COVID19 Vaccini. Effetti collaterali dannosi. Trappola delle false correlazioni.

Aperto da Eutidemo, 30 Dicembre 2020, 15:27:24 PM

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Eutidemo

Ciao Ipazia. :)
Adesso tu sposti ancora il tema, dirottandolo, da quello originario (e dalla tua prima  "diversione"), ad un'ulteriore nuova "diversione", concernente la "distinzione" tra:
- assembramenti "occasionali e fugaci" all'aperto (che, secondo te, verrebbero ingiustamente demonizzati, non si capisce da chi);
- assembramenti "duraturi e protratti" all'aperto (che invece, almeno da quello che ho capito dal tuo confuso intervento, dovrebbero essere vietati).
Se tu continui a saltare di palo in frasca, non la finiamo più!
::)
***
Ma non riesci a capire che non riuscirai "mai" a confutare quello che sostiene il tuo interlocutore, se, invece di "controargomentare" quello che dice lui, controbatti, invece, a quello che di cui non si era mai parlato prima!
E' come se io sostenessi che le penne all'arrabiata sono un ottimo primo piatto, e tu mi ribattessi che gli spaghetti alla carbonara fanno schifo!
:D
***
Pertanto, poichè non mi va di mettermi a disquisire su quali incontri all'aperto siano da considerarsi "occasionali e fugaci" (l'incrocio di "runners" che corrono in senso contrario?), e quali, invece, non lo sono (la marcia unidirezionale  di un battaglione per 12 chilometri?), abbandono la pseudo-discussione; la quale, oltretutto, è già andata ampiamente OFF TOPIC.
***
Comunque non è vero che tutto è opinabile; i fatti, invero, non lo sono "mai"!
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Un saluto! :)
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Alexander

Buongiorno a tutti


Il problema è dato anche dal fatto che gli organi ufficiali sono ormai in mano al potere finanziario che amoreggia costantemente con quello politico. Così, per esempio, anche senza disinformare, si può dare maggiore o minore risalto ad una notizia, di fatto "piegando" l'opinione pubblica meno interessata ad approfondire, ad una visione non falsa, ma parziale di un dato problema o evento. Per esempio (ritornando purtroppo sempre alla pandemia): si porta spesso la notizia che gli anticorpi non è ancora dimostrato durino più di qualche mese, che è vera, ma è una verità parziale, perché il sistema immunitario non è composto solo dagli anticorpi ma anche dai linfociti T,  che mantengono in memoria per lungo tempo, molto più degli anticorpi, le informazioni necessarie per attivare gli anticorpi specifici. Questo però sono venuto a saperlo solo sul sito dell'Università di Padova che riportava uno studio condotto dall'Università di Tel Aviv, di cui aveva parlato il Jerusalem Post, se la memoria non mi inganna. Nei siti ufficiali generalisti non vengono mai passate simili informazioni, alimentando uno stato d'angoscia anche in persone che magari possono sentirsi più al sicuro, come chi ha già contratto ed è guarito dal covid. Ecco, vorrei un'informazione meno schierata e più aperta a dare risalto anche a notizie più complete.

Eutidemo


Ciao Alexander :)
Una rondine non fa primavera, per cui, se appare una rondine a febbraio, questo non è un buon motivo per spostare le date sul calendario.
Voglio dire che, con tutto il rispetto, lo studio condotto dall'Università di Tel Aviv sul covid19, vale come gli altri 876 studi condotti sul virus dalle altre 1200 Università di tutto il mondo (i quali portano a conclusioni di tutti i generi); i quali studi, per la maggior parte, devono ancora essere verificati, di comune accordo, dalla comunità scientifica internazionale...solo dopodichè diverrà "doveroso" renderli pubblici in tutto il mondo. 
Per cui ritengo ridicolo suppore che ci sia un complotto per tenere nascosto proprio lo studio dell'Università di Tel Aviv, a meno che sia stato condotto da Mosè in persona; ed allora sarebbe davvero un crimine, come dici tu, che non se ne sia ancora parlato.
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Per il resto, sebbene anche io sia convinto che, dai tempi di Pericle, il potere economico e quello finanziario abbiano sempre cercato di influenzare, con maggiore o minore successo, il potere politico, non penso, però, che necessariamente tutte le convinzioni della comunità scientifica, nè tutte quelle delle singole università (Tel Aviv compresa), vengano "sempre" condizionate dal potere economico e da quello finanziario; non nego che, in alcuni casi, questo sia avvenuto in passato ed avverrà ancora in futuro, ma, per lanciare accuse, ci vogliono  prove circostanziali.
Altrimenti è la solita aria fritta del complotto "demomassoplutocratico" della finanza internazionale ,  così caro a Mussolini!
Fuffa!
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Tanto più che, nel caso di specie, non mi è ben chiaro a quale fine si dovrebbe  spesso ripetere la notizia che non è ancora dimostrato che gli anticorpi durino più di qualche mese, senza, però, precisare che "il sistema immunitario non è composto solo dagli anticorpi ma anche dai linfociti T"; i quali mantengono in memoria per lungo tempo, molto più degli anticorpi, le informazioni necessarie per attivare gli anticorpi specifici.
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Benchè tu sia venuto a saperlo solo sul sito dell'Università di Padova che riportava uno studio condotto dall'Università di Tel Aviv, ti garantisco che non si trattava affatto di una notizia "sorprendente", nè tenuta "segreta", bensì di una ben risaputa informazione  resa nota in quasi tutte le dispense divulgative che puoi trovare al riguardo (su INTERNET o in libreria).
Come questa:
http://www.cusmibio.unimi.it/scaricare/approfondimentoelisa.pdf
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Ed infatti, pensa un po', che il sistema immunitario non fosse composto solo dagli anticorpi ma anche dai linfociti T, lo sapevo persino io; sebbene, ovviamente, solo in via molto sommaria e generale.
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Sulla dispensa divulgativa che ti ho linkato, invece,  la cosa è spiegata un po' meglio, anche con immagini, laddove si premette, appunto, che: "Esistono due tipi d'immunità acquisita: umorale mediata dagli anticorpi prodotti dalle plasmacellule, stadio finale del differenziamento dei "linfociti B", agisce contro patogeni e tossine extracellulari e cellulomediata che si basa sull'intervento dei "linfociti T" che si occupano soprattutto di eliminare i patogeni penetrati nelle cellule."
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In particolare, viene appunto precisato che "Alcune plasmacellule di lunga vita migrano nel midollo osseo e continuano a produrre piccole quantità di anticorpi anche per anni!"
Nessun segreto e nessun mistero!
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Quanto al fatto che nei "siti" ("ufficiali?") "generalisti" non vengano mai passate simili informazioni, mi pare ovvio perchè nessuno starebbe a sentirli; e, se li sentisse, non li capirebbe nemmeno.
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Nei siti un po' meno "generalisti", invece, non è affatto vero che  l'informazione, come dici tu, sia "schierata"; anzi, al contrario, sento in continuazione venire contrapposte tesi di tutti i generi!
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Un saluto! :)
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Alexander

Buon pomeriggio Eutidemo


Mai creduto ai complotti plutomassonici, ma che l'uso sapiente dell'informazione formi la coscienza della massa questo era ampiamente conosciuto già dai tempi di Goebbels  ;D

Eutidemo

Citazione di: Alexander il 05 Gennaio 2021, 15:18:54 PM
Buon pomeriggio Eutidemo


Mai creduto ai complotti plutomassonici, ma che l'uso sapiente dell'informazione formi la coscienza della massa questo era ampiamente conosciuto già dai tempi di Goebbels  ;D
Più che la coscienza della massa, andrebbe implementata una sua più corretta ed esauriente informazione; in modo tale che ciascun singolo individuo possa farsi un'idea più esatta di come realmente stiano le cose.
Ma non è una cosa facile, perchè la maggior parte delle persone preferisce "credere", piuttosto che "sapere".
:( [size=78%] [/size]

InVerno

Citazione di: Alexander il 05 Gennaio 2021, 11:58:27 AM
Buongiorno a tutti


Il problema è dato anche dal fatto che gli organi ufficiali sono ormai in mano al potere finanziario che amoreggia costantemente con quello politico. Così, per esempio, anche senza disinformare, si può dare maggiore o minore risalto ad una notizia, di fatto "piegando" l'opinione pubblica meno interessata ad approfondire, ad una visione non falsa, ma parziale di un dato problema o evento. Per esempio (ritornando purtroppo sempre alla pandemia): si porta spesso la notizia che gli anticorpi non è ancora dimostrato durino più di qualche mese, che è vera, ma è una verità parziale, perché il sistema immunitario non è composto solo dagli anticorpi ma anche dai linfociti T,  che mantengono in memoria per lungo tempo, molto più degli anticorpi, le informazioni necessarie per attivare gli anticorpi specifici. Questo però sono venuto a saperlo solo sul sito dell'Università di Padova che riportava uno studio condotto dall'Università di Tel Aviv, di cui aveva parlato il Jerusalem Post, se la memoria non mi inganna. Nei siti ufficiali generalisti non vengono mai passate simili informazioni, alimentando uno stato d'angoscia anche in persone che magari possono sentirsi più al sicuro, come chi ha già contratto ed è guarito dal covid. Ecco, vorrei un'informazione meno schierata e più aperta a dare risalto anche a notizie più complete.
Prima della pandemia il tenore medio del giornalismo scientifico ruotava intorno a titoli del tipo "le dieci proprietà magiche dell'avocado", ora non so perchè ti dovresti aspettare un repentino aumento della qualità da parte degli "organi ufficiali" (hai l'abbonamento alla Pravda?) sempre che la decima proprietà dell'avocado non sia quella di infondere la capacità di saper valutare la validità di un paper scientifico. Mi dirai, se prima firmavano la carta da cesso,di che si preoccupano ora? Il punto è che non so quanto sia auspicabile che i media si mettano a fare "guerre di papers" senza un pubblico che possa valutare la qualità di quello che legge, il rischio è che la vittima di questa guerra sarebbe la scienza, che presa tra i due fuochi finirebbe per essere vista come una metodologia che dice "tutto e il contrario di tutto". C'è un paper del Lancet che dimostra l'efficienza dei lockdown, e uno pubblicato da una rivista satellite del Lancet, che propone di dimostrare l'inefficienza del lockdown..l'idea che ci siano due giornali che impugnano i due studi senza alcuna verifica metodologica e propongono due diverse narrative è l'inizio di un nuovo livello di infodemia, sopratutto quando i giornali in questione sono quelli italiani.  Un analisi seria della questione che riporti, si estenderebbe per una ventina di pagine di cui una di bibliografia, il tutto senza foto di Anna Falchi e Belen che "hanno fatto quella cosa lì! cliccka qui!"
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Alexander

Buongiorno InVerno


Sono d'accordo. Difficile passare, per un' informazione scientifica che titola:"Scoperta la proteina dell'eterna giovinezza" , "Scoperto il segreto della vita", per non parlare delle ormai trentennali notizie di miracolose scoperte che, se fossero state del tutto vere, avrebbero già dovuto annientare il cancro da un bel pò, ad un'informazione completa sull'evento "pandemia". Così ti capita che giovani di trent'anni non escono più di casa, nemmeno con lo scafandro, da più di 260 giorni, come riporta una notizia (anche questa chissà se del tutto vera, però) del WP perché fuori c'è ancora "Lui", come tale Barbie Furtado, brasiliana 32enne di Fortaleza ( e come lei pare l'8% dei brasiliani), che, forse informata con più correttezza, avrebbe capito che rischiava sicuramente di più di venire violentata o addirittura uccisa, in Brasile, che non morire di covid , vista l'età.

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