Alessandro il Grande e Putin il Grande...

Aperto da Eutidemo, 27 Gennaio 2025, 18:08:12 PM

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Eutidemo

Alessandro il Grande, partendo da un piccolo regno (verde), conquistò l'Impero più grande del mondo di allora (giallo).

Putin il Grande, partendo dall'l'Impero più grande del mondo di adesso (verde), conquistò una minuscola parte di territorio al confine dell'Europa (giallo), in quasi tre anni!

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CHAPEAU!!!
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niko

#1
Mario Draghi e la Meloni, non conquistarono manco quello; e quindi niente, meno di nulla, schiuma tra le chiappe del cavallo di Alessandro Magno (Bucefalo) e bulloni sulla ruota di scorta dell'auto di servizio del meno pagato tra i maggiordomi di Putin (Dimitri).

Sic transit gloria mundi  :(


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

iano

Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Eutidemo

Citazione di: niko il 28 Gennaio 2025, 02:17:16 AMMario Draghi e la Meloni, non conquistarono manco quello; e quindi niente, meno di nulla, schiuma tra le chiappe del cavallo di Alessandro Magno (Bucefalo) e bulloni sulla ruota di scorta dell'auto di servizio del meno pagato tra i maggiordomi di Putin (Dimitri).
Sic transit gloria mundi  :(
Mario Draghi e la Meloni non hanno mai tentato di aggredire nazioni vicine ;)

anthonyi

Citazione di: niko il 28 Gennaio 2025, 02:17:16 AMMario Draghi e la Meloni, non conquistarono manco quello; e quindi niente, meno di nulla, schiuma tra le chiappe del cavallo di Alessandro Magno (Bucefalo) e bulloni sulla ruota di scorta dell'auto di servizio del meno pagato tra i maggiordomi di Putin (Dimitri).

Sic transit gloria mundi  :(



In realtà Mario Draghi una grande conquista l'ha realizzata, quando divento governatore della BCE la politica monetaria era strutturalmente vincolata a regole e a una cultura finanziaria rigorosamente monetarista che si accoppiava al potere della Bundesbank. E' stata la sua azione continua a favorire un rivolgimento degli equilibri, una conquista progressiva della maggioranza dei consiglieri della BCE a un approccio decisamente più keynesiano.
Le conquiste politiche sono funzioni del tempo, ai tempi di Alessandro Magno erano conquiste militari, ma oggi non é più così, ha molto più senso conquistare le menti e i cuori delle persone che i territori. 
Per questo le "conquiste" di Putin oltre ad essere minimali sono fuori tempo massimo, un residuato di una vecchia e deprecabile concezione della politica. 

Pio

#5
Non ne sono del tutto sicuro. Israele per esempio non cerca di conquistare i cuori e le menti dei vicini riottosi, preferisce l'obsoleta tecnica di bombardarli e spianarli. I territori gli interessano assai, visto che avanza di km in km con i coloni in Cisgiordania. Si è attirato l'ostilità dei cuori di mezzo mondo, pronti a dimenticare l'orrore del 7 ottobre. Da quel lato probabilmente Putin ha trovato più accoglienza di Israele. Che le tecniche militari old style non funzionino granché è però vero. I russi non avanzano dopo tre anni di guerra e Israele si ritrova davanti lo stesso numero di terroristi di un anno e mezzo fa. Hamas ha praticamente la stessa forza numerica, secondo gli osservatori, di prima dell'invasione di Gaza, arruolando giovani ai funerali delle vittime dei bombardamenti. E gli israeliani, non riuscendo a liberare militarmente gli ostaggi, dopo un anno e mezzo sono costretti a liberare migliaia di carcerati palestinesi, in gran parte terroristi, per riavere indietro una trentina di suoi cittadini. Tanto valeva farlo decine di migliaia di morti fa.
Che le guerre guerreggiate non siano più risolutive lo si constata ormai da trent'anni, eppure si continuano ad aprire fronti e si spende sempre di più per gli armamenti. Che ci siano anche altri interessi in gioco?
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

anthonyi

Citazione di: Pio il 28 Gennaio 2025, 09:30:09 AMNon ne sono del tutto sicuro. Israele per esempio non cerca di conquistare i cuori e le menti dei vicini riottosi, preferisce l'obsoleta tecnica di bombardarli e spianarli. I territori gli interessano assai, visto che avanza di km in km con i coloni in Cisgiordania. Si è attirato l'ostilità dei cuori di mezzo mondo, pronti a dimenticare l'orrore del 7 ottobre. Da quel lato probabilmente Putin ha trovato più accoglienza di Israele. Che le tecniche militari old style non funzionino granché è però vero. I russi non avanzano dopo tre anni di guerra e Israele si ritrova davanti lo stesso numero di terroristi di un anno e mezzo fa. Hamas ha praticamente la stessa forza numerica, secondo gli osservatori, di prima dell'invasione di Gaza, arruolando giovani ai funerali delle vittime dei bombardamenti. E gli israeliani, non riuscendo a liberare militarmente gli ostaggi, dopo un anno e mezzo sono costretti a liberare migliaia di carcerati palestinesi, in gran parte terroristi, per riavere indietro una trentina di suoi cittadini. Tanto valeva farlo decine di migliaia di morti fa.
Che le guerre guerreggiate non siano più risolutive lo si constata ormai da trent'anni, eppure si continuano ad aprire fronti e si spende sempre di più per gli armamenti. Che ci siano anche altri interessi in gioco?
Forse Israele avrebbe potuto gestire meglio la reazione all'aggressione del 7 ottobre, ma si trattava appunto di una reazione, non di una aggressione. Una reazione che ha indebolito fortemente Hamas, i suoi capi sono stati in gran parte uccisi, e anche molti dei militanti, ma soprattutto sono stati eliminati gran parte dei tunnel e del potenziale militare, stesso dicasi per hezbollah, sia in Libano, che in Siria, dove sono stati scacciati sia Russi che iraniani. La striscia di Gaza é in gran parte sotto il controllo di Israele, e da lì non se ne andranno più, è certamente non permetteranno una perversa commistione tra gli aiuti dell' UNWRA e l'attività criminale di Hamas, d'ora in poi i Gazarini riceveranno gli aiuti internazionali solo sotto il rigido controllo dell'esercito di Israele, 
a me non sembra proprio che la situazione sia come prima del 7 ottobre 2023. 

Pio

Citazione di: anthonyi il 28 Gennaio 2025, 11:25:41 AMForse Israele avrebbe potuto gestire meglio la reazione all'aggressione del 7 ottobre, ma si trattava appunto di una reazione, non di una aggressione. Una reazione che ha indebolito fortemente Hamas, i suoi capi sono stati in gran parte uccisi, e anche molti dei militanti, ma soprattutto sono stati eliminati gran parte dei tunnel e del potenziale militare, stesso dicasi per hezbollah, sia in Libano, che in Siria, dove sono stati scacciati sia Russi che iraniani. La striscia di Gaza é in gran parte sotto il controllo di Israele, e da lì non se ne andranno più, è certamente non permetteranno una perversa commistione tra gli aiuti dell' UNWRA e l'attività criminale di Hamas, d'ora in poi i Gazarini riceveranno gli aiuti internazionali solo sotto il rigido controllo dell'esercito di Israele,
a me non sembra proprio che la situazione sia come prima del 7 ottobre 2023.
Uguale sicuramente no, ma la situazione non è risolta. Si trovano ancora una forza di Hamas radicata nel territorio e , nonostante i capi morti, ma sembra già rimpiazzati, in grado di dettare condizioni ( non scambiano certo i prigionieri 1 contro 1 ). Con Hezbollah è tregua, ma questi sono ancora presenti in forze nel Libano. In Cisgiordania la situazione è tesissima, con Hamas al massimo del prestigio, visto come vincitore dai palestinesi nella resistenza a Gaza e non come sconfitto, come parzialmente è stato. È questo che intendevo: non risolutive.
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

niko

#8
Citazione di: anthonyi il 28 Gennaio 2025, 08:53:02 AMIn realtà Mario Draghi una grande conquista l'ha realizzata, quando divento governatore della BCE la politica monetaria era strutturalmente vincolata a regole e a una cultura finanziaria rigorosamente monetarista che si accoppiava al potere della Bundesbank. E' stata la sua azione continua a favorire un rivolgimento degli equilibri, una conquista progressiva della maggioranza dei consiglieri della BCE a un approccio decisamente più keynesiano.
Le conquiste politiche sono funzioni del tempo, ai tempi di Alessandro Magno erano conquiste militari, ma oggi non é più così, ha molto più senso conquistare le menti e i cuori delle persone che i territori.
Per questo le "conquiste" di Putin oltre ad essere minimali sono fuori tempo massimo, un residuato di una vecchia e deprecabile concezione della politica.


1 della retorica contro i nemici esterni in un paese affossato dai suoi stessi governanti non se ne puo' piu

2 se Eutidemo parte dal postulato geometrico universale che un uomo politico, antico o moderno che sia, piu' territori conquista, e piu' e' figo... io che ci posso fare  :D  che altri ancora non abbiano conquistato nemmeno un fazzoletto di terra e quindi siano in assoluto meno fighi, sia di Alessandro che di Putin... segue...

O magari no, dai, forse a mia insaputa si sono comprati il posto auto, e quello conta come territorio conquistato  :D

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

Eutidemo, Putin si sta solo difendendo dall'aggressione NATO e l'imposizione della lingua NATOese  da parte dei nazisti. Suona strana infatti tutta questa voglia di attovagliarsi coi nazisti per una striscia di terra.. ce lo vedi Churchill? We shall fight them on the beaches, we shall fight them in the streets and on the hills, we shall never surrender ...... Unless, they give us this piece of land, in that case we shall surrender!
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Citazione di: Eutidemo il 28 Gennaio 2025, 06:06:59 AMMario Draghi e la Meloni non hanno mai tentato di aggredire nazioni vicine ;)



Si', e se e' per questo, davanti al tribunale della Storia, non hanno mai nemmeno liberato una volta per sempre la Novorossia da loro stessi...


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Ipazia

La Russia sta testando la guerra con l'imperialismo Nato. Test che le permetterà di perfezionare strategie  e armamento  per l'evolversi dello scontro. La Lucraina è solo una pedina del tetro gioco imposto dalle oligarchie occidentali cui Trump offrirà nuove varianti artiche mettendo i piedi (meritati) pure sulle colonie europee. La storia non finisce con la Nato.  Come non finì col patto di Varsavia. Carne al fuoco ce n'è sempre per gli storici non omologati.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

#12
Citazione di: InVerno il 28 Gennaio 2025, 14:02:10 PMEutidemo, Putin si sta solo difendendo dall'aggressione NATO e l'imposizione della lingua NATOese  da parte dei nazisti. Suona strana infatti tutta questa voglia di attovagliarsi coi nazisti per una striscia di terra.. ce lo vedi Churchill? We shall fight them on the beaches, we shall fight them in the streets and on the hills, we shall never surrender ...... Unless, they give us this piece of land, in that case we shall surrender!


Non natoese, ma ucraino, lingua ucraina.

I decreti legge del signor Poroshenko sono pubblici, chiunque li puo' leggere...

Decreti sulla lingua da parlare nel paese, su quali giornali vendere o no in edicola, sulle scuole, sui requisiti di ammissione o no a certe professioni...

Non sono informazioni segrete
cia-nazi-global-nato eh...

Una lingua, una fede, un esercito...

Ti piacerebbe, che nell'Italia attuale (dove quantomeno mi risulta che ci siano gli atei, una piu' che rumorosa rumorosa minoranza ebrea e i tedeschi ladini) andasse al potere un "presidente" pupazzetto play mobil, per di piu' pagato e messo su da potenze straniere, con questo slogan?

Ma no, tu sei democratico, e non sei di cultura "nimby" la feccia piu' impresentabile, la vuoi, e la difenderesti, solo alle periferie piu' fuori campo e scalcinate, del tuo (di appartenenza) impero...



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

Anche Alessandro, stando ad Alessandro, era partito alla conquista mica per conquistare, voleva vendicare la morte di suo padre .. secondo gli aggressori esistono solo guerre di difesa.

L'ucraino non è una lingua , è un dialetto NATOese. Ma visto che Trump rinomina i mari, non sarà il caso di rinominare il Baltico ? Potremmo chiamarlo "Mar NATO"? 

Ha ragione Ipazia, Putin ha solo scherzato , si tiene la wunderwaffe per la guerra con la NATO. Deve ancora usare i laseroni, i tank volanti, i cyber soldati, i ninja invisibili e ora anche tante navi nel mar nero promosse a sottomarini chiamare "sottonavi" è una nuova strategia, riemergono a sorpresa nel Mediterraneo e sparano raggi cosmici.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

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