Cosa hanno in comune Michelle Hunziker e Giorgia Meloni?

Aperto da Eutidemo, 25 Settembre 2021, 06:59:29 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

sapa

Be', lo "svarione" di viator mi sembra abbastanza veniale, in fondo ha posticipato la data di eliminazione, dalla scena politica italiana o di ciò che rimaneva, dell' odiato Duce di 1 mese e mezzo. Il che non mi pare compromettere il suo discorso. Eutidemo ha risposto che c' è libertà di stigmatizzare sia i fasci/ nazismi, che gli stalinismi/maoismi, resta però che gran parte della scena è riservata ai primi, a partire proprio dalla scuola. Il che è sicuramente un bene, ma solo una parte della storia.

Eutidemo

Citazione di: sapa il 26 Settembre 2021, 16:08:25 PM
Be', lo "svarione" di viator mi sembra abbastanza veniale, in fondo ha posticipato la data di eliminazione, dalla scena politica italiana o di ciò che rimaneva, dell' odiato Duce di 1 mese e mezzo. Il che non mi pare compromettere il suo discorso. Eutidemo ha risposto che c' è libertà di stigmatizzare sia i fasci/ nazismi, che gli stalinismi/maoismi, resta però che gran parte della scena è riservata ai primi, a partire proprio dalla scuola. Il che è sicuramente un bene, ma solo una parte della storia.
Sono perfettamente d'accordo sul fatto che l'imprecisione di Viator sia abbastanza veniale, e che non comprometta per nulla il suo discorso!
:)

daniele22


Buongiorno a tutti, ci si risente dopo un po' di tempo.
Sono in linea più o meno con le risposte di Kobayasci. Volevo inoltre evidenziare che nella nostra attuale società corre la menzogna incontrastata. E non può esser che così. Come ci si può aspettare che la Meloni faccia outing? Anche Lei farà un calcolo come previsto dalle nostre mentalità in generale ... ne va della sua vita, in fondo ... Ci siamo troppo assuefatti a mentire, nel mentre che è difficile che un fascista o un maoista o un novax cessino di esserlo, anche se non sanno di cosa si tratti. E chissà quanti ve ne sono che lo sono senza sapere di esserlo, essendogli magari mancata solo l'occasione concreta per disambiguare il proprio pensiero e sentirsi dare del fascista. Cercheranno di nascondere fintanto che è possibile ... ed è così che allora la maggior parte tra questi si adegua al nuovo corso e si salva come può cercando di mantenere un piede qua e uno là, come dice Vasco. Alcuni ci riescono, altri no. Preferisco comunque gente che sia un po' più trasparente ... anche se poco democratica all'apparenza

anthonyi

Citazione di: daniele22 il 27 Settembre 2021, 11:15:52 AM

E chissà quanti ve ne sono che lo sono senza sapere di esserlo, essendogli magari mancata solo l'occasione concreta per disambiguare il proprio pensiero e sentirsi dare del fascista. Cercheranno di nascondere fintanto che è possibile ... ed è così che allora la maggior parte tra questi si adegua al nuovo corso e si salva come può cercando di mantenere un piede qua e uno là, come dice Vasco.
Ciao Daniele, bentornato. Un tatuaggio sul corpo é qualcosa di assai poco ambiguo ed incosciente, e siccome la nostra legge vieta esplicitamente l'esposizione propagandistica di alcuni simboli riferiti alla tradizione fascista, si potrebbe discutere anche della legittimità di certi tatuaggi.
Poi certo, si potrà anche discutere su quale sia la maggiore pericolosità tra il fascista esplicito e quello occulto. Licio Gelli ad esempio era un fascista molto occulto, e proprio per questo era molto pericoloso.

viator

Salve anthonyi. Sicuramente solo tu - nell'intero pianeta - saprai definirci - dall'alto di uno scranno di un'aula di giustizia.................................quale siano le discriminanti significanti tra "esposizione propagandistica", la "esposizone dichiaratoria", la "esposizione decorativa", la "esposizione documentaria".........e via di questo passo.


Povera Italia !! Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

anthonyi

Citazione di: viator il 27 Settembre 2021, 12:46:08 PM
Salve anthonyi. Sicuramente solo tu - nell'intero pianeta - saprai definirci - dall'alto di uno scranno di un'aula di giustizia.................................quale siano le discriminanti significanti tra "esposizione propagandistica", la "esposizone dichiaratoria", la "esposizione decorativa", la "esposizione documentaria".........e via di questo passo.


Povera Italia !! Saluti.
Di questi particolari si occupano i giuristi, tempo fa venne dichiarato ad esempio che il saluto romano, in contesti di saluto ad un defunto, non è illegittimo, evidentemente in altri contesti lo è.
Quando quelli di FN fanno una manifestazione non espongono simboli e immagini riferenti al fascismo storico, non è una scelta, é un obbligo di legge.

daniele22

Citazione di: anthonyi il 27 Settembre 2021, 11:35:30 AM
Citazione di: daniele22 il 27 Settembre 2021, 11:15:52 AM

E chissà quanti ve ne sono che lo sono senza sapere di esserlo, essendogli magari mancata solo l'occasione concreta per disambiguare il proprio pensiero e sentirsi dare del fascista. Cercheranno di nascondere fintanto che è possibile ... ed è così che allora la maggior parte tra questi si adegua al nuovo corso e si salva come può cercando di mantenere un piede qua e uno là, come dice Vasco.
Ciao Daniele, bentornato. Un tatuaggio sul corpo é qualcosa di assai poco ambiguo ed incosciente, e siccome la nostra legge vieta esplicitamente l'esposizione propagandistica di alcuni simboli riferiti alla tradizione fascista, si potrebbe discutere anche della legittimità di certi tatuaggi.
Poi certo, si potrà anche discutere su quale sia la maggiore pericolosità tra il fascista esplicito e quello occulto. Licio Gelli ad esempio era un fascista molto occulto, e proprio per questo era molto pericoloso.




Ciao Anthonyi, ben ritrovato. Infatti sul pugile Broili è appena intervenuta intanto la giustizia sportiva. In ogni caso, costituzione o no, personalmente non mi offendo di fronte a persone che a me si dichiarano apertamente fasciste o comuniste, anzi, è sempre motivo di interesse (non che io vada in cerca) un dialogo con loro. Un potenziale rivale andrebbe sempre affrontato con un dialogo che sveli più che le chiacchiere i comportamenti. Mi offende invece che tanti si scandalizzino e continuino a lanciare strali contro persone forse più estremiste, ma forse anche più trasparenti. Denuncio in fondo una perdita di trasparenza nell'esposizione delle proprie idee per paura di esser stigmatizzati o anche emarginati. Eppure siamo pur sempre in regime di democrazia. Un saluto

Eutidemo

Quanto alla legittimità di certi tatuaggi la legge punisce solo chi "propaganda" idee fasciste, naziste, ovvero fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico.
***
Per cui, almeno a mio parere, tutto dipende:
- dal tipo di  tatuaggio;
- dal punto del corpo in cui viene effettuato;
- da come lo si esibisce pubblicamente.
***
Ad esempio, se qualcuno si facesse tatuare sul sedere la faccia di Mussolini, a mio parere non sarebbe in alcun modo incriminabile.
Ed infatti, un tatuaggio del genere:
- piuttosto che una propaganda fascista, secondo me costituirebbe più che altro una propaganda antifascista;
- anche a volerlo considerare propaganda fascista, sarebbe però tale solo nel caso in cui tale sedere venisse esibito in pubblico, mentre si inneggia al duce.
***
Se, invece, qualcuno si facesse tatuare il cognome di Mussolini sul pene , a mio parere non sarebbe in alcun modo incriminabile.
Ed infatti, un tatuaggio del genere:
- anche in questo caso, piuttosto che una propaganda fascista, costituirebbe più che altro una propaganda antifascista;
- anche a volerlo considerare propaganda fascista, non sarebbe però tale neanche nel caso in cui venisse esibito in pubblico (salvo nel caso di una erezione che rendesse leggibile la scritta).
***
Tutto dipende dal contesto e dalle modalità di esibizione!
:D :D :D
***

Discussioni simili (5)