Errori di pensiero
di Ivo Nardi - indice articoli

Bias dello status quo

Settembre 2024

Il bias dello status quo(1) è un errore di pensiero che ci porta a preferire che le cose rimangano come sono, resistendo ai cambiamenti, anche quando le alternative potrebbero essere migliori. Questo bias si manifesta quando le persone scelgono di mantenere la situazione attuale piuttosto che esplorare nuove opzioni, semplicemente perché la familiarità ci sembra più sicura e confortevole.
Esempio: supponi di avere un vecchio abbonamento telefonico che non è più vantaggioso rispetto alle nuove offerte sul mercato, ma decidi di mantenerlo perché cambiarlo richiederebbe tempo e sforzo. Anche se sai che potresti risparmiare denaro passando a un piano migliore, preferisci non fare nulla per evitare il disagio di dover prendere una decisione.
Il bias dello status quo è legato alla nostra avversione al rischio e al desiderio di evitare il rimpianto. Cambiare significa affrontare l’incertezza, e spesso preferiamo una situazione non perfetta ma conosciuta piuttosto che esplorare l’ignoto. Inoltre, c’è anche un aspetto emotivo: mantenere lo status quo ci fa sentire sicuri, mentre il cambiamento può generare ansia o insicurezza.
Le implicazioni di questo errore cognitivo possono essere significative. A livello personale può limitare la nostra crescita e il nostro benessere, impedendoci di fare scelte che potrebbero migliorarci la vita. A livello sociale può influenzare il modo in cui prendiamo decisioni collettive, portando alla resistenza a cambiamenti politici o sociali necessari per il progresso. Potremmo pensare che mantenere lo status quo sia privo di rischi, ma in realtà anche non fare nulla può avere dei costi, come la perdita di opportunità.

Riflettere sulle ragioni che ci spingono a evitare il cambiamento e valutare obiettivamente i pro e i contro delle alternative può aiutarci a prendere decisioni migliori. In alcuni casi, anche piccoli passi verso il cambiamento possono ridurre la nostra avversione al rischio, permettendoci di sperimentare gradualmente nuovi modi di fare le cose.

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NOTA
1) "Status quo" indica la condizione attuale delle cose, soprattutto quando si parla di mantenere un equilibrio o una situazione esistente senza cambiamenti.