Riflessioni sull'Esoterismo
di Daniele Mansuino
La Massoneria del Marchio e i suoi side degrees
Luglio 2009
pagina 2/2 - pagina precedente
Gli altri side degrees del Marchio sono:
Royal and Secret Masters – il Grand Council of Royal & Select Masters of England and Wales si costituì nel 1873 su licenza americana, perché mentre in Inghilterra la pratica regolare dei suoi gradi non era sopravvissuta all’accordo del 1813, la filiazione americana – derivata dalle “logge militari” britanniche – non aveva mai interrotto i lavori.
Questo corpo rituale raduna quattro gradi aventi la funzione di collegare il Marchio all’Arco Reale:
1 - Select Master: tratta dell’edificazione della Volta Segreta.
2 – Royal Master: tratta dei Segreti in essa custoditi.
3 – Most Excellent Master: tratta del completamento del Tempio e dell’installazione dell’Arca dell’Alleanza nel Santissimo.
4 – Super Excellent Master: tratta della distruzione del Tempio ad opera di Nabucodonosor, e della sepoltura dei Segreti tra le macerie.
A questo insigne corpo rituale sono ammessi tutti i Maestri Massoni del Marchio che siano anche Maestri dell’Arco Reale da almeno un anno.
Order of the Secret Monitor – noto nell’antichità come Order of David and Jonathan, si ritiene che abbia origine olandese. Anche questo, per le stesse ragioni del precedente, fu reimportato in Europa dall’America (nel 1875).
Side degree per eccellenza, consisteva in origine di un solo grado, che poteva essere trasmesso da un singolo Massone a un altro senza alcuna formalità; ma la sua notevole complessità e ricchezza – frutto di numerosi sviluppi apportati nel corso dei secoli sul nucleo originale – portò nel 1887 alla sua scomposizione in tre gradi distinti, che al giorno d’oggi non possono più essere conferiti ad personam bensì in Loggia.
I tre gradi sono:
1 – il Secret Monitor vero e proprio, fondato sulla leggenda di Davide e Gionata;
2 – Prince, nel quale il Massone viene simbolicamente nominato Principe per premiare la sua sincerità verso i Fratelli;
3 – Supreme Ruler - è questa una antica forma di Installazione completamente unica nel suo genere. Si tratta di un rituale lungo e complesso che molti hanno definito, dal punto di vista estetico, il più bel grado dell’intera Massoneria.
Il grado di Maestro è sufficiente per entrare a far parte del Monitor, ma si può esservi ammessi soltanto per cooptazione.
Red Cross of Constantine – è questo uno dei più tipici sistemi di gradi di origine templare, sbarcato in Scozia probabilmente nel quattordicesimo secolo.
Istituito nella sua forma attuale nel 1865, rivendica di discendere dall’Ordine fondato nel quarto secolo dell’era cristiana dal vescovo Eusebio per proteggere la persona dell’Imperatore Costantino e dei suoi successori; in memoria del sogno che fu all’origine della conversione di Costantino, questi Cavalieri recavano una Croce Rossa sulla corazza.
In verità, prima del 1813, molti antient degrees templari avevano per simbolo la Croce Rossa, giustificandola però attraverso miti diversi: per esempio il più diffuso – la Red Cross of Babylon o Red Cross of Daniel, che vedremo più avanti – era legato alla ricostruzione del Tempio.
A mio umile parere, se c’è un antenato comune che li collega non va ricercato in nessun avvenimento storico, bensì nei riti sciamanici primaverili che sceneggiavano il simbolismo della rigenerazione.
All’attuale Order of the Red Cross of Constantine possono accedere solo i Massoni dell’Arco Reale. L’Ordine è diviso in tre gradi:
1 – Knight (of Rome), fondato sulla leggenda di Costantino;
2 – Priest Mason, fondato sulla leggenda di Eusebio; dà accesso laterale ad altre due forme di successione cavalleresca detenute dall’Ordine, i Cavalieri del Santo Sepolcro e i Cavalieri di San Giovanni Evangelista.
3 – Prince Mason, riservato al Sovrano dell’Ordine, che rappresenta Costantino.
Order of the Allied Masonic degrees – riservato ai Maestri del Marchio. Fu fondato nel 1879, su iniziativa di un gruppo di Logge massoniche indipendenti che non si erano piegate all’accordo del 1813 e continuavano a trasmettere la successione di svariati antient degrees.
I cinque gradi attualmente trasmessi in Inghilterra sono:
1 – (Master of) St.Lawrence the Martyr – non era in origine un grado, bensì un rituale muratorio del Lancashire, che pone l’accento sulla distinzione tra speculatività e operatività. Interessante la sua leggenda, fondata sul martirio di San Lorenzo.
2 – Knight of Constantinople - anche questo grado, come il Monitor, poteva essere trasmesso ad personam da un Fratello all’altro. L’origine è sconosciuta. Come la Red Cross è basato sulla leggenda di Costantino, dalla quale trae una suggestiva lezione di umiltà ed uguaglianza.
3 – Grand Tiler of Solomon – in passato detto anche Maestro Selezionato o Ventisette, somiglia molto al Select Master. E’ incentrato sulle vicende di un muratore che viola per errore la Volta Segreta.
4 – Red Cross of Babylon – abbiamo già accennato alle caratteristiche comuni delle numerose Red Crosses di origine templare; tra queste, quella di Babilonia (nota anche in passato come Red Cross of Daniel, o con il nome scozzese di Babylonian Pass) era prima del 1813 la più diffusa, in quanto strettamente associata al sistema dell’Arco Reale.
Anche questa Red Cross era legata al simbolismo della ricostruzione del Tempio: un tema sviluppato per mezzo di sottili allusioni ermetiche, facenti riferimento al lavoro di trasmutazione interiore. La leggenda è incentrata sul passaggio del fiume da parte degli Ebrei che tornano a casa (un tema che ritroviamo in alcune antiche forme del grado del Marchio). Il dibattito che costituisce la parte centrale della Red Cross of Babylon è tratto in parte dal libro di Esdra.
In Irlanda e in America, la Red Cross of Babylon forma un Ordine indipendente, il cosiddetto Order of Knight Masons. Nelle Massonerie latine, il non praticato 15° grado del Rito Scozzese Antico e Accettato ne è una derivazione.
5 – Grand High Priest – è l’amalgama di due gradi settecenteschi di antichissima origine - uno francese e uno tedesco - che venivano un tempo conferiti a titolo onorario ai Maestri che avevano presieduto un Capitolo dell’Arco Reale.
Questo grado molto suggestivo, che riecheggia atmosfere teurgiche e martineziste, costituisce una testimonianza tra le più importanti del ricollegamento della tradizione massonica alla tradizione primordiale. Il rito è fondato sulla Benedizione di Abramo e la Consacrazione di Aaronne, e non può essere praticato più di una volta all’anno.
Ulteriori antient degrees vengono praticati all’obbedienza dell’Order of the Allied Degrees in vari Paesi del mondo. Negli Stati Uniti per esempio, oltre ai cinque gradi inglesi già citati ci sono anche l’Ark Mariner, il Secret Monitor e l’Order of Eri; in Francia, oltre ai precedenti e tolto l’Ark Mariner (amministrato dal Marchio), ci sono in più lo Holy Order of Grand High Priest, il Master of Tyre, l’Architect e il Grand Architect, per un totale di dodici.
Order of Knight Templar Priests – sul finire del diciottesimo secolo, questo Ordine irlandese di successione templare – chiamato a quei tempi Anahilt Union Band - contava nell’Isola Verde circa una sessantina di Logge (dette Bands), ben poche delle quali aderirono al primo grande tentativo di riunire il Templarismo sotto gli auspici di Londra, il cosiddetto Early Grand Encampment.
Di fatto, l’Anahilt costituiva una forma di libera unione, non contemplante nessuna delle sovrastrutture che contraddistinguono i corpi massonici moderni.
Nel 1807 l’Early Grand Conclave di Scozia, che deteneva anche una linea di successione dei gradi irlandesi, concesse per la prima volta a un Encampment inglese la patente che consentiva di rilasciarli. Poi, negli anni immediatamente successivi - quando divenne chiaro che la possibilità di praticare i gradi templari all’obbedienza della Gran Loggia d’Inghilterra stava sfumando – i Templari inglesi si costituirono a loro volta in Early Grand Conclave, che nel 1812 delegò la pratica dei gradi irlandesi al Royal Kent Encampment di Newcastle-upon-Tyne.
Stiamo parlando di un sontuoso sistema in 36 gradi, cui può accedere oggigiorno soltanto chi è Maestro del Marchio, Maestro dell’Arco Reale e goda in più della condizione di Past Master Installato. Poiché i Templar Priests sono (a buona ragione) molto gelosi dei loro misteri, mi limito qui a fornire – senza alcun commento - le sole denominazioni dei primi 33 gradi:
1 - Knight of the Christian Mark ; 2 - Knight of Saint Paul ; 3 - Knight of Pathmos ; 4 - Knight of Death ; 5 - Knight of the Black Cross ; 6 - Knight of Bethany ; 7 - Knight of the White Cross ; 8 - Knight of Saint John ; 9 - Knight Priest of the Holy Sepulchre ; 10 - Knight Priest of the Holy Order of Wisdom ; 11 - Holy and Illustrious Order of the Cross ; 12 - Knight Priest of Eleusis ; 13 - Knight of Harodim ; 14 - Knight of the North ; 15 - Knight of the South ; 16 - Knight & Prince of the Sanctuary ; 17 - Knight Grand Cross of Saint Paul ; 18 - Knight of Saint John the Baptist ; 19 - Knight Rosae Crucis ; 20 - Knight of the Triple Cross ; 21 - Knight of the Holy Grave ; 22 - Knight of the Holy Virgin Mary ; 23 - Knight of the White Cross of Torpichen ; 24 - Grand Trinitarian Knight of Saint John ; 25 - Knight Grand Cross of Saint John ; 26 - Knight Priest of Jerusalem ; 27 - Knight of Palestine ; 28 - Knight of the Most Holy Cross ; 29 - Knight Priest of the Tabernacle ; 30 - Knight of the Redemption ; 31 - Knight of Truth ; 32 - Knight of the Red Cross of Rome ; 33 - Holy Royal Arch Knight Templar Priest.
Non credo sia necessario essere profeti per vaticinare che l’imminente… sbarco in Italia di tutto questo ben di Dio è destinato ad apportare alla Massoneria italiana parecchi cambiamenti. Si tratta, nella mia opinione, soprattutto di cambiamenti in positivo: sul piano strutturale, la concezione inglese del rapporto tra Ordine e corpi rituali è più aperta e collaborativa di quella latina, ed è destinata a portarci una forte spinta in direzione della trasparenza e della democrazia.
Per quanto concerne il discorso più strettamente esoterico, la mia speranza è che i benefici siano ancora più grandi: i tesori che si nascondono nel Marchio e nei suoi side degrees sono immensi, e il livello di preparazione dei Massoni italiani è ormai abbastanza elevato perché qualche Fratello di buona volontà raccolga il messaggio che ho espresso nell’articolo I due progetti della Massoneria, dedicandosi a sviluppare le loro valenze sul piano sociale.
Purtroppo oggi per i Fratelli del GOI la situazione è ancora piuttosto complicata. Se un Massone del GOI vuole farsi avanzare al grado del Marchio, può farlo solo in uno Stato nel quale la locale Gran Loggia dei Maestri Muratori del Marchio (GLMMM) sia unita da protocollo di amicizia a un Ordine che riconosce il GOI.
E’ il caso per esempio della Francia, dove la GLMMMF è collegata alla Gran Loggia Nazionale Francese. Lì, di recente, sono state innalzate le colonne di una Loggia del Marchio di lingua italiana (fortemente voluta dal Rispettabilissimo Fratello Massimo Vettese e dal Venerabilissimo Fratello Giovanni Domma): l’Ara Pacis n°162 alle Cave di Cannes, alla quale hanno già aderito numerosi Maestri italiani provenienti da diverse Officine italiane e francesi (l’espressione alle Cave è, per le Logge del Marchio, l’equivalente di all’Oriente per le Logge Azzurre).
Naturalmente, al di là della gioia che si prova sempre per il lavoro svolto insieme da Massoni di diversi Paesi, si tratta di una locazione difficile da raggiungere per molti Fratelli; per cui c’è da augurarsi che le difficoltà burocratiche siano presto superate, e il Marchio e i suoi side degrees possano essere presto lavorati in tutta Italia.
Vanno meglio le cose per i Fratelli della GLRI. Infatti il 26 Luglio del 2008 è stata consacrata la prima Loggia del Marchio in territorio italiano, la Pico della Mirandola, ed entro un anno dovrebbe seguire a stretto giro di boa l'apertura di una Loggia dell'Ark Mariner.
Si tratta di eventi la cui portata storica è di enorme rilievo per lo sviluppo della Massoneria in Italia, e l’auspicio di tutti i Massoni di buona volontà non può essere altro che le divisioni vengano presto superate, e si possa finalmente tornare a lavorare insieme.
Daniele Mansuino
con la collaborazione del Rispettabilissimo Fratello Giovanni Domma
pagina 2/2
pagina precedente
Altri articoli di Daniele Mansuino
Daniele Mansuino offre gratuitamente il suo Ebook:
Scaricalo nel formato PDF > 666
Libri pubblicati da Riflessioni.it
RIFLESSIONI SUL SENSO DELLA VITA 365 MOTIVI PER VIVERE |
|