Riflessioni sull'Alchimia
di Elena Frasca Odorizzi indice articoli
Il Gioco dell'Ouroboros.
Una reinterpretazione alchemica del gioco dell'Oca
Luglio 2010
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CASELLA 53
Immagine: Un'Ape iscritta in un esagono.
Nome della Casella: Ape
Significato dell'Immagine e Nome della Casella: l'allegoria dell'Ape, che vive in case esagonali, edificate distillando il nettare da una mistica Rosa, viene spesso usata per indicare gli Alchimisti che attendono alla loro Opera. Nell'antichità le Api erano associate agli Iniziati e si credeva che nascessero dalla pelle di un Toro, lo stesso animale che veniva sacrificato da Mithra per dar vita al Cosmo e sotto la cui influenza astrologica si dovrebbe formare la Pietra Filosofale. L'Ape Industriosa di questa casella rappresenta tutto questo, ma anche lo stemma personale con il quale firmo le mie Opere: «ond'essa fa, come io faccio, il miele di sua vita 1)».
La sua forma, che ricorda un giglio, nasconde una stella a sei punte, allegoria del Rebis e si trova iscritta all'interno di un secondo esagono, che simboleggia il macrocosmo. La testa è rivolta verso il basso, perché non basta ristabilire il collegamento tra il Cielo e la Terra, ma bisogna anche mantenere attivo e costante lo Scambio di energie creative, tra il mondo Dentro e quello Fuori di noi. Non ha senso, infatti, cercare di progredire spiritualmente, se questo non serve a permetterci di dare il nostro contributo al miglioramento del Mondo di cui siamo parte.
CASELLA 54
Immagine: Due serpenti che si mordono la coda, uno possiede zampe, ali e corona.
Nome della Casella: Ouroboros
Abilità speciale: avanzamento o arretramento
Vedi casella 9.
CASELLA 55
Immagine: Scala d'Oro con tre pioli
Nome della Casella: Opera
Significato dell'Immagine e Nome della Casella: la Scala d'Oro dei Filosofi rappresenta l'Opera alchemica e si compone di 5 pezzi: 2 montanti aurei verticali e 3 pioli orizzontali. Gli elementi verticali rispecchiano il dualismo degli opposti, mentre quelli orizzontali indicano la Strada nascosta tra i due estremi, le tappe intermedie che si manifestano man mano che colleghiamo armonicamente i diversi piani della nostra realtà psicofisica, acquisendo esperienza e consapevolezza. In questa immagine sono state raffigurate le Fasi principali del Processo, tradizionalmente fissate in numero di 3, cioè la Nigredo, l'Albedo e la Rubedo 2). Per quanto riguarda invece l'esistenza di Scale a 7, a 9, a 10 o a 12 pioli, queste si riferiscono alle Operazioni Alchemiche che variano a seconda degli Autori. La Scala è una metafora utilizzata anche in altre tradizioni e il numero dei gradini cambia con il sistema esoterico di riferimento 3): possono essere 7 come nei culti misterici planetari e nel sistema Tantrico dei Chakra, 3 come nei gradi azzurri o simbolici del rituale Massonico, 10 come nell'Albero della Vita cabalistico, 12 se ci riferiamo al ciclo zodiacale.
CASELLA 56
Immagine: lo Spazio Cosmico punteggiato di Stelle, con in dissolvenza la Porta Stellare, attraversata dalla Via Lattea.
Nome della Casella: il simbolo dell'Infinito
Abilità speciale: si può tirare di nuovo oppure si retrocede alla casella 32.
Significato dell'Immagine e Nome della Casella: Fulcanelli, nelle Dimore Filosofali, scrisse che l'Opera alchemica era soprannominata la Via Lattea, perché i Figli dell'Arte cercavano in essa le Stelle del composto 4):
« Il Sentiero di San Giacomo, viene anche detto Via Lattea. I mitologisti greci ci dicono che gli dei seguivano questa via per andare al palazzo di Zeus ed anche gli eroi la seguivano per entrare nell'Olimpo. Il Sentiero di San Giacomo è la strada stellata, accessibile agli eletti, ai mortali valorosi, sapienti e perseveranti 5).».
Anche i seguaci di Mitra seguivano le Stelle erranti, cioè i Pianeti (dal greco planétes), per tornare a casa, ma una volta superata la Sfera del Tempo, essi proseguivano verso una misteriosa Ottava Porta che dava accesso al perfetto e immoto Cielo delle Stelle fisse 6) (o firmae), nel quale, secoli più tardi, Dante collocherà le Anime trionfanti del Paradiso. L'Ottava Porta non è visibile nei Mitrei, ma viene citata da Origene come parte del tragitto dell'Anima:
« A ciò alludono la dottrina dei Persiani e il rito iniziatico mitraico che è in uso presso di loro. In essa si trova una rappresentazione simbolica delle due orbite celesti, quella delle stelle fisse e quella riservata ai pianeti, e del tragitto dell’anima attraverso di esse. E’ questa la rappresentazione simbolica: una scala a sette porte, alla cui sommità si trova una ottava porta 7).»
Alla luce delle concezioni scientifiche odierne, l'Invisibile Porta Stellare degli antichi, per noi non è altro che lo Spazio Infinito, cioè il regno di Urano che si apre alle spalle di quello del figlio Saturno. Dopo la scoperta che il Tempo è un concetto relativo, la possibilità di spingere la nostra mente e i nostri corpi a ipotizzare ed esplorare nuove infinite realtà alternative, rappresenta la definitiva perdita di una vecchia, limitante e ottusa concezione antropocentrica del Mondo e dell'Universo 8), con conseguente acquisizione di un nuovo livello di consapevolezza e percezione della realtà visibile e invisibile.
Abilità speciale: «dalle stelle alle stalle»: chi entrerà nella Ottava Porta (56) col piede dispari riemergerà da lo Pozzo (32). «Per aspera ad astra »: chi entrerà con pie’ pari potrà tirare novamente. Al contrario di quello che avviene nelle caselle dell'Ouroboros, chi, con un tiro pari, si ferma sotto la Volta della Porta Stellare, mostra di avere il passo sicuro e può procedere lanciando di nuovo, chi invece si ferma qui, giungendoci con un numero dispari, dimostra troppo impeto e deve retrocedere, scoprendosi di nuovo nel Pozzo della casella 32.
CASELLA 57
Immagine: Ali
Nome della Casella: Ali
Abilità speciale: si può tirare un'altra volta.
Significato dell'Immagine e Nome della Casella: finalmente le candide Ali che abbiamo rischiato di bruciarci nella casa della Falena, sono divenute uno stabile possesso intellettivo e spirituale. Se, infatti, la Mente distilla nel modo giusto i cupi pensieri “volatili”, allora l'Anima purificata si alleggerisce e , quando necessario, impara a sollevarsi al di sopra di tutto.
Abilità speciali: abbiamo ottenuto le Ali ed è quindi possibile tirare nuovamente.
CASELLA 58
Immagine: Chiave con i 3 simboli delle tre sostanze dell'Opera, il Mercurio, il Sale e lo Zolfo.
Nome della Casella: Chiave
Significato dell'Immagine e Nome della Casella: la Chiave dell'Opera apre il Lucchetto chiuso della casella numero 30. Le tre sostanze alchemiche, che ne formano la testa, evidenziano la sua natura Una e Molteplice, come la personalità umana. L'aver trovato la Chiave per comprendere il nostro Essere fa di noi gli unici responsabili delle nostre scelte future e quindi delle conseguenze delle nostre azioni, perché non c'è libertà senza responsabilità.
CASELLA 59
Immagine: bacchetta con incrociato un tralcio di albero di Fico
Nome della Casella: IS
Il Significato dell'Immagine: l'immagine si ispira a uno dei bassorilievi della Porta Ermetica di Rivodutri, uno stupefacente Mutus Liber di pietra, purtroppo poco conosciuto 9). Ho sostituito il Tralcio di Vite originale, con un ramo di albero di Fico, una pianta dalla simbologia bivalente, attribuita a Dioniso, il Dio della mistica ebrezza. I frutti ricordano il principio femminile, mentre la forma delle foglie quello maschile. Il loro numero adombra l'alchemica Stella a 6 punte. L'Emblema, nel suo complesso, rappresenta l'Energia vitale e spirituale “androgina”, che scorre incanalata nell'Albero della Vita. Il tralcio rampicante, come il Serpente Kundalini, incrocia per 6 volte la bacchetta, (allegoria della Colonna Vertebrale), e si va a posizionare al di sopra di essa, dove aleggia il Settimo Chakra. quasi fosse una Corona 10).
La studiosa Dion Fortune, a proposito del significato della Bacchetta magica, scrisse che :
« La Verga del Potere o Scettro di Diamante è un concetto bene noto a coloro che studiano la Tradizione Segreta. Nessun dubbio che in passato gli sia stata data la forma simbolica di un bastone, probabilmente tempestato di gemme, ma si tratta in effetti della mente istruita dell'iniziato. [...] 11)»
È evidente che il raggiungimento di un livello di conoscenza, consapevolezza e maturità tali da motivare il possesso di questa bacchetta, è legato unicamente a un autentico e duro lavoro su se stessi.
Il Nome della Casella: le lettere I e S rappresentano, in forma stilizzata, la bacchetta e il tralcio, ma si riferiscono anche al palindromo IS della frase Si Sedes Non Is, che si trova nella prima casella. All'inizio del gioco lo scopo di questo IS era di esortarci a Muoverci per Essere, a Iniziare cioè un Viaggio alla ricerca di noi stessi, ma ora, quasi alla fine del percorso, troviamo l'IS in funzione perentoria: ti sei mosso, quindi Sei, Esisti, perciò continua ad andare avanti, Vai e non fermarti!
Una volta superata la Porta delle Stelle, l'Iniziato è dunque ormai libero dai fantasmi del Passato e si proietta nel Futuro, perché ha scoperto di vivere in una specie di continuum spazio tempo, una sorta di eterno presente nel quale è possibile muoversi solo collegando tutti i piani “del visibile e dell'invisibile”, del mondo esteriore e di quello interiore:
« Ho attraversato la vita inferiore, seguendo linee per moto contrario. Sfruttando per le mie vele, flussi di controcorrente. Cercando sempre le cause che mi hanno insegnato ad andare, con disciplina anche contro le mie inclinazioni. [...] In verità non mi sono mai legato e adesso la mia vita fugge in diagonale. [...] Osservo la mia condizione, il mio prezioso e alterno passato, le mie bizzarre imprese, sono mercurio colorato. […] Ritorna prepotentemente un desiderio morale, la mi vita cerca fughe in diagonale, per accelerare le calde influenze del sole. Indipendente la mia vita fugge 12).»
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NOTE
1) GIOVANNI PASCOLI, Primi Poemetti, Il bordone - L' aquilone, “Il vischio”, I.
2) Alla versione in 4 Fasi che comportava una più perfetta corrispondenza con la Ruota delle Stagioni, con la presenza della Citrinitas tra Albedo e Rubedo , si è sostituita quella a 3 Fasi, forse a causa dei significati legati al ternario.
3) Cfr. l'interessante saggio si ELISABETH MANTOVANI, La Scala d'Oro. Il simbolismo della colonna Vertebrale, edito dalla Associazione La Roise Noir (http://www.larosenoire.it ).
4) L'oggetto delle ricerche degli Alchimisti Operativi era la scoperta dei segreti trasmutatori della Materia e della Natura. Cfr. la metafora dei Re Magi che seguono la Stella Cometa per trovare il Piccolo Re, come allegoria della ricerca del Regulus dell'Antimonio. Regulus è anche una Stella della costellazione del Leone e la Stilla Maris, come abbiamo visto, era l'immagine di una concrezione stellata che si forma nel Composto, indicando che l'Opera ben procede.
5) Fulcanelli, Le Dimore Filosofali, Roma, Edizioni Mediterranee, 2001
6) Secondo la concezione Aristotelica-Copernicana.
7) Origene, contra Celsum, IV 22.
8) A volte sarebbe bene ricordarsi che viviamo su un Pianeta, che è il 3° in ordine di distanza dal Sole. Un sistema solare che si trova presso il piano equatoriale di una Galassia a spirale, alla distanza di 30.000 anni luce dal suo centro, nella periferia, di uno dei suoi 3 bracci, mentre ci spostiamo verso la costellazione di Ercole , alla velocità di circa 20 km al secondo. La nostra Galassia contiene circa 150 miliardi di stelle e noi non siamo neanche scesi su Marte, sebbene la sola possibilità ci faccia illudere di aver conquistato l'Universo. Va poi ricordato che la nostra Galassia è solo una tra gli ipotetici miliardi di altre galassie, il cui numero esatto non siamo in grado di calcolare. Senza contare che secondo alcune teorie esisterebbero anche gli Universi Paralleli... A conti fatti anche dire, con Franco Battiato, che siamo “Provinciali dell’Orsa Minore”, è un eufemismo.
9) L'unico studio di riferimento attualmente è: ANNA MARIA PARTINI – CLAUDIO LANZI, La Porta Ermetica di Rivodutri, Simmetria collana di studi e ricerche sulle tradizioni spirituali, Roma, C.S.A.M. s.n.c. Edizioni, 1999, pp.73 - 77 . Il testo è ora disponibile con le Edizioni Mediterranee.
10) Cfr. Kether, la Corona
11) DION FORTUNE, La battaglia magica d'Inghilterra, una grande occultista sfida Hitler, (introduzione e commento di Gareth Knight), Roma, Tre Editori, 2000, p. 35, Lettera 20.
12) FRANCO BATTIATO, CD Ferro Battuto, Brano, Running against the grain, 2001
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