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Breviario per Laici

 

Il Profeta di Gibran Khalil Gibran è un libro che offre senza dubbi profonde riflessioni.
È una raccolta di 26 “sermoni” relativi ai vari aspetti della vita quotidiana, questo testo è stato a ragione definito un "breviario per laici".

 

Il Tempo

Il Profeta di Gibran Khalil Gibran

INDICE
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Le Leggi

 

Poi un avvocato disse: E che dire delle nostre Leggi, maestro?
Ed egli rispose:

 

A voi piace imporre leggi.
Ma più ancora vi piace trasgredirle.
Come bambini che giocano presso l'oceano, che costruiscono torri di sabbia per poi distruggerle ridendo.
Ma mentre voi le costruite, l'oceano porta nuova sabbia sulla riva,
E quando poi le distrugge l'oceano ride con voi.
In verità, l'oceano ride sempre insieme con i puri.

 

Ma che mi dite di coloro la cui vita non è un mare, e le leggi fatte dall'uomo non sono torri di sabbia,
Ma per i quali la vita è una roccia, e la legge uno scalpello con cui vorrebbero scolpirla a propria immagine?
E che pensate dello storpio che odia i danzatori?
E del bove che ama il suo giogo, e crede l'alce e il cervo della foresta vagabondi e smarriti?
E del serpente vecchio che non muta più pelle e chiama gli altri nudi e senza pudore?
E di chi arriva per tempo al banchetto di nozze, e ne ritorna stanco e ingozzato di cibo dicendo che tutti i banchetti sono profanazioni e i convitati trasgressori della legge?

 

Che dirò di costoro se non che vivono anch'essi alla luce del sole, ma con la schiena voltata verso il sole?
Essi non vedono che le proprie ombre, e quelle ombre sono le loro leggi.
Che cos'è il sole per essi se non colui che fa le ombre?
E che vuol dire per essi conformarsi alle leggi se non chinarsi a tracciare la propria ombra sulla terra?
Ma voi che camminate col viso volto al sole, quali immagini tracciate sulla terra possono trattenervi?
E voi che viaggiate con il vento, quale banderuola dirigerà il vostro corso?
Quale legge dell'uomo vi legherà se infrangerete il vostro giogo evitando le porte della sua prigione?
E quale legge vi farà paura se danzerete senza inciampare contro le sue catene?
E chi vi condurrà in giudizio se strapperete il vostro abito ma non lo lascerete lungo i sentieri dell'uomo?
Popolo di Orphalese, voi potete smorzare il suono del tamburo e allentare le corde della lira, ma chi comanderà di non cantare all'allodola?

 

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