Riflessioni sul Cristianesimo

di Pier Angelo Piai      indice articoli

L'occulto

Marzo 2012

 

Il termine “occulto” significa originariamente nascosto, non manifesto, non palese, misterioso, arcano. In questa accezione gran parte dell'Universo ci è ancora “occulto”. Ancora non conosciamo quasi nulla della materia, e meno ancora ciò che riguarda lo spirito...

Conosciamo certamente alcune cose, pochissime rispetto a tutto ciò che esiste. Possiamo affermare realmente di conoscere a fondo la natura della dimensione materiale? Cosa sappiamo di noi stessi e degli altri?

La nostra stessa esistenza è molto più misteriosa dei  fenomeni particolari o eccezionali ricercati da coloro che si dichiarano appassionati di “occultismo”. L'energia (la cui natura conosciamo pochissimo) è alla base di ogni fenomeno. La stessa materia è energia.

Consideriamo a fondo la natura della percezione sensoriale, la ricezione dei fenomeni, la loro decodificazione nel nostro cervello, la volontà e l’azione.  Il nostro sistema percettivo è basato sul dinamismo energetico. Quando la mente percepisce qualcosa è l’energia che interagisce con l’energia. Il suo dinamismo assume infinite forme.

Perché gli atomi si aggregano, le molecole si formano, le cellule si organizzano e danno vita ad un essere vivente così complesso e con una certa autonomia? Un numero enorme di atomi che sono stati formati miliardi di anni fa compongono ogni corpo. Molti di questi stanno lasciando il corpo, altri lo ricompattano nell’ interscambio ambientale incredibilmente complesso.

Tutto è straordinario per chi sa vedere in profondità, tutto è ordinario per chi rimane alla superficie. Crediamo di vedere le stesse cose, ma tutto muta e indagando in profondità scopriremmo misteri mai sospettati. Dovremmo vivere in continuo stupore perché siamo sempre in fase di apprendimento e tutto è novità, se la sappiamo intravedere. La scienza non può ancora spiegare tutto, semplicemente perché le manca l'alfabeto interpretativo completo dei fenomeni. Filosofi, studiosi di ogni tipo e scienziati hanno riflettuto, indagato e scoperto molte cose importanti ed è giusto che continuino a farlo con passione. Anche il ricercatore più importante sa qualcosa più degli altri ma in realtà conosce pochissimo rispetto a tutto ciò che potrebbe conoscere. L'occulto è in noi e nell'ambiente. Ignoriamo persino il vero senso della nostra esistenza e i dinamismi della nostra mente ci sono in gran parte sconosciuti. Ma il Creatore di tutto ciò che esiste non ci lascia nella completa oscurità: Egli si è rivelato nel suo Figlio, il quale si è incarnato per farci conoscere il nostro destino di figli, ed in Lui, che è la Verità, tutto sarà molto più chiaro. A noi chiede di credere ragionevolmente e di avere fiducia.

   Pier Angelo Piai
   www.mondocrea.it