immensa U.R.S.S. (C.C.C.P.) e non rimpiangono per niente la pidocchiosa la democrazia cristiana?

Mi sa niente!!! :D :)) ;D

Io a risiko quando ho l'armata rossa mi emoziono così tanto che non riesco a giocare bene, per dire...
Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 25 Febbraio 2022, 08:51:36 AM
Da un cervello occidentale pensante la migliore replica alle banalità mainstream.
A me non risulta che la NATO abbia mai fatto la guerra invadendo altri paesi, ci sono paesi aderenti alla NATO che lo hanno fatto, ma non la NATO il cui capo di stato maggiore certamente elabora prospettive di guerra future, ma non ha certo l'autorità per dichiararle. 
Banalmente Sergio Romano dimentica che le sanzioni alla Russia (alle quali io non sono mai stato d'accordo perché strategicamente non funzionano) sono il risultato di atti di aggressione della Russia contro l'Ucraina e non il risultato di un bisogno dell'occidente di avere un nemico. 


viator

Citazione di: niko il 25 Febbraio 2022, 09:06:40 AMChe cosa possono dire in questa discussione quegli italiani che rimpiangono la gloriosa e immensa U.R.S.S. (C.C.C.P.) e non rimpiangono per niente la pidocchiosa la democrazia cristiana?

Mi sa niente!!! :D :)) ;D

Io a risiko quando ho l'armata rossa mi emoziono così tanto che non riesco a giocare bene, per dire...

E  fai bene a non pronunciarti, dato che questo (e praticamente ogni altro topic da me qui aperto) non è certo basato sull'aspetto emozionale di certi fatti vissuti magari anche in soggettivo. Saluti ed auguri.




Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

JE

Dal punto di vista esterno alla Russia, ma in misura logica esterno da "qualsiasi paese che potrebbe diventare una potenza minacciosa",

Va sempre bene se sono troppo impegnati a sopravvivere politiche interne cannibali e disastrose: In questo senso l'unione sovietica può mancare... Sicuramente quando il peggior nemico di un nemico é se stesso... Un pensiero in meno :D

Dal mio punto di vista invece preferisco una Russia forte. Anche se non ho simpatia oltre che dal lato "il nemico del mio nemico é mio amico" per Putin. Ho l'impressione che i russi preferirebbero non avere bisogno di una figura del genere, ma la preferiscano alle alternative ora possibili (senza volere dilungarmi sull'argomento).

Personalmente l'odio per la democrazia occidentale che i fatti degli ultimi 10 anni (a partire dalla Libia) mi hanno messo, culminando nel circo degli ultimi 2, mi fa dire, emozionalmente, che qualsiasi cosa faccia smascellare i vari Biden, Draghi, e vari democratici che non riescono a penetrare oltre il velo delle belle parole (con conseguenze reali, solo non per loro), o non vogliono, é ben accetta e anche gloriosa.

Anche se c'é sempre quella campanella in background, che suonando mi dice "o é pianificato, o troveranno il modo di approfittarsene a spese altrui (nostre)".

Il pianto di chi invase la Libia e la rese un paese del terzo mondo dopo un rinascimento inaspettato, é musica per le mie orecchie.

Ipazia

Citazione di: anthonyi il 25 Febbraio 2022, 10:25:26 AMA me non risulta che la NATO abbia mai fatto la guerra invadendo altri paesi, ci sono paesi aderenti alla NATO che lo hanno fatto, ma non la NATO il cui capo di stato maggiore certamente elabora prospettive di guerra future, ma non ha certo l'autorità per dichiararle.

Come arrampicata sugli specchi non è male  :))
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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