Covid 19: problematiche statisticamente irrilevanti

Aperto da Jean, 20 Giugno 2021, 10:04:21 AM

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paul11

#30
 Ciao caro Jean,
non sono medico, ma nemmeno così ignorante in materia.
Era scaricabile gratuitamente un quaderno monografico di Science: "Virus", del 2019 credo, in epoca dove gli scienziati non erano ancora contagiati dal politically correct. Se vi capita di leggerlo è parecchio interessante.
Il covid fa parte della "famiglia" dei coronavirus, come quello influenzale annuale, che ogni anno ha ceppi mutanti rispetto al precedente e quindi i vaccini sono sono sempre diversi .
Un virus "furbo" non dovrebbe mai uccidere l'ospite, per potersi sostenere in vita, diversamente è costretto a scappare dal "morto" e cercare nuovi ospiti vivi. Noi abbiamo tre o quattro tipi di raffreddori facenti capo a coronovirus che furbescamente convivono senza ucciderci.
In quel quaderno "Virus" c'è una lunga disamina sulla famosa "Spagnola", era un coronovirus influenzale come questo. Nessuno sa come è arrivato, è durato due anni, ha seminato milioni di morti, non c'era vaccino, colpiva giovani ( e infatti all'inizio di questa pandemia molti si chiedevano come mai i giovani non fossero colpiti, non avendo il sistema immunitario in grado di "conoscere " il virus, il nostro sistema ha memoria, per questo si fanno i vaccini) e se ne è andato come era arrivato, sparito senza capire il come. Nel periodo della "Spagnola", non c'era la biologia molecolare sviluppata, con Dna , Rna, ecc. Tant'è che parecchi decenni dopo riesumarono morti soprattutto nelle regioni terrestri fredde(per conservazione dei cadaveri) per estrapolare pezzetti di Dna. Quindi la "Spagnola" ha seguito un trend senza vaccini, direi "naturale" , il numero dei morti fu notevole.
E' vero , il vaccino annuale antinfluenzale precede la punte epidemiche che spesso sono in gennaio, febbraio. E' altrettanto ovvio, che per legge dell'adattamento, il virus ha una sua strategia di mutazione se vuole(deve) continuare a vivere e prolificarsi . Se un vaccino "insegna" al nostro sistema immunitario come riconoscerlo  e applicare le opportune strategie di difesa, a sua volta il nemico deve  ricamuffarsi , il virus muta in continuazione. Quindi i vaccini, cercando di preservarci,   spingono il virus a mutarsi.
La "verità" è che se  la scienza sa parecchio dopo la scoperta del DNA e studi biomolecolari, è altrettanto vero che  sa ancora poco rispetto a ciò  che si dovrebbe conoscere. E questo nessuno osa mostrarlo, per ovvi motivi sociali. Devono mostrarsi persuasivi, dei saccenti, diversamente perderebbero credibilità, quindi il gioco è: io so, conosco  e tu che sei ignorante devi seguire ciò che ti dico . Non mi pare che in questo periodo dicano che la pandemia sta calando anche perché i coronavirus con il caldo perdono "forza", l'anno scorso di questo periodo senza vaccini stava fortemente calando ugualmente.
Mi sento di dire che l'errore è semmai di togliere le mascherine perché siamo vaccinati . Stesso errore di un anno fa quando scese la pandemia, riapriamo tutto e poi a novembre avevamo un livello di asfissia del sistema sanitario. Intendo dire che se la tesi di Azzolina fosse giusta, e UK sembra dimostrarlo, dovrebbero essere onesti nel dire quale dei vaccini attualmente in uso sia efficace sulla variante "inglese"....ma daccapo ,ne va della loro credibilità. Intanto in UK si alza il trend dei contagiati ,girano senza mascherina......
Temo, e questa è la mia ipotesi da ignorante (ma io almeno l'ammetto), che stiamo allungando il tempo di comparsa di questo coronavirus e che le vaccinazioni continueranno. La tesi secondo cui questo coronavirus dovrebbe alla fine diventare come un comune ceppo influenzale.....è tutto da vedere. La logica ad esempio di Ebola,  che non mi pare un coronavirus, è apparire da contagio umano  con uccelli/pipistrelli, con cui vive ospite, sparire dall'uomo, limitando le zone  di contagio, per ritornare  daccapo "dormiente" ospite con uccelli/pipistrelli.
Ci sono parecchi punti esiziali che la scienza attuale non sa ancora capire, ma ribadisco, ammetterlo significherebbe perdere credibilità, quindi ad ogni domanda rispondono con sicurezza.

daniele22

Citazione di: Jean il 30 Giugno 2021, 18:09:17 PM
Si leggono tante cose di questi tempi e, come avevo scritto:

"Sulla cura versus vaccino, leggo questo parere del Dottor Edgardo Azzolini..."

Non è il solo, il metodico Phil (è un complimento, eh) ha linkato l'infettivologo Garavelli:
https://www.blogsicilia.it/oltrelostretto/vaccini-covid-pandemia-garavelli/585811/


e Geert Vanden Bossche, che nell'articolo di:
https://facta.news/senza-prove/2021/03/22/non-ci-sono-prove-che-i-vaccini-causino-unevoluzione-drammatica-del-virus-sars-cov-2/
prospetta una mala tempora virale. Nell'articolo, tra le altre cose, viene evidenziata l'importantissima notizia:


che molto probabilmente non è uno scienziato di primo piano

C'è poi questo "strano accostamento" che lascio a voi giudicare:


Secondo Vanden Bossche non esiste alternativa a un'immunità di gregge raggiunta in modo naturale, che dovrebbe portare una resistenza più duratura al virus e permettere infine la sua endemizzazione, ovvero la sua circolazione nella popolazione senza gravi conseguenze. Si tratta di una teoria molto simile a una già pubblicata (in questo caso a proposito del morbillo) da Andrew J. Wakefield, il medico le cui frodi scientifiche hanno dato il via alla teoria pseudoscientifica della connessione tra vaccini e autismo.

Poiché siamo su Logos non posso mancare di richiamare un filosofo e, lo vogliamo o meno, Fusaro è tale. Anch'egli, leggo (e ascolto), si occupa molto attivamente di quanto stiamo discutendo:
https://www.youtube.com/watch?v=twNVBujxXUg



Non c'è che l'imbarazzo della scelta, le notizie si rincorrono e l'insignificante, anche quando (in precisi contesti) dia segno di salir di grado (poco-significante?), nulla può versus la narrazione prevalente:


"Tra tanti articoli letti, uno in particolare evidenzia con chiarezza tale effetto, in soggetti maschi tra i 16 e i 18 anni, dove la statistica parla di un caso ogni 3000. Degno quindi di nota"
https://www.iltempo.it/attualita/2021/06/30/news/vaccino-pfizer-miocardite-spossatezza-francesco-capezzuto-farmacista-figlio-analisi-27788222/



Riguardo il suggerimento di @daniele22 vorrei richiamare quanto riportato in altra discussione:


- il Virus è stata la prima "forma" di passaggio tra la natura inorganica e quella organica, è l'elemento/specie che ha dato origine alla Vita, il più diffuso sulla superficie della terra.

  -Solo l'uno per cento di tutti i Virus conosciuti può provocare "alterazioni nocive" nell'organismo degli esseri umani, degli animali e delle piante. Non abbiamo idea di quanti siano tutti i Virus presenti sulla Terra, che ancora non conosciamo, i quali non producono danni agli organismi viventi, anzi sono benefici.
 
  - gli Scienziati hanno calcolato che ogni organismo umano è composto da circa cento miliardi di cellule. Per ogni cellula sul nostro corpo (cioè sulla nostra pelle, dentro il nostro tubo digerente, nel nostro apparato respiratorio, nel nostro sangue) ci sono circa dieci Batteri e cento Virus. I Virus sono circa 10 trilioni (diecimila miliardi). Tutto questo miscuglio di Batteri, Miceti e Virus si chiama Microbiota ed è circa il 5% in peso del nostro organismo. Cioè per un essere umano di 80 chilogrammi equivale a circa 4 kg.

 
J4Y


Grazie Jean, ma nulla a me dice se non quello che più o meno sapevo, senza però la dovizia di particolari da te fornita. Nulla da meravigliarsi se qualche dietologo si inventa una cura che favorisce l'eliminazione di tutta quella roba

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