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Alika

Aperto da Jacopus, 30 Luglio 2022, 10:32:19 AM

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Jacopus

Sono sconcertato e anche adirato, per quanto accaduto a Civitanova Marche. Per chi ancora non lo sapesse un ambulante nigeriano è stato ammazzato come un verme da un "italiano" che gli ha schiacciato la testa con il piede, letteralmente come si fa con gli insetti. Di questo omicidio dovrebbero sentirsi responsabili tutti i politici che soffiano sul fuoco della migrazione incontrollata, della delinquenza degli stranieri, dei soldi che spendiamo, dell'affare Lucano e così via. E anche qui, nel nostro piccolo dovremmo iniziare a chiederci che effetto fanno le nostre parole su persone semplici, con pochi strumenti per capire la realtà, arrabbiate per una situazione economica sempre più fragile. L'immagine che viene fuori è quella di due disperati, uno morto e uno che morirà in carcere, messi l'uno contro l'altro invece di allearsi contro i loro veri nemici, che li sfruttano o economicamente o culturalmente, propinando narrazioni violente e manipolatorie. Di fronte a tutto ciò, la imminente "livella" del riscaldamento globale mi sembra la giusta nemesi.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Eutidemo

Citazione di: Jacopus il 30 Luglio 2022, 10:32:19 AMSono sconcertato e anche adirato, per quanto accaduto a Civitanova Marche. Per chi ancora non lo sapesse un ambulante nigeriano è stato ammazzato come un verme da un "italiano" che gli ha schiacciato la testa con il piede, letteralmente come si fa con gli insetti. Di questo omicidio dovrebbero sentirsi responsabili tutti i politici che soffiano sul fuoco della migrazione incontrollata, della delinquenza degli stranieri, dei soldi che spendiamo, dell'affare Lucano e così via. E anche qui, nel nostro piccolo dovremmo iniziare a chiederci che effetto fanno le nostre parole su persone semplici, con pochi strumenti per capire la realtà, arrabbiate per una situazione economica sempre più fragile. L'immagine che viene fuori è quella di due disperati, uno morto e uno che morirà in carcere, messi l'uno contro l'altro invece di allearsi contro i loro veri nemici, che li sfruttano o economicamente o culturalmente, propinando narrazioni violente e manipolatorie. Di fronte a tutto ciò, la imminente "livella" del riscaldamento globale mi sembra la giusta nemesi.
Sono d'accordo con te!
Quello che è accaduto è davvero terribile e sconcertante; e dovrebbe indurci a riflettere di più circa il "piano inclinato" su cui stiamo scivolando sempre di più! :'(

anthonyi

10 in retorica e populismo, jacopus. Un pregiudicato napoletano uccide un clochard di origini nigeriane, e tu hai già individuato i veri colpevoli.
Io sono d'accordo con te che il soffiare sul fuoco dell'immigrazione accende gli animi e magari può favorire comportamenti del genere, ma non stai soffiando anche tu sul fuoco? 
Sei proprio sicuro di aver dato a questa notizia lo stesso peso che le avresti dato se il clochard ucciso fosse stato più semplicemente di pelle bianca?
Sei proprio sicuro che il tuo deresponsabilizzare l'esecutore materiale di questo delitto offra un servizio alla verità, alla giustizia, alla civiltà? 

Jacopus

Interessante apprendere di aver ottenuto il massimo dei voti in retorica e populismo. Io non deresponsabilizzo nessuno. Il tizio pagherà per quello che ha fatto. Ma è anche interessante che una persona come te, Anthonyi, che si professa cristiano, non sappia tener conto, contemporaneamente delle responsabilità individuali e di quelle collettive. Per quelle individuali c'è il codice penale, che mi guardo bene dal voler abolire. Per quelle collettive c'è la discussione collettiva e la capacità di considerarsi tutti collegati e tutti responsabili, l'uno dell'altro. Ovviamente un messaggio poco compreso in Italia, paese in cui il primo articolo della Costituzione reale è "fatti i fattacci tuoi" e il secondo è "chi ha avuto ha avuto, ha avuto...". Per non parlare del liberismo/capitalismo, per il quale tutto ciò che è pubblico/collettivo, puzza di bruciato. Inoltre spiegami in che senso sto soffiando sul fuoco? Perché sto suggerendo ad un povero italiano di allearsi con un povero straniero invece di vederlo come un nemico ed ammazzarlo? La cuccagna sta finendo Anthonyi e se non si prende in mano seriamente questo andazzo, i morti "innocenti" saranno di tutti i colori e sempre di più. Io sto solo dicendo questo. Nel caso in cui vi fossero state le parti invertite, la musica non cambia. Io non sono né sovranista né razzista. Amo l'Italia e mi sento profondamente italiano ed anche per questo reputo necessario che gli italiani siano "mediamente" più accoglienti e più responsabili. Non mi identifico certo nei personaggi alla Alberto Sordi, un po' di più in Primo Levi. Entrambi italiani. E pertanto se fosse stato un nigeriano ad uccidere un italiano, lo sconforto sarebbe stato identico, ma anche le cause che risiedono nelle diseguaglianze globali della ricchezza e nella ipocrisia delle democrazie occidentali, pronte a far rispettare lo stato di diritto entro i propri confini, quanto pronte ad agire come dei bucanieri a sud del Mediterraneo. Magari si potrebbe chiedere a chi vive là, affamato e mezzo disidratato: "egregio, veda di restare dov'è e morire lontano da noi, senza rompere più di tanto. Solo se è perseguitato dal potere politico potrà giungere e salvarsi da noi. Se è solo povero, dipende solo da lei. Diventi imprenditore di sè stesso e segua il successo." Ripeto Anthonyi. Il riscaldamento globale sarà un ottima livella. Peccato che comporterà un notevole dose di sofferenza. Evidentemente stiamo dimostrando di non essere adatti alla sopravvivenza.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

anthonyi

Io ti taccio di retorica, jacopus, perché ho l'impressione tu abbia opportunisticamente utilizzato un evento tragico, le cui motivazioni sono oltretutto da definire, per una tua posizione politica, così come faceva salvini.
Naturalmente se parli di responsabilità collettive allora l'attributo di populista lo tolgo, peró le responsabilità collettive, cioè anche tue e mie, sono cosa differente dalle responsabilità attribuite ai politici o agli sfruttatori della società dei quali tu parlavi, che sono sempre altri da noi. 
Comunque io non condivido molto queste logiche di vittimizzazione collettiva, soprattutto conoscendo il raffronto tra il trattamento medio ricevuto da clochard, immigrati, ed emarginati vari in Italia, e quello loro riservato in altri paesi cosiddetti benestanti, l'Italia tende ad essere più umana, e questo deriva certamente dalla forza che ha comunque, ancora, la cultura cattolica.
Il mondo é pieno di problemi, e di persone in difficoltà, lo spirito cristiano invita a darsi da fare per aiutarle, non a cercare di individuare comunque dei colpevoli da turlupinare.
Nel suo pragmatismo, poi, lo spirito cristiano rifugge dalle generalizzazioni cosmiche. 
"ama il prossimo tuo", ci hai fatto caso che é singolare, il cristianesimo non ti chiede di salvare il mondo, ma di guardare il tuo presente, il tuo immediato, quello per il quale non hai le giustificazioni cosmiche del complottismo liberalcapitalista. 

Ipazia

Socialismo o barbarie (cit.); ci siamo dentro sempre più.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Citazione di: Ipazia il 30 Luglio 2022, 18:04:49 PMSocialismo o barbarie (cit.); ci siamo dentro sempre più.
Socialismo!

Ipazia

Invece, "barbarie !" Legge del più violento e ripresa dell'evento con il simbolo principe della "evoluzione" tecnoscientifica del Capitale, da parte di coatti che hanno pure le loro giustificazioni, in una società in cui la legge del più violento vince per DPCM ed in ogni tribunale di regime.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Ipazia

#8
Il bispensiero politicamente corretto, mentre si spertica su questo fatto, sciacallato subito a fini elettorali come odio razziale  (ma pare ci sia dell'altro, politicamente non indagato), nasconde nei trafiletti l'evento in provincia di Avellino in cui la risorsa nigeriana, invece di essere neutralizzata dall'espulsione, ha fatto di peggio.

Eterogenesi del bispensiero.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Resta da domandarsi se adesso jacopus aprirà anche un topic su petrov, bulgaro ucciso a martellate da un nigeriano fuori di testa in provincia di Avellino. 

Jacopus

Ribadisco ciò che ho già scritto, con il dubbio che in alcuni utenti sia ancora molto forte il contributo dell'amidgala alla formazione del pensiero piuttosto che la corteccia prefrontale. Entrambi i soggetti coinvolti in quell'episodio sono il risultato delle profonde diseguaglianze che vigono nell'attuale mondo capitalista. Chi uccide perché non riesce a controllarsi è portatore di seri problemi comportamentali. Pensare di risolverli solo con l'applicazione del diritto penale è ingenuo e anche privo di risultati, visto che la recidiva fra i condannati reclusi è molto alta. La possibilità di risolverli risiede nella possibilità di riconoscerci come esseri umani l'uno responsabile dell'altro. E ciò si declina in tutta una serie di conseguenze che non possono lasciare spazio allo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, pratica che il capitalismo effettua in modo sistematico, da quando non ha più alcun potere competitivo (fine dell'URSS).
L'alternativa a ciò è quella di usare un linguaggio intriso di violenza e separazione noi/loro, che sposta l'oggetto da sradicare dai rapporti economici ai rapporti etnici.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

anthonyi

Anche nel caso di Civitanova Marche sembra ci sia qualche problema psichico. 
D'altronde non credo faccia differenza, si può parimenti sostenere che la colpa di un omicidio sia del "sistema capitalista", così come si puó sostenere che la colpa della patologia mentale di chi ha ucciso sia del "sistema capitalista". In entrambi i casi il problema é provarlo.
Siamo tutti figli del "sistema capitalista", sistema dal quale dipende molto di ciò che abbiamo, nel bene o nel male.
La diseguaglianza della quale tu parli, però, non mi sembra derivata dal "sistema capitalista", c'era anche prima, c'é sempre stata, il mondo non ha mai conosciuto una società di eguali, neanche quando si é applicato il più ortodosso socialismo. 

daniele22

Citazione di: anthonyi il 01 Agosto 2022, 09:39:00 AMAnche nel caso di Civitanova Marche sembra ci sia qualche problema psichico.
D'altronde non credo faccia differenza, si può parimenti sostenere che la colpa di un omicidio sia del "sistema capitalista", così come si puó sostenere che la colpa della patologia mentale di chi ha ucciso sia del "sistema capitalista". In entrambi i casi il problema é provarlo.
Siamo tutti figli del "sistema capitalista", sistema dal quale dipende molto di ciò che abbiamo, nel bene o nel male.
La diseguaglianza della quale tu parli, però, non mi sembra derivata dal "sistema capitalista", c'era anche prima, c'é sempre stata, il mondo non ha mai conosciuto una società di eguali, neanche quando si é applicato il più ortodosso socialismo.
ciao anthonyi, sono d'accordo però se è vero che il capitalismo non è responsabile di una scarsa equità, così come non può dirsi l'eroina responsabile dei livelli di tossicodipendenza in cui può incappare un individuo, potrebbe forse attribuirsi una misura di responsabilità al modo in cui esso viene percepito

Jacopus

Ad Anthonyi. Non credo di aver mai professato L'uguaglianza matematica fra le persone. Anzi si tratterebbe di un mondo disumanizzante e terrorizzante, ed anche incompatibile con la teoria evoluzionistica. Evidentemente polarizzare i discorsi altrui è una tentazione irresistibile e spesso inconsapevole. Esistono infatti disuguaglianze e disuguaglianze. Che il capitalismo abbia anche comportato dei benefici non lo metto in dubbio. Il mio pensiero è proprio relativo  a cercare di non buttare il bambino con l'acqua sporca.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.