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Auto elettriche

Aperto da Jacopus, 20 Dicembre 2022, 19:38:21 PM

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Jacopus

Auto elettriche. Cosa ne pensate? Sono davvero il toccasana dell'ambiente o il classico greenwashing? Qual è la soluzione migliore per la mobilità nel xxi secolo?
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

iano

#1
Lo sarà.
Io intanto ho comprato un fantastico diesel di ultima generazione.
Secondo me se invece di spendere soldi per gli incentivi li avessero spesi per renderne  l'uso più agevolato, e la ricarica davvero eco, adesso circolerebbero più eletriche.
Sicuramente una in più, la mia.
Alla fine l'esclusivo ricorso agli incentivi è la prova della vista corta dei politici.
Niente di nuovo sotto il sole dunque, mentre mi  aspetto sotto il sole auto nuove color pannello solare.
Il futuro  è auto connesse fra loro in 5g e traffico gestito da intelligenza artificiale.
Intanto si potrebbe ottenere già un gran risparmio energetico rieducando l'intelligenza umana, almeno quella maschile, spiegando che l'auto non è una protesi da applicare al loro...uc.....lo.

C'è però un problema da risolvere con l'intelligenza artificiale la quale sarà chiamata a decidere nei casi critici quale sia il minor male, quando siano coinvolte vite umane.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Pio

Sai cosa deciderà la IA? Se sei una persona comune valuterà se salvare il guidatore oppure l'investito; se invece sei un vip sarà programmata per salvare il vip "a prescindere", visto che saremo tutti geolocalizzati .
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

Claudia K

Citazione di: Jacopus il 20 Dicembre 2022, 19:38:21 PMAuto elettriche. Cosa ne pensate?
Non ho titoli per disquisirne, ma l'idea che me ne sono andata facendo attraverso gli amici/conoscenti che hanno più competenze di me...è deprimente. 
Dal plurilaureato ed ecologista convinto che dice "sarebbe una svolta se tutto potesse andare per fotovoltaico...ma...A) questo non è neanche teoricamente possibile, e B) non lo è solo a breve termine e per ragioni di disorganizzazione italiota! Lo è proprio!Immagina tutte le aree metropolitane (quelle vere, che sono tante) e dimmi come puoi pensare di creare colonnine!" e fino al meccanico esperto e di buon senso che dice "bah...cosa certa è che lo chassis dell'auto è saturo di batterie...E cosa accadrebbe in caso incidente e/o incendio dell'auto elettrica?" 
I due che ho citato non si conoscono tra loro. 
Se potessero parlarsi ...chissà...forse emergerebbe un terzo interrogativo (solo tra quelli che riesco ad immaginare io!) e cioè : e quanto inquinerebbe lo tsunami di batterie da smaltire?  

Mi sovvengono i commenti sullo "albero natalizio GREEN di Piazza Venezia, a Roma". 
Bypasso tutti i commenti sul suo essere "anti-estetico", così circondato da pannelli fotovoltaici. 
Mi limito a chiedermi quanto sia ECONOMICO (e anche "green") : da cittadina vorrei sapere quanto è costato quell'impianto destinato a durare quindici giorni, e sono pressochè certa che scopriremmo quanto sia costato incommensurabilmente di più l'impianto "green" e la sua manutenzione...rispetto a quanto sarebbe costato alimentarlo in modo tradizionale...(magari con un po' di morigeratezza, comunque suggerita dal momento storico planetario...)

InVerno

Produrle non è più ecologico che produrne una a combustione, anzi probabilmente le batterie sono deleterie a riguardo.. Il vantaggio perciò è che sono potenzialmente ecologiche, se ricaricate su una griglia con un misto "ecologico", mentre per quelle a combustione proprio è impossibile, perciò la loro ecologicità dipende al solito dalla produzione di energia. Come al solito, si chiede al consumatore di sopperire ciò che dovrebbe essere fatto alla fonte, ma vabbè. La loro massima limitazione è la batteria, argomento su cui si fanno grandi promesse ma niente di realmente innovativo negli ultimi anni, anche se domani uscisse una batteria capace il doppio, più energia densamente accumulata = esplosioni più grandi in caso di malfunzionamento, le fonti fossili sono impareggiabili condensare energia relativamente in sicurezza. Il prezzo è un altro limite, su cui tutti aspettano le magie dell'economia di scala, ma su cui io non farei affidamento. In primis c'è bisogno ancora di molto sviluppo e ricerca, e questo terrà i costi alti, plus, le batterie hanno bisogno di metalli e terre rare che sono condizionate dalla geopolitica (maggior parte produzione Cina). Funzionalmente possono coprire i trasporti a breve raggio e per soli passeggeri. Rimane ancora da capire, come sostituire la flotta di veicoli merci-passeggeri (fiorini, ducati etc) per cui l'elettrico è insufficiente per batteria e forza motrice, e lo stesso dicasi per le merci vere e proprie (camion). Musk ha presentato il suo camion elettrico, la truffa è sempre la stessa, molta attenzione sull'accelerazione da 1-100, il dato più inutile ad un camionista no-stop 5 ore,, ma nel video mostrato il suo camion ha metà del tonnellaggio di un camion normale, e probabilmente costa il doppio, ma entrambi i dati sono celati per ora, perchè altrimenti gli tirano i pomodori. Le auto elettriche ad oggi potrebbero sostituire il trasporto urbano, ma la miglior soluzione dal punto di vista ecologico (di decine di volte) per il trasporto urbano è: pubblico filo/rotaia e pedonalizzato, le autoelettriche potrebbero essere parte di progetti pubblici di carsharing. Rimane il trasporto extra urbano e il trasporto merci. Opinione personale: sono l'ultimo disperato tentativo di salvare la cosidetta "cultura dell'auto" che è quella cosa che ha per esempio rapito le strade prima umane e vissute delle nostre città trasformandole in enormi parcheggi e arterie di smog, per alcuni, sopratutto in america, è una vera e propria filosofia per cui salire su un mezzo condiviso con altre persone significa incontrare la puzza, o magari un serial killer (cit Musk) per cui ognuno deve avere il proprio cabinato con motore e rigetta soluzioni pubbliche. Ci sono realtà, come da me in campagna, dove non avere un mezzo individuale è semplicemente impossibile, in città, vedere colonne di auto che vanno nella stessa direzione ma su mezzi individuali, dovrebbe essere visto come un fallimento urbanistico.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Aspirante Filosofo58

Io concepisco le auto elettriche per gli spostamenti cittadini: 30, 40 o 50 km al giorno, poi si torna a casa e durante la notte si ricarica la batteria (magari proveniente da un fornitore di energia rinnovabile: eolico, fotovoltaico, ecc...). Su un numero recente di Focus, spiegavano che le batterie dell'elettrico durano una decina di anni e poi possono essere riutilizzate, con opportune modifiche, per ricaricare tabklet, smrtphone, ecc... 
Io preferisco comunque le auto ibride, per quanto riguarda gli spostamenti medio lunghi.
Infine, ricordo che per tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche esiste il R.A.E.E. che serve a raccoglierle e a recuperare le parti che possono essere riutilizzate. Ciò è comunque meno costoso delle estrazioni di nuovo materiale. 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Pio

Le batterie attuali durano in media 7-8 anni. Però a quell'età hanno una resa del 70 per cento circa. Perdi in media 100 km di autonomia. La sostituzione del pacco batterie supera i 6000 euro attualmente, in una compatta. Nessun EV costa meno di 28-30.000 euro,a parte la Dacia Spring, che è una scatoletta di "cartone"spartana utilizzabile solo in città. Senza pesantissimi incentivi o obblighi/ricatto (tipo Green pass) sarà dura per le famiglie a basso reddito, pensionati al minimo,ecc. Accedere a questo tipo di mobilità. Infatti la diffusione attuale è principalmente concentrata in quegli stati del Nord Europa con reddito medio sostanzialmente più elevato degli stati del Sud Europa, tipo noi o la Spagna, dove la povertà è aumentata molto.
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

atomista non pentito

A mio parere le auto elettriche ( come tutte le soluzioni spacciate per ecologiche che ci riempiono la testa) sono solo un palliativo in un mondo di 8 miliardi di roditori da 70 kg di peso dove  ( peraltro con proprie ragioni) il pakistano vuole (vorrebbe) consumare come uno statunitense e tutto l'ambaradan lo incentiva a provare a farlo in nome del dio pil ( abbiamo coniato una nuova bestemmia). Unica vera via di uscita = rallentare , consumare meno , possedere meno , far crescere solo la qualita' dell'essenziale. Ossia , utopia. Un paio di mesi fa Guterrez ( mica il primo ubriacone al bar) ha proferito una frase che suona piu' o meno da film , era grosso modo " siamo sull'autostrada per l'inferno con l'acceleratore a tavoletta". A qualcuno importa veramente ? I fatti dicono di no perché ,se mi rendo conto che "sterzate" brusche non si possono fare ; neanche si sente parlare di " ridurre". Solo di " cambiare il modo". Cosi' non si va da nessuna parte , o meglio si va dove ha profetizzato Guterrez. Una volta li' ........ si vedra' ( vedranno) il da farsi.

Alberto Knox

Con le auto elettriche si è trovati la gallina dalle uova d oro.
Pubblicizzata come la macchina amica dell'ambiente, ci diranno che non inquina, che è un energia pulita...sì, bhè, dipende da dove la misuri...se misuri l'emissione di co2 dal tubo di scappamento allora sì, non inquina. Ma per quanto riguarda lo smaltimento delle batterie ?
La verità è che non gliene frega niente a nessuno dell'ambiente. è la gallina dalle uova d'oro, sapete quanto lavoro e quanta meccanica c'è dietro ad un motore a benzina? molta!
per fare un motore elettrico invece cosa serve? ..un avvolgimento di rame uno statore e un rotore che generino un campo magnetico e qualche calamita . E te la vendono  non meno di 40mila euro. Bhe forse ho esagerato e la tecnologia sará anche più complessa ma di sicuro meno manodopera e meno tempi di produzione rispetto a un motore a benzina. per non sbagliare sono andato sull ibrido benzina\elettrico e mi ci sto trovando bene.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

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