Covid in Cina adicembre 2022

Aperto da Claudia K, 29 Dicembre 2022, 12:38:55 PM

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Claudia K

Citazione di: Ipazia il 30 Dicembre 2022, 17:20:12 PMIl vero peccato originale dell'umanità, che causa la morte dell'anima oltre che del corpo, è fidarsi ciecamente di chi sta davanti.
Non è che diffidare di tutto porti meglio, però.

Nel sempiterno elogio del Dubbio, la diffidenza è ben altro.
In ambito scientifico, poi, dovrebbe essere agevolmente distinguibile la profondissima differenza tra il Dubbio fertile sull'argomento di studio, da un lato, e la diffidenza verso gli autori e sperimentatori di Studi in corso, sul lato opposto.

Non starò qui ad istituire paralleli tra il numero e l'autorevolezza degli uomini di scienza che si sono spesi nel senso planetariamente condiviso ed il numero e lautorevolezza di quanti si sono spesi in senso contrario (sarebbe impietoso).
Nè può dirsi, stavolta, che ai "diffidenti" siano mancati canali comunicativi, avendo essi beneficiato dell'intero web attraverso tutti i meandri che vanno dai social ai blog e alle testatine "alternative"  (oltre che di ospitate sul <mainstream> in cui hanno - per quanto mi consta - rimediato puntualissime figure da cioccolatino).

In parallelo :

1) è pacificamente acclarato che il fenomeno novax sia stato pilotato da entità filo-eversive di ambizioni planetarie (poi si seguaci ritengono "pilotati" gli altri...e non comment) ;

2) è più che pacifico che, in materia di pandemia covid e vaccini (quanto meno per il carattere inedito dell'intero comparto), sia d'obbligo fare riferimento ai grandi numeri e ai grandissimi laboratori, laddove le "intuizioni in controtendenza" sviluppate nel proprio studiolo (anche professionale) rischiano di fare al massimo tenerezza  (poi...personalmente mi evocano anche parecchia diffidenza che non di rado si è disvelata più che motivata);

3) ho sempre trovato qualcosa di involontariamente comico (tragicomico, per la verità) nel solo concepire l'idea che la Comunità Scientifica del Pianeta si fosse convertita all'unisono ad un qualche misterioso progetto di dominio planetario; e vorrai comprendere che quando "la fonte primigenia della dissidenza sedicente eroica ed informata" ha trovato espressione (anche) nei quattro gatti di Capitol Hill, con a capo lo "sciamano"...no comment ancora una volta!

4) Questi 3 anni di diatribe del tutto impari sotto ogni profilo di merito, fuorchè su quello della comunicazione (atteso che... tra bot e seguaci che fanno proseliti in web...la diffusione che può aver avuto la propaganda novax è a colpo d'occhio imparagonabilmente superiore a quella goduta dal covax in <mainstream> (e qui tralascio un altro aspetto sol perchè sarebbe impietoso: è quello squisitamente psicologico della marea umana di scarsa istruzione e grande frustrazione sociale, che nell'illusione indotta di essere pervenuta al "branco della vendetta contro il sistema" si persino illusa di avere (finalmente) informazioni segretissime da poter diffondere con qualche click, e sentirsi importanti!  ???  ).

5) Non mi hanno mai colpita in alcun senso i (pochi) medici novax. Sempre partita dal principio che i medici sono umani come gli altri, e possono essere vittime di loro ossessioni e fobie. Nulla di strano o di nuovo.
 
6) Non termina però di avvincermi un interrogativo, semplice semplice. E cioè: ma dopo tutte queste fantasiose ipotesi...quando un novax, che vede l'Industria Farmaceutica come Belzebù, ha un malanno qualunque (dalla "banale" nevralgia all'infarto in corso) si rivolge alla Medicina-Chirurgia-Farmacologia Ufficiali ...o va dallo "sciamano" ?

anthonyi

Lodevole il  contro argomentare di Claudia su ipazia. Io da tempo su questo mi sono arreso.
Mi piacerebbe avere la risposta di ipazia sulla sua ultima domanda, in fondo é lo stesso sistema medico farmacologico  che ha prodotto-autorizzato il vaccino, che ha prodotto-autorizzato tutti gli altri farmaci che si trovano in farmacia. Allora ipazia, di tutti quegli altri farmaci ti fidi? 

Ipazia

#32
Mi fido (poco) dei farmaci in cui il business non ha seppellito l'etica, e ne faccio il minor uso possibile.

So' tutti a libro paga Claudia K: scienziati e politicanti. Altro che novax pilotati. Pilotati poi per cosa ? l'argent sta tutto dall'altra parte.

Leggi "il Fuoriuscito" dell'oncologo Lorenzo Tomatis e scoprirai quanto lercia sia la tua Comunità Scientifica. Mica per malvagità complottarda, ma per schei: lubrificante e farmaco universale.

Ai tempi di Tomatis si trattava di interessi grandi, ma limitati: tabacco, industria chimica. Oggi la torta è infinitamente più grande, cosi come il potere economico degli sponsor: è la salute il Bigbusiness di oggi e domani.

8 miliardi di clienti, politicamente corretti in farmaco e medico dipendenti. Altra lettura profetica consigliata: "Medico immaginario, malato per forza" degli anni ruggenti quando a sinistra non c'era ancora lo sputtanamento integrale.

È stato scioccante anche per me scoprire a che livello di lerciume potesse arrivare un scienza preposta alla salute, violando tutti i principi bioetici sulla sperimentazione umana. Capisco affaristi e politicanti, ma dal mondo della scienza medica mi sarei aspettata ben altra schiena dritta: professionale ed etica.

6) Dopo questa esperienza atroce, ho dato mandato ai miei cari di non farmi mettere le mani addosso da questi Mengele redivivi. Meglio crepare. E meglio ancora rivolgersi alla medicina rimasta fedele, a caro prezzo personale, ai principi ippocratici. A mie spese, ovviamente.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Claudia K

#33
CitazioneAltro che novax pilotati. Pilotati poi per cosa ? l'argent sta tutto dall'altra parte.
Desiderarlo ardentemente (l'argent, quanto il potere) e non averne mai avuto, notoriamente può generare effetti ben più tossici che condividerne già una parte che si vorrebbe solo maggiore per se stessi.

CitazioneSo' tutti a libro paga Claudia K: scienziati e politicanti.
Questa è la classica generalizzazione che non mi aspetto da un contesto come questo (intendo: questo Forum).

Comunque: non mi sono mai illusa che il motore del mondo sia la pura filantropia, nè trovo nulla di conturbante nel fatto che in qualunque attività umana si persegua (anche) il profitto.
Mi è però chiarissimo che si possa perseguirlo in modo etico, o talvolta e purtroppo in modo anti-etico. In qualunque settore. Nulla di nuovo. 
Certo mi resta che :
- in linea  teorica generale questa piega anti-etica e solo profittatoria la vedo (come accennato in apertura di questo post) molto più come verosimile tentazione di chi "è fuori dal giro" ma agognerebbe farne parte; e
- in applicativo concreto al tema...mai assistito in vita mia ad un simile delirio degli "esclusi con tanta brama di essere"  che possa lontanissimamente paragonarsi a quello a cui ho assistito in ambito negazionista tout court sul tema pandemia, che partì dalla negazione della pandemia e proliferò attraverso novax e nopass e tutti tuttologi con laurea in web e derivati di Qanon a cui han fatto da cassa di risonanza autentiche orde di frustrati nel mondo (sempre quelli convinti di essere finalmente partecipi persino dei Segreti di Stato dagli Usa in giù"!

E' stato (per me e non solo per me) qualcosa di autenticamente sconvolgente e che meriterebbe di essere seriamente studiato da Sociologi e Psicologi Sociali per qualche decennio ancora. Anche perchè la partita col covid sembra tutt'altro che chiusa, purtroppo.

Ma (come tutti) ne ho viste e sentite da provocare quasi ulcera gastrica (mentre il SSN faceva nel complesso il meglio che poteva per salvare vite umane).

Confessione non richiesta : tra le duecentomila menate di matrice Qanon & Co...siccome è vero che la miseria umana sia da me considerata una variabile affatto infrequente (nell'umano appunto) ...io riesco a provare anche tenerezza per il mediconzolo che nel suo studiolo "senta" di poter sventare...fantasmi che sono nella sua testa, quando il mediconzolo è davvero in buona fede (il delirio egoico, come l'appendicectomia con addome acuto...non si nega a nessuno).
Ma provo autentico ribrezzo verso le pubbliche produzioni di persone pubbliche che - invece - non mancano di cultura (non solo di istruzione) e che si sono prodotte in surreali propagande ad usum tontorum del tipo "la mascherina è bavaglio liberticida! Vuole togliere la parola!" .
Lo trovo folle , folle, folle.  O meglio NO: lo trovo solo schifosissimamente e bassissimamente umano-deteriore, e tipico di chi considera demente il suo prossimo, e lui/lei...SI' che hanno solo brame raccapriccianti!
Poi vai a vedere...e si tratta sempre di personaggi che c'avevano preso un certo gusto a fare "i primi della classe" su canali di comunicazione che ne decreterono un qualche "successo" (che ha evidentemente dato alla testa).
E quando assistevo a queste produzioni per me deliranti...solo allora...provavo vero schifo e parallelo sconcerto  per la vera miseria umana e nel constatare quali abissi di  bassezza, in dispregio delirante-narcistico del Prossimo,  potesse produrre.







Eutidemo

#34
Il crollo delle patologie COVID in concomitanza dell'inizio della campagna vaccinale, è risultato così statisticamente evidente che chi nega l'efficacia del vaccino, nega i "fatti".
***
Senza considerare le statistiche '21/'22, le quali dimostrano inequivocabilmente che i non vaccinati si prendono il covid con maggior frequenza dei vaccinati; anche se, progressivamente, per fortuna, cominciano anche loro a fruire dell'"immunità di gregge" (soprattutto grazie a chi si è vaccinato).
***
Per cui non intendo controbattere ad eventuali repliche in materia, essendomi stufato di discutere con gente (a volte anche con nomi illustri), la quale non è mai a corto di argomenti sofistici per negare l'evidenza dei fatti.
Perdonatemi, quindi, se non vi rispondo!
P.S.
Lo confesso, sono "estremista" quando si tratta di sostenere che la terra è rotonda e non è piatta; per cui non mi va di perdere tempo a discutere di cose ovvie.

sapa

Ciao a tutti, non è un bel segnale, purtroppo, che si torni a parlare di Covid e di vaccini. Ho espresso già la mia opinione in merito a caldo, nel post "metafisica del coronavirus" e ribadisco che, a suo tempo, mi sono vaccinato e, per ora, non ho mai contratto il virus, almeno in modo manifesto. Però, non posso esimermi dal  ricordare alcune misure che, nel periodo critico 2020-2021, ci furono imposte e in particolare: 1) le assurde chiusure del 2020, tra le quali mi fecero imbestialire quelle dei parchi pubblici cittadini e, in seguito, il divieto di uscire dal comune di residenza 2) i balbettamenti della medicina ufficiale sui vaccini, in particolare quello di Astra Zeneca, che era stato studiato per somministrazioni dai 18 ai 55 e quasi per niente sulla fascia di età over 60 e che, a causa del manifestarsi di effetti avversi su soggetti giovani, fu imposto agli over 60, con una decisione che manifestava abbastanza chiaramente che si stava facendo sperimentazione pura e che l'importante era non buttare via le scorte già accaparrate. Con questo non voglio assolutamente sminuire gli effetti positivi dei vaccini sul controllo della pandemia, ma bisognerà pur anche riconoscere che siamo stati oggetto di un delirio generale.

bobmax

Lo straordinario sviluppo tecnico-scientifico che stiamo vivendo ha lasciato molti orfani.
Perché la tecnica, pur facilitando molte attività e risolvendo tanti problemi, non offre alcuna stabile "verità" a cui aggrapparsi.

L'incertezza del vivere rimane. La tecnica ne è soltanto l'ultimo rimedio, ma non la soluzione.
La mia malattia potrà oggi essere curata, mentre ieri si moriva, ma alla fine alla morte non si sfugge...

E così gli orfani delle verità assolute, non importa se religiose o ideologiche, si gettano nell'irrazionale.
Negando l'evidenza, perché in questa negazione sperano di trovare quella "verità" perduta, nascosta da dei complottisti.

Ma questo irrazionale non è il sacro di Umberto Galimberti. Non ha infatti niente di sacro. Perché è la pretesa di stabilire contro ogni ragionevolezza cosa sia il Vero.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Pio

#37
Per tornare in tema Cina, ho visto che il loro ministero della salute ha raccomandato ai medici di utilizzare anche i prodotti della medicina tradizionale cinese per combattere i sintomi di Omicron. Possono sia servirsi della farmacia tradizionale che di quella moderna chimica. È interessante sta cosa se non stridesse con le immagini di qualche mese fa quando, ancora in politica zero covid non si facevano problemi a segregare bambini piccoli syrappandoli alle famiglie o ammazzare cani e gatti tra le urla disperate dei proprietari degli animali. Difficile per noi comprendere il mondo cinese, che alterna in maniera schizofrenica le politiche, non solo quelle sanitarie. Aperture e chiusure.s ono poi d'accordo con Sapa. In Italia serve un piano di riconciliazione tra la gente. Non sono stati i vaccini o il covid a creare spaccature profonde nella società italiane, ma politiche sanitarie spesso ai limiti del grottesco. Ho visto poi che, si parla tanto ma, a tre anni dall'inizio pandemia i nostri ospedali sono quasi messi peggio. Ho dovuto portare mia suocera in PS e c'era una sola dottoressa in servizio, molto gentile, che si scusava in continuazione per i tempi biblici che la gente doveva aspettare. Diceva che adesso i PS fanno da medicina di base perché i medici di famiglia scarseggiano e poi, tanti di loro non vogliono più visitare i malati, mandandoli direttamente in ospedale. Dove vogliamo andare in queste condizioni? Che al primo sussurro dall'altra parte del mondo siamo già in panico. Naturalmente cavalcato con solerzia dai nostri media che, se per due giorni non c'è notizia di una terribile emergenza, pensano bene di crearla loro.
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

Claudia K

Ciao Sapa. 
Non contesto i tuoi rilievi, e anzi li condivido. 
Però credo sia doveroso ricordare davvero quale fosse il clima dei primi interminabili mesi alle prese con una pandemia (mai  esperita da alcun contemporaneo) e generata da un agente patogeno totalmente ignoto alla scienza. 
Non possiamo aver già rimosso il ricordo macabro delle pagine e pagine di necrologi e il coevo terrore di non aver idea neanche di quali fossero le effettive modalità di trasmissione; non possiamo aver già rimosso le (conseguenti) difficoltà di impostare terapie corrette; non possiamo aver già rimosso quanto sia stata invocata e agognata la elaborazione di un vaccino! 
Sono stati commessi errori?
Certamente sì, di ogni tipo. Come è normalissimo che avvenga in ogni situazione in cui è urgente e necessario provvedere al meno peggio e senza poter avere contezza dell'esatta entità del problema. 
Le campagne vaccinali sono state una sperimentazione? In qualche misura certamente sì: ma non più di quanto accada (con adozione di tutte le cautele possibili) per qualcunque farmaco, e nello specifico della pandemia è cosa certa (e la Cina lo sta oggi dimostrando al mondo) che qualunque <attendismo> avrebbe comportato il perpetuarsi della falcidie di vite umane, su proporzioni di migliaia al giorno solo in Italia! 
Il detto popolare (che non condivido, giacchè molto si può peccare di sola omissione) conserva una sua parziale valenza nell'affermare che "solo chi non fa niente non sbaglia niente". 

E resta un abisso incolmabile, a tutto merito di chi ha fatto e cercato di fare, rispetto a chi è stato imboccato a "negare" tutto, a partire dall'esistenza della pandemia! 
Ci sarebbero state osservazioni SERIE da svolgere sui vaccini e sulle politiche di somministrazione? Sicuramente SI'! Ma penso che queste siano state declassate e - di fatto - silenziate PROPRIO dalla  s c o s t u m a t e z z a scompostissima e blaterante dell'orda di seguaci di robe alla Qanon! Blaterando sgrammaticatezze sia linguistiche che "scientifiche" hanno NAUSEATO i più e con ciò stesso hanno azzerato la credibilità dei pochissimi che avrebbero avuto rilievi sensati da svolgere, e - da Scienziati - lo avrebbero fatto in chiave dialogico-collaborativa nelle opportune sedi, e non certo facendo da testimonial alle armate brancaleone di tanta massa digiuna di tutto e anabolizzata da una qualche chimera di "riscossa di branco"! 
Abbiamo assistito alla sconcezza assoluta, per ben tre anni, del solo molesto blaterare di persone che... forse faticano a vergare la propria firma...e che davano "lezioni" in materia scientifica con le solite tre-quattro frasi imboccate a pappagallo da un'infinità di percorsi web! Indimenticabili le interviste ai gruppuscoli di "manifestanti", in cui dopo il primo mantra da Qanon, pronunciato dall'ignorantissimo e imbeccatissimo  che ti dà dell'ignorante   :D  ... i mantra secondo, terzo e quarto  li anticipava direttamente il Giornalista professionista (chè tanto quelli e solo quelli erano i cardini dell'anti-scienza!) ...e chiamati a spiegarne almeno uno...seguivano baggianate ilogiche a gogo ! 
E' stata una manifestazione planetaria di...un qualche rebound da frustrazione che merita a pieno titolo anni di studio da parte degli esperti socio-psico !

Piccola riflessione a latere, visto che comunque siamo entrati nel tema "guerra dei novax verso nemico immaginario" , anzi due riflessioni personali. 

La prima e più urgente è che - dal mio punto di vista - la diffidenza cosmica (che è tuttìaltra cosa rispetto al Dubbio su un oggetto di studio) qualifica sempre e comunque chi la vive, denotando un'allarmante insicurezza nella propria capacità di giudizio e di reazione (se e quando necessaria). Infatti serve il "branco" per agirla. E non vive di argomenti, come non può vivere di argomenti: vive di offesa aggressiva. In pratica si è arrivati su macroscala al paradosso per il quale...uno che è mentalmente afasico, oggettivamente carente di istruzione basica, palesemente imbeccato a pappagallo da chi (quanto meno) è più furbo di lui...non avverte neanche il minimo senso di imbarazzo nel dirti che "lui sa, ma se i tu che sei un fesso imbeccato dal <mainstream>  :D  !

La seconda , ad colorandum : era evidente ed innegabile che ci fosse stata in web la "pesca a strascico" dei frustrati in cerca di riscossa contro "i poteri forti". Ovviamente organizzata e guidata da chi agogna al potere, in qualunque declinazione e con qualunque pseudo-ideologia. I politicanti ce lo insegnano su un gradino un pochino più alto durante le loro campagne elettorali : prometti l'america e qualcuno abbocca di sicuro! Sul fronte Qanon e derivati la cosa è stata applicata sui livelli più bassi che si possano concepire. D'altronde...quando non ci sono idee sostenibili...non restano che gli slogan che vadano alla pancia, e ancor più quando la massa a cui ti rivolgi è - oggettivamente e senza alcun classismo - quella dei minus habentes (in tutti i sensi). 
Tutto l'ambaradan è SEMPRE funzionale ai furbastri-traffichini di turno, che hanno da risolvere la LORO frustrazione individuale, ergendosi al ruolo di "io ti salverò" presso quella massa che è ancora e molto più frustrata e impotente di loro. 
Ebbene : le ultime elezioni politiche italiane ne sono la prova provata (se mai ce ne fosse stato bisogno) : qualche migliaio di novax ha visto competere un numero di liste impressionante. E come mai, se il concetto ideologicamente portante fosse stato davvero quello novax ? 
Semplice: chi ha sgomitato come "leader" per fare proseliti sotto l'insegna novax...ma non era mica interessato alla causa! Era interessato al conseguimento di un proprio agognatissimo quanto frustrato primato personale, ed ecco che per ogni "caporione" nacque un partitucolo che non ha avuto nessuna storia. 


Pio

Ti faccio notare che anche tu sei andata OT ;)
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

anthonyi

Hai ragione, pio, peró sono stati i novax a cominciare, e se loro hanno avuto la possibilità di esprimersi, allora bisogna dare opportunità di replica. 

Ipazia

Sul delirio covidemico siamo tutti d'accordo. Il disaccordo frontale è su attori, mandanti e pratiche di quel delirio.

Toccherà alla storia decidere da che parte sta la verità - quella relativa alla natura del virus e alle politiche sanitarie e totalitarie adottate, non la Verità metafisica (c'è anche quella e ne tratto in altra discussione).

Io ho deciso di smarcarmi dalle verità di regime, mediaticamente inoculate:

1) le pre-verità: virus naturale, vaccino sperimentato, immunizzante e sicuro.

2) le post-verità: statistiche politicamente "corrette" e mediaticamente pompate; le morti improvvise "naturali" e i casi avversi cacciati sotto il tappeto; gli accordi impresentabili secretati tra affari e politica, con impunità garantita per entrambi (estesa poi ai sicari sul campo)

Filo-soficamente operando, non mi resta che la verità dei fatti, ripulita dal rumore del delirio, e la ricaduta metafisica di questa ennesima caduta degli dei. "La verità è rivoluzionaria" diceva un mio profeta, ed io cerco di esserlo altrettanto.

La frattura sociale è grave e non vi è pacificazione possibile senza verità. 
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Claudia K

Citazione di: Ipazia il 31 Dicembre 2022, 15:01:14 PMSul delirio covidemico siamo tutti d'accordo. Il disaccordo frontale è su attori, mandanti e pratiche di quel delirio.
A titolo personale (e consapevole di non essere sola) : non proprio. 
Il solo ipotizzare "mandanti" a riguardo della pandemia, ad esempio, da solo comporta il mio disaccordo frontale e radicalissimo rispetto a chi lo sostiene. 
Mai messo in dubbio che la storia umana sia tutta e da sempre il risultato, pagato dai popoli, di scelte-accordi-contrasti-alleanze-complotti-congiure a cui i popoli non hanno accesso, su cui non hanno voce, e di cui restano ignari anche per l'eternità (basti pensare allo stragismo italiano). Mai nulla di planetario, peraltro, e neanche nel villaggio globale, giacchè la finalità resta molto modestamente umana, e possiamo per brevità chiamarla <sete di potere>, e questa contiene il proprio antidoto : è così diffusa che finanche il despota deve guardarsi le spalle dai tanti che aspirano a prenderne il posto. 
Ma di qui a solo ipotizzare che una pandemia, che ha disastrato economie e governi, possa essere stata "programmata e ordita" col placet planetario ...non solo dei governi che ne sono stati ribaltati insieme alle rispettive economie, ma addirittura col placet di uomini e donne di Scienza in tutto il mondo...suvvia, signori! 
Nella mia esperienza personale resta indimenticabile (al pari degli incubi) un tizio malato di diffidenza cosmica alimentata da ogni applicativo del complottismo, il quale a febbraio 2020 si sentiva già in grado di <illuminare> il prossimo con le sue verità oniriche : il covid aveva colpito solo Lombardia e Veneto perchè l'obiettivo era quello di distruggere il made in Italy!  :D

Che poi l'affarismo deteriore, l'ingordigia, il traffichismo siano più comuni delle erbe infestanti...ma certo che ci sta tutta nelle umane vicende, e nella gestione della pandemia (come in ogni altro affare) ne abbiamo avuto saggi a non finire. 
Magari, però,  cerchiamo di non dimenticare che ci sono anche stati medici e paramedici che ci hanno rimesso la vita e sapevano di metterla a rischio, eppure ci sono stati (alcuni tornati in servizio per purissimo  senso etico e quando erano già in pensione!). 

Per cui...che come in ogni vicenda umana si siano palesati tanto gli aspetti più miserevoli di alcuni umani (e in parallelo quelli più nobili di altri umani) nulla quaestio. E piaccia o meno...è tutto e solo umano. 
Ma di qui al partire per tangenti allarmanti sul piano socio-psico...ce ne corre! Tangenti che - attenzione - NON è tanto grave che evochino visionariamente  il quasi-sovrumano nel "nemico da cui guardarsi", quanto soprattutto trovo allarmante che il quasi-sovrumano lo avochino a se stessi, nel momento in cui, come in fase allucinatoria, propalano con sicumera la "visione" (loro e solo loro) di un nemico che non sapranno mai dire nè chi sia nè perchè agisca, ma che "loro lo sanno e punto, e se ti vuoi salvare devi seguire loro!"....



Ipazia

Non mi riferivo ai mandanti improbabili della covidemia virale, ma della parte politico-affaristica di essa, con gravi violazioni dei principi bioetici sulla sperimentazione di farmaci, e violazione di tutti i diritti di cittadinanza: cura, lavoro, reddito, mobilità, ora d'aria, socializzazione,...
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Claudia K

Citazione di: Ipazia il 31 Dicembre 2022, 17:57:37 PMNon mi riferivo ai mandanti improbabili della covidemia virale, ma della parte politico-affaristica di essa, con gravi violazioni dei principi bioetici sulla sperimentazione di farmaci, e violazione di tutti i diritti di cittadinanza: cura, lavoro, reddito, mobilità, ora d'aria, socializzazione,...
Ah, Ok! Grazie del chiarimento. 

Sul traffico affaristico globale non posso che concordare (ma come già detto è un classico...a propria volta pandemico, parlando di Italia). 
Sulla trasparenza e correttezza della gestione politica italiana della pandemia...non scommetterei, quindi, nulla. E questo riguarda anche la gestione dell'assurdissimo green pass all'italiana. 

Ma sull'Industria Farmaceutica e sulla "sperimentazione di massa" (che è stata mondiale e non italiana) non mi trovo, e compio una fatica improba quanto inutile nel cercare di comprendere le ragioni dell'avversione integralista dei novax. 
Dell'Industria Farmaceutica (come di qualunque altra) non ci si può meravigliare che persegua il profitto, e non può essere questo a  renderla immonda. 
E quanto alla "sperimentazione di massa" : gli studi sui farmaci mRNA contavano già qualche decennio quando sono stati applicati a questi vaccini. Inoltre (non irrilevante, direi) i loro benefici sono stati constatati sul campo da tutti i Paesi del mondo che li hanno impiegati. 
Ora: anche ipotizzando che i vari processi di approntamento siano stati accelerati, e anche ipotizzando quel che poi avviene pressochè per tutti i farmaci, e cioè che la sperimentazione più completa sia necessariamente quella che conta sui grandissimi numeri, a me sembra più che logico che una tale accelerazione sia stata letteralmente urlata dalla gravità assoluta della situazione in cui si versava. 
Ma quante altre migliaia di  decessi quotidiani per covid avremmo contato, se il farmaco non fosse stato messo in commercio? 
Certamente un'immensità in più rispetto a quelli prodotti dalle rarissime reazioni avverse. 
Tra le cose da non dimenticare c'è il fatto che l'apertura della campagna vaccinale vide autentiche corse di popolo, con altrettanti sgomitamenti per averlo per primi! 

E per chiudere il cerchio: come si può criminalizzare l'Industria Farmaceutica per aver approntato un rimedio indiscutibilmente efficace, laddove eventuali scollamenti e incongruenze (e anche arroganze, senza dubbio) sono dipese solo ed esclusivamente dalla gestione politica italiana? 

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