Secondo la propaganda di Putin, la blogger ucraina, Marianna Podgurskaya, la cui foto - con un pigiama a pois insanguinato e il grembo pronunciato di chi sta per partorire - era apparsa sui media di tutto il mondo sullo sfondo dell'ospedale di maternità bombardato dai Russi a Mariupol, in realtà non era affatto incinta, in quanto la sua pancia era chiaramente finta, e la sua era solo una ignobile messinscena.

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Se, però, Putin e la sua banda di scagnozzi bufalari si fossero presi la briga di controllare il profilo Instagram di Marianna Podgurskaya si sarebbero facilmente resi conto che la ragazza era effettivamente incinta; così come si poteva rilevare da molte precedenti foto.
Ma probabilmente lo sapevano benissimo, e se ne sono fregati; tanto chi è che va a controllare le loro bufale?

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Tanto era vera la sua gravidanza, che, poco dopo essere fuggita, in precarie condizioni fisiche, dall'ospedale di maternità bombardato dai Russi, Marianna Podgurskaya, in circostanze -a dir poco-  estremamente "disagevoli", ha dato alla luce una bambina di nome Veronika.

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L'annuncio è stato dato da una giornalista ucraina, Olga Tokaryuk, che ha contattato la sua famiglia.  "Va tutto bene con Marianna e sua figlia, ma a Mariupol fa molto freddo e i bombardamenti non si fermano", ha scritto su Twitter.
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Adesso, probabilmente, Putin e la sua banda di scagnozzi bufalari diranno che Veronika è soltanto un "bambolotto" (che il diavolo se li inghiotta tutti, sperando che abbia abbastanza stomaco per non rivomitarli!).
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