Enciclopedia Indice
Antonin Artaud
Biografia
1896 - Antoine-Marie-Joseph Artaud, detto Antonin, nasce a Marsiglia il 4 settembre.
1905-13 - Muore la sorella Germaine a causa delle percosse della governante. Viaggia spesso a Smirne dalla nonna materna Mariette Napals, che morirà nel 1910. Antonin Artaud fonda una rivista con degli amici sotto lo pseudonimo di Louis des Attides a Marsiglia, città dove studia. Disegna, dipinge e soprattutto legge: Rimbaud, Poe, Lautreamont, Nietzsche, Gerard de Nerval.
1914-19 - Primi sintomi della malattia (di origine nervosa) e conseguenti soggiorni in case di cura.
1920-23 - Antonin Artaud pubblica su svariate riviste fra cui "Demain" fondata dal dottor Toulouse, di cui è ospite. Recita in numerosi spettacoli teatrali ed inizia la relazione con Genica Athanasiou. I forti dolori di origine nervosa lo portano sempre più spesso ad usare droghe.
1924-25 - Muore il padre. Approda al mondo del cinema. Pubblica la Correspondance avec Jacques Rivieresu "La Nouvelle Revue Francaise". Dirige il terzo numero di "La Revolution surrealiste". Artaud pubblica L`Ombilic des Limbes, Pese-Nerfs ed altri testi surrealisti.
1926-30 - Viene espulso dal gruppo surrealista. Fonda il Teatro Alfred Jarry. Finisce la relazione con la Athanasiou e scrive L`Art et la Morte alcune sceneggiature fra cui La Coquille et le Clergyman, portata sullo schermo da G. Dulac. Lavora ancora per il cinema e nel '30; conclude l'avventura del Teatro Alfred Jarry.
1931-33 - Traduce liberamente Le Moine da Lewis e scrive i testi che andranno a formare Le Theatre et son Double. Numerose disintossicazioni. Frequenti riprese cinematografiche. Nel '31 assiste ad uno spettacolo di danze balinesi all'Exposition coloniale di Parigi. Contatti con i membri del "Grand Jeu". Collabora con Edgar Varese per la piece operistica incompiuta Il n'y a plus firmament.
1934-35 - Pubblica Heliogabale ou l`Anarchiste couronné e progetta di mettere in scena un adattamento di Atreo Tieste di Seneca intitolato Le supplice de Tantale andato perduto. Scrive e mette in scena i Cenci, tragedia in quattro atti e dieci quadri che fallisce radicalmente. Progetta un viaggio in Messico e inizia un'opera incompiuta Vie et mort de Satan le feu.
1936 - Parte per il Messico il 10 gennaio. Fa scalo all'Avana, dove uno stregone gli dona uno spadino a cui attribuisce poteri magici. Incontro con Luis Cardoza y Aragon. Da febbraio ad agosto tiene conferenze sul surrealismo, sulla cultura occidentale, sul teatro all'Università di Città del Messico e scrive articoli che verranno tradotti in spagnolo nel "Nacional". Alla fine di Agosto parte per la Sierra Tarahumara dove rimane un mese, iniziandosi al rito del peyote. A novembre ritorna in Francia dove corregge le bozze di Le Theatre et son Double.
1937 - Senza denaro, ospitato dagli amici, si interessa sempre di più all'astrologia. Si reca a Bruxelles per conoscere i genitori di Cecile Schramme con cui dovrebbe sposarsi. A Bruxelles tiene una conferenza scandalosa che provoca la rottura del fidanzamento con la ragazza. Scrive Les Nouvelles Revelations de l`Etre. Verso il 10 agosto parte per l'Irlanda per restituire un bastone che dice essere appartenuto a San Patrizio. Da Dublino invia lettere e sortilegi in uno stato mistico-delirante. Arrestato in seguito ad un alterco con la polizia, è imprigionato e quindi rimpatriato. Il 30 settembre è ricoverato nel manicomio di Le Havre. In dicembre la madre lo rintraccia nella clinica di Sotteville-les-Rouen.
1938-42 - Trasferito all'ospedale Sainte-Anne, a Parigi, è visitato da molti medici fra cui Lacan. Le diagnosi parlano di "sindrome paranoica associata a manie di persecuzione", di "sdoppiamento della personalità" e di "delirio mistico". E' internato poi a Ville-Evrard da dove scrive qualche lettera che firma con il patronimico materno di Antonin Nalpas. Robert Desnos colpito dalle sue condizione lo aiuta a spostarsi alla clinica di Rodez, in zona occupata, diretta da Gaston Ferdiere.
1943-45 - Le condizioni dell'internamento sono migliori tuttavia subisce periodici cicli di elettrochoc. Ricomincia a scrivere e traduce testi da Carrol e Poe. Progetta una pubblicazione dei testi sui Tarahumaras. Scrive lettere ma soprattutto scrive su piccoli quaderni di scuola ciò che verrà pubblicato come Cahiers de Rodez.
1946 - Viene liberato e si trasferisce a Ivry a pochi chilometri da Parigi dove continua a scrivere e a disegnare senza sosta.
Grazie ai fondi raccolti dalla Società degli Amici A.A., creata per l'occasione, organizza una serata al Teatro Sarah Bernhardt una vendita quadri, può stabilirsi nella casa di cura del dottor Delmas Ivry. Vive in un padiglione distaccato, in piena libertà di movimento circondato da vecchi e nuovi amici. Continua a scrivere anche nella prospettiva della pubblicazione delle Opere Complete presso Gallimard. Scrive i testi che comporranno Suppots et suppliciations e Artaud le Momo.
1947 - Conferenza al Vieux-Colombier. Pubblicazione di Van Gogh, le suicidé de la societé (che riceve il premio Sainte-Beuve). Progetto di una nuova edizione di Les Tarahumaras. Registra la trasmissione, poi vietata, Pour en finir avec le jugement de dieu. Mostra di ritratti e disegni alla galleria Pierre, per la quale compone una serie di testi. Pubblica vari testi su riviste.
1948 - Gli viene diagnosticato un tumore al retto, inoperabile. Il mattino del quattro marzo viene trovato morto seduto ai piedi del letto.
fonte: www.artaud.net
Articoli presenti sul sito riguardanti Antonin Artaud:
Nella rubrica "Riflessioni in forma di conversazioni" curata da Doriano Fasoli: conversazione con Carlo Pasi scrittore e saggista, docente di letteratura francese all’Università di Pisa.
Libri pubblicati da Riflessioni.it
RIFLESSIONI SUL SENSO DELLA VITA 365 MOTIVI PER VIVERE |
|