Coraggio o temerarietà?

Aperto da 0xdeadbeef, 29 Settembre 2018, 13:40:35 PM

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Sariputra

cit.Oxdeadbeef:
Pongo allora una domanda che ho già posto altrove e che ritengo basilare: che bisogno c'è di consultare il popolo 
(se il termine "disturba" possiamo usare: "gli elettori") quando si sa già qual'è la decisione da prendere?


Si potrebbe formularne anche un'altra: ha senso ancora parlare di un concetto così vetusto come "popolo"? Qual'è il popolo italiano? Chi lo rappresenta in questa società senza alcun riferimento? Io faccio parte del "popolo"? E tu ? Io non mi riconosco nei valori di questo "popolo" eppure devo accettarne le decisioni, perché mi hanno insegnato che è "democratico" fare così. Me l'han detto fin da piccolo. Eppure perché i desideri dei più numerosi devono prevalere su quelli dei meno numerosi? Perchè quello che sento io non vale nulla, eccetto forse per due gatti e un cane, e quello che scrive quel buffone di Rocco viene dibattuto da tutti?
Se il mondo è dominato dal tecnoscientismo e dalla finanza perché credere di poterlo cambiare sempre con gli stessi strumenti? Cioè con un pò di soldi di carità, risultati del solto gioco finanziario dello "spendi anche se non c'hai i sold"i, dati ai poveracci? Che un giorno i nostri figli dovranno continuare a pagarne gli interessi maturati? Arricchendo proprio quella finanza che si dice di disprezzare?
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

anthonyi

Citazione di: 0xdeadbeef il 01 Ottobre 2018, 16:47:23 PM


Pongo allora una domanda che ho già posto altrove e che ritengo basilare: che bisogno c'è di consultare il popolo
(se il termine "disturba" possiamo usare: "gli elettori") quando si sa già qual'è la decisione da prendere?
saluti

0xdeadbeef, in democrazia chi vince le elezioni governa e può prendere decisioni, naturalmente limitate a vincoli e impegni che sono già in essere. Le decisioni di chi governa, diventeranno impegni per chi governerà in futuro e per questo su queste decisioni sono definiti ulteriori limiti. Tu puoi anche chiamarla tecnocrazia, ma è il meglio possibile per evitare che un Masaniello di turno possa in poco tempo distruggere realtà sociali-politiche ed economiche che sono state costruite con tanta fatica.
Comunque nessuno di questi vincoli vieta di dare soldi a pensioni e RdC, basta fare rinuncie da altre parti, perché Di Maio e C. non finanziano l'RdC abolendo gli 80 Euro, li hanno attaccati tanto quando erano all'opposizione, oppure potrebbero aumentare le accise sui carburanti, sarebbe anche un incentivo all'auto elettrica, tanto celebrata da Grillo.
Un saluto

Jacopus

#17
Per essere temerari ben altri dovevano essere i provvedimenti. Con quelli usciti dal cappello gialloverde non noto alcuna temerarietá.
Paghiamo con soldi pubblici, in uno stato formalmente laico, per i cappellani militari e per gli insegnanti di religione scelti ancora dal vescovo, senza bisogno di concorso. Ancora nel 2018, In piena situazione di crisi del debito pubblico, i fondi per le spese militari sono aumentati del 3 per cento.
I dipendenti pubblici della Regione Sicilia sono quasi lo stesso numero di tutti i dipendenti dello stato italiano (escluse Asl e pubblica istruzione)
Per via di un lassismo generalizzato, i dipendenti pubblici del sud che vincono un concorso e vengono assegnati al nord-italia, dopo qualche anno tornano al sud, dove si verifica un eccesso antieconomico di lavoratori mentre al nord si rinnova la mancanza di lavoratori con costi occulti e palesi per tutta la società.
Per via dello stesso lassismo vi sono carriere automatiche per cui in certi uffici pullulano i direttori e mancano i "lavoratori" reali.
Ho lasciato da parte il capitolo "evasione fiscale", ma credo di essere stato sufficientemente chiaro.
Ovvio che se si volessero fare le cose seriamente si pesterebbero i piedi ai tanti parassiti che i "dipendenti sia pubblici che privati" (e soprattutto privati) sono costretti a subire. Inoltre si tratterebbe di provvedimenti tecnici, ben poco attraenti e mediaticamente utilizzabili.
Inoltre resta fondamentale il discorso di Don. Si vuole combattere la crisi economica dovuta all'uso disinvolto di strumenti finanziari attraverso l'uso disinvolto di strumenti finanziari, la cui vittima principale sarà la generazione dei giovani di oggi.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

viator

Salve Jacopus.. Le tue considerazioni sono tanto desolanti quanto esatte. Salutoni.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

0xdeadbeef

A tutti
Scusate, ma da certi discorsi sembra che il debito pubblico ci sia, o almeno sia aumentato, da quando c'è questo governo...
Così, evidentemente, non è; perchè è a tutti noto che il debito pubblico ha registrato una prima grossa impennata
al tempo della "lite delle comari" (la separazione fra il tesoro e la Banca d'Italia), e poi altre e molto
corpose con le varie fasi della globalizzazione, dell'introduzione dell'euro e della recessione economica del 2009.
Il debito pubblico italiano aumenta costantemente nonostante il nostro paese faccia registrare da ormai 25 anni
il miglior avanzo primario d'Europa (la positiva differenza fra entrate e uscite dello stato al netto degli
interessi pregressi sul debito).
Trovo quindi assolutamente patetico il richiamo ai "figli che dovranno pagare i debiti dei padri". O almeno, lo
trovo patetico laddove ci si riferisca a questa manovra dell'attuale governo come se i debiti dei padri fossero
frutto inevitabile di questa manovra.
Con ogni probabilità questa manovra aggraverà ulteriormente un quadro giù ampiamente compromesso. Credo di aver
già abbondantemente espresso tutte le mie perplessità in merito.
Però, per favore, se si è seri non ci si può esprimere come se si fosse in presenza di una manovra irresponsabile
fatta da degli irresponsabili che andrà a minare tutto il buono fatto dai governi precedenti (come non si possono
elencare i mali storici del paese - Jacopus- come fossero prodotti da Di Maio e Salvini).
Risponde forse al vero quanto sentivo stamattina (da Stefano Fassina, quindi da un personaggio non certo imputabile
di simpatia verso il governo) circa un operare in deficit del 2.7 da parte del governo precedente?
Non ci sarebbe da stupirsi, visto che, dicevo, i soldi spesi in certi modi e non in altri sembra non "irritino" più
di tanto la tecnocrazia dominante.
Che poi, alla fin fine, se ben ci pensiamo questo governo si sta muovendo in maniera altrettanto "tecnica".
Non risponde forse ad una esigenza tecnica il tentativo di ridare un pò di fiducia (e qualche spicciolo) al paese?
Non è forse la scarsa (per non dire nulla) domanda interna uno dei più gravi problemi che ha la nostra economia?
Intendiamoci, io non credo che la manovra possa rianimare nemmeno in minima parte la domanda interna (troppo esigue
le cifre in gioco), però è un segnale in tal senso; un segnale che la tecnocrazia dominante nemmeno si sogna di
ipotizzare (e con cosa si pensa di ripagare, se anche fosse ripagabile, il debito pubblico: con i tagli alla spesa?).
E' chiarissimo (almeno così mi pare, poi felicissimo di essermi sbabliato) che con questa cifra del debito le
politiche monetarie "keynesiane" sono impossibili ad attuarsi.
Però, è anche impossibile continuare a digerire come nulla fosse tutta l'ideologia che la tecnocrazia dominante
ci propina camuffandola da "scienza economica".
saluti

Jacopus

#20
@ Ox. Il tuo discorso non coglie il bersaglio. Ben lungi da me adottare una prospettiva guelfi-ghibellini. Anzi mi sbraccio in ogni post proprio per denunciare questo vizio italico.
I governi precedenti, come giustamente fai notare, non hanno certo brillato ma almeno, relativamente ai governi di centro-sinistra e tecnici (ad esclusione di Renzi, che equiparo all'attuale canone demagogico), non si esaltavano con questi spettacoli di infimo ordine e con slogan per irretire gli analfabeti funzionali.
Erano un po' grigi, collusi con la finanza internazionale ma competenti.
Gli attuali politici si sono venduti come una ventata di "aria nuova" e quindi ora la tua obiezione: "guarda che i problemi elencati sono piuttosto datati", perde gran parte del suo mordente.
Aria nuova non ne vedo. È solo aumentato il pressapochismo, la furbizia politica, in una linea di perfetta continuità con il passato.
Se volevano davvero incidere politicamente dovevano far piangere qualche milione di italiani. Hanno preferito far contenti tutti per incassare consenso.
È  come se avessero fatto un LBO politico (leverage buy  out): si sono indebitati (promesse politiche) per ottenere il controllo societario (governo). Ma questo è uno schema da vecchia democrazia Cristiana, potenziato in peggio grazie al machismo autoritario di Salvini.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

paul11

#21
Jacopus, ma ti aspetti che questo governo gialloverde sani il parassitismo e l'assistenzialismo dello scambio dei voti, dei comuni commissariati per mafia gestiti proprio da coloro che oggi sono alle opposizioni e che hanno governato interi decenni distruggendo anche il tessuto produttivo?
Dietro i trattati del libero scambio e del poter andare ovunque per i cittadini europei, in realtà è mascherata la possibilità delle multinazionali di acquistare e raccattare i marchi proprio dei Paesi che loro mettono sotto "osservazione".
Se oggi Trump pone i dazi è perchè la Cina si sta comprando tutto, dai debiti pubblici stranieri compreso quello USA alle aziende sul loro suolo .
Versace e la sua vendita mette a nudo che il cosiddetto Made in Italy è ormai  in mano da anni a capitali finanziari stranieri.
Il PIL è un indicatore sempre più obsoleto, perchè chi ha sede sociale e quindi fiscale in italia può avere stabilimenti produttivi altrove e non dare lavoro in italia, ma solo quì pagare le tasse, ma soprattutto le aziende che hanno stabilimenti in Italia e sede sociale all'estero non sono computati nel PIL,  e ormai sono la maggioranza.
La globalizzazione ha reso obsoleti, superati gli attuali indici nazionali,basta guardare la FIAT, dove produce,dove ha sede sociale e invece dove la famiglia proprietaria è residente, così è per tutto.

Il debito pubblico sulle nuove generazioni è una fesseria economica,Non tiene conto del patrimonio in mano allo Stato se noi chiediamo una linea di credito bancaria il loro fido è basato sulla nostra stima patrimoniale e sulla busta paga o dichiarazione dei redditi. Significa che il valore fisico dell'italia è inestimabile a meno che qualcuno  sappia il valore fisico dell'intero demanio, dei musei, delle pinacoteche, dei luoghi culturali e storici.Non facciamoci turlupinare dalle fesserie economiche quando il problema essenziale è squisitamente politico.
Quando si dice che abbiamo avuto dalle generazioni passate l'eredità artistico-culturale dell'Italia ,che è un valore inestimabile, è detto tutto.Abbiamo presente il valore di un quadro di qualche impressionista? Quanto vala la sola sala del Botticelli al Museo degli Uffizi a Firenze? Quanto vale il Foro Romano?

Jacopus

#22
Paul. Si, mi aspettavo un pochino di sanatorie su quel lato, Visto che soprattutto i 5S si sono presentati come i moralizzatori e Grillo come un novello Robespierre.
Sul fatto che le multinazionali fanno shopping non lo trovo cosí scandaloso. L'importante sarebbe convincerle a restare in Italia e ad investire in Italia, cose che non si ottengono esattamente con Rdc e flat tax.
Sul debito pubblico è ovvio che possiamo permettercelo entro certi parametri. Anche la facoltosa Germania ha un debito pubblico del 70/80 per cento se non sbaglio.
Ma il nostro sistema paga proprio le inefficienze ereditate dal passato che si traducono in valutazioni prospettiche sul nostro futuro. Ed è per questo che lo spread salirà sempre più in fretta di altri. Ma per riacquistare e incrementare fiducia servono interventi diversi da quelli finora adottati. Ma ti sembra normale che l'italia sia uno dei paesi a livello mondiale con uno dei più alti livelli di evasione fiscale? Ti sembra normale che una causa civile mediamente impieghi qualche anno per definirsi? Ti sembra normale che le scuole siano lasciate a se stesse? Ti sembra normale che un Ponte strategico cada? Non parliamo dell'ineluttabilita' di un terremoto ma di una struttura ingegneristica realizzata dall'uomo e suscettibile di controlli.
La logica in Italia è quella del familismo amorale (Banfield) e queste trovate circensi del governo non fanno altro che assecondare il temperamento dell'italiano che si ritiene furbetto e che "tiene famiglia.
Sostanzialmente il problema è questo. Uno stato ha bisogno di politiche coerenti e di lungo periodo che siano in grado di modificare strutture e assetti di poteri parassitari. Questo obiettivo si scontra con una degenerazione culturale dell'italiano medio, con la necessità di essere rieletti ogni 5 anni, con il bisogno di proiettare sugli altri politici del passato e del presente errori, mancanze, senza guardare anche ciò che di positivo è stato fatto e sarà fatto. Per quanto la mia visione su questo governo sia critica sarei uno sciocco a proclamare che faranno solo e sempre errori. Al momento però il mio livello di soddisfazione è bassino.
P.S.: non sto dicendo che il crollo del Ponte Morandi e tutto il resto, siano responsabilità di questo governo, ma che questo governo che si proclama "diverso" sta adottando scelte politiche sintoniche  con la peggior tradizione partitica italiana.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

paul11

ciao Jacopus,
è più facile fare una manovra economica che riuscire a correggere certi comportamenti, atteggiamenti
Questi ultimi li correggi solo con riforme istituzionali.Ma per quanto i 5stelle siano moralizzatori, non hanno, spero di sbagliarmi,
le qualità per fare grandi riforme.

E' contraddittorio la sciare le porte aperte alle imprese estere e dirsi ".....mezzo sovranisti", ed è quì che prima o poi scivoleranno.
E' inutile parlare di patria, moneta sovrana, quando ti accorgi che chi produce valore aggiunto è estero e da un momento all'altro oggi c'è e domani no.Questo è il punto debole di tutti color che sono al potere in Europa e si dicono "nazionalisti".
L'autarchia fascista aveva una sua logica, piaccia o meno, come il comunismo sulle forme e scelte industriali di Stalin.
Se non si ha un potente tessuto industriale, agricolo, commerciale, che sia nazionale, e la Germania è stata molto più furba di tutti, ci si accorge di parlare di sovranità ad una popolazione composta, da ..........migranti, multinazionali, ecc.
Se questo è il futuro allora è inutile parlare di sovranità,di nazionalità e bisogna cercare altri progetti politici.

Guarda che l'evasione fiscale,rispetto al passato, da qualche anno è scesa parecchio, e infatti le entrate fiscali, anche per le pesanti aliquote , sono cresciute di molto.A mio parere sono le infinite voci di spese, le consulenze, le moltitudini di rivoli dove il denaro pubblico viene sperperato, perchè non c'è una vera e propria contabilità a budget come nelle aziende private,che permette il controllo di gestione.

Comunque capisco benissimo il tuo ragionamento e sono d'accordo.
Il problema come mi disse decenni fa qualcuno, facendo l'esempio di Napoli, quando i bambini tiravano su dai tombini le sigarette di contrabbando e i motoscafi blu sapevano tutti che erano i contrabbandieri, è che non si hanno alternative sociali.
O metti tutti in galera, o tolleri......Questo "lasciamo fare,lasciamo vivere........" ha una sua profondità umana e un malessere sociale secolare in Italia, non solo nel Mezzogiorno.O si creano opportunità in cui tutti lavorano o possono lavorare, o bisogna fare in modo che tutti comunque campino senza diventare delinquenti. .........e lo so che è difficile

InVerno

Paul, non penso che le pinacoteche e il foro possano garantire ne ripagare il debito, fatto salvo idee barbare come quando venne proposto alla Grecia di vendere il partenone, ma è avanspettacolo.  Facciamo i sovranisti, facciamo come Ceausescu negli anni 80, tre\quattro anni senza riscaldamento ed elettricità ridotta al minimo e il debito un po si ripaga. Questo è sovranismo, mica fare altro debito. Salvini ha visto il debito Russo del suo beniamino? è tra i più bassi del mondo, e nostante questo anzichè farne altro hanno recentemente alzato l'età pensionabile quasi pareggiando l'aspettativa media di vita. E comunque tutti danno per scontato che ci sarà un immissione di denaro nelle fasce deboli perchè parrebbe che il governo non si possa esimere dal rispettare questa promessa. Io facendo alcune proiezioni per me e la mia famiglia, tenendo conto cosa è ventilato della famosa "flat tax", ci vado a perdere (enormemente se venissero tagliate le detrazioni) e non sono certo un reddito alto. E vorrei che qualcuno trovasse uno xenofobo che abbassa le tasse ai poveri, ne trovasse uno nella storia e dicesse il nome, che questi personaggi le tasse le hanno sempre abbassate ai ricchi e lo sanno anche i muri.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

paul11

ciao Inverno,
mi tocca ribadire un concetto: dimmi se la quantità di moneta circolante è uguale alla quantità in valore del patrimonio italiano.
Dimmi un economista che sappia rispondere a questa domanda semplice semplice.
Finito il tempo in cui una moneta era ancorata alla mitica oncia d'oro (1 dollaro = 1 oncia d'oro)e le banche centrali erano tenute ad avere tanto oro quanta la quantità di moneta che circolava, ora di cosa parliamo?Di carta simbolica  e chip elettronici che nulla hanno a che fare con il rapporto RICCHEZZA FISICA, ribadisco fisica e non opinioni di mercato ,mercato psicologico.
Il mercato è "umore" e in quanto tale solo speculazione che più speculazione non si può, completamente fuori dalla realtà fisica e in quanto tale è più potente perchè muta la realtà fisica.
Se rilevi un'azienda la prima cosa che fai è lo stato patrimoniale e poi il conto economico ,quanto ricava e quanto spende.
il PIL indica il valore aggiunto,non lo stato patrimoniale, quindi di cosa parliamo?E' fuori l'autoeconomia, se vivi con due galline due vacche e un orto sei fuori dal PIL.Si può allora dire che uno stato è insolvente e fallisce?Lo dicono gli economisti capitalisti asserviti ad una determinata cultura che non hanno interesse personale a modificarne i paradigmi.
Un curatore fallimentare nominato dal tribunale la prima cosa che fa è l'inventario fisico, e ribadisco fisico del fallito, perchè farà l'asta giudiziaria su cose reali e fisiche non su psicologie monetaristiche.

Non è detto che multinazionali affittino,  o trovino istituiti giuridici, tipo una cessione di solo uso e non una vera e propria compravendita. per fare profitto sul Partenone o Colosseo o Musei:ci arriveremo come arrivarono  alla "cartolizzazione del debito".

Questa economia è politica è liberismo spinto ai limiti superiori,  ha poco o nulla di scienza perchè è metafisica monetaria e in quanto tale sfugge con le transazioni elettroniche anche ai controlli, per chi non vuole lasciare tracce.
Ma è paradossalmente pericolosa perchè è metafisica che intacca il fisico, nel senso che la finanza usa moneta che è finzione, simbolo ed ha più potere di chi produce fisicamente beni materiali, strumentali, per cui il potere della moneta e di chi la gestisce e sono le banche centrali (Federal Reserve, BCE,ecc).

Potrei spiegarti che addirittura un sovranismo assoluto non ha nemmeno bisogno di entrate fiscali, perchè è la moneta che svalutandos o avvalorandosi si piglia le variazioni economiche e delle variazioni della valuta internazionale.
La dimostrazione è il quantitative easing che la BCE smetterà di compiere. Vale a dire la BCE si compra i debiti pubblici degli Stati , in quanto tale finanzia il loro debito consentendo una certa espansione, la manovra deve essere eseguita senza generare troppa inflazione monetaria e confrontandosi con il valore del dollaro per l'interscambio internazionale fuori dall'Europa.

Francamente non riesco a capire il concetto di debito pubblico che in generale le persone hanno che i media hanno inculcato.

Non so su quali basi hai fatto le stime sulla tua persona , dovrei avere dei dati precisi per poterle fare. ma se l'aliquota ad esempio IRPEF con la flat tax scende, forse, ma ripeto non sono sicuro, dovrebbe esserci un guadagno.Non so rispetto alle ultime dichiarazioni dei redditi cosa e come muteranno le detrazioni e deduzioni fiscali, assegni famigliari,ecc.
Credo che sia vero comunque che vengono premiati le fasce medio-alte soprattutto (sono i consensi elettorali dove pesca la Lega sicuramente e in parte penso  anche 5stelle)

cvc

Spero siano coeaggiosi, perché la temerarietà è figlia dell'incoscienza. Facendo i conti del salumiere penso che se uno mi chiede credito e io lo concedo, è perché confido nelle sue capacità di rientrare dal debito. Sforare  il debito va bene, ma qual'è il piano per rientrare? Il reddito di cittadinanza aumenterà i consumi, ma per riprendersi l'economia deve aumentare la produzione. L'aumento dei consumi sarà sufficiente a questo scopo? Oppure a dare soldi ai disperati finiscono tutti in slot machine, donne e alcol? Non sarebbe meglio usare quei soldi per rendere più fruibili i servizi necessari a chi ne ha bisogno e non ha risorse? Anche la flat tax deve essere mirata, favorire chi poi reinveste in attività produttive. Anche se forse il problema è che non mancano i soldi da investire, gli italiani son sempre stati un popolo di risparmiatori. Manca la fiducia di investire in un paese dove la classe dirigenziale fa pena, anche se avrei ustato un altro termine.....
Fare, dire, pensare ogni cosa come chi sa che da un istante all'altro può uscire dalla vita.

0xdeadbeef

Citazione di: cvc il 02 Ottobre 2018, 12:41:53 PM
Spero siano coeaggiosi, perché la temerarietà è figlia dell'incoscienza. Facendo i conti del salumiere penso che se uno mi chiede credito e io lo concedo, è perché confido nelle sue capacità di rientrare dal debito. Sforare  il debito va bene, ma qual'è il piano per rientrare?

Sono decenni che sforiamo il debito...
Mi verrebbe da chiedere se qualcuno se ne è accorto, visto che sembra sforiamo il debito da due giorni (cioè da
quando il nuovo governo ha annunciato l'intenzione di portare al 2,4 lo sforamento).
Non esiste e non può esistere un piano di rientro (almeno finchè le condizioni rimangono queste). Con oltre 80
miliardi di euro all'anno da pagare per gli interessi non esiste taglio alla spesa sufficiente a far andar in
negativo il rapporto deficit/PIL (ma neanche a pagare il doppio di tasse e a chiudere scuole ed ospedali).
Quanto ai passati governi di centro-sinistra e tecnici, che l'amico Jacopus definisce: "grigi, collusi con la
finanza internazionale ma competenti", non vedo davvero in cosa consista questa "competenza", dal momento che
con essi sono aumentati costantemente sia l'impoverimento del paese che il debito pubblico.
saluti

anthonyi

Citazione di: 0xdeadbeef il 02 Ottobre 2018, 19:42:12 PM

Quanto ai passati governi di centro-sinistra e tecnici, che l'amico Jacopus definisce: "grigi, collusi con la
finanza internazionale ma competenti", non vedo davvero in cosa consista questa "competenza", dal momento che
con essi sono aumentati costantemente sia l'impoverimento del paese che il debito pubblico.
saluti

Passare da un -2 a un +1,5 di crescita PIL con oltre un milione di posti di lavoro in più non mi pare un impoverimento, e la crescita del debito pubblico è stata mantenuta fino ad oggi nei termini del contratto di rientro graduale che sottoscrisse Berlusconi nel 2011. I primi a non voler rispettare quel contratto sono i signori del governo del rinnovamento, e infatti solo con loro lo spread è ritornato sopra 300 (per ora).

everlost

Citazione di: Sariputra il 01 Ottobre 2018, 17:19:41 PM
cit.Oxdeadbeef:
Pongo allora una domanda che ho già posto altrove e che ritengo basilare: che bisogno c'è di consultare il popolo
(se il termine "disturba" possiamo usare: "gli elettori") quando si sa già qual'è la decisione da prendere?


Si potrebbe formularne anche un'altra: ha senso ancora parlare di un concetto così vetusto come "popolo"? Qual'è il popolo italiano? Chi lo rappresenta in questa società senza alcun riferimento? Io faccio parte del "popolo"? E tu ? Io non mi riconosco nei valori di questo "popolo" eppure devo accettarne le decisioni, perché mi hanno insegnato che è "democratico" fare così. Me l'han detto fin da piccolo. Eppure perché i desideri dei più numerosi devono prevalere su quelli dei meno numerosi? Perchè quello che sento io non vale nulla, eccetto forse per due gatti e un cane, e quello che scrive quel buffone di Rocco viene dibattuto da tutti?
Se il mondo è dominato dal tecnoscientismo e dalla finanza perché credere di poterlo cambiare sempre con gli stessi strumenti? Cioè con un pò di soldi di carità, risultati del solto gioco finanziario dello "spendi anche se non c'hai i sold"i, dati ai poveracci? Che un giorno i nostri figli dovranno continuare a pagarne gli interessi maturati? Arricchendo proprio quella finanza che si dice di disprezzare?
Sariputra, ci tengo a precisare che io sono fra quei due gatti e trovo che a volte scrivi in maniera meravigliosa. E poi sai, almeno tu non sarai ricordato per aver partecipato al Grande Fratello, che non è poco.
Quando parli di montagne e abeti rossi, vado in brodo di giuggiole perché condivido i tuoi sentimenti e forse (non so) parte delle tue origini trentine, se ne hai. Ma certo, ammetto che sia un po' poco... ;D
Quelle che rilevi è giustissimo, sono contraddizioni tipiche dei nostri tempi, solo alcune fra le tante.
Come parlare di decrescita felice e intanto vivere in un villone con piscina, spiaggia privata, yacht e conto alle Cayman. 
Oppure acquistare cibo biologico e poi inquinare le falde acquifere con detersivi micidiali perché la casa piace profumata e splendente, e tenere il condizionatore sempre acceso in estate per non sudare.
O essere vegetariani, animalisti e favorevoli all'aborto.
E poi, se vogliamo porci questo genere di domande, cos'altro si potrebbe sostituire alla sgangherata democrazia? Non vedo altro.
Dato che impero, monarchia, fascismo, nazismo e comunismo in assoluto non funzionano, esiste qualche forma diversa di governo, magari ibrido, che secondo te ponga rimedio alle incongruenze dei regimi democratici?