Crisi di governo - I vari aspetti da considerare!

Aperto da Eutidemo, 03 Febbraio 2021, 14:32:59 PM

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InVerno

Citazione di: anthonyi il 04 Febbraio 2021, 08:07:09 AM
inverno, se pensi che Draghi sia nulla forse è perché non hai letto il suo curriculum. Alla pronuncia del suo nome gli indici finanziari sono schizzati. Comunque non è per nulla vergine in politica, fare il governatore della Bce, con un consiglio che in maggioranza è per politiche monetariste, ed essere keynesiano, è riuscire a convincere quel consiglio che hai ragione, e l esperienza politica più affascinante è difficile che si possa concepire, e draghi l ha vinta, al confronto farsi appoggiare da salvini e di Maio e una bazzecola.
Saluti
Se chiami Renzo Piano a farti fare il progetto della casa, puoi anche gongolare sul fatto che ha un curriculum meraviglioso, ma questo non cambia che se ti mette il water in cucina ti trovi in grossi problemi, in particolar modo perchè proprio visto il suo curriculum non hai potere di contrattare. Draghi si è raramente esposto politicamente, facendo prima altri lavori che richiedevano supposta imparzialità. Al di là del curriculum, tu sai dire che cosa vorrebbe fare al governo? Io penso di no.  Dubito fortemente che si candiderà alla prossima tornata, mi sembra più intelligente di Monti, tanto più se gli salterà addosso quel gatto-aggrappato-alle-palle di Renzi, che rischia di dimezzargli i voti prima ancora di iniziare. Penso che se vuoi fare politica ti deve piacere la gente, ti deve piacere parlargli e farli entrare entrare in un progetto di paese attivamente, devi saperti "abbassare" anche se significa fare opposizione e discorsi inconcludenti e iperbolici. Draghi è un paracadutato, incapace di attrarre consenso viscerale, e penso che a differenza di Monti ne abbia coscienza, io fossi in lui incasserei il risultato del 2021 e aspetterei che mi richiamino in emergenza, passare dalle urne e uscirne con un dieci percento in compagnia di Renzi, questo vuol dire bruciarsi.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ipazia


Draghi ha una magnitudo politico-economica decisamente superiore al grigio professore bocconiano Monti. Per rendersi conto di ciò bisogna tornare al suo discorso sul Britannia, un vero "manifesto della razza capitalista" che non fa prigionieri. Eloquente a tal proposito il riferimento alla Thatcher.

Draghi è l'anima trionfante del capitalismo globalizzato e in ciò mostra una grandezza che senz'altro si riverbererà anche in ambito politico, sostenuto com'è dal gotha del pescecanesimo tutto, che ha già cominciato ad esprimere il suo giudizio alla Brenno abbassando lo spread sui titoli di stato italiano. Come dire che siamo avvisati che se Draghi venisse respinto ...

Renzi è organico a quel milieu di potere e si è offerto come kamikaze, subito retribuito in moneta sonante dalla componente saudita della spectre globale, secondo le tariffe dei killer a pagamento. Kamikaze che rischia assai poco, perchè gli animali politici non muoiono mai.

Il prosieguo sarà un'ammucchiata partitica sovrapponibile a quella del golpe Monti-Napolitano e le lacrime e sangue, con anestesia ideologico-mediatica, sono lo spettacolo che andremo a vedere se Draghi non troverà qualche pietra d'inciampo in quello che resta della dignità e dei valori democratici dentro il parlamento italiano. Cosa di cui dubito fortemente.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Citazione di: InVerno il 04 Febbraio 2021, 09:26:27 AM
Citazione di: anthonyi il 04 Febbraio 2021, 08:07:09 AM
inverno, se pensi che Draghi sia nulla forse è perché non hai letto il suo curriculum. Alla pronuncia del suo nome gli indici finanziari sono schizzati. Comunque non è per nulla vergine in politica, fare il governatore della Bce, con un consiglio che in maggioranza è per politiche monetariste, ed essere keynesiano, è riuscire a convincere quel consiglio che hai ragione, e l esperienza politica più affascinante è difficile che si possa concepire, e draghi l ha vinta, al confronto farsi appoggiare da salvini e di Maio e una bazzecola.
Saluti
Se chiami Renzo Piano a farti fare il progetto della casa, puoi anche gongolare sul fatto che ha un curriculum meraviglioso, ma questo non cambia che se ti mette il water in cucina ti trovi in grossi problemi, in particolar modo perchè proprio visto il suo curriculum non hai potere di contrattare. Draghi si è raramente esposto politicamente, facendo prima altri lavori che richiedevano supposta imparzialità. Al di là del curriculum, tu sai dire che cosa vorrebbe fare al governo? Io penso di no.  Dubito fortemente che si candiderà alla prossima tornata, mi sembra più intelligente di Monti, tanto più se gli salterà addosso quel gatto-aggrappato-alle-palle di Renzi, che rischia di dimezzargli i voti prima ancora di iniziare. Penso che se vuoi fare politica ti deve piacere la gente, ti deve piacere parlargli e farli entrare entrare in un progetto di paese attivamente, devi saperti "abbassare" anche se significa fare opposizione e discorsi inconcludenti e iperbolici. Draghi è un paracadutato, incapace di attrarre consenso viscerale, e penso che a differenza di Monti ne abbia coscienza, io fossi in lui incasserei il risultato del 2021 e aspetterei che mi richiamino in emergenza, passare dalle urne e uscirne con un dieci percento in compagnia di Renzi, questo vuol dire bruciarsi.
Ciao Inverno, se pensi che Renzo Piano possa metterti un WC in cucina allora è meglio che non passi per il nuovo ponte di Genova, visto che l'ha progettato lui magari potrebbe crollare anche quello.
Il problema è che noi dobbiamo domandarci quanto sia importante la professionalità in un individuo che riceve alte cariche amministrative che sono comunque assegnate dalla politica. Tu mi hai disegnato un modello di buon politico che può essere definito un capopopolo, stare in mezzo alla gente, saperla motivare con le proprie parole, mi sembra di sentir parlare del Salvini dei tempi migliori, quando era arrivato al 38 % di consenso.
Ci sono dichiarazioni che mostrano le posizioni di Draghi sul settore pubblico, sugli investimenti pubblici, e poi lui viene dalla scuola di Caffè, un economista anche troppo a sinistra per i miei gusti.
Essere Keynesiano, in mezzo ai monetaristi della Deutsche Bank, non ha nulla di imparziale. Così come non è imparziale allargare fino al massimo le linee di credito alla Grecia (A mio parere sbagliando) assecondando così la linea folle e populista di quei 5 mesi di Tsipras e Varoufakis.
Naturalmente mi rendo conto di entrare in particolarismi tecnici compresi solo da una piccola parte della popolazione, ma sono particolarismi che hanno un profondo significato politico.
Purtroppo la politica di oggi è inquinata dal virus del populismo, che divide i politici in buoni e cattivi, e naturalmente i populisti sono i buoni, mentre spesso i competenti vengono tacciati (Naturalmente dai populisti) di essere cattivi.
Un saluto

InVerno

Citazione di: anthonyi il 05 Febbraio 2021, 09:06:10 AM
Ciao Inverno, se pensi che Renzo Piano possa metterti un WC in cucina allora è meglio che non passi per il nuovo ponte di Genova, visto che l'ha progettato lui magari potrebbe crollare anche quello.
Il problema è che noi dobbiamo domandarci quanto sia importante la professionalità in un individuo che riceve alte cariche amministrative che sono comunque assegnate dalla politica. Tu mi hai disegnato un modello di buon politico che può essere definito un capopopolo, stare in mezzo alla gente, saperla motivare con le proprie parole, mi sembra di sentir parlare del Salvini dei tempi migliori, quando era arrivato al 38 % di consenso.
Ci sono dichiarazioni che mostrano le posizioni di Draghi sul settore pubblico, sugli investimenti pubblici, e poi lui viene dalla scuola di Caffè, un economista anche troppo a sinistra per i miei gusti.
Essere Keynesiano, in mezzo ai monetaristi della Deutsche Bank, non ha nulla di imparziale. Così come non è imparziale allargare fino al massimo le linee di credito alla Grecia (A mio parere sbagliando) assecondando così la linea folle e populista di quei 5 mesi di Tsipras e Varoufakis.
Naturalmente mi rendo conto di entrare in particolarismi tecnici compresi solo da una piccola parte della popolazione, ma sono particolarismi che hanno un profondo significato politico.
Purtroppo la politica di oggi è inquinata dal virus del populismo, che divide i politici in buoni e cattivi, e naturalmente i populisti sono i buoni, mentre spesso i competenti vengono tacciati (Naturalmente dai populisti) di essere cattivi.
Un saluto
A parte che Renzo Piano ha davvero messo un water in cucina, il problema che sembri non afferrare, è che la politica soddisfa bisogni diversi dalla  tecnocrazia che tu evidentemente auspichi, e più si cerca di trasformarla in quello che nessuno vuole, più una spinta uguale e contraria verrà legittimata dal voto. Nessuno vuole lo "stato minimo" che piace tanto ai neoliberisti e ai capitalisti, alcuni vorranno uno stato "massimo", ma in generale le persone guardano alla politica per cercare identità, modelli, narrative, idee, obbiettivi, comunità, antagonisti, e ideologie a bassa risoluzione, specialmente se devono sfangarla 10 ore  al giorno e gli rimane il telegiornale per capirci qualcosa..Già l'idea che un economista sia da qualche parte diversa dal guidare  il Ministero del Tesoro, è una deriva tecnocratica abbastanza incomprensibile se non come frutto dei tempi, se non per il fatto che può essere solamente paracadutata,  e non sarà mai il risultato delle urne. Può non piacerti, ma io parlo di quello che è, non di quello che vorrei. L'ironia grottesca, e a me piace osservarla, di tutto questo, è che da una parte la chiamano "spesa improduttiva", poi si  ritrovano con gente che conta con le dita per sapere che giorno è, e si meravigliano che il "golden boy" non viene accolto come l'unto del signore se non per supina accettazione del curriculum. Se la gente avesse nozione delle qualità economiche di Draghi, allo stesso tempo non verrebbe turlupinata dai commessi agli sportelli delle banche, ma fino ad ora ha fatto comodo il contrario.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Citazione di: InVerno il 05 Febbraio 2021, 10:36:13 AM
Citazione di: anthonyi il 05 Febbraio 2021, 09:06:10 AM
Ciao Inverno, se pensi che Renzo Piano possa metterti un WC in cucina allora è meglio che non passi per il nuovo ponte di Genova, visto che l'ha progettato lui magari potrebbe crollare anche quello.
Il problema è che noi dobbiamo domandarci quanto sia importante la professionalità in un individuo che riceve alte cariche amministrative che sono comunque assegnate dalla politica. Tu mi hai disegnato un modello di buon politico che può essere definito un capopopolo, stare in mezzo alla gente, saperla motivare con le proprie parole, mi sembra di sentir parlare del Salvini dei tempi migliori, quando era arrivato al 38 % di consenso.
Ci sono dichiarazioni che mostrano le posizioni di Draghi sul settore pubblico, sugli investimenti pubblici, e poi lui viene dalla scuola di Caffè, un economista anche troppo a sinistra per i miei gusti.
Essere Keynesiano, in mezzo ai monetaristi della Deutsche Bank, non ha nulla di imparziale. Così come non è imparziale allargare fino al massimo le linee di credito alla Grecia (A mio parere sbagliando) assecondando così la linea folle e populista di quei 5 mesi di Tsipras e Varoufakis.
Naturalmente mi rendo conto di entrare in particolarismi tecnici compresi solo da una piccola parte della popolazione, ma sono particolarismi che hanno un profondo significato politico.
Purtroppo la politica di oggi è inquinata dal virus del populismo, che divide i politici in buoni e cattivi, e naturalmente i populisti sono i buoni, mentre spesso i competenti vengono tacciati (Naturalmente dai populisti) di essere cattivi.
Un saluto
A parte che Renzo Piano ha davvero messo un water in cucina, il problema che sembri non afferrare, è che la politica soddisfa bisogni diversi dalla  tecnocrazia che tu evidentemente auspichi, e più si cerca di trasformarla in quello che nessuno vuole, più una spinta uguale e contraria verrà legittimata dal voto. Nessuno vuole lo "stato minimo" che piace tanto ai neoliberisti e ai capitalisti, alcuni vorranno uno stato "massimo", ma in generale le persone guardano alla politica per cercare identità, modelli, narrative, idee, obbiettivi, comunità, antagonisti, e ideologie a bassa risoluzione, specialmente se devono sfangarla 10 ore  al giorno e gli rimane il telegiornale per capirci qualcosa..Già l'idea che un economista sia da qualche parte diversa dal guidare  il Ministero del Tesoro, è una deriva tecnocratica abbastanza incomprensibile se non come frutto dei tempi, se non per il fatto che può essere solamente paracadutata,  e non sarà mai il risultato delle urne. Può non piacerti, ma io parlo di quello che è, non di quello che vorrei. L'ironia grottesca, e a me piace osservarla, di tutto questo, è che da una parte la chiamano "spesa improduttiva", poi si  ritrovano con gente che conta con le dita per sapere che giorno è, e si meravigliano che il "golden boy" non viene accolto come l'unto del signore se non per supina accettazione del curriculum. Se la gente avesse nozione delle qualità economiche di Draghi, allo stesso tempo non verrebbe turlupinata dai commessi agli sportelli delle banche, ma fino ad ora ha fatto comodo il contrario.
Le persone vedono la politica come lo strumento che gestisce lo stato, e razionalmente vorrebbero uno stato che le facesse stare il meglio possibile. Naturalmente potremmo discutere su come dovrebbe essere questo stato, ma sarebbe OT, e comunque contrapporre lo stato massimo allo stato minimo fa parte delle semplificazioni populiste.
Certamente draghi non è per lo stato minimo, solo che, a differenza di conte, anche lui imposto dall'alto (in questo paese i pdc votati dal popolo sono stati solo Berlusconi e Prodi), magari sa meglio di lui come mettere a frutto i 209 miliardi in arrivo, permettendo così che siano questi stessi frutti a ripagare questi debiti.
Saluti

Ipazia

Gli unici esperti di cui ci si potrebbe fidare sono le AI se non fossero programmate da umani. Gli umani, compresi gli esperti, hanno un difetto che li rende inaffidabili: tengono famigghia.

La famigghia di Draghi, che lo rende altamente inaffidabile e pericoloso, si chiama finanza, del clan più nefasto quale Goldman-Sachs. Ci vuole tanto pelo nello stomaco per citare la Grecia sfasciata senza un accenno all'origine dello sfascio: un titolo tossico, specialità di cui Draghi è demiurgo, che invece di restare nel groppone delle banche che lo avevano emesso è stato spalmato prima sui cittadini europei e poi, come una garrota, sui greci.

Se la spectre globalista ha convinto un suo enfant prodige a giocarsi la faccia in politica in Italia significa che la partita da giocare è grossa e, oltre che con  gli artigli sul Recovery Fund, ha a che fare con l'affossamento definitivo di ogni illusione di primavera, come quella a suo tempo incarnata da M5S. Il cui annichilimento è perseguito dalla spectre con certosina determinazione ora che anche negli USA il rischio di una deriva non governata integralmente dalla spectre finanziaria è stata superata con l'elezione di Biden.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

paul11

 L'origine della crisi, come delle crisi degli ultimi vent'anni, vanno cercati in un ordinamento italiano uscito dal dopoguerra fra comunisti e democristiani ,come il patto di Yalta, costruito su compromessi di potere senza tener conto die ritardi strutturali, di una industrializzazione e infrastruttura in ritardo, in un sistema giudiziario fatto di appelli e "contrappelli" con processi ventennali . E' fallito completamente il riformismo. E' fallito il sistema di rappresentanza partitico. E' morta la politica, è morto il sindacalismo ,e non mi fa nemmeno più "ridere" che il segretario della CGIL, ex della FIOM, del "pugno chiuso" dia il benvenuto a Draghi. Persino un Renzi è uscito dall'Ulivo. Quest'anno ricorrono cent'anni dalla fondazione del PCd'I di Bordiga e Gramsci partorito dalla terza internazionale......sembrano passati millenni..
Basta con sffragi universali al voto  ritualizzati in cicli temporali che sporcano le schede , completi analfabeti di giuridica, di politica. Basta con bivaccatori parlamentari che nulla sanno di ordinamento e di funzionamento della macchina statale.
E allora è ovvio destinare a Draghi ,il mago Zurlì, non la competenza politica, ma l'investitura europea, la credibilità su cui ora tutti i partiti rappresentanti del niente, si stanno rompendo al loro interno. Sentono odore di 300 miliardi del recovery fund, e come i proci per Penelope ,vogliono occupare e banchettare.
Questi 300 miliardi sono un vero e proprio piano Marshal del dopoguerra, ha dei capisaldi e piani di copertura di spesa, mancano i progetti, mancano le riforme accompagnatorie e Draghi sa meglio di tutti che è da completare anche l'unità fiscale e bancaria redatta dai patti europei che i populisti fingono di respingere e intanto hanno ratificato approvando in parlamento  tutti i patti europei dall'inizio ad oggi, compreso il golpe di Monti . Non mi preoccuperei affatto del sistema politico italiano e della massa popolare, basta dare a quest'ultimo "panem et circensis" e una speranza, un sogno  e faranno esattamente il contrario di quello che pensano. La dislessia fra pensiero e lingua è nota nell'arte della politica.


Il mio sogno è commissionare l'intero sistema politico italiano (cassa integrazione a oltranza), nominare l'accademia dei Lincei ai dicasteri ,con il compito di riformare da cima a fondo l'intero apparato strutturale del sistema e ordinamento italiano, dai mali strutturali secolari, dai ritardi sulle infrastrutture, dalla deburocratizzazione con la digitalizzazione, passaggio alla mobilità sostenibile elettrica, riforma dei piani urbanistici verso il verde pubblico. Proseguirei con un libro....


Draghi sa del potere che ha in mano e se cade son c..... nostri. Il suo livello di credibilità è  proporzionale all'incompetenza degli "eletti" i parlamentari occupatori di scranni e cercatori di pensioni d'oro parlamentari . Sul carro di Draghi tutti ci vorranno stare, perché quei 300 miliardi sono il processo di ristrutturazione e riconversione dello Stato , o lo vedi passare o lo cavalchi  e questo lo sanno da Salvini, il populista sovranista, al comico  Grillo ambientalista e lo sa il diavolo cosa sia se non un coercevo di pensieri privi di relazioni e senso, proprio come il M5S.
Draghi rappresenta la contabilità razionale, capace di creare un "piano industriale" di più anni che pensa alla futura generazione (vi ricordate la definizione di statisti?) con tanto di riforme necessarie e leggi accompagnatorie. Non sarà il Parlamento ad ostacolarlo , semplicemente perché "deve"  necessariamente passare , Draghi deve solo chiedere "ci stai  o non ci stai? Quello che dicono ai media quelle farse di capipopolo rappresentanti del nulla, nulla conta, è solo parvenza democratica e populista........come andare a porre crocette nei cruciverba delle schede elettorali .


La politica è morta(dal muro di Berlino), la massa cerca sicurezza e almeno un sogno , i partiti non essendo identitari ,non hanno alcun tessuto sociale di consenso, se non sondaggi elettorali ......
E allora dalle barzellette di Berlusconi, al comico Grillo, ecco mago Zurlì....e il carrozzone va avanti da sé.

viator

Salve Paul11. Citandoti : "Il mio sogno è commissionare l'intero sistema politico italiano (cassa integrazione a oltranza), nominare l'accademia dei Lincei ai dicasteri ,con il compito di riformare da cima a fondo l'intero apparato strutturale del sistema e ordinamento italiano, dai mali strutturali secolari, dai ritardi sulle infrastrutture, dalla deburocratizzazione con la digitalizzazione, passaggio alla mobilità sostenibile elettrica, riforma dei piani urbanistici verso il verde pubblico. Proseguirei con un libro....".



Si vede che sia tu che io siamo contrari alla democrazia (che certamente - credo converrai - in Italia vige a far data dalla "Liberazione")...........sebbene sognando orizzonti piuttosto diversi.


Dal mio punto di vista io - pur non amando particolarmente il concetto di democrazia (da noi puzza troppo di sceneggiata) - sarei disposto a rispettarlo indicendo un referendum popolare avente per oggetto il quesito : "Volete voi che il Settentrione d'Italia cessi di sfruttare il Meridione, venendo da esso separato ed isolato ?".



Penso che vincerebbe il "sì" (i settentrionali saranno abbastanza onesti dall'ammettere il loro più che secolare vizio sfruttatorio di manodopera, abbronzature, pomodori, brevetti culinari etc. etc. e quindi di accettare di cessarlo - i meridionali non dovrebbero che convenire)............ed a tal punto si potrebbe democraticamente spostare l'italico confine dallo spartiacque alpino ai confini meridionali di Toscana, Umbria e Marche (la Sardegna la lascerei comunque al Nord, compensandola con il Vaticano al Sud).


Che se ne dice ? Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

sapa

Draghi è una extrema ratio, visto che la maggioranza parlamentare non si riesce a trovare. I governi del Presidente non mi piacciono, ma almeno Draghi sa cosa vuole l'Europa da noi, le riforme prima di tutto, che consentiranno di rendere credibile il nostro debito. Non credo che il nostro problema sia di carattere finanziario, è la credibilità che ci manca ed è in peggioramento, anche a causa della pandemia. Il governo Conte 2, sul quale non esprimo impressioni, non era in grado di fare riforme, proprio per il suo intrinseco essere un' accozzaglia raccogliticcia di forze accomunate dalla sola volontà di non andare ad elezioni. In questo, devo dire, Matteo Renzi ha fatto il suo dovere, come del resto lo fece Salvini a suo  tempo, denunciando il fatto che le.maggioranze innaturali tali sono e restano. Ora vediamo Draghi, fermo restando che tornare a votare non sarebbe un' infamia,  come invece vorrebbero farci credere, Mattarella in testa.

Ipazia

Paul11 fai pace con te stesso: ti dichiari anarchico e avvalli la peggiore e oppressiva casta apparsa sulla faccia della terra di cui Draghi è uno dei massimi cervelli. Suvvia, è vero che Parigi val bene una messa, ma salviamo almeno i genitali del popolo. Ovvero l'abc di ogni weltanschauung anarchica.

Del resto, come si è vista la natura "equa" del golpe Monti-Napolitano si vedrà presto quella del suo richiamo Draghi-Mattarella. Come insegna Pfizer, il primo vaccino prepara il terreno e il secondo ammazza definitivamente il virus. Il virus democrazia.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Freedom

Citazione di: paul11 il 05 Febbraio 2021, 15:29:46 PM
Sentono odore di 300 miliardi del recovery fund,
Alla TV dicono 209 miliardi. Un attimo fa ho ascoltato questa intervista:
https://www.youtube.com/watch?v=YvOfgUro6Jg&fbclid=IwAR3s2bxtnXtAyDn1h4bo7Y02WMvl-rbClo46GzvoI6kSfY2Jy37WWDm6DqE&ab_channel=EmilianoBrancaccio
che dice 49 Miliardi. Senza tuttavia spiegarne il perché. Cioè sembra che lo spieghi ma io, sarò tonto, ma non lo ho compreso.

Ma quanti sono 'sti miiardi? ::)
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

paul11

 
Viator
Dico che non avresti torto e lo chiese nelle prime ore, chi si ricorda ancora, l'ideologo della prima Lega di Bossi, Gianfranco Miglio, quando avrebbe voluto l'Italia federalista e divisa in tre macroregioni: il suo sogno era la Svizzera essendo nato a Gravedona sul lago di Como.
Già ai suoi tempi chiedeva di fare piccoli referendum proprio come avviene in Svizzera, democrazia diretta.
Sono completamente d'accordo con te, sono stufo di sceneggiate e che fuori d'Italia ci pensino tutti mafiosi. Questo ordinamento arruffato che permette la sceneggiata che da un Presidente delle Repubblica, che non ha nessun potere: esecutivo, legislativo e giudiziario, possa partorire un nome qualunque di qualunque cittadino come candidato al potere esecutivo  non è democrazia. Ci dicano chiaramente dall'Europa chi vogliono e non ci facciano perdere tempo E che l'abbia fatto prima un ex comunista ,Napolitano che chi si ricorda era nella corrente comunista di Amendola, e oggi un ex democristiano .........ci dice che fin dagli anni Settanta le "pastette" trasformiste chiamato "compromesso storico" fra il "grande" comunista Berlinguer con il suo governo ombra e i democristiani al potere con un Andreotti che tuonava "Il potere logora chi non ce l'ha", prendevano per i fondelli tutto il popolo. Lo ricordo bene Berlinguer davanti alle fabbriche ai tempi del processo di ristrutturazione delle fabbriche dell'allora amministratore delegato Cesare Romiti della Fiat, dire di occupare fabbriche quando il suo subordinato ,capo della CGIL, Lama, accettava i procedimenti di cassaintegrazione e  il piano industriale della Fiat.
Sono passati quarant'anni e più e le cose sono peggiorate, con  più incapaci e più ingordi "eletti" dal popolo italiano ignorante in politica e che non ne vuole nemmeno sapere.
Quindi ,ribadisco, se si vuole davvero tentare di riformare seriamente l'ordinamento si prendano le migliori menti e onesti professionisti ,non spacciatori di sogni  e trasformisti o comici e barzellettieri.

paul11

#27
 Sapa
Dal momento in cui siamo firmatari fin dalla prima ora di  trattati europei, vedere tutti perrsonaggi che li hanno firmati e rivedere pure i voti di consensi e "astenuti", ci sono almeno quarant'anni di governi e ministri di tutti  i colori .
Tornare a votare non serve a nulla, L'Europa tremava già con il primo governo Conte "gailloverde" di estrazione populista, poi il M5S è diventato ligio all'europeismo, cambiando rotta .
Se dovesse salire un governo di centro destra sovranista, avremmo ogni 5 minuti un contabile spedito dall'Europa, più potente del nostro Presidente della Repubblica, che all'orecchio suggerirebbe, ma volete davvero collassare finanziariamente, ma li volete o no più di 300 miliardi di euro? Hanno leve potentissime per "farci fuori" quando vogliono e ricondurci alla loro "giusta ragione". Ormai siamo compromessi con l'Europa e fingerlo di non esserlo è la peggiore illusione che partorisce aborti.
Ricordiamoci che il recovery fund non è un "regalo" o una vincita al lotto è sicuramente un cambio di rotta intelligente da parte del gotha europeo , a mio parere necessario dalla crisi pandemica che si riversa nel socio economico . Entro febbraio se non erro necessità un recovery plan che entro aprile sarà passato al vaglio dalla commissione europea. Significa aver chiaro investimenti e spese, con altrettanti protocolli di controllo ,di come gestire questo pacco di miliardi fino al 2027.
Significa che oltre agli indicatori macroeconomici del pil, del debito pubblico,  ci controlleranno dall'Europa costantemente, monitorandoci .


Ipazia
Sono talmente in pace con me stesso da essere "più realista del re" e non spacciatore di sogni, ingenuità e illusioni. Essere anarchici è tutt'altro di questa plutocrazia tardodemocratica verso derive populiste, io la scheda elettorale non la sporco da decenni nel falso rito di far credere che è possible cambiare. Ti fanno scegliere ciò che hanno già scelto ,spedendo come "eletti" sprovveduti
faccendieri e portaborse  che se fanno qualcosa fanno danni .


Freedom
Sono 209 miliardi di euro che però fino al 2027 arriveranno a più di 300.
Questo è il  vero motivo della crisi del governo, le scadenze nello stilare il recovery plan.

https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2020/12/23/conte-a-natale-mantenere-la-guardia-alta-speranza-dai-vaccini-_b7daf1dd-adea-491d-ba8e-bd177880764f.html


Conte spiega che si arriva a 300 miliardi con 52 progetti attraverso anche 100 miliardi di stanziamenti pluriennali europei.

InVerno

Citazione di: anthonyi il 05 Febbraio 2021, 11:39:08 AM
Le persone vedono la politica come lo strumento che gestisce lo stato, e razionalmente vorrebbero uno stato che le facesse stare il meglio possibile. Naturalmente potremmo discutere su come dovrebbe essere questo stato, ma sarebbe OT, e comunque contrapporre lo stato massimo allo stato minimo fa parte delle semplificazioni populiste.
Certamente draghi non è per lo stato minimo, solo che, a differenza di conte, anche lui imposto dall'alto (in questo paese i pdc votati dal popolo sono stati solo Berlusconi e Prodi), magari sa meglio di lui come mettere a frutto i 209 miliardi in arrivo, permettendo così che siano questi stessi frutti a ripagare questi debiti.
Saluti
Cosa c'è di più populista, che parlare di populismo? Una categoria che parte da Navalny (buono) fino a Conte (cattivo), pur di non parlare del crescente divario tra zone extraurbane e urbane e della disintegrazione della classe media a favore dei ceti finanziari, di cui Draghi è campione? Se è un gioco a vedere chi usa le categorie più assurde, chi impernia la propria visione sul "populismo" parte con parecchi punti di vantaggio. Quando un modello non funziona, nel capire e predire la realtà, anzichè prendersela con la realtà e gli individui che funesterebbero i risultati con la loro "stupidità" (ma non eravamo tutti individui razionali, in economia?), converrebbe cambiare modello.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Citazione di: Freedom il 05 Febbraio 2021, 19:08:35 PM
Citazione di: paul11 il 05 Febbraio 2021, 15:29:46 PM
Sentono odore di 300 miliardi del recovery fund,
Alla TV dicono 209 miliardi. Un attimo fa ho ascoltato questa intervista:
https://www.youtube.com/watch?v=YvOfgUro6Jg&fbclid=IwAR3s2bxtnXtAyDn1h4bo7Y02WMvl-rbClo46GzvoI6kSfY2Jy37WWDm6DqE&ab_channel=EmilianoBrancaccio
che dice 49 Miliardi. Senza tuttavia spiegarne il perché. Cioè sembra che lo spieghi ma io, sarò tonto, ma non lo ho compreso.

Ma quanti sono 'sti miiardi? ::)
Il, next generation sono 209 miliardi per l' Italia, di cui 81  sono un regalo che comunque comporterà un aumento delle quote da pagare all'Europa di 45 miliardi. Il resto sono prestiti. A 300 miliardi si arriva sommando gli altro programmi tra cui il fondo di sostegno all'occupazione di cui stiamo già usufruendo, è il mitico Mes sanitario.

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